17/08/2019
2 recensioni"Lo scrigno del cuore"
Tra i tuoi angusti viottoli,
intricati come il corso di un torrente,
scorreva come acqua
la mia passione.
Nei tuoi cortili, dove il sole fa capolino
tra le fronde degli aranceti e dei limoni,
ho fatto echeggiare il suono
dei miei baci.
Ove l’anima del Tasso attingeva sublimi aspirazioni,
la mia anima, dalla consistenza
dell’azzurro orizzonte marino,
si perdeva nell’aspirazione più grande.
Ma Tu, con la tua spada
hai trafitto di punta il seno dell’armatura,
accorgendoti solo dopo che al di sotto di questa
c’era il nostro Amore.
Ora che questo è sepolto, tornando qui
e lavando le mie ferite nelle tue gelide acque marzoline,
mi accorgo di aver sempre amato il palpito dell’universo,
in questa città custodito.
Canto allora,
come il motivo antico:
“Non darmi questo tormento
…Torna a Sorrento”.
intricati come il corso di un torrente,
scorreva come acqua
la mia passione.
Nei tuoi cortili, dove il sole fa capolino
tra le fronde degli aranceti e dei limoni,
ho fatto echeggiare il suono
dei miei baci.
Ove l’anima del Tasso attingeva sublimi aspirazioni,
la mia anima, dalla consistenza
dell’azzurro orizzonte marino,
si perdeva nell’aspirazione più grande.
Ma Tu, con la tua spada
hai trafitto di punta il seno dell’armatura,
accorgendoti solo dopo che al di sotto di questa
c’era il nostro Amore.
Ora che questo è sepolto, tornando qui
e lavando le mie ferite nelle tue gelide acque marzoline,
mi accorgo di aver sempre amato il palpito dell’universo,
in questa città custodito.
Canto allora,
come il motivo antico:
“Non darmi questo tormento
…Torna a Sorrento”.
Raffaella Diliberto
NOTE
La poesia è stata scritta integralmente da me, seguendo il tema proposto dalla commissione: "Sorrento e Torquato Tasso: storia d’amore di una vita. La nostalgia del poeta per la città d’elezione in cui si placano tutti i suoi demoni.". La poesia è stata pubblicata l'11 Marzo 2019 in occasione del X Certamen Tassianum, manifestazione organizzata dall'Associazione Studi Storici Sorrentini.