Roxie dopo l'accaduto di quella notte,non riuscì a chiudere occhio. Lo specchio di fronte a lei
non nascondeva le sue occhiaie, ma doveva trovare il modo di coprirle con del trucco perché
quel giorno c'era il pranzo con Brian e i suoi genitori e non poteva presentarsi in quello stato.
Continuava ad avere quell'angoscia dentro,sentiva un gran vuoto dentro di lei,quel legame
che la faceva andare avanti non lo sentiva più,e lei avrebbe fatto di tutto pur di riaverlo, ma
evidentemente chi l'ha voluto spezzare non aveva più bisogno di lei e forse doveva farsene
una ragione. Adesso aveva un uomo che l'amava,aveva ritrovato un equilibrio con quella
che dice di essere la sua famiglia,forse nonostante la sua mente e il suo cuore erano
tristi,sarebbe riuscita ad andare avanti e magari un giorno essere felice. Ma Roxie non
sapeva che molto presto la strada che tanto aspettava di trovare,l'avrebbe trovata con l'aiuto
innocente dell'uomo che al momento la stava rendendo felice,ma dopo quel dolore provato
la notte passata aveva capito che non c'era più nulla che la teneva legata alla vita
precedente.. guardandosi allo specchio sentiva il bisogno di cambiare ma soprattutto se non
sapeva davvero chi lei fosse,forse un cambio radicale di se stessa poteva essere un nuovo
inizio. E così quella mattina prese una decisione,se nessuno si ricordava più di lei,lei
avrebbe dimenticato la se stessa che poteva essere un tempo, e avrebbe cominciato un
nuovo capitolo della sua vita.
La mattinata era passata velocemente, Roxie pensava che quella sua scelta fosse
sbagliata,invece una volta tornata a casa corse allo specchio per guardare che effetto
faceva il suo cambiamento. Una volta davanti iniziò a guardarsi e quello che vedeva le
piaceva,i suoi lunghi capelli ramati spenti e vuoti come lei,erano diventati biondi e corti fino
alle spalle,l'unica cosa che aveva lasciato era la frangetta, e si rese conto che così si sentiva
più a suo agio,si stava creando una sua identità e per la prima volta dalla notte precedente
si sentiva bene.
Rei e Misako non l'avevano ancora vista perché erano fuori a fare spesa per il pranzo, ma
dopo qualche minuto la sentirono scendere e quando Roxie entrò in cucina rimasero a
bocca aperta. Se non sapevano che lei fosse la loro bambina,con quel cambiamento era
diventata irriconoscibile,sempre bellissima, ma non era più la loro Sana,sì stava creando un
sua persona e sapevano che era sbagliato,che forse quella loro decisione invece di portarla
a chi era davvero,la stava allontanando sempre di più da chi era, ma ci avrebbero pensato il
giorno dopo non potevano rovinare quella giornata,dovevano continuare la loro recita e
sperare che nulla quel giorno rovinasse la giornata.
disse Misako con il
cuore in gola,aspettando le urla di sua figlia.
< Grazie Misako, sei molto gentile. Spero di piacere anche a Brian così, e di non aver
combinato un pasticcio>. Per un momento a Rei venne in mente un ricordo che gli spezzò il
cuore, era una scena molto simile, quando tutto era al suo posto,e la loro bambina era
davvero felice.
*****
< Mamma papà.. ho una domanda da farvi,anzi sarebbe più un consiglio>. Quella mattina
Sana era mattiniera una cosa rara, che stupì molto Rei e Misako.
.
bionde e vorrei provarlo a fare anche io,siccome il ragazzo che mi piace sta spesso con
delle bionde da urlo,magari se cambio colore anche io,lui guarderà anche me,e non mi vedrà piu come un amica.>
Misako scoppiò a ridere quando vide la faccia buia di suo
marito ,geloso a sentir parlare la sua bambina di uomini, ma ormai era già abbastanza
grande da pensare ai ragazzi e voler farsi guardare da loro,così siccome Rei era rimasto
senza parole decise che toccava a lei dare il miglior consiglio alla figlia.
consiglio, tu sei bellissima così hai solo 15 anni e se quel ragazzo ancora non ti guarda e
perché non capisce nulla, e se mai un giorno i suoi occhi guarderanno i tuoi,sì dovrà
innamorare di te, non di una ragazza che vuole assomigliare alla massa, e fidati se e chi
penso io, anche perché noi mamme sappiamo sempre tutto prima che voi figli ce lo dite,un
giorno si innamorerà di te,anzi forse lo è già ma e ancora cieco per capirlo, sarà tuo piccola
mia ma per chi tu sei veramente>.
*****
Quel ricordo gli fece capire come la mente di Sana stava tornando a galla,perché il biondo
era sempre stato il suo punto fisso dai 15 anni per conquistare il suo Akito, quindi stava
cercando di crearsi una sua identità per sentirsi viva, era bello vederla sorridere,e
preoccuparsi se il ragazzo che sarebbe andato lì quel giorno avrebbe provato interesse per
lei anche con quel cambio della sua persona, ma una cosa stava capendo che quel ragazzo
prima o poi avrebbe sofferto e la colpa sarebbe stata ancora una volta loro,perché Brian
avrebbe passato ciò che stavano facendo passare al povero Akito,e doveva fare qualcosa
prima che le cose peggiorassero.
Ma ancora una volta nessuno sapeva che ormai era troppo tardi e le cose si sarebbero
incasinate ancor prima, che Rei e Misako avessero potuto fare qualcosa.
bellissima. Forza a preparare la tavola perché tra poco arriverà e noi siamo i soliti ritardatari>
Roxie senza dire nulla, andò in sala da pranzo e iniziò a preparare la tavola, ma
esattamente dieci minuti dopo il campanello suonò e il suo cuore iniziò a battere fortissimo.
S'incamminò verso la porta e dopo aver contato fino a dieci aprì e trovò Brian bello come un
angelo di fronte a lei, che per un istante per tanta bellezza si dimenticò del suo
cambiamento.
devo provarci con te e dimenticarmi di lei perché sei davvero bellissima>. Brian era rimasto
senza parole quel suo cambio look la rendeva ancora più bella,più selvaggia ed era rimasto
a bocca aperta.
conoscerà,rimarranno a bocca aperta>. Roxie lo abbracciò forte,e fregandosene della
presenza dei suoi genitori, gli diede un bacio a fior di labbra. La sua presenza rendeva tutta
la sua vita più bella, quanto sperava che questa piccola felicità non avesse mai fine.
< Accomodati caro, il pranzo è pronto. Non so se ti ricordi io sono Misako la mamma di
Roxie. E lui è mio marito Rei. Siamo felici di fare la tua conoscenza.>.
Lo salutarono con tanto calore, che Brian sì domando come lei potesse odiarli così tanto,
sapeva in cuor suo che se le mentivano avevano le loro ragioni, voleva ancora però capire
cosa le fosse davvero successo, e chissà se un giorno qualcuno avrebbe parlato. Una cosa che si era chiesto molte volte era perché Roxie diceva di non riconoscere i propri genitori,
che pensava addirittura di essere stata adottata, che non ricordava nulla di se stessa.
. Due occhioni cioccolato si mischiarono con il verde dei suoi occhi e la sua mente
tornò libera, si era assentato a pensare ,e quasi si era dimenticato che si trovava a casa loro
e stava facendo una brutta figura.
.
Il pranzo fu molto silenzioso, la televisione riempiva la stanza, e ogni tanto le loro mani si
toccavano sotto il tavolo. Roxie sì sentiva così a suo agio con lui vicino,gli dava tanta forza,
ma non vedeva l'ora di uscire da quella casa e stare un po' con lui. Così dopo aver mangiato
il dolce, decidero di andare a fare una passeggiata, e dopo aver salutato i suoi genitori ,si
avviarono verso la macchina di Brian.
perché ti volevano conoscere per la mia sicurezza. Tutto gira sempre intorno alla paura che
mi succeda qualcosa, se forse parlassero una volta per tutte, potrei capire tante cose. No
invece loro fanno finta di niente, come se la mia mente dal giorno alla notte si possa risvegliare>.
Brian la bloccò e le fece alzare il viso verso di lui, e le asciugo le piccole lacrime che
scendevano.
vivere. Non affrettare le cose. Se hai avuto un incidente avranno i loro motivi per tenerti in
una palla di cristallo. So che sei grande e maggiorenne, ma sono comunque i tuoi genitori,
penso che anche per loro non sia facile questa situazione. Se solo tu li guardassi davvero
negli occhi leggeresti la stessa sofferenza che io ho letto nei tuoi la prima volta e nei loro
oggi quando mi hanno accolto in casa vostra. E stato tutto bellissimo. Una cosa alla volta, ci
penseremo domani. Oggi voglio solo farti cambiare aria, e liberare la mente.>. Roxie senza
dire una parola lo strinse forte, le troppe emozioni la stancava così tanto, e aveva solo
bisogno di stare tra le sue braccia.
Dopo qualche minuto di macchina, raggiunsero casa di Brian, era una piccola casetta con
un grande terrazzo, e davanti un panorama bellissimo. L'oceano e il tramonto un quadretto
che faceva mancare il respiro.
<È stupendo Brian>.
Lui era dietro di lei e la stringeva contro il suo petto e i loro cuori battevano all'unisono. Roxie
sentì il suo corpo tremare, erano così vicini e stava provando sentimenti così forti. Un po'
come i suoi libri d'amore. Solo che poi i protagonisti finivano a letto a fare l'amore. L'avrebbe
voluto tanto anche lei, ma non sapeva neanche come si doveva cominciare, se lei ne fosse
capace.
I pensieri di Roxie vennero spezzati da leggeri baci sul collo, come se Brian avesse sentivo
ciò che lei stava pensando.
dentro di te, ma devi essere pronta non voglio affrettare le cose. Mi basta stare qui con te
abbracciati, e sentire il tuo cuorebattere forte.> .
Lei rimase in silenzio. Non sapeva cosa fare. Un uomo bellissimo come lui non avrebbe
aspettato che la sua mente guarisse, prima o poi sarebbe scappato e lei non voleva
perderlo. Così senza dire nulla gli prese la mano e lo portò verso il letto, tremava era agitata
ma nello stesso tempo aveva capito di amare quell'uomo che dal primo loro incontro l'aveva
salvata. Voleva amarlo,voleva essere amato. .
I loro corpi quella sera si unirono, sì amarono. Proprio come nei libri che Roxie leggeva. Ma
si sa in ogni capitolo delle storie d'amore c'è la pace, e all'improvviso arrivava la guerra, e i
loro mondi stavano per dividersi Ancor prima di poter vivere la loro storia.
*****
Akito dopo aver lasciato Reira a casa andò sotto casa di Sana. E lì appoggiato a quel
cancello,pianse come forse in quei mesi non aveva mai fatto. Sì era comportato come
faceva prima di stare con lei, e a lui non piaceva essere così.
trovarti di fianco a me, e baciarti ancora, farmi mia ancora, e dimenticare questo brutto
sogno..>. Parlava al vento tra quelle lacrime silenziose. Sì sentiva così debole così fragile.
Ma tutta questa sofferenza sarebbe stata ripagata, sarebbe ritornata. E tutto sarebbe
cambiato.
Ciao ragazze. Siamo nel 2019 e io sn davvero scandalosa.. ma tra lavoro bambino impegni
e poca ispirazione mi sono persa. Ma ora sono tornata e tutto avrà un senso.
Un piccolo assaggio. Dal prossimo capitolo ne capiteranno di tutti i colori. Ogni domanda
avrà la sua risposta. Ricordatevi che stanno per tornare. Un bacio a tutti voi che ancora
seguite e vorrete ancora seguire questa mia storia. Baci Regina dei sogni.
cuore in gola,aspettando le urla di sua figlia.
< Grazie Misako, sei molto gentile. Spero di piacere anche a Brian così, e di non aver
combinato un pasticcio>. Per un momento a Rei venne in mente un ricordo che gli spezzò il
cuore, era una scena molto simile, quando tutto era al suo posto,e la loro bambina era
davvero felice.
*****
< Mamma papà.. ho una domanda da farvi,anzi sarebbe più un consiglio>. Quella mattina
Sana era mattiniera una cosa rara, che stupì molto Rei e Misako.
delle bionde da urlo,magari se cambio colore anche io,lui guarderà anche me,e non mi vedrà piu come un amica.>
Misako scoppiò a ridere quando vide la faccia buia di suo
marito ,geloso a sentir parlare la sua bambina di uomini, ma ormai era già abbastanza
grande da pensare ai ragazzi e voler farsi guardare da loro,così siccome Rei era rimasto
senza parole decise che toccava a lei dare il miglior consiglio alla figlia.
perché non capisce nulla, e se mai un giorno i suoi occhi guarderanno i tuoi,sì dovrà
innamorare di te, non di una ragazza che vuole assomigliare alla massa, e fidati se e chi
penso io, anche perché noi mamme sappiamo sempre tutto prima che voi figli ce lo dite,un
giorno si innamorerà di te,anzi forse lo è già ma e ancora cieco per capirlo, sarà tuo piccola
mia ma per chi tu sei veramente>.
*****
Quel ricordo gli fece capire come la mente di Sana stava tornando a galla,perché il biondo
era sempre stato il suo punto fisso dai 15 anni per conquistare il suo Akito, quindi stava
cercando di crearsi una sua identità per sentirsi viva, era bello vederla sorridere,e
preoccuparsi se il ragazzo che sarebbe andato lì quel giorno avrebbe provato interesse per
lei anche con quel cambio della sua persona, ma una cosa stava capendo che quel ragazzo
prima o poi avrebbe sofferto e la colpa sarebbe stata ancora una volta loro,perché Brian
avrebbe passato ciò che stavano facendo passare al povero Akito,e doveva fare qualcosa
prima che le cose peggiorassero.
Ma ancora una volta nessuno sapeva che ormai era troppo tardi e le cose si sarebbero
incasinate ancor prima, che Rei e Misako avessero potuto fare qualcosa.
Roxie senza dire nulla, andò in sala da pranzo e iniziò a preparare la tavola, ma
esattamente dieci minuti dopo il campanello suonò e il suo cuore iniziò a battere fortissimo.
S'incamminò verso la porta e dopo aver contato fino a dieci aprì e trovò Brian bello come un
angelo di fronte a lei, che per un istante per tanta bellezza si dimenticò del suo
cambiamento.
senza parole quel suo cambio look la rendeva ancora più bella,più selvaggia ed era rimasto
a bocca aperta.
presenza dei suoi genitori, gli diede un bacio a fior di labbra. La sua presenza rendeva tutta
la sua vita più bella, quanto sperava che questa piccola felicità non avesse mai fine.
< Accomodati caro, il pranzo è pronto. Non so se ti ricordi io sono Misako la mamma di
Roxie. E lui è mio marito Rei. Siamo felici di fare la tua conoscenza.>.
Lo salutarono con tanto calore, che Brian sì domando come lei potesse odiarli così tanto,
sapeva in cuor suo che se le mentivano avevano le loro ragioni, voleva ancora però capire
cosa le fosse davvero successo, e chissà se un giorno qualcuno avrebbe parlato. Una cosa che si era chiesto molte volte era perché Roxie diceva di non riconoscere i propri genitori,
che pensava addirittura di essere stata adottata, che non ricordava nulla di se stessa.
tornò libera, si era assentato a pensare ,e quasi si era dimenticato che si trovava a casa loro
e stava facendo una brutta figura.
Il pranzo fu molto silenzioso, la televisione riempiva la stanza, e ogni tanto le loro mani si
toccavano sotto il tavolo. Roxie sì sentiva così a suo agio con lui vicino,gli dava tanta forza,
ma non vedeva l'ora di uscire da quella casa e stare un po' con lui. Così dopo aver mangiato
il dolce, decidero di andare a fare una passeggiata, e dopo aver salutato i suoi genitori ,si
avviarono verso la macchina di Brian.
mi succeda qualcosa, se forse parlassero una volta per tutte, potrei capire tante cose. No
invece loro fanno finta di niente, come se la mia mente dal giorno alla notte si possa risvegliare>.
Brian la bloccò e le fece alzare il viso verso di lui, e le asciugo le piccole lacrime che
scendevano.
una palla di cristallo. So che sei grande e maggiorenne, ma sono comunque i tuoi genitori,
penso che anche per loro non sia facile questa situazione. Se solo tu li guardassi davvero
negli occhi leggeresti la stessa sofferenza che io ho letto nei tuoi la prima volta e nei loro
oggi quando mi hanno accolto in casa vostra. E stato tutto bellissimo. Una cosa alla volta, ci
penseremo domani. Oggi voglio solo farti cambiare aria, e liberare la mente.>. Roxie senza
dire una parola lo strinse forte, le troppe emozioni la stancava così tanto, e aveva solo
bisogno di stare tra le sue braccia.
Dopo qualche minuto di macchina, raggiunsero casa di Brian, era una piccola casetta con
un grande terrazzo, e davanti un panorama bellissimo. L'oceano e il tramonto un quadretto
che faceva mancare il respiro.
<È stupendo Brian>.
Lui era dietro di lei e la stringeva contro il suo petto e i loro cuori battevano all'unisono. Roxie
sentì il suo corpo tremare, erano così vicini e stava provando sentimenti così forti. Un po'
come i suoi libri d'amore. Solo che poi i protagonisti finivano a letto a fare l'amore. L'avrebbe
voluto tanto anche lei, ma non sapeva neanche come si doveva cominciare, se lei ne fosse
capace.
I pensieri di Roxie vennero spezzati da leggeri baci sul collo, come se Brian avesse sentivo
ciò che lei stava pensando.
abbracciati, e sentire il tuo cuorebattere forte.> .
Lei rimase in silenzio. Non sapeva cosa fare. Un uomo bellissimo come lui non avrebbe
aspettato che la sua mente guarisse, prima o poi sarebbe scappato e lei non voleva
perderlo. Così senza dire nulla gli prese la mano e lo portò verso il letto, tremava era agitata
ma nello stesso tempo aveva capito di amare quell'uomo che dal primo loro incontro l'aveva
salvata. Voleva amarlo,voleva essere amato.
I loro corpi quella sera si unirono, sì amarono. Proprio come nei libri che Roxie leggeva. Ma
si sa in ogni capitolo delle storie d'amore c'è la pace, e all'improvviso arrivava la guerra, e i
loro mondi stavano per dividersi Ancor prima di poter vivere la loro storia.
*****
Akito dopo aver lasciato Reira a casa andò sotto casa di Sana. E lì appoggiato a quel
cancello,pianse come forse in quei mesi non aveva mai fatto. Sì era comportato come
faceva prima di stare con lei, e a lui non piaceva essere così.
sogno..>. Parlava al vento tra quelle lacrime silenziose. Sì sentiva così debole così fragile.
Ma tutta questa sofferenza sarebbe stata ripagata, sarebbe ritornata. E tutto sarebbe
cambiato.