Yuri sta impazzendo.
La mano sinistra brucia, ma soprattutto prude; prude come se ci girassero intorno tante tarme, formiche, zanzare. Troppi vermi, troppe larve sulla pelle mai sfiorata dal sole. 
Yuri suda e si gratta di continuo. È agosto e il caldo lo sta soffocando.
Tre giorni, troppe lancette e non regge più il prurito.
Afferra un coltello da cucina, stringe fra i denti uno straccio logoro e taglia, avanti e indietro. Sente l’osso inclinarsi, disintegrarsi, rompersi in pezzi e frammenti.
Il sangue gocciola giù dal tavolo e la mano di Yuri non fa più parte del suo corpo.
Ha smesso di prudere per sempre. 



 

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Questa storia partecipa alla drabble Challenge "Le mani" del Giardino di EFP. 
L'ho appena scritta e devo dire che non sono più abituata alle drabble, mi sembra davvero strano dover contenere tutto in poche parole, ma ci sono riuscita. 
Il promt da me utilizzato fra quelli della lista è Mano tagliata.
Non potevo mica lasciarmelo scappare. Sapete quanto amo le amputazioni ahaha
Cercate di sopravvivere al caldo e alle zanzare senza tagliarvi via una mano anche voi.
A presto!