Una galleria di ritratti sbiaditi dal tempo, ma ancora affissi alle pareti della mia memoria.
Persone il cui sentiero si è distanziato dal mio, ma il cui ricordo ancora alberga nei miei pensieri.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Un’amicizia da villeggiatura, iniziata sulle scure ed affollate sabbie della Riviera ad agosto, fra una parola incrociata e un ghiacciolo al limone.
“Ti presento Martina” mi disse la zia. “Potete essere amiche”.
Lo fummo in un batter d’occhio.
Anni trascorsi a scriversi lettere vere, di carta, i cui angoli spiegazzati io, euforica e grata, vedevo spuntare dalla cassetta della posta. Parole d’inchiostro a scaldare gli inverni, a rendere speciali giornate tutte uguali. Pagine e pagine straripanti di racconti, pensieri, idee, elucubrazioni, speranze.
Ritrovarsi, poi, ad ogni nuova estate.
La tecnologia ci ha divise. Incredibile, vero?
La disarmante facilità offerta dal tasto INVIO non ha saputo sostituire la trepida aspettativa dell’attesa.