Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: Mahlerlucia    06/06/2019    4 recensioni
Ci sono persone rotonde, ci sono bambini a forma di triangolo e ci sono... bambini a zig zag.
(David Grossman)
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Interrogazione non programmata




Ultimi giorni di scuola, ultime interrogazioni di recupero. La tortura quotidiana sta per giungere al suo naturale capolinea.
Ti senti abbastanza rasserenato dal voto preso nella precedente verifica. Sai bene che per essere interpellato ci deve essere, di comune accordo, una programmazione stabilita per tempo. Questo è un passaggio molto importante per mantenere viva e attiva la tua capacità attentiva, solitamente piuttosto labile.
Ci provo, non lo faccio di proposito. Ma dopo un po' mi annoio, penso a cose più 'interessanti'.

Il professore di matematica e scienze ti sta puntando. Ha appena chiesto a Sarah - la secchiona che vuole solo portare la sua media più in alto delle stelle - quale sia la differenza tra grande e piccola circolazione.
Ma il suo occhio è fisso su di te, attento a quello strano gioco acrobatico che stai inscenando con le tue penne. I versi onomatopeici che emetti con la bocca non ti stanno di certo aiutando nell'effimera convinzione di non essere scoperto e ripreso.

"Proviamo a chiedere a Daniel se si ricorda perché la circolazione sanguigna si definisce 'doppia' e 'completa'. Lo sai?"

"Sì, prof! 'Doppia' perché sono due circolazioni diverse, la piccola e la grande."

"E perché la consideriamo 'completa'?"

"Perché... perché vengono trasportati sia l'ossigeno che l'anidride... l'anidride carbonica."

"Tutto qui?"

"Prof, ma non è il giorno della mia interrogazione! Perché fa tutte queste domande proprio a me?"

"È un mio diritto valutarti in ogni momento che ritengo opportuno sugli argomenti affrontati in classe."

Ormai è sfida aperta. I vostri occhi s'incrociano in una battaglia senza esclusioni di colpi.
Vorresti solamente poter replicare a quella sua presa di posizione. O meglio, a quel suo vero e proprio abuso di potere.
Io ho diritto alle interrogazioni programmate!

"Daniel, cos'altro sapresti dirmi sull'apparato circolatorio?"

Avresti potuto spiegargli la composizione del sangue. Ti era stata illustrata piuttosto bene dalla ragazza che ti segue al doposcuola specializzato. Ti aveva persino divertito ed incuriosito. Così come la rappresentazione delle vene e delle arterie con i classici colori rosso e blu, con tanto di minuscoli capillari annessi ad ogni terminazione.

Ma no, non avresti risposto. Ormai è diventata una questione di principio.
Il professore ha parlato di un suo diritto senza preoccuparsi del fatto che stesse calpestando i tuoi come se nulla fosse. Come se le sue parole valessero più delle tue per una semplice questione di ruoli e relazioni puramente asimmetriche.

Esattamente come era successo la settimana prima durante lo svolgimento della verifica di geometria: ritiro immediato degli schemi e dei formulari.
Io senza mappe sono fottuto!

"Benissimo. Di fronte al silenzio assoluto non posso far altro che mettere un quattro. Mi spiace Daniel, ma non ti stai impegnando a dovere in vista della fine del quadrimestre!"

No che non ti dispiace, non te ne frega niente. E la mia media è andata a farsi benedire pure in scienze!
Ti assale l'impulso di alzarti e di tirar fuori la massima espressione del tuo rancore. Di nuovo soggiogato da quel turbine di promesse mai rispettare. Disaccordi e mancanze di cui risulti sempre essere il principale imputato. E senza avere alcun diritto di replica.













Angolo dell'Autrice


Questa raccolta di flash-fictions nasce dall'idea di unire l'utile al dilettevole.
L'utile corrisponde al mio lavoro di psicologa e tutor per bambini e ragazzi con difficoltà di apprendimento. Il 'dilettevole' al mio desiderio di riportare su carta alcune delle esperienze che vivo con questi ragazzi o che loro stessi mi riportano durante le nostre lezioni. Piccole esperienze scolastiche quotidiane che talvolta li ha visti arrivare da me contenti, arrabbiati, tristi, incompresi, a seconda dei casi. Carenze e incomprensioni che spesso questi piccoletti si trovano ad affrontare in un sistema scolastico che non è ancora del tutto pronto ad accogliere le loro esigenze. E ne vedo e ne sento ogni giorno di tutti i colori, credetemi.
Ovviamente, per questioni di privacy, i nomi dei ragazzi verranno sostituiti con nomi di 'fantasia'.

In questa sesta flash abbiamo di nuovo il giovane Daniel, già incontrato in uno dei capitoli precedenti. Daniel ha difficoltà in matematica e per le interrogazioni necessita di preavviso (programmazione) e uso di mappe concettuali, come stipulato dal suo PDP (Piano Didattico Personalizzato). Purtroppo non sempre questa cosa è stata rispettata dagli i insegnanti e i risultati non sono tra i più brillanti.


Ringrazio tutti coloro che decideranno di leggere/seguire/recensire questo mio piccolo progetto al quale tengo particolarmente. ^^

A presto,

Mahlerlucia

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Mahlerlucia