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Autore: erikasoul98    09/08/2019    0 recensioni
La W.I.C.K.E.D. era ormai stata sconfitta ed i pochi sopravvissuti avevano cominciato le loro nuove vite.
Ma c'era ancora qualcuno che soffriva.
Qualcuno intrappolato nei ricordi ... quegli stessi ricordi che ogni giorno lo affondavano in un abisso di sofferenza
Ma un giorno grazie ad un apparizione tutto cambiò.... Thomas cambiò
Genere: Angst, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Newt, Newt/Thomas, Thomas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV THOMAS

É passato un anno dalla sconfitta della W.I.C.K.E.D. e noi pochi sopravvissuti ci siamo impegnati per ricominciare ed andare finalmente avanti.

Il braccio destro ha accettato sempre più persone al suo interno :ora siamo come una grande famiglia.

Purtroppo nessuno è riuscito a trovare una cura per l’eruzione e poco a poco tutti i medici e gli scienziati si sono arresi.

Non che potevano fare altrimenti ;oramai le persone non immuni sono davvero poche.

La maggior parte è già morta o a causa dell’eruzione stessa o si è lasciata morire per evitare di diventare uno spaccato.

Noi immuni invece siamo relativamente felici della nostra nuova vita.

Giorno dopo giorno ,cerchiamo di allargare sempre di più il nostro territorio con l’obbiettivo di ricostruire una società o quantomeno di riuscire a mettere in piedi un intera città dove vivere agevolmente.

Mihno è diventato il capo del braccio destro.

Inizialmente insistettero tutti per proclamare me capo ma dopo i miei numerosi rifiuti si sono arresi.

Nonostante ciò sono comunque diventato il secondo in comando insieme a Gally.

Se fosse stato per me ,in quei giorni ,me ne sarei andato subito dal braccio destro ma fortunatamente non lo feci.

Ricordo benissimo quei mesi in cui non ricordavo neanche cosa fosse la felicità.

Sapevo che dovevo essere  felice per il fatto che la  W.I.C.K.E.D. non esisteva più ma qualcosa , dentro di me  ,me lo impediva.

Un forte sentimento di mancanza e dolore che mi invadeva giorno dopo giorno.

Ogni giorno continuavo a sospirare annegando in quello stupido sentimento senza saperne neanche il motivo.

Provai numerose volte a parlarne con Mihno e gli altri ma nessuno riuscì a capire dove fosse il problema o quantomeno non vollero dirmelo.

Quando ne parlai con Mihno ,lui cercò di sorvolare il discorso ripetendomi che ora siamo liberi e che la W.I.C.K.E.D. e nessun altro pazzo ci darà più la caccia ,ma l’unica sensazione che provai dopo le sue parole era che mi stava nascondendo qualcosa.

Però ho lasciato perdere anche quello.

Che senso avrebbe avuto indagare su qualcosa che non voleva dirmi? Tanto ormai non mi interessava più di niente.

Perché sono diventato così? Continuo a chiedermi senza ottenere risposta.

Mi chiedevo per quanto tempo avrei sofferto in quel modo....per quanto tempo avrei sentito quella sofferenza che mi attanagliava giorno dopo giorno senza riuscire a spiegarmi il motivo della sua presenza.

E sapevo che dopo tutto quello che io ,Mihno ,Teresa ,Frypan e gli altri ragazzi  avevamo passato quella sensazione era insensata ,lo sapevo benissimo ma non potevo farne a meno.

Quando Mihno mi ha detto che Teresa era morta durante la fuga dalla W.I.C.K.E.D mi sono sentito triste...molto triste a lungo.

Ma quella sensazione di vuoto nel mio petto non si avvicina neanche minimamente a quella provata per la mancanza della mia vecchia amica.

Un giorno Mihno ,ha cercato di farmi partecipare a qualche sua stupida iniziativa per il braccio destro ,quello stesso  giorno non ho neanche voluto sentire cosa avesse da dirmi e sono corso  verso la spiaggia per rimanere
un po' da solo con i miei pensieri.

Fu li che mi apparve lui.

Sapevo di per certo di aver già visto quel viso anche se non riuscivo a capire a chi appartenesse.

Lo guardai rimanendo seduto sulla sabbia mentre lui mi si avvicinava sorridendo felicemente.

Era un ragazzo biondo con un espressione sfrontata e con due grandi ali bianche che lo facevano svolazzare poco sopra la sabbia.

Poi mi ha parlato “ Non è ora di rimpiazzare questi stupidi sospiri con della felicità? Finalmente siete liberi dalla W.I.C.K.E.D. e potete vivere una vita normale” disse mentre mi prendeva le mani tirandomi verso di lui per farmi alzare.

Rimasi immobile mentre sulle mie labbra spuntava inconsciamente un sorriso.

Non riuscivo a capirne il motivo ma il dolore nel mio petto si era come alleggerito riuscendo quasi a farmi sentire la gioia che avevo ormai dimenticato da lungo tempo.

Abbassai lo sguardo sulle mani del ragazzo che ancora tenevano le mie ,poi lui mi parlò di nuovo “ Mi sei mancato Tommy” 

In quel momento le mie memorie si ricollegarono e quel tempo riapparve davanti ai miei occhi richiamando ricordi che involontariamente avevo cancellato dal mio cervello.



UN ANNO PRIMA

Mi ricordai di lui e dell’eruzione nel suo sangue.

Si stava per trasformare in uno spaccato.

Aveva cominciato ad attaccarmi ,voleva spararsi ma io ero riuscito ad afferrare la pistola ed allontanarla da lui.

“ Per favore Tommy ,Per favore” mi ripeteva passandomi il coltello che aveva legato ai pantaloni.

“ Per favore uccidimi” 

Mi ricordai della mie mani che stringevano il coltello che sprofondava nel suo petto strappandogli la vita.

Mi ricordai della mia mano che andava ad aggrapparsi alla sua mentre lacrime calde mi solcavano il viso.

  


Caddi a terra lasciando le mani dell’angelo davanti a me e alzando lo sguardo verso di lui.

“ Newt?” chiesi con voce rotta.

“ Ti sei ricordato ,eh Tommy? Quel giorno mi hai salvato la vita ….hai realizzato il mio ultimo desiderio” disse abbracciandomi mentre le lacrime ricominciarono a sgorgare incontrollate dai miei occhi.

Restai in ginocchio con le braccia di Newt che mi stringevano.

“ Scusa se ci ho messo tanto ma non sono potuto venire a salutarti prima Tommy.

Adesso niente più lacrime va bene?” mi disse lui alzandosi e porgendomi la mano per alzarmi.

“ Newt... mi dispiace tanto! Mi dispiace così tanto ,è stata tutta colpa mia!”

“  Non è stata colpa tua.... mi dispiace di averti incolpato! Sai che quello che ho detto durante l’eruzione non l’ho mai pensato davvero ,vero?”

“ No avevi ragione Newt... avevi ragione perché è sempre stata colpa mia ,io li ho aiutati”

“ Li hai aiutati perché sei stato costretto fin da bambino esattamente come tutti gli altri.... Adesso muoviti e alza le chiappe dalla sabbia il tempo sta per finire” 

Mi aggrappai alla sua mano alzandomi mentre un tremore incontrollato prendeva possesso del mio corpo.

“ Ora smettila di comportarti come un pive d’accordo?“ disse lasciando la presa dalla mia mano

“ Newt non andare” cercai di fermarlo avvicinandomi a lui ma appena riuscì ad aggrapparmi al suo braccio lui sparì.

“ Un giorno ci rivedremo” fu l’ultima cosa che sentì

Quando ripresi i sensi lui non c’era più lasciando spazio ad una sensazione di felicità

“ Un giorno ci rivedremo” sussurrai al vento alzandomi dalla sabbia mentre con un sorriso tornato dagli altri per cominciare una nuova vita.



 
  
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