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Autore: AliceDeLore    30/05/2019    3 recensioni
Chiudete gli occhi, provate solo per un secondo a immergervi nella meraviglia della psiche umana.
Follia, Genio, tristezza e felicità sono solo alcune delle mille sfaccettature che la caratterizzano.
Buttatevi a capo fitto nelle sue profondità, viaggiamo assieme verso le emozioni, i desideri repressi, le perversioni, viaggiamo verso l'oscurità e verso i disturbi che affliggono il genere umano.
Siete pronti?
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti
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- Questa storia fa parte della serie 'Anarchic Memories'
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Διχοτόμηση La danza delle dicotomie ~ 
Borderline Personality Disorder

Cos’è restato dei giorni
in cui una bambina
danzava senza sosta
leggiadra lungo i lunghi
corridoi della sua enorme casa?
 
Il ricordo sbiadito d’un mondo
senza pensieri si fa sempre
più grande diventando
terribilmente ingombrante
nella mia mente.
 
E resto immobile a fissare
da un lato del vetro
sottile di una finestra
le milioni di gocce
che si scontrano sul suolo
durante questa eterna pioggia.

Le pozzanghere iniziano
a distorcersi quasi cambiando
il loro triste colore,
mentre il rumore dei tuoni
si fa sempre più assordante.

Il clima sembra impazzire,
e i miei occhi si colorano
di un rosso sangue
mentre fisso le mie mani
ed il mio corpo ricoperto da graffi
profondi che si alternano
ai lembi chiari della mia pelle
restati per chissà quale ragione
ancora illesi.
 
E quando la pioggia
si fa sempre più persistente
un fulmine si abbatte
su quella finestra
rompendola in milioni
di frammenti affilati.
 
Una voce inizia a farsi
sempre più insistente,
l’eco del mondo rimbomba
inesorabile nelle mie orecchie
fino a farmi esplodere.
 
Una guerra di emozioni
scoppia nella mia testa mentre
la mia mente lotta contorcendosi
dal dolore.
 
La pelle lacerata inizia
a bruciare sotto le fiamme
alimentate dalle raffiche
d’un vento gelido, tipico
delle peggiori tempeste di grandine,
che entra dallo spiraglio lasciato
da quella finestra rotta.
 
Il fuoco si propaga senza
lasciare alcuna speranza.
Ricordi, amori, coerenze
vengono spazzati via
e ti ritrovi da sola
a piangere lacrime di sangue
che macchiano le lenzuola
bianche e immacolate
del tuo letto da fanciulla.
 
Più il fuoco penetra dentro
la mia pelle più essa percepisce
solo il freddo e il gelo
lasciandomi rabbrividire
mentre la mia mente
ormai distrutta si lascia
sopraffare da milioni di pensieri
ed emozioni contrastanti.
 
La personalità vacilla
ed improvvisamente quei
pensieri diventano sempre
più inconciliabili rendendomi
sempre più vittima di una cupa
danza di dicotomie:
Sincera e Bugiarda;
Colpevole e Innocente;
Vittima e Carnefice;
Illusioni e Realtà.
 
E senza proferir parola
mi sono ritrovata in un abisso,
simile all'inferno, dove i demoni
che mi chiamano per nome
vogliono la mia morte.
 
“La tua vita non ha senso…
…senza di te questo mondo
sarebbe un posto migliore…
non farti mai più vedere”

E mentre altri mille discorsi
restano sospesi nell’aria,
tremante per il rumore
di questa pioggia di sangue,
aspetto solo che tu ti renda
conto di cosa significa
davvero per me la parola
Solitudine.

   
 
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