10/07/2019
1 recensioni Jealous Dad
« Io quello lo ammazzo!» urlò a denti stretti Katsuki Bakugou infuriato mentre era intento a mescolare il sugo indossando il suo grembiulino con la scritta King of explosion regalato dalla sua adorabile figlia maggiore . Un sospiro rassegnato usci dalla bocca di una giovane donna dai capelli castani appena entrata in cucina.« Non ti sembra di esagerare?» fece lei appoggiata allo stipite della porta, scuotendo la testa e avvicinandosi al marito, circondandogli i fianchi con le braccia « Sono dei ragazzi, è normale» aggiunse abbozzando un sorriso. Katsuki sbuffò.
« Tu non li hai visti…quel figlio di buona madre…ha messo le sue luride manacce…»blaterò lui ancora più infervorato e disgustato pensando a quello che aveva visto la sera prima.
FLASHBACK
Kimiko Katsuki, la primogenita di Katsuki Bakugou e Ochako Uraraka, quel giorno era sgattaiolata immediatamente nella sua stanza trascinando con sé un ragazzo alto dai capelli neri e argentati e gli occhi bicolore, facendo un cenno di saluto. Katsuki alla vista di ciò si irrigidì e una strana sensazione non piacevole s’impossesso del suo corpo appena udì partire una musica e delle risatine, seguita da dei rumori per lui erano inconfondibili. Inspirò e sospirò cercando di calmarsi, serrò i pugni lungo ai fianchi e si avvicinò di soppiatto alla camera della sua adorata figlia. Aprì leggermente la porta e mancò di un battito alla vista che gli si presentava davanti: quel pezzo di merda aveva le mani appoggiate sul seno della sua adoratissima figlia che poi spostò sempre più giù verso il sedere, nel frattempo che la figlia lo baciava con veemenza, accarezzandogli i capelli e avvicinandolo sempre di più al suo corpo.
Una vena cominciava a pulsare nella testa di Bakugou che decise con un gesto repentino di aprire la porta, facendoli sobbalzare e staccare immediatamente.
«É’ pronta la cena!» asserì con tono serio, lanciando uno sguardo di fuoco al figlio di Todoroki che lo fissava con lo stesso sguardo apatico del padre facendolo innervosire ancora di più.
« Tra tutti doveva scegliere proprio il figlio di quel coglione di bastardo a metà…» continuò nel suo delirio di padre geloso, facendo quasi bruciare il sugo.
« Beh, è affascinante come il padre…» lo provocò Ochako picchierellandosi il dito sul mento pensierosa e spegnendo il fuoco prima che qualcosa scoppiasse in casa. Bakugou si voltò di scatto verso di lei, incenerendola con lo sguardo.« Ovviamente tu sei molto più figo » lo tranquillizzò posando un bacio sulle larghe spalle muscolose, ridacchiando; adorava stuzzicare e ingelosire il marito.
« Affascinante un cazzo!» esplose riducendo gli occhi a due piccole fessure e scostando bruscamente Ochako per andarsi a sedere vicino al tavolo, incrociando le braccia al petto innervosito mentre lei lo raggiungeva sedendosi tra le sue gambe
« Devono lasciarsi. Nostra figlia uscirà con i ragazzi quando compirà 30 anni! » sentenziò deciso, prendendo la bottiglia d’acqua nel tavolo per portarla alla bocca e berla. La castana si batté una mano in fronte sempre più disperata.
« Non puoi costringerla a lasciarsi. Farebbe ancora peggio. » gli fece notare con tono serio, quasi infastidito.« È pur sempre tua figlia » gli fece l’occhiolino malizioso mentre nel suo volto spuntava un sorriso « Non ricordi noi alla sua età?» soffiò nel suo orecchio mentre un brivido percorreva la schiena del biondino. Katsuki ricordò e un altro brivido di disgusto lo colpì pensando a loro due alla loro età.
« Certo! Proprio per questo…» ma non finì la frase che Ochako lo zittì posando l’indice sulle sue labbra, osservandolo profondamente con un sorriso che non prometteva bene.
Di fronte a quello sguardo Bakugou non seppe resistere e l’afferrò per il collo, baciandola con veemenza mentre la moglie gli strattonava dolcemente i capelli fra i palmi, e a malapena la donna trattenne un gemito.
Lo spirito di competizione del marito non si fermava neppure durante l’intimità, ma Ochako amava quel fuoco dentro di lui e le lingue ballarono pericolosamente dentro la cavità calda, dando vita ad una sorta di competizione per il dominio.
Le mani di lei scivolarono sempre più verso il basso, tastando ogni solco e cicatrice sul corpo dell’uomo esplosivo, abbassando la cerniera dei pantaloni mentre lui imprimeva dei baci sull’incavo del collo, allungando le mani verso la parte preferita del corpo della moglie: il sedere tondo.
« Papà, Mamma!» esclamò tutto ad un tratto una ragazza dai capelli a caschetto biondi, due occhi castani e delle guance paffute, sconvolta e quasi disgustata sopraggiunta in proprio in quell’istante , facendoli staccare immediatamente totalmente imbarazzati.
« Oh, tesoro!Non sapevo che fossi qu!i » le disse Ochako, issandosi dalla sua posizione e sistemandosi i capelli leggermente arruffati, totalmente rossa in viso « Ah, ciao Kyosuke-kun, scusa non ti avevo visto.» salutò il ragazzo dai capelli neri e gli occhi bicolore il quale si trovava accanto alla figlia, grattandosi la nuca lievemente imbarazzata. Il ragazzo fece un segno di saluto con il capo prima di indirizzare il proprio sguardo indecifrabile verso Bakugou che era rimasto lì seduto in silenzio. Uh ghigno spuntò sul volto del ragazzo osservando Katsuki Bakugou il quale inarcava il sopracciglio perplesso
« Ha la cerniera aperta. » gli disse solamente prima di sgattaiolare via nella stanza della sua preziosissima figlia, lasciando uno sgomento e imbarazzato Katsuki.
« Giuro che prima o poi diverrà cenere quel bastardo!».
Ochako sospirò, roteando gli occhi per quanto infantile fosse quell’uomo, in apparenza così intelligente, tanto da chiedersi per un attimo cosa realmente l’avesse attratta da lui, tanto tempo fa.
Ma guardandolo sbraitare in quel modo, ancora imbarazzato per l’osservazione del ragazzo della loro figlia, la donna bruna sorrise sporgendosi verso di lui, sulle punte, con un bacio a stampo che destabilizzò per un attimo Katsuki, che la fissò confuso.
« Cosa, non posso baciare mio marito?» sollevò sarcasticamente un sopracciglio, ridacchiando dell’espressione del marito. « Più tardi vedremo come trasformare questa rabbia in qualcos’altro...e nel frattempo starai alla larga da quella porta. ».
« Ma...»
« Mi hai sentito! Smettila di metterti in competizione con il ragazzo di tua figlia...staranno bene e Kimiko non è stupida. E nostra figlia, dopotutto.»
« ...non cambierà idea, vero?»grugnì lui piegando le labbra in una smorfia.
« No, è molto testarda. Indovina un po' da chi ha preso? » scherzò la donna, tenendo d’occhio il corridoio senza farsi notare da Katsuki, che continuava ancora a spiegare le sue ragioni, e pregò silenziosamente che la figlia o Kyosuke non avessero fatto cose strane e pericolose.
Era decisamente troppo giovane per diventare nonna, ma non accennò mai di questo discorso al marito.
Angolo Autrice.
Eccomi nuovamente qui, si sa la sessione esami e non porta a diverse ispirazione. Sono reduce dalla visione della terza stagione di Stranger Things, se non avete visto, cosa aspettate? e da lì è scaturita questa scena di Kacchan padre geloso, ovviamente nel mio head canon vedo Bakugou avere due figlie femmine e un maschio, non chiedetemi perchè...e padre gelossisimo e soprattutto il ragazzo della figlia esser il figlio di Todoroki XD. Ecco, nulla, spero che vi sia di gradimento e vorrei ringraziare Yu46/Ross per aver collaborato a questa pazzia, thankss, sei sempre di ottimo aiuto. Spero che vi piaccia e nulla, segnalatemi se ci son errori o cosa, sono molto autocritica, thanks, un bacione e alla prossima ;)