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Autore: Fede883    06/09/2019    3 recensioni
Fakiri Alemahadi è un giovane gran visir del grande regno di Alashabb governato dal Sultano Kaeri Hossein. Un giorno il visir si chiede cosa sarebbe disposta a fare una persona per avere ricchezza e potere e così fa una scommessa con il suo sultano. Se la vincerà lui avrà la figlia del sovrano in sposa ma se ne uscirà sconfitto dovrà rinunciare al suo ruolo politico. Fakiri parte sperando di poter trovare una persona in grado di vedere che cosa davvero si è disposti a fare per avere potere, donne e denaro. Perchè come dice lui stesso:” Ci sono scelte che puoi prendere altre ti vengono imposte”.
Genere: Avventura, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Il vento del deserto si faceva sempre più deciso sul regno di Alashabb. Lo splendido palazzo dorato del sultano Kaeri Hossein si reggeva alto e imponente protetto come sempre dalle tante guardie armate di spade, arco e lancia. Sempre pronte ad intervenire in caso di qualche intrusione non gradita da parte del sultano. La cupola del palazzo era dorata, un colore così intenso da far brillare gli occhi di chi la guardasse diceva sempre il popolo che fuori da quella reggia reale conduceva la propria vita tra alti e bassi senza però lamentarsi troppo all'apparenza. Il giovane gran visir Fakiri Alemahadi osserva alcuni soldati che si esercitavano nei combattimenti in vista di una possibile guerra poi che i guerrieri dovevano essere pronti a difendere il regno. Il visir osservava in modo scrupoloso ogni persona che passava sotto al palazzo e mentre si toccava la barba pensò:" Sarei davvero curioso di vedere cosa potrebbe fare questa gente se gli venisse offerto qualunque cosa desideri, si sarebbe davvero un esperimento molto interessante". Fakiri pensava e ripensava a quella sua idea forse un pò improvvisata ma nonostante tutto interessante come diceva lui stesso. Uno dei motti del visir era:" Ci sono scelte che puoi prendere, altre ti vengono imposte". e così sapendo che questa volta era nella posizione di poter scegliere si recò senza perdere alcun tempo dal suo sultano. Fakiri appena entrò nella sala del trono notò subito il sultano seduto sul suo grande trono dorato, il lusso dentro al palazzo si poteva trovare proprio in qualunque cosa e così facendo si avvicinò a lui con fare deciso ma allo stesso tempo rispettoso. Fakiri non perse troppo tempo sul da farsi e disse subito al sultano Kaeri:" Sua maestà mi è venuta una brillante idea, ipotizziamo che io vada a chiedere ad una persona che magari è povera e che fatica a campare cosa sarebbe disposta a fare per migliorare la sua situazione, dove si spingerebbe con le sue scelte e che in modo la sua mente potrebbe concepire queste ultime... Potrei provare a vedere che cosa sarebbe disposta a fare quella persona per avere potere, denaro e ogni altro bene possibile che abbiamo noi qui a palazzo, sarebbe un bel tentativo per capire che cosa desidera il popolo e che scelte potrebbe compiere qualcuno quando non sa a che cosa aggrapparsi". Kaeri osservò il giovane gran visir e disse in modo deciso:" Fakiri come sempre hai delle idee molto valide, facciamo così... Prendi a tua scelta una persona del popolo e vedi che cosa sarebbe disposto a fare pur di avere una situazione sociale più agiata, possiamo scommettere qualcosa se a te va bene". Fakiri si mise a ridere e spostandosi il mantello del suo lungo vestito esclamò:" Non mi sono mai piaciute le scommesse e sopratutto perderle ma dimmi mio sultano, che cosa ha da offrirmi?". Il sultano Kaeri osservò brevemente il visir consapevole che la posta in gioco era molto alta e esclamò:" Se vincerai tu avrai in sposa mia figlia Rachida, altrimenti se perderai dovrai abbandonare il tuo ruolo da gran visir e assumere una posizione minore, allora che ne dici?". Fakiri era soddisfatto della proposta e così facendo accettò la proposta del suo monarca senza fare troppi fronzoli, i due si strinsero la mano e Fakiri uscì dal palazzo iniziando subito a cercare qualcuno che potesse essere abbastanza degno per questa difficile prova. Fakiri osservò brevemente il sole che con i suoi potenti raggi scaldava ogni cosa fosse presente al suolo, l'aria del deserto è sempre abbastanza torrida e  uscì dal palazzo reale in sella a Mussad, il suo fedele destriero.

 Iniziò a cercare al mercato qualcuno che potesse fare a caso suo, un povero mendicante, un ladruncolo che per pochi spicci rubava qualche mela, un truffatore o qualunque altra persona delle classi sociali basse e povere. Eppure dopo molte ore di ricerca il visir non trovò nessuno di suo interesse e decise di ripiegare sperando che qualche minuto di sosta avrebbe potuto farlo pensare e renderli più chiare le idee sul da farsi. Il sorriso di Fakiri nonostante la ricerca fosse stata vana era comunque soddisfatto, vedeva che il popolo stava bene e che tranne poche persone nessuno soffriva di povertà e che il cibo e l'acqua non mancavano a nessuno. La soddisfazione nel suo volto era talmente palese che si poteva quasi toccare. Dopo aver bevuto un pò d'acqua fresca per poi rimettersi in sella al suo cavallo e continuare a cercare colui che avrebbe fatto a caso suo, sapeva benissimo che la ricerca sarebbe stata molto molto lunga eppure lui non aveva alcuna paura, sapeva che ci sarebbe riuscito prima o poi, forse bastava solo cercare meglio, anche al di fuori del  grande e ricco regno di Alashabb, Fakiri sapeva che colui che stava cercando era molto probabilmente la fuori. 
   
 
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