Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: parveth    12/08/2019    1 recensioni
Un uomo sul letto di morte confida al figlio qualcosa di tremendo commesso in gioventu'
Riuscira' a porvi rimedio?
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mio padre stava male, ormai la sua ora era giunta: eravamo tutti riuniti attorno al suo letto quando mi chiese di avvicinarmi.


Durante la guerra mi mandarono in Italia...ho ucciso molte persone...”


Annuii: non e' bello ma se sei militare e c'e' la guerra che altro puoi fare?


Era molto diverso a quei tempi.


No, non capisci...non ho ucciso come di solito si fa in battaglia...ho ucciso persone indifese. Civili non armati! Uomini e anziani, donne, bambini...erano gli ordini...”



Poche ore dopo mio padre spiro' lasciandomi sconvolto, com'era possibile? E' stato un buon padre, non posso crederci che da giovane abbia commesso qualcosa di cosi atroce. Ora vado all'anagrafe: sara' sempre mio padre ma non voglio piu' il suo cognome.



Ho incubi da giorni: continuo a sognare di affondare in una fossa piena di cadaveri, tutta quella povera gente….devo fare qualcosa.


Ma cosa? E a che pro? Di certo non potro' riportarli in vita, ma non posso rimanere indifferente.



Dopo mesi di ricerche ho scoperto dove sono state commesse quelle stragi, ho deciso di recarmici, almeno per porgere i miei omaggi alle vittime.


E' stato tremendo essere laggiu': ci sono ancora dei superstiti e volevo piangere quando i figli e i parenti ancora in vita mi hanno raccontato quello che e' accaduto.


Continuo la mia ricerca con l'aiuto di tutti anche se temo sospettino qualcosa.



Alla fine ho dovuto confessare la mia identita': non mi hanno detto niente ma temo che non mi vorranno piu' vedere, come dargli torto?


Sono sangue di chi ha sparso quello dei loro parenti!


Il proprietario del ristorante mi ha detto che suo padre ha servito il mio poco dopo le uccisioni e chissa' quante altre scene simili avranno visto.


Ho messo insieme abbastanza materiale ormai, posso anche non tornare.



E' successo qualcosa di incredibile! Stavo assistendo ad una conferenza e mi si e' avvicinato il sindaco: mi ha chiesto se volevo accettare la cittadinanza onoraria.


Non sapevo che dire: i concittadini erano sempre stati cortesi con me ma mi sembra esagerato.


Il sindaco ha scosso la testa: sono stati proprio i suoi concittadini insieme a quelli della localita' accanto a chiedere a lui e al suo collega che mi venisse assegnata.


Sono felice di accettare, posso finalmente dire di essere in pace con me stesso.





Nota dell'autrice: e' una storia vera, l'avvocato Udo Maier diventa Udo Surer dopo aver scoperto che il padre aveva partecipato alle stragi di Vinca e Fivizzano: subito si attiva per scoprire il piu' possibile e rimediare in qualche modo.


Tuttavia quando i cittadini scoprono la sua identita' non si sentono ingannati anzi ammirano quell'uomo che ha affrontato un passato di cui non era ovviamente colpevole.


Noi invece abbiamo la Mussolini che si guarda bene dal chiedere scusa per quello che ha fatto suo nonno.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: parveth