24/08/2019
0 recensioni-sta morendo, non sono riuscito a salvarla- disse lui in preda alla disperazione, non aveva mai pianto fino a quel triste momento, gli sembro di cadere nel baratro più profondo di lordran.
I due sentivano le sue urla di dolore riecheggiare nella stanza, non riuscivano a chiudere occhio.
-kirk hai fatto il possibile per aiutarla, nemmeno io sono stata in grado di fare niente, almeno siamo riusciti ad alleviare il suo dolore anche se per poco- disse queelag trattenendo a fatica le lacrime, le urla che fino a poco fa rimbombavano contro le pareti cessarono di colpo, i due sentirono un dolore al petto come se fossero stati trafitti da una lama avvelenata.
-è fi-fin-finita- balbetto kirk con gli occhi grondanti di lacrime –sono felice-
Disse la strega del caos –COSA!!?- urlo kirk in preda alla furia –come puoi dire una cosa simile… era tua sorella maledizione- sbotto –non sta più soffrendo… la mia piccola sorellina non sta più soffrendo- disse con un tono di voce pieno di rammarico per non essere riuscita a salvarla.
Ad un tratto dei passi dietro di loro, ormai privi di qualsivoglia forza di volontà non si voltarono nemmeno, finché una voce a loro famigliare gli chiamo per nome –kirk, queelag- disse, i due si voltarono di scatto. Era lei, era una speranza che credevano ormai morta da tempo immemore –sorella- disse queelag singhiozzando –mia signora- disse kirk togliendosi l’elmo, non riuscivano a crederci, lei era lì davanti i loro occhi –grazie, grazie per tutto quello che avete fatto per me fino ad ora- disse queelan piangendo, -io-io non ci speravo più, sorella sei guarita non ci credo ditemi che non è un sogno- disse queelag coprendosi la bocca con le mani, dopo tutto il tempo che era passato da quel maledetto giorno in cui la strega di izalith tento di ricreare la prima fiamma dalla sua anima generando così i demoni del chaos e uccidendo e deformando le su stesse figlie ed il suo unico figlio.
-mia signora, sia ringraziato il cielo siete guarita- disse kirk urlando dalla felicita –sorella ma le uova, che fine hanno fatto- disse queelag con un’espressione di confusione dipinta sul viso.
-Le uova non ci sono più-
Note dell'autore:
salve gente io sono giuppu, in primis sappiate che questa non c'entra una fava con la lore generale di DS è un AU ovvero un universo parallelo dove non sempre accadono gli stessi fatti accaduti nel universo principale, mi scuso in anticipo se nel testo ci saranno errori grammaticali (non ero una cima in grammatica) ho cercato di correggere il più possibile prima di caricare la storia. Oltretutto questa è la mia prima fan-fiction ed anche un test,ho in programma un altra storia a più capitoli ho già finito di scrivere e correggere il primo capitolo, uscirà nei prossimi giorni.
ogni consiglio e critica costruttiva saranno accettati con gioia.
detto questo spero vi sia piaciuta questa piccola flash-fic ed io vi saluto e vi incoraggio ad non essere troppo duri con me o con altri autori-kirk hai fatto il possibile per aiutarla, nemmeno io sono stata in grado di fare niente, almeno siamo riusciti ad alleviare il suo dolore anche se per poco- disse queelag trattenendo a fatica le lacrime, le urla che fino a poco fa rimbombavano contro le pareti cessarono di colpo, i due sentirono un dolore al petto come se fossero stati trafitti da una lama avvelenata.
-è fi-fin-finita- balbetto kirk con gli occhi grondanti di lacrime –sono felice-
Disse la strega del caos –COSA!!?- urlo kirk in preda alla furia –come puoi dire una cosa simile… era tua sorella maledizione- sbotto –non sta più soffrendo… la mia piccola sorellina non sta più soffrendo- disse con un tono di voce pieno di rammarico per non essere riuscita a salvarla.
Ad un tratto dei passi dietro di loro, ormai privi di qualsivoglia forza di volontà non si voltarono nemmeno, finché una voce a loro famigliare gli chiamo per nome –kirk, queelag- disse, i due si voltarono di scatto. Era lei, era una speranza che credevano ormai morta da tempo immemore –sorella- disse queelag singhiozzando –mia signora- disse kirk togliendosi l’elmo, non riuscivano a crederci, lei era lì davanti i loro occhi –grazie, grazie per tutto quello che avete fatto per me fino ad ora- disse queelan piangendo, -io-io non ci speravo più, sorella sei guarita non ci credo ditemi che non è un sogno- disse queelag coprendosi la bocca con le mani, dopo tutto il tempo che era passato da quel maledetto giorno in cui la strega di izalith tento di ricreare la prima fiamma dalla sua anima generando così i demoni del chaos e uccidendo e deformando le su stesse figlie ed il suo unico figlio.
-mia signora, sia ringraziato il cielo siete guarita- disse kirk urlando dalla felicita –sorella ma le uova, che fine hanno fatto- disse queelag con un’espressione di confusione dipinta sul viso.
-Le uova non ci sono più-