Questa raccolta di flashfic
partecipa alla Summer Ice Cream Challenge
del gruppo Boys Love – Fanart & Fanfic’s World.
Il pacchetto con cui partecipo è il seguente:
-Gusto Caffè-
° Tempesta ° Eclissi ° Drago di Komodo
° Fontana ° Cannuccia °
Canzone: “Vente pa’ ca”,
di Ricky Martin ft. Maluma.
Pairing: Jean Kirschstein x Eren
Jaeger
STORM
«Eren, dannato! Vuoi muoverti sì o no?! Guarda che
stavolta non ho intenzione di fare tutto io, chiaro?» Il tono perentorio con cui
Jean s’era rivolto al compagno non lasciava modo di replicare: era stufo di
dover dedicare la maggior parte del tempo alle faccende di casa. Erano o no in
due a vivere sotto lo stesso tetto? Giustamente pretendeva che anche l’altro
partecipasse attivamente. Eren sbuffò spazientito
borbottando a bassa voce qualcosa come un insulto o due, recuperando con fare
stizzito la biancheria stesa al sole.
«Vuoi smettere di dirmi come devo comportarmi? Non sono più un bambino.»
«Dì quello che vuoi, ma sta per arrivare una tempesta, e non ho intenzione di
ritrovarmi a finire sotto al diluvio solo perché ti pesa il culo.»
Il ragazzo lo incenerì con lo sguardo strattonando il lenzuolo con troppa
forza, staccando il filo che reggeva l’intero bucato ancora steso e praticamente
asciutto.
Iniziò a gocciolare, ed in poco si trasformò in un diluvio.
I panni venivano trascinati dal vento ed insudiciati dall’acquazzone, mentre
alcuni si erano arenati sui rami degli alberi accanto alla casa; di altri non
ce n’era già più traccia.
«Eren…»
Quest’ultimo cominciò a correre in direzione dei tessuti recuperabili,
inzaccherandosi fino al ginocchio e sentendo l’acqua arrivare fino alle
mutande.
«… io ti detesto!»
Correva più forte cercando di scappare alla furia di chi lo stava inseguendo
minacciandolo di tante e tali cose che avrebbe preferito non ascoltare neppure.
Il frastuono della prima scarica di saette gli risparmiò la seconda sequela di
insulti mentre scivolava sulla terra bagnata, battendo a terra la nuca e
imprecando a voce alta. Jean lo raggiunse ritrovandosi a cavalcioni su di lui,
controllando che stesse bene dopo aver perso l’equilibrio: lo strattonò a sé
con aria di sfida, alterato e contrariato più che mai. Il compagno strizzò gli
occhi temendo una sua reazione, ma li spalancò nel momento in cui sentì le
labbra dell’altro sulle sue; riprese fiato poco dopo, immergendosi in un
abbraccio zuppo.
Il ragazzo si alzò porgendogli la mano ed aiutandolo a issarsi su, avvolgendolo
poi con il braccio in direzione di casa. Fradici ed infreddoliti aprirono la
porta, entrando tremanti. Jean lo apostrofò con poca delicatezza: «Giuro che se
mi fai ammalare mi incazzo.» Ed in risposta ricevette un secondo contatto di
labbra, più profondo e coinvolgente.
Eren lo guardò e sorrise per poi perdersi in lui
mentre la tempesta imperversava violenta al di fuori di quelle quattro mura, la
loro casa.
Note dell’autrice (che come sempre non può farne a meno!):
Eccomi
approdata in un nuovo fandom: è già un po‘ che aspettavo di poter scrivere nel
mondo di Shingeki no Kyojin, ma ho preferito aspettare l’occasione giusta. E
quale, se non una nuova challenge? La coppia che ho scelto per queste flashfic
è quella composta da Jean ed Eren, e diciamocelo, tra amore e odio questi due
mi hanno sempre ispirata un sacco! ^^ Non vi dico la soddisfazione di essere
riuscita a sbloccarmi e scrivere su di loro.
Grazie a tutti coloro che spenderanno un attimo prezioso della loro vita per
leggere questa nuova cosa, un esperimento che fa da apripista ad un progetto
molto più grande. Grazie a tutti per il conforto e le parole, per le letture
silenziose ed il grande incoraggiamento.
Alla prossima! :3
-Stefy-