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Autore: Cyrluke    21/06/2019    1 recensioni
Vi siete mai trovati a fare una medesima cosa in due momenti diversi della giornata?
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il Sole e la Luna

Guardando fuori mi accorgo che la città è viva e accesa, tutti hanno qualcosa da fare e mi riempie di felicità. Ognuno ha un compito in questa vita. Nel bar vedo molti ragazzi che parlano e ridono, la cameriera fa su e giù tra i tavoli per soddisfare le richieste dei clienti e la strada pullula di macchine che fanno avanti e indietro andando chissà dove. Alcuni anziani nella casa di fronte guardano le persone che passano, accompagnati dal vento forte che ci spinge a fare quel compito che il destino ci ha consegnato. Il sole riempie questa giornata di un caldo particolarmente afoso che rende il tutto movimentato. Anche io ho molte cose da fare e guardo il mondo agitato, fumando, fremo al pensiero di aspettare la sera. 
Il tempo passa velocemente, la sigaretta finisce ed è l'ora di andare a vivere, di riempire anche la mia di vita ormai, da troppo tempo, vuota.
La giornata passa in fretta e mi ritrovo a sedermi sullo stesso balcone di questa mattina fumando una nuova sigaretta.
Com'è cambiato il paesaggio. Il bar è chiuso rendendolo un posto nostalgico, le strade sono vuote, il cielo è oscurato per la scomparsa del sole e il vento è diventato leggero dando un senso di tranquillità che mi accarezza i capelli. La luna danza da sola in questa notte stellata con meraviglia ed eleganza. Sono l'unico sveglio in un mondo addormentato. Il mio corpo si rilassa sempre di più e il fumo della sigaretta prende il volo ballando per il soave canto del vento. 
Una ragazza cammina per la strada deserta. La riconosco: è la ragazza di cui sono innamorato da tanto tempo. Anche lei, come me, osserva il cielo. Mi alzo dal mio piccolo paradiso e la saluto. Lei ricambia sorridendomi, facendola cadere dal suo di paradiso. Starà andando a casa a dormire, come dovrei fare anche io, per poter vivere un'altra giornata piena di movimento. La osservo camminare, un passo svelto, ma leggiadro senza creare rumori, per non spezzare quel silenzio. Dopo poco tempo, gira l'angolo e mi ritrovo da solo nuovamente, ma con un sorriso sulle labbra. Con la sigaretta ormai finita, la spengo nel posacenere e rientro per poter finalmente dormire.
Mi giro per vedere di nuovo la Luna che danzava e la ritrovo che mi guarda come per rassicurarmi che lei è sempre lì, qualsiasi cosa accada e qualsiasi cosa io possa fare. 
Con un piccolo inchino, la saluto dandole la buonanotte e chiudo la finestra.
   
 
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