Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: mari05    20/06/2019    2 recensioni
.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Piccola, guardalo:
lui è il serpente che domina il mondo,
che decide quando piove,
che sceglie quanto dura il giorno
e quanto la notte,
che capisce quando è arrivato il momento
di farla finita
e di ucciderci tutti.
Colui che decide,
colui che sceglie;
colui che non sbaglia mai.

Lui è il serpente più lungo del mondo,
lungo sette miglia,
grasso, squamoso
e dal corpo iridescente,
dagli occhi violacei,
dalla lingua biforcuta e dalle orbite
sulla nuca,
dalla coda interminabile
e dalle zanne aguzze.

Lui è il dio che può,
il dio che ci guarda
e che ci sussurra: «schiavi!»
che ci ordina: «uccidetevi!».

Senti, ciò che dice?
Ecco ciò che dice:

«toglietevi i vestiti e fatene delle tende;
distruggete le tende, bruciatele
e con gli stracci fate dei cappi.
Quando ve lo dirò dovrete uccidervi.
Ma non prima di prendere tutto ciò
che vi serve per creare armi,
coltelli, pistole, fucili, mitragliatrici,
e perforarvi, bucherellarvi
come fette di formaggio.»

Lui è il serpente lungo sette miglia.
Lui può.
E ciò che dice risuona così:

«tagliatevi i capelli, la testa, le mani,
le gambe, le braccia, i piedi, le unghie,
le orecchie, il naso, le labbra.
Strappatevi via tutto, denudatevi e
spogliatevi di qualsiasi cosa.
E camminate, procedete lenti
e malati, barcollate, cadete.
Morite mentre il sangue vi esce dalla bocca.»

Lui è il dio che può,
il serpente lungo sette miglia che decide.
Io ho votato fedeltà a lui e farò ciò che mi dice fino a quando la sabbia che ho inghiottito non si mischierà al mio sangue.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: mari05