16/08/2019
1 recensioniSeduta su un altopiano di quel pianeta dimenticato da Dio osservava Broly svolazzare intorno alla bestia verde, quasi timoroso, come se avesse paura di essere rifiutato. Dopo diversi tentativi era riuscita a convincere il sayian a provare a tornare da Bah e anche se Broly all’inizio non era per nulla sicuro della cosa adesso per lo meno ci stava provando.
Una lieve scossa del terreno li avvisò entrambi che la bestia si stava risvegliando e che in poco tempo sarebbe riemersa dalla sua fossa.
La ragazza si mise a gambe incrociate e si slacciò il cappotto mentre teneva d’occhio i movimenti dei due. Bah era davvero gigantesco, per questo era rimasta a debita distanza da lui, ma sempre attenta a ciò che succedeva. Non che Broly avesse bisogno di essere protetto, ma non si può mai sapere.
In realtà Broly aveva eccome bisogno di protezione. Era come un bambino, lui, un grande bambino muscoloso e con una potenza ineguagliabile. Se ne era accorta già dal primo momento in cui l’aveva guardato.
Aveva visto bontà e gentilezza in quegli occhi che sembravano due pozzi neri e senza fondo, dolcezza e desiderio di pace. Cheelai comprendeva che il ragazzo non aveva avuto una vita semplice, costretto com’era a combattere spinto da suo padre. Per non parlare poi di quel bastardo di un dittatore, Frieza.
Ripensando a quegli avvenimenti la ragazza sentì una morsa allo stomaco. Come si poteva costringere una persona tanto buona a fare qualcosa contro la sua volontà? Era schifata da ciò che Broly aveva vissuto e lo osservò ancora approcciarsi al nostro verde che, adesso, sembrava quasi volesse ascoltare il sayian.
L’aliena sorrise nel guardare quel ragazzo. Soffermarsi a guardarlo la faceva sentire calma e rilassata, come se la sua sola presenza avesse un effetto positivo su di lei. Il suo sorriso si allargò: magari non avrebbe potuto proteggere Broly dai pericoli fisici, ma chissà se sarebbe stata in grado di aiutarlo a migliorare la sua psiche.
Chi, in fondo, non ha bisogno di un po’ di aiuto?
Fece una promessa a se stessa: avrebbe protetto Broly, qualunque cosa fosse successa.
Ella vedeva in lui una dolcezza inestimabile e non avrebbe mai permesso che venisse corrotta.
Si alzò quando vide Broly tornare verso di lei con un sorriso smagliante e quegli occhioni neri che tanto amava.
Li avrebbe fatti splendere in quel modo per sempre.