Fanfic su attori > Cast Supernatural
Ricorda la storia  |      
Autore: BALTO97    17/07/2019    3 recensioni
Jared non riesce a dormire, forse lo stress o semplicemente i troppo caffè; solo una cosa può aiutarlo ad addormentarsi, jensen lo sa e inizia a credere che sia una cosa davvero troppo strana persino per lui !
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jared Padalecki, Jensen Ackles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Mi hai veramente deluso Jensen!” affermò Jared. 
“Non posso crederci che ti stai comportando così da menefreghista!” aggiunse sbuffando 

Era veramente arrabbiato, o meglio furioso con il compagno. 

“Jared andiamo! Ti stai comportando come un bambino” affermò il biondo sospirando, ma al contrario del compagno lui era stanco e seccato.
Non aveva voglia di affrontare ancora quella discussione e, soprattutto, non aveva voglia di sentire le sue lagne.

“Hai forse dimenticato che ci siamo promessi di esserci sempre l’uno per l’altro?” domandò Jared.
“Nel bene e nel male, in salute e in malattia, in ricchezza e povertà!” citò alzando la voce con tono saccente.

“Jared non dirmi che stai tirando in ballo il nostro giuramento di nozze per una cazzata simile !!” esclamò l’altro girandosi per affrontarlo faccia a faccia.

“Non sono io quello scioccato! Tu ti stai comportando come se niente fosse! Per me è una cosa seria” disse Jared alzando le braccia e sbattendole sul materasso.

“Io ho un problema e tu te ne freghi altamente!”

Jensen poteva reagire in due modi: il primo arrabbiarsi e iniziare così una discussione infinita, ma erano le 2.30 del mattino e lui aveva solo voglia di dormire .
Così opto per la seconda opzione e, dopo aver dato un’altra occhiata al giovane compagno si girò, sprofondando nel cuscino tirandosi le coperte fin sopra la testa. 
Questo non fece che far arrabbiare ancora di più il marito che rimase incredulo davanti all’atteggiamento del maggiore.

“Vedi? Vedi? E’ proprio di questo che sto parlando!” esclamò.
“Io sono qui, sto soffrendo e tu invece che starmi vicino, aiutarmi in un momento di difficoltà cosa fai ? DORMI!” urlò e, incapace di resistere prese il suo cuscino e brandendolo come se fosse un’arma lo colpì un paio di volte.

“Brut-to stron-zo” ogni parte di parola una cuscinata!

Jensen borbottò qualcosa di veramente poco carino prima di muoversi e afferrare il cuscino del compagno strappandoglielo via.

“No no Jared tu non hai un problema ! La tua è un’ossessione” esclamò serio portandosi le mani nei capelli veramente esasperato.
“Non è possibile che una volta a settimana tu mi svegli nel cuore della notte e mi chieda di fare questa cosa! In più ti incazzi se ti dico di no !” 

Il marito lo guardava restando in silenzio, Jensen non aveva tutti i torti ma non riusciva a capire come mai gli desse così tanto fastidio. 
Infondo non gli stava mica chiedendo di scalare l’Everest o attraversare il deserto in un giorno!. 

“Stare insieme nel bene e nel male, nella buona e nella cattiva sorte vuol dire starti vicino quando stai male o quando hai paura e ti serve sostegno …. Non che io rimanga sveglio alle 3 del mattino a tenerti compagnia perché hai bevuto più di 10 caffè durante il giorno e adesso non riesci a dormire!” 

“E in più vuoi che faccia quella cosa!” aggiunse sbattendo a sua volta un pugno sul materasso e osservandolo veramente al limite della sopportazione. 

Jared abbassò lo sguardo, ma non perché si sentiva offeso o in colpa dopo il discorso dell’altro, al contrario stavo preparando la sua mossa segreta. 
Quella mossa che da anni gli permetteva di tenere in pugno Jensen.
Gli faceva vincere ogni conflitto.
Porre fine ad ogni discussione e soprattutto ottenere sempre, sempre, quello che voleva. 
La su famigerata espressione da cucciolo. 

Alzò lo sguardo e bastò che Jensen vedesse i suoi occhi perché sospirasse sconsolato esclamando “E va bene. Lo faccio”
Si alzò dal letto borbottando tre sé e sé e prese qualcosa dall’armadio per poi sparire nel bagno.

Il più piccolo non poteva essere più felice e, mentre il compagno si stava preparando, sistemò le coperte e i cuscini. 
Si appoggiò contro lo schienale e tolse la maglietta dal pigiama.
Tenerla non sarebbe stata la stessa cosa per quel momento che amava così tanto dove tutto doveva essere perfetto. 

Stava tremando dall’impazienza e contava i secondi sperando che Jensen arrivasse presto. 

Quando la luce del bagno si spense, sentì il familiare rumore della porta chiudersi e quando il biondo comparve il suo sorriso arrivava letteralmente a da un orecchio all’altro mentre lo osservava estasiato.

“Sei bellissimo” affermò ammirandolo in tutta la sua bellezza.

“Sono ridicolo!” rispose sbuffando. “Non capisco come questa cosa possa aiutarti a dormire!” aggiunse abbassando gli occhi per guardare un’altra volta quello che aveva indosso.

Un stupido, ridicolo, assurdo e imbarazzante pigiama intero!

Che il pigiama fosse intero non gli dispiaceva, era comodo, caldo e molto morbido. 
Ma la cosa che odiava davvero di quel pigiama era che fosse a forma tigrotto! 
Proprio così, aveva la coda lunga fino ai piedi ,orecchie sul cappuccio, una parte bianca sul davanti per simulare la pancia e le strisce nere sull’arancione. 
Sembrava un pigiama per bambini versione adulta!

“Il cappuccio!” disse Jared indicandolo
Jensen sbuffò, ma accontentò il compagno e alzò il cappuccio sistemando le orecchie.

“Ti amo” mormorò Jared spostando il copriletto e facendo cenno al compagno di entrare.

Appena il maggiore si sistemò sul materasso fu avvolto dalle lunghe braccia del suo amore che gli circondarono la vita attirandolo vicino al petto e dandogli un bacio sulla tempia mormorando un “grazie amore”

Tutto era iniziato qualche mese prima come uno scherzo.

Misha aveva regalato a Jensen un pigiama intero a forma di scoiattolo per prendere in giro il suo soprannome datogli da Mark e che era tanto piaciuto ai fans e una notte particolarmente fredda Jensen non aveva voglia di mettesi a cercare i pigiami pesanti e si era messo “Lo scoiattolo” 

Era stata una rivelazione per Jared , ai suoi occhi Jensen non mai stato più adorabile, bellissimo e coccoloso.

Abbraccialo era qualcosa di pazzesco … come avere vicino un enorme peluche a cui puoi sentire battere il cuore, respirare e baciare appassionatamente. 

Aveva presto scoperto che Jensen con indosso quel pigiama erano la combinazione perfetta per aiutarlo quando aveva problemi ad addormentarsi.
Abbracciare il suo “peluche personale” era meglio di un sonnifero.

Jensen lo trovava ridicolo e all’inizio lo aveva definito da pazzi e forse un po' da malati quando Jared aveva gli aveva comprato il pigiama da tigrotto dicendogli che da bambino il suo peluche preferito era appunto quello di una tigre, ma infondo se lo aiutava ad addormentarsi e lo rendeva felice che gli costava mettersi quello strano pigiama una volta ogni tanto?. 
E poi, doveva ammetterlo, farsi coccolare da Jared, stringersi e abbracciare era davvero molto piacevole

Jared sapeva diventare un vero koala quando voleva: le numerose foto di loro alle convention abbracciate ne erano la prova; ma in casa loro, in camera da letto, soprattutto quando Jensen indossava quel pigiama lo era ancora di più.

Jared , come ogni volta, lo avvolse con braccia e gambe avvinghiandolo senza lascargli alcuna possibilità d’uscita, non che Jensen volesse andare da qualche parte. 

Chiunque avrebbe voluto essere al suo posto, al caldo tra le braccia super muscolose del compagno con la testa appoggiata sull’ampio e sodo torace a godersi le dolci carezze, il suo profumo frizzante e pungente unito a quei teneri baci che ogni 5/10 secondi gli arrivano sulla fronte .

Certo mettersi un pigiama da tigrotto poteva essere abbastanza imbarazzante e farsi coccolare da un gigante muscoloso con la mente da un bambino era davvero bizzarro … ma in quel momento Jensen non riusciva a pensare a niente che non fosse passione, dolcezza e amore mentre lasciava che il sonno vincesse la sua battaglia.

“Jens” sussurrò Jared
Il maggiore non rispose limitandosi a borbottare qualcosa di incomprendibile dettata dal sonno “sai … l’altro giorno mi sono ricordato che avevo anche un peluche a forma di coniglio” 

Il biondo avrebbe voluto sgranare gli occhi e dire qualcosa, ma era davvero esausto e le sue palpebre ormai troppo pesanti si chiusero e lui si addormentò sul torace del marito con la consapevolezza che la settima prossima, quando Jared lo avrebbe di nuovo tormentato perché non riusciva a dormire, avrebbe dovuto vestirsi da coniglio. 

Jared continuava ad accarezzargli la schiena godendosi la morbidezza del pigiama, il dolce e leggero russare del maggiore sul suo petto.

Sorridendo di gioia sprofondò nel letto, sistemò le gambe del compagno in modo che lo avvolgessero meglio, proprio come se stesse abbracciando un peluche.

Finalmente il tanto agognato sonno raggiunse anche lui, diede un ultimo stretto abbraccio al suo “peluche personale super bellissimo coccoloso morbidoso e terribilmente sexy” e si addormentò pure lui.
 
 
 


Angolo autrice
Spero davvero che questa piccola storia divertente vi sia piaciuta
Immaginare Jensen con pigiama intero da tigrotto mentre Jared lo abbraccia e lo coccola mi è piaciuto davvero tanto ! <3
Grazie a TeamFreeWill che mi sostiene sempre specialmente quando ho queste idee bizzarre ahahaha
E ha betato la storia permettendomi di pubblicarla
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: BALTO97