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Autore: ThorinOakenshield    19/06/2019    2 recensioni
Fanfiction sul live-action di Aladdin.
Dal testo: "Aida, tanto per cambiare, era più bella che mai. Si trattava di una delle ancelle della principessa. Grandi occhi scuri, labbra piene e pelle abbronzata.
Quel giorno aveva raccolto ordinatamente i capelli, mentre un gioiello argenteo sbrilluccicava sul suo capo.
Stava indossando un completo giallo da danzatrice del ventre, il quale la faceva apparire come una fanciulla dorata.
E se tutto ciò non fosse stato già abbastanza, sulle labbra aveva dipinto un bellissimo sorriso. Un sorriso dolce e sincero, un sorriso di cui Jafar aveva disperatamente bisogno."
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Passioni orientali

Si trovava nelle sue stanze, intento a osservare in modo quasi maniacale un punto preciso della mappa. Il regno che voleva invadere.
A dir la verità, c’erano talmente tanti regni che voleva invadere, che non sarebbe riuscito a contarli nemmeno sulle dita delle mani.
Egli era ambizioso, lo era sempre stato. Non era come il sultano, l’uomo che aveva servito per anni e che lo trattava come se fosse stato l’ultima ruota del carro, il cui parere valeva meno di zero.
E non era nemmeno come la principessa, una ragazza pacifica alla quale non importava nulla di espandere il dominio del regno. L’unica cosa che le importava, era il benessere di quei popolani inutili e senza scopo nella vita.
Respinge ogni pretendente, pensò Jafar, corrugando la fronte. Così non avremo mai alleati. Qui il suo sguardo si fece più infuocato. E il sultano! Lui non condurrà mai questo regno alla grandezza, solo io potrò.
“Mi volevate, mio signore?”
Quella voce famigliare e gradevole, era l’unica cosa che riuscisse a fargli tornare il buonumore. E pure in quel frangente riuscì nella sua missione.
I lineamenti dell’uomo si rilassarono, dopodiché si girò verso la porta.
Aida, tanto per cambiare, era più bella che mai. Si trattava di una delle ancelle della principessa. Grandi occhi scuri, labbra piene e pelle abbronzata.
Quel giorno aveva raccolto ordinatamente i capelli, mentre un gioiello argenteo sbrilluccicava sul suo capo.
Stava indossando un completo giallo da danzatrice del ventre, il quale la faceva apparire come una fanciulla dorata.
E se tutto ciò non fosse stato già abbastanza, sulle labbra aveva dipinto un bellissimo sorriso. Un sorriso dolce e sincero, un sorriso di cui Jafar aveva disperatamente bisogno.
L’uomo sorrise a sua volta. Quei sorrisi che riservava solo a lei. “Io ti vorrò sempre.” Detto questo, la raggiunse rapido, imprigionando le sue labbra.
La ragazza rispose al bacio, cingendo il collo di Jafar con le braccia esili.
Quando si separarono, si guardarono. Una scintilla negli occhi di entrambi.
All’inizio, tra loro, era nata una mera e semplice passione: Jafar doveva sfogare le sue numerose frustrazioni, mentre Aida aveva anche lei i suoi istinti e non era riuscita a dire di no a quel bel viso e a quel corpo scolpito.
Aida sapeva che l’uomo voleva solo soddisfare le sue voglie, così come Jafar sapeva che l’ancella voleva fare altrettanto. A tutti e due andava bene, tutti e due erano d’accordo.
Poi però, con il passare del tempo, quel normale piacere si era tramutato in qualcosa di più grande, di qualcosa molto simile all’amore.
Jafar era rimasto estasiato dal carattere forte e tenace della giovane ragazza, mentre quest’ultima aveva scoperto un altro lato di lui, un lato umano e bisognoso di affetto. Un lato che probabilmente nessuno aveva mai visto, solo lei aveva avuto l’onore.
“Quando diventerò sultano, ti renderò la mia regina” le disse Jafar, una frase che le aveva detto spesso. “Non m’importa se sei solo un’ancella, io cambierò le regole.”
Dopo quelle parole, Aida non riuscì a trattenersi oltre e lo baciò un’altra volta.
Il consigliere del sultano la strinse a sé, giurando silenziosamente che avrebbe mantenuto quella promessa.

L'Antro di Lucri:

Ieri sono andata a vedere - finalmente - il live-action di Aladdin, e dire che mi è piaciuto immensamente sarebbe poco.
Jafar è una delle cose che mi è piaciuta di più: nonostante l'attore non avesse avuto il physique du role adatto per interpretare quel personaggio, è stato talmente bravo da risultarmi un Jafar convincente. Inoltre ho adorato questo suo lato umano, questo suo sentirsi sempre secondo, quel suo sentirsi sottovalutato... sentirsi ripetere in continuazione: "Sai qual è il tuo posto".
Grazie per l'attenzione e perdonate il titolo un po' da harmony xD, purtroppo non sono riuscita a trovare niente di meglio.

Lucri
P.s. Aida è, ovviamente, un Nuovo Personaggio. Un personaggio di mia invenzione per questa fanfiction.

 

 
 
   
 
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