Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
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Autore: Beatit    23/05/2019    2 recensioni
"Mi accorgo di lui tardi, è già sulla soglia della porta.
È cauto, quasi guardingo. Cosa pensa di trovare esattamente?
Comprensione? O rabbia? Magnanimità? Collera, forse?"
L'addio alla Ragazza che avrebbe meritato di più.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Daenerys Targaryen, Jon Snow
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il freddo mi attanaglia lo stomaco, stravolgendomi le membra.
È un clima ostile quello da cui provengo eppure non ho mai percepito niente di così terrificante come in queste lunghe giornate di neve. Una neve candida, quasi immacolata, malgrado celi sangue e segreti, bramando sommosse e sconfitte.
Mi avvicino al metallo appuntito del trono. Al tattoo sembra gelido quanto infuocato, sentendolo mio, l’estasi mi pervade.
Il potere.
Lo sento insinuarsi in me, prendere il sopravvento quasi.
Mi accorgo di lui tardi, è già sulla soglia della porta.
È cauto, quasi guardingo. Cosa pensa di trovare esattamente?
Comprensione? O rabbia? Magnanimità? Collera, forse?
Sostengo il suo sguardo, mentre l’osservo attraversare la stanza e fermarsi a pochi passi da me.
Discutiamo. Potrebbe essere colui che segnerà la mia fine.
È bello. E so che è stupido pensarlo.
Sento le sue labbra toccare le mie. Sento la nostra incertezza nel cercarci.
La sua lingua calda e umida sfiorare la mia, mi vuole tanto quanto io ho voglia di lui. Forse. Le sue mani percorrere i miei fianchi, mi spingono contro il suo bacino o forse sono io che spingo lui.
Il mio corpo lo desidera avidamente.
La mia mente lo respinge spietatamente.
Non capirà mai cosa mi porta a volerlo tenere nascosto, non capirà mai cosa mi porta ad avere paura.
Paura che tutto ciò che ci circonda, ci spinga lontano, lo spinga lontano da me.
Sono confusa. Eppure è proprio questa confusione a renderlo esaltante, inebriante.
Inspiro profondente cercando lucidità. Mi sbagliavo la perdo del tutto, la perdo perché il suo odore invade le mie narici attraversa la mia mente ed mi esplode in petto.
Affondo le mie unghie sulla sua schiena, mi appartiene.
Lui mi bacia ancora e ancora. E io lo lascio fare.
Sono sostenuta, difesa, protetta.
Mi lascio trascinare in un turbinio di emozioni che mi svuotano di tutto quello che dovrei essere, che devo essere. Lascio che io mi veda con i suoi occhi. E divento una ragazza amata da un ragazzo.
Questa certezza mi svuota, rubandomi tutto ciò che non pensavo di aver mai avuto.
O meritato.
Un nuovo freddo sopraggiunge, lo fisso terrorizzata.
Guardo le sue iridi e tutto muta.
Pace.
Almeno per qualche istante.
Così puro, tanto da spezzarti, romperti, frantumarti.
Essere amati da qualcuno e non poterlo amare può portare alla follia.
 
  
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