NOTE
INIZIALI
Salve a tutti!
Prima di lasciarvi al capitolo,
era necessario che scrivessi queste note per voi.
Ebbene, vi dico fin da ora che
questo capitolo sarà dedicato agli inediti dei nostri partecipanti.
Inizialmente avevo pensato di
creare io delle canzoni – ovvero i testi oppure la descrizione
dell’arrangiamento – ma poi mi sono detta che a voi avrebbe fatto piacere
ascoltare, come al solito, dei brani durante la lettura, per capire bene che
tipo di canzone ogni concorrente ha composto.
Così mi sono messa all’opera per
cercare brani di artisti emergenti che sicuramente nessuno di voi conoscerà, in
modo che i brani risultino alle vostre orecchie come dei veri e propri inediti.
Solo Soul ne conosce alcuni, ma putroppo non posso
farci niente se siamo sorelle e ascoltiamo più o meno la stessa musica XD
Troverete canzoni di artisti
sardi, russi, toscani e, ovviamente, i The Millennials saranno gli unici ad
avere l’inedito “di proprietà”, essendo l’unica band realmente esistente, anche
se con modifiche alla formazione originale.
Trattandosi di artisti emergenti,
di molti di loro non ho trovato i testi su internet, perciò dovrete
accontentarvi, per stavolta, di ascoltare soltanto le canzoni ^^
Detto questo, vi auguro una buona
lettura e un buon ascolto, ci leggiamo nelle note finali ♥
«Mi dispiace, ma sarà Diana Holt
Ad abbandonare la gara!» annuncia Katie Sun.
La ragazza che è appena stata
eliminata si guarda attorno con fare spaesato, mentre PQ Killer pare infuriato.
Si precipita dalla presentatrice
e comincia a urlare al microfono: «Questa è un’ingiustizia, una maledetta
ingiustizia! Diana è bravissima, perché è stata eliminata? È tutto un fottuto
trucco, non è possibile!».
La bionda rimane basita, ma
subito cerca di calmare le acque: «Avanti, adesso non drammatizzare… è stata
una scelta del pubblico, calmati».
«Col cazzo!»
A questo punto interviene
qualcuno della security, perché PQ Killer si sta agitando fin troppo ed è
difficile gestire la sua crisi di rabbia.
In tutto questo, Diana rimane
immobile al centro del palco, finché Katie Sun non la
raggiunge e le posa una mano sulla spalla.
«Mi dispiace Diana, sei stata
bravissima e ci mancherai. Vuoi dire qualcosa?»
La ragazza scuote il capo e si
passa una mano sugli occhi, poi si volta e corre ad abbracciare John. Il
giudice la saluta con calore e le augura tutto il meglio per la sua vita e la
sua carriera.
Mentre Katie Sun
saluta e ringrazia il pubblico, in sottofondo si può ancora udire il frastuono
causato da PQ Killer e dalle sue proteste.
5° Live
«Buonasera a tutti e benvenuti al
quinto, attesissimo live di SOAD-Factor! Come state?
Io sono emozionata, oggi avremo una super ospite che a me piace tanto, e che
potrà sicuramente essere d’esempio per i nostri giovanissimi partecipanti! Ma
adesso non divaghiamo, e presentiamo i nostri favolosi giudici!»
Katie Sun
è raggiante, indossa un vestito color rosa shocking e delle scarpe argentate
con il tacco alto. Sembra più radiosa del solito, e il modo in cui nomina i
componenti dei System fa intendere che la serata sarà carica di elettricità.
«Oggi mi sento eccitata perché i
nostri ragazzi ci presenteranno i loro inediti! Avete capito bene, miei cari
spettatori: ognuno di loro ha scritto un brano che vi presenterà, e voi potrete
giudicare così il loro talento e le loro vere attitudini. Ricordatevi che
stasera ci sarà una doppia eliminazione e una sola manche, questo perché i
concorrenti dovranno veramente colpirvi e da otto ne resteranno soltanto sei!
Ci avviciniamo sempre più al gran finale, perciò riflettete bene prima di
decidere chi sarà il vostro preferito!»
Il pubblico rumoreggia e in
teatro si respira un’atmosfera festaiola e intrisa di curiosità.
«Entriamo subito nel vivo della
gara e diamo subito il benvenuto a The Millennials!» esclama Katie.
I ragazzi si presentano sul palco
con degli enermi sorrisi sul viso e salutano il
pubblico, sistemandosi in fretta alle loro postazioni.
«Ciao ragazzi, come state? Cosa
ci presentate oggi?» esordisce il loro giudice, un interessatissimo Daron Malakian
con indosso uno dei suoi cappelli più eleganti.
Orbel prende la parola dopo essersi schiarito la gola:
«Il nostro inedito si intitola The Imposter.
È interamente scritto da noi, speriamo vi piaccia».
Daron scuote appena il capo. «Un
vero frontman non dice mai “speriamo vi piaccia”, piuttosto “siamo
sicuri che vi piacerà”. Okay?»
Il ragazzo avvampa e annuisce
senza aggiungere altro, puntando lo sguardo sulla sua chitarra.
«Daron cerca sempre di mettere in
difficoltà chiunque, scusatelo. Vi ascoltiamo volentieri» interviene John,
mollando una gomitata al collega.
Il pubblico esegue un caloroso
applauso, poi cala il silenzio e dopo qualche istante i sei cominciano a suonare,
dopo un’intro di batteria di Roman.
Il brano dalle sonorità reggae è
molto ben ritmato, i ragazzi sono in armonia e suonano rilassati; Orbel canta con disinvoltura, e per la prima volta pare
sciogliersi un po’ sul palco. La sua voce presenta diverse imrpecisioni,
ma la band nel complesso sembra soddisfare il pubblico.
Quest’ultimo, infatti, esplode in
un boato d’approvazione non appena i ragazzi terminano l’esecuzione
dell’inedito, e gli applausi sono calorosi e prolungati.
Katie Sun
torna al centro del palco e invita i componenti della band a raggiungerla.
«Adesso ascoltiamo cosa ne pensano i giudici! Stavolta vi tocca sentire subito
le loro impressioni!» cinguetta.
Il primo a esprimersi è Serj. «Il
brano funziona ed è carino, ma ho sentito molte imprecisioni nel cantato.
Comunque c’è del potenziale.»
«Concordo su tutta la linea.
Aggiungo solo dei complimenti per Roman: bravo, noto che sei addirittura
migliorato da quando sei qui» dice John, sorridendo appena al giovane
batterista.
Roman sgrana gli occhi e ricambia
il sorriso, stringendo la mano di Alina come se cercasse un po’ di sostegno.
«Io vi adoro, siete stati
bravissimi! Le imprecisioni ci sono, ma nessuno è perfetto!» esclama Shavo
entusiasta.
Daron rivolge un’occhiata ai suoi
ragazzi e non riesce a trattenere un sorriso soddisfatto. «Avete spaccato e il
brano è bellissimo! Sono fiero di voi!»
«Grazie a tutti» replica Orbel.
Infine, mentre il pubblico
applaude ancora, Katie Sun li saluta e li congeda,
per poi annunciare l’ingresso sul palco di Janet Stars.
La rossa zampetta fino al centro
del palco, esegue un inchino in direzione del pubblico, poi si accomoda dietro
il pianoforte e sorride in direzione dei giudici.
«Ciao Janet» la saluta John.
«Parlaci del tuo inedito.»
«Certo! Si chiama Blue Eyed
Soul e non parla di me, perché io ho gli occhi verdi. Parla di mia
madre.»
«Va benissimo, ti ascoltiamo»
replica il batterista in tono pacato.
Janet sospira appena, poi parla
al microfono: «Questo brano è molto importante per me».
Dopodiché comincia a suonare il
pianoforte, e dopo quattro battute comincia a cantare. La sua voce trema
appena, ma l’esibizione è carica di impatto emotivo e di sentimento.
La giovane pare estraniarsi
completamente dal mondo che la circonda, e il pubblico risulta essere incantato
dalle note che lei infila una dietro l’altra con estrema naturalezza.
Il silenzio è quasi assoluto,
solo la sua voce vibrante e i singhiozzi delle persone che si sono commosse fin
da subito fanno breccia all’interno del Fonda Theater.
La giovane si mostra molto
precisa nel cantato, ma la cosa che sembra colpire maggiormente è la sua
incredibile capacità interpretativa.
Alla fine del brano tutti sono in
visibilio e in lacrime, il calore che si espande dal pubblico è incredibile e
la canzone di Janet sembra aver colpito nel segno.
Katie Sun
raggiunge la concorrente e le regala un breve abbraccio, poi richiede ai
giudici un parere sull’esibizione appena avvenuta.
«Una canzone molto toccante,
Janet. Mi hai fatto piangere» dice Shavo, tirando su con il naso.
«Grazie» mormora lei felice.
«Questo è il tipico caso in cui
l’interpretazione gioca un ruolo fondamentale. E tu hai fatto breccia nel cuore
di tutti. Brava» concorda Serj.
«Non posso che concordare con i
miei colleghi. Il brano ha un suo perché e si nota che è sentito» commenta
Daron.
John annuisce, gli occhi appena
umidi. «Janet, non ho parole. Sono orgoglioso di te, sapevo che avresti fatto
un’esibizione fenomenale.»
«Grazie, grazie a tutti!» esclama
la concorrente, mentre il pubblico applaude ancora. «Sono felice di non avervi
deluso» conclude, per poi salutare e lasciare il palco.
Katie Sun
sorride a trentadue denti. «Oggi sarà davvero arduo decidere chi eliminare, io
non ci riuscirei mai… ma non perdiamo tempo e chiamiamo qui sul palco Peter
Fitzgerald!»
Dal pubblico si leva un grido
all’unisono, capeggiato dalle voci femminili che pronunciano il nome del
ragazzo con enfasi e trasporto. Qualcuna, come al solito, si complimenta per la
bellezza di Peter e scoppia a piangere per l’emozione di trovarselo di fronte,
a pochi metri di distanza.
«Peter, hai molte ammiratrici»
commenta Shavo, ridacchiando nell’udire il coro di donzelle che muoiono dietro
al suo concorrente.
«A quanto pare…»
«Parlaci del tuo inedito» lo
incoraggia Shavo.
Il giovane annuisce. «Si intitola
Trust ed è un
brano che sento profondamente mio. Lo suonerò con la chitarra e spero che
arrivi dritto al cuore di chi mi ascolta» spiega, scatenando i bollori delle
ragazze in platea.
«Sentiamo» dice Daron,
incrociando le braccia al petto, mentre Shavo sorride incoraggiante al suo
concorrente.
Peter si siede e imbraccia la
chitarra acustica; sorride al pubblico, poi comincia a muovere sapientemente le
mani sullo strumento.
È indubbiamente bravo e ha
scritto un inedito capace di far scorrere lacrime a fiumi, specialmente tra le
sue più affezionate ammiratrici.
La musica è malinconica ma ha una
nota di speranza, una contraddizione che colpisce nel segno.
La voce del ragazzo è
coinvolgente e colma di emozioni, e lui stesso pare sentirsi profondamente
preso dalle note che sta eseguendo.
Infine Peter conclude la
performance e il pubblico esplode in un caloroso applauso, facendo sentire
tutto il proprio entusiasmo al concorrente.
La presentatrice si avvicina e lo
saluta con due baci sulle guance, indugiando un po’ più a lungo con le mani
sulle sue braccia. «Sono rimasta colpita da te, la canzone è bellissima» gli
dice.
«Grazie mille, volevo
emozionarvi, era proprio questo che volevo» ammette lui.
«Ora sentiamo cosa pensano i
giudici» miagola la bionda, voltandosi verso i componenti dei System senza
scostare una delle mani dalla spalla di Peter.
«Un brano toccante, anche il
testo è interessante. Sei indubbiamente bravo, ma ciò che vorrei sentire da te
è più energia» commenta Serj.
«Anche io pensavo alla stessa
cosa. Mi piacerebbe sentirti su un brano più dinamico ed energico» conviene
John, annuendo appena.
«A me piace perché è piena di
sentimento. Avete visto quante persone hanno pianto? Questo è quello che
conta!» li contraddice Daron.
«Non abbiamo certo detto che non
ci è piaciuto, cerca di capire quello che ascolti, Malakian» lo rimbecca John.
Shavo solleva le mani in segno di
resa. «Io dico solo una cosa: è stato strepitoso, complimenti!» esclama
entusiasta, ponendo fine al nascente battibecco tra chitarrista e batterista.
«Grazie mille, è gratificante
ricevere anche delle crtiche costruttive.»
Katie Sun
si allontana a fatica dal ragazzo, permettendogli infine di salutare il suo
pubblico e di lasciare il palco.
«La quarta esibizione vedrà come
protagonista l’appena scampato all’eliminazione PQ Killer! Evidentemente il
pubblico era curioso di sentire il suo inedito!» annuncia la bionda.
Il pubblico accoglie con calore
anche il rapper, e lui si precipita immediatamente a bordo palco per salutare
il pubblico.
«Mio caro, cosa significa per te
portarci questo inedito?» lo interroga Serj, intrecciando le dita sotto il
mento.
Il rapper si sistema meglio il
cappellino dalla visiera piatta e sospira. «È un tema sociale che mi piace
trattare, per non lasciarlo nell’ombra. Refugees
è una canzone attuale, che rappresenta ciò che penso su tante cose» spiega con
tono fermo e sicuro.
Tutti applaudono con calore.
«È coraggioso da parte tua. Ora
siamo ancora più curiosi» afferma Serj, per poi annuire appena e lasciare
spazio al ragazzo.
La base parte, e subito dopo il
giovane rapper comincia la sua esecuzione. È energico e dalle sue parole
traspare la rabbia che prova nei confronti di ingiustizie e iniquità.
Si agita sul palco, grida la sua
disapprovazione e riesce a far sì che gli occhi di tutti siano incollati su
ogni suo singolo movimento.
La canzone è un misto tra rap e
dancehall, le rime si incastrano sapientemente e ogni parola è al suo posto.
PQ Killer chiede la
partecipazione del pubblico, fa battere loro le mani e si dona completamente in
pasto a chi lo ascolta, calandosi perfettamente nel ruolo del rapper,
indubbiamente la sua comfort zone.
Infine si sente travolgere dagli
applausi e dalle grida entusiaste dei presenti, e qualcuno pronuncia il suo
nome e fischia per mostrargli ancora più entusiasmo.
Katie Sun
lo raggiunge e gli stringe la mano. «Cavoli, che energia! Sei curioso di sapere
cosa pensano i giudici?»
«Certo, non vedo l’ora!»
Daron prende la parola per primo.
«PQ Killer, hai rischiato di essere eliminato e ti sei salvato. Come ha detto
Katie prima, il pubblico voleva sentire il tuo inedito. Ed eccolo qua. È forte,
chiaro e indice della tua personalità. Sicuramente sai cosa vuoi e lo dimostri
con questa canzone.»
«Certamente è così. Ma non vorrei
che questo fosse limitante in un contesto come questo. Io vorrei proprio
sentirti cantare, e quando è successo le cose non sono andate molto bene» si fa
avanti John, esprimendo i suoi dubbi.
«Ha le idee chiare, non credo che
questo sia un difetto» lo rimbrotta Daron, protendendosi leggermente verso il
collega.
«Però è limitante» replica John
con calma.
«Io sono d’accordo con John.
Comunque il ritmo è buono e le rime ottime, bravo, l’inedito funziona» si
esprime Serj.
Shavo ha gli occhi luminosi e
colmi di orgoglio. «A discapito di tutto, io sono fiero di te, fratello! Adoro
la tua canzone, sono certo che abbia un sacco di potenziale!»
«Grazie a tutti, volevo solo dire
che io amo rappare, non pretendo di essere un grande
cantante» si difende come può il ragazzo.
«Il compito dei giudici è darti
dei consigli, non te la prendere. Sei stato bravo,
tranquillo» interviene la presentatrice, mentre il pubblico applaude ancora per
lui.
PQ Killer saluta tutti e, prima
di lasciare il palco, sorprende i presenti afferrando il microfono dalle mani
di Katie Sun. Se lo porta accanto alla bocca e si
schiarisce la gola. «Diana, mi manchi tantissimo. Se riuscirò ad andare avanti,
lo farò grazie alla forza che i miei sentimenti per te mi danno.»
Tutti sono basiti e gli occhi
della bionda sono profondamente allucinati.
«Va bene, va bene… adesso andiamo
avanti, grazie per il contributo!» si affretta a tagliare corto la
presentatrice, per poi proseguire: «Sentiamo ora l’inedito degli L.A.P.D.!».
La band sale sul palco e Brianna è chiaramente carica, non riesce quasi a star ferma
e ne approfitta subito per gironzolare per il palco e salutare chiunque le
capiti a tiro.
«Ciao ragazzi! Cosa ci proponete
oggi?» li interpella Daron, sorridendo.
«Il nostro pezzo si chiama War Cry
e il testo l’ho scritto io, mentre al resto ci hanno pensato Sarah e Michael.
Anche Scott ci ha messo del suo» racconta la cantante.
«Non vedo l’ora di ascoltarlo!»
esclama il giudice, per poi fare un cenno ai ragazzi per invitarli a
cominciare.
I quattro si scambiano delle
occhiate complici, poi Sarah stacca il tempo con le bacchette e il brano ha
inizio.
Ha un forte impatto rock e la
band riesce a riversare in musica tutta l’energia che la contraddistingue.
La voce di Brianna
è energica e graffiante, tutto il suo estro fuoriesce dal microfono e inonda il
pubblico. Michael esegue riff di chitarra accattivanti e Scott sa come non far
sentire la mancanza di un bassista in formazione. Sarah è concentrata ma si
diverte, sorride ogni tanto e gioca con le sue bacchette, dimostrando
scioltezza e capacità ritmiche.
L’esibizione si dimostra
coinvolgente e divertente sia dal punto di vista della band che da quello del
pubblico, che infine esplode in un applauso fortissimo e si alza per regalare
una standing ovation ai quattro giovani musicisti.
Katie Sun
saltella accanto ai ragazzi e li saluta tutti con enormi sorrisi e sguardi
ammirati, per poi invitarli ad ascoltare il parere dei giudici.
«Devo dire che questa performance
è stata fantastica, non ci sono altri termini che posso utilizzare. Stavolta
non andrò contro al vostro giudice.» John sorride appena e annuisce per dare
ancora più valore alle sue parole.
«Oh, quale miracolo!» ironizza
Daron, lanciando al batterista un’occhiata in tralice.
«È merito di questi ragazzi se il
mio parere è più che positivo.»
«Anche io ho adorato questa
canzone e il vostro modo di interpretarla, si nota che siete nel vostro
elemento e che siete capaci di un’energia unica. Complimenti!»
«Serj mi ha tolto le parole di
bocca, volevo dire esattamente la stessa cosa: siete nel vostro elemento e
avete portato fuori un inedito che avrà sicuramente un enorme successo!»
afferma Shavo, sorridendo radioso ai quattro musicisti.
«Sono piacevolmente colpito da
voi, sul serio. Spero che anche il pubblico a casa abbia capito quanto siete
bravi!» conclude Daron.
Gli L.A.P.D. ringraziano e
salutano giudici e pubblico, per poi lasciare il palco con fare allegro,
scambiandosi leggere spinte ed esclamazioni entusiaste.
«Wow, dopo questa bella botta di
energia, vediamo cosa ci regala un’altra ragazza che certamente sa come tenere
un palcoscenico! Un forte applauso a HellGal!»
annuncia Katie Sun, mentre i presenti esplodono di
gioia ed entusiasmo.
La ragazza corre al centro del
palco e saluta il suo pubblico con estrosi cenni delle braccia e occhiate
ammiccanti e riconoscenti.
«Helena, cosa ci proponi?» la
interroga John, curioso di sapere qualcosa sull’inedito della sua concorrente.
«Beh, non ho scritto un brano
impegnato come altri dei miei colleghi, ma voglio che chi mi ascolta si diverta
e muova il culo su un brano ballabile! Pull Up è adatto
a una festa, ma anche a un concerto e a una serata sulla spiaggia. È tutto ciò
che si potrebbe desiderare per quattro salti in pista, ovunque ci si trovi!»
«Allora facci ballare!» strepita
Shavo, che tra tutti pare il più entusiasta.
«Okay, man! Siete pronti a fare
casino con me?» grida la ragazza dentro il microfono, cominciando a molleggiare
sulle ginocchia non appena la base esplode in sala.
Quando comincia a cantare, è
chiaro a tutti che il brano sarà travolgente e pieno di pathos.
HellGal è energica, tumultuosa, infuoca l’atmosfera e
richiama l’attenzione dei presenti, premurandosi di coinvolgerli in ogni
singolo istante.
Sul ritornello, Helena chiede il
supporto dei presenti e fa cantare a loro “pull up, pull up” e “reload, reload”, e a metà canzone
il teatro si è trasformato in una sorta di bizzarra discoteca: tutti sono in
piedi, cantano, ballano e si divertono.
Anche i giudici sono visibilmente
entusiasti e quando la giovane conclude, il baccano che invade ogni angolo
della sala è tale da rendere difficile a Katie Sun
l’interazione con la concorrente.
La presentatrice riesce a
riportare un minimo di calma dopo aver rivolto diversi cenni al pubblico, per
poi complimentarsi con Helena.
«Sei stata pazzesca, hai buttato
giù questo posto! Sono certa che anche i giudici la pensano come me, non è vero
ragazzi?»
Daron è impressionato e si
esibisce in un applauso che riaccende la miccia anche tra il pubblico. «Che
bomba! Non voglio fare previsioni, ma secondo me concorri con i miei ragazzi
per la finalissima!» esclama.
«Io ti adoro, sei pazzesca! Fammi
un autografo, baby!» sghignazza Shavo, sollevando entrambi i pollici in segno
di approvazione.
«Volentieri, man!» esclama lei
entusiasta.
«Davvero fenomenale, non posso
che concordare con i miei colleghi. Bravissima!» si complimenta Serj,
rivolgendo a Helena un enorme e incoraggiante sorriso.
«Sono senza parole, non c’è
nient’altro da aggiungere. Andrai in finale, me lo sento!» dice infine John.
La ragazza ringrazia e saluta
tutti con sorrisi e baci lanciati a distanza, per poi lasciare il palco di
corsa, accompagnata dal calore dirompente del suo pubblico.
«Stasera sarà difficile
eliminarne uno, figuriamoci due… ma andiamo avanti! Diamo il benvenuto a
un’altra leonessa da palcoscenico: Meredith!»
Shavo si inorgoglisce subito nel
vedere la sua concorrente che sale sul palco. La ragazza si mostra sempre umile
e tranquilla, nonostante sia sempre pronta a scatenare un putiferio con la sua
voce.
«Meredith, raccontaci qualcosa
sul tuo inedito» la incita il bassista dei System, osservandola con
ammirazione.
«Beh, Where
The Journey Ends mi
rappresenta, stilisticamente parlando. Mi permette di far sentire la mia voce,
anche se il testo non l’ho scritto io, ma una mia cara amica che vive in Russia
e a cui mando un enorme bacio! Valentina, non potrò mai ringraziarti abbastanza
per questo! E ringrazio anche i membri della sua band per l’arrangiamento
musicale che sentirete nella base. Spero di poter trovare anche io un gruppo
con cui poter fare di questa musica, ne sento il bisogno.»
Tutti applaudono, e nella sala
c’è un’atmosfera elettrica. Shavo annuisce soddisfatto e attende in silenzio
che la base parta e Meredith cominci a cantare.
Il brano fin da subito mostra una
forte impronta metal, e subito l’intera sala si carica di energia allo stato
puro.
Meredith è abbigliata con abiti
semplici e a guardarla sembra una ragazza semplice e un poco anonima, ma quando
la sua voce esplode nel microfono, i presenti rimangono impressionati e
letteralmente a bocca aperta.
Si destreggia con maestria tra
timbri puliti e scream aggressivi, riesce a imprimere
tutta se stessa in ogni singola parola che canta, e
non sembra neanche che quel testo non le appartenga.
Si dimena sul palco e si prende
tutto lo spazio di cui ha bisogno, cantanto con energia
e senza sosta. I passaggi sono precisi, le melodie naturali e niente di
meccanico appare nella sua interpretazione.
Quando infine il brano si
conclude, il teatro è carico di adrenalina e i presenti, un po’ intontiti e
strabiliati, si ritrovano ad alzarsi in piedi per la seconda standing ovation
della serata.
Katie Sun
è in visibilio e abbraccia di slancio la concorrente, travolgendola con un
fiume di entusiasmo e sdolcinati complimenti.
«A voi è piaciuta, giudici?»
chiede poi, rivolta ai membri dei System.
«Wow, direi che dopo Helena non
abbiamo avuto modo di riprenderci. Un brano degno di nota, metal e tagliente.
Grande interpretazione e ottimo mordente. Brava!» commenta John, protendendosi
un poco in avanti sul tavolo dei giudici.
«Grazie» mormora timidamente
Meredith, portandosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
«Concordo, questa volta hai
davvero spaccato! Shavo, hai in squadra una bomba a orologeria, sarà arduo
decretare il vincitore del nostro talent…» commenta Daron, sorridendo soddisfatto
alla ragazza.
«Lo so, infatti sono
contentissimo! Sei stata divina, non so come dirti che ti adoro! Dio, dammi un
abbraccio!» Shavo balza in piedi e corre incontro alla sua concorrente,
stritolandola per un po’ tra le braccia.
Lei ride e ricambia, picchiettandogli
imbarazzata sulla schiena. «Grazie, mi fai piangere…» farfuglia, per poi tirare
su col naso e sciogliere discretamente la stretta.
Mentre Shavo torna al suo posto,
Serj ridacchia. «Direi che siamo tutti d’accordo nell’affermare che sei un vero
talento. Complimenti!»
«Hai visto? Hai ricevuto dei
pareri più che positivi! Ci vediamo dopo, va bene?» conclude Katie Sun.
La ragazza ringrazia ancora, poi
saluta con un enorme sorriso e si dilegua.
«Siamo giunti all’ultima
esibizione di questa sera! Manca solo Felix Morgan, facciamogli un applauso!»
strepita la bionda.
Il pubblico, ancora carico per la
performance precedente, produce un rumore assordante e accoglie con gioia
l’ultimo concorrente.
Serj solleva una mano per
ottenere il silenzio e in breve nella sala non si sente che un leggero
chiacchiericcio.
«Ciao Felix, dicci qualcosa sul
tuo inedito» esordisce il cantante dei System.
«È un brano reggae, un pezzo
positivo e che parla dell’importanza di essere sempre se stessi e di guardare
alla vita con la speranza nel cuore. The Only
Way è il racconto di quello che sono diventato, grazie all’aiuto di
persone magnifiche e al supporto della musica, l’unica amica che non mi ha mai
abbandonato.»
In sala esplode un altro forte
applauso, e qualche ragazza grida forte il nome del suo beniamino.
«Bene, sono curioso di
ascoltarti» replica il giudice.
Nella sala cala il silenzio, poi
la base parte e Felix mostra un’espressione radiosa e rilassata, mentre sta di
fronte all’asta e muove appena i fianchi a tempo.
Non si muove per il palco, non
corre come alcuni degli altri ragazzi, ma sembra che gli occhi di tutti siano
completamente catturati dalla sua voce e dalle sue movenze fluide e calibrate.
Non è uno che ama strafare, ma
questo non toglie niente alla sua interpetazione.
Il brano è allegro e trascinante,
diversi dei presenti si alzano per muoversi a tempo e battere le mani nei
momenti in cui lo strumentale si fa meno presente.
Felix ondeggia di fronte al microfono,
gli occhi socchiusi e i dreadlocks ad accarezzargli la schiena.
Le ragazze sono in delirio,
piangono e al secondo ritornello cantano con lui come se già conoscessero la
canzone da una vita.
L’esibizione è molto buona,
nonostante qualche imprecisione da parte del concorrente.
Infine il tutto si conclude con
una serie di ringraziamenti che sciolgono il cuore a tutti.
Katie Sun
ha gli occhi lucidi e si getta quasi addosso al ragazzo, stampandogli sulle
guance due enormi baci. «Che emozione! Bravo Felix!» cinguetta.
Dal pubblico si leva un grido
acuto e stridente, poi una ragazza si mette in piedi e grida: «Giù le mani dal
mio Felix!».
Concorrente e presentatrice
sgranano gli occhi e avvampano, rivolgendo un’occhiata stranita verso la
ragazzina che ha appena parlato.
Il pubblico rumoreggia e infine
un altro paio di ragazze riescono a far accomodare nuovamente la fan sfegatata
di Felix, così in sala torna un certo ordine e la presentatrice può chiedere il
parere ai giudici.
«Vedo che anche il tuo ragazzo ha
caterve di ammiratrici» commenta Shavo, ammiccando in direzione di Serj.
Il cantante sorride e strizza
l’occhio al collega, ma nessuno sa che cosa questo gesto significhi.
«Comunque sei stato molto bravo e
la canzone è bella, positiva, ha un bel messaggio» prosegue il bassista.
«Concordo, mi è piaciuta molto.
C’è da lavorare sull’intenazione, in alcuni punti non
sei stato preciso, però hai interpretato bene ed è stato un piacere sentirti e
vederti così dentro la musica. Ti muovevi senza strafare ed eri coinvolto,
credo che questo sia il tuo genere» interviene John con calma.
«Non essere così pignolo, è stato
bravo» replica Daron.
«Però John ha ragione: le
imprecisioni ci sono, ma non tolgono niente al tuo lavoro. Sei stato molto
bravo, mi hai reso orgoglioso» conclude Serj, allargando appena le braccia.
Felix annuisce e avvampa un poco.
«Vi ringrazio, farò tesoro di ogni consiglio.»
Katie Sun,
ancora imbarazzata per l’intervento della ragazzina di poco prima, saluta
rapidamente Felix ed evita accuratamente di toccarlo.
«Adesso non mi resta che
dichiarare ufficialmente aperto il televoto! Ricordate bene che i due ragazzi
meno votati saranno eliminati, non ci saranno sconti. Gli inediti servivano
proprio per testare l’impatto dei concorrenti sul pubblico, questa è una serata
molto importante per i partecipanti!»
Parte un video riassuntivo delle
otto esibizioni, durante il quale la presentatrice elenca i numeri abbinati a
ogni concorrente e le modalità da utilizzare per il televoto.
«E ora, mentre il pubblico a casa
fa sentire la sua voce, diamo il benvenuto all’ospite speciale di questa sera!
Lei è giovanissima ed è una cantautrice di talento, è quanto di più vicino ai
concorrenti di questo talent. Ha studiato e si è impegnata per emergere, e questa
sera è qui per presentarci il suo ultimo singolo Learn
To Live! Fate un applauso fortissimo a Alice Merton!»
Il pubblico accoglie con estrema
gioia la cantante, la quale si presenta sul palco con un sorriso dolce e
radioso, le labbra carnose dipinte di rosso e gli occhi leggermente truccati e
colmi di emozione.
«Ciao a tutti!» urla al
microfono, per poi voltarsi verso i membri dei System e salutare anche loro con
cenni e sorrisi.
La base del brano parte e tutti
battono le mani a tempo, perché conoscono la canzone e sono piuttosto
entusiasti di assistere all’esibizione.
La cantante passeggia sul palco e
canta con disinvoltura, mostrando tutte le sue abilità. Durante il ritornello
si muove a tempo e balla, sorridendo quando può al suo pubblico.
They’ve got fire
Well I’ve got lightning bolts
They keep hunting
Trying to kill my hope
And everywhere I go
I see them
in the corner of my eye
Shouting that it’s over
Shouting that I’d stop the fight
Can somebody tell me how to win the fight?
Can somebody tell me is the fear inside?
I wanna learn how to live without the consequences
I wanna learn how to live without the consequences
Ooh ooh ooh
Il pubblico canta con lei e
quando il brano finisce, si verifica la terza standing ovation della serata;
sul volto di tutti i presenti c’è un enorme sorriso e la voglia di ascoltare
ancora la voce particolare e magica di Alice Merton.
Katie Sun
la raggiunge e le dà due baci sulle guance, per poi sorriderle sorniona. «Alice,
è un vero piacere averti con noi! Come stai?»
«Sto benissimo ed è un onore
essere stata invitata! Siete un pubblico stupendo!»
Tutti gridano e la acclamano,
finché Katie non riesce a proseguire con la sua intervista.
«Dimmi un po’… il tuo album si
intitola Mint. Quali sono gli argomenti di cui
hai voluto parlare?»
Alice sorride ancora e si porta
una mano sul fianco. «Beh, alcune canzoni parlano di crescita e dei lunghi
viaggi che sto facendo. Altre ancora raccontano le difficoltà che incontri
quando devi dimostrare a tutti quanto vali» spiega la giovane cantautrice.
«Capisco, è un messaggio
bellissimo… specialmente per i concorrenti del nostro talent! Cosa ti senti di
consigliare a questi ragazzi che come te cercano di affermarsi?»
«Studiate tanto e impegnatevi,
siate voi stessi ed esprimetevi con la musica. Se parlate al pubblico con il
cuore, le persone vi ascolteranno e vi accoglieranno nelle loro vite con
naturalezza!»
In sala si scatena un altro boato
d’approvazione e tutti pronunciano all’unisono il nome dell’artista che ancora
sorride gioviale dal palco.
«È una cosa bellissima e concordo
con te! Beh, grazie per essere stata qui, spero che i nostri ragazzi facciano
tesoro dei tuoi consigli! Buona fortuna per il tour e… andate tutti a un
concerto di Alice, è favolosa!» cinguetta la presentatrice, per poi salutare e
congedare l’ospite.
«È arrivato il momento di
chiudere il televoto e scoprire che cosa ha deciso il pubblico da casa! I
nostri giudici si sono espressi, perciò non perdiamo tempo! Stop al televoto da
questo momento!»
Mentre Katie Sun
attende la busta con il responso, ricorda a tutti che i due concorrenti meno
votati verranno eliminati, che questa è una fase molto importante e delicata
per la gara e che rimarranno solo sei partecipanti a concorrere per la finale.
Quando riceve la busta, la apre e
si prepara a leggerla.
La telecamera inquadra a uno a
uno i cantanti e le band, tutti completamente consumati dalla tensione. In
genere a combattere a fine puntata erano soltanto in due, mentre stavolta sono
tutti a rischio e non riescono a tranquillizzarsi.
Meredith piange sommessamente
abbracciata a Janet, Peter si mordicchia nervosamente un’unghia, Felix se ne
sta immobile con lo sguardo perso nel vuoto; PQ Killer non fa che togliersi e
rimettersi il cappellino, HellGal saltella sul posto
e tiene lo sguardo fisso sulla presentatrice. I ragazzi degli L.A.P.D. sono
abbracciati e cercano di tranquillizzarsi a vicenda, regalandosi pacche sulla
schiena e sorrisi tirati; per contro, Orbel e
compagni sono visibilmente tesi e non si sfiorano neanche, fatta eccezione per
la consolidata coppia formata da Roman e Alina, che si stringono forte la mano
e si guardano negli occhi per confortarsi.
La musica ansiogena imperversa
nella sala e la tensione è palpabile.
«Il pubblico a casa ha deciso
che…»
NOTE
FINALI
Carissimi lettori/partecipanti!
Ecco qui l’odisseico capitolo
dedicato agli inediti di SOAD-Factor!
Dei brani scelti ne ho già
parlato all’inizio del capitolo, perciò direi di passare ad altro.
Ringrazio il mio amico Frenzthedreamer per avermi aiutato a cercare dei gruppi che
fossero abbastanza emergenti, in particolare per la band Fallcie
che ho assegnato a Meredith. Lui è un asso in queste cose :D
Poi… le informazioni che Alice
Merton ha dato a proposito del contenuto del suo album le ho estrapolate da una
sua dichiarazione trovata su internet ^^
Per il resto… che ne pensate
dell’eliminazione di Diana? A me dispiace tantissimo, ma sappiamo tutti che a
questi talent ne può sopravvivere soltanto uno, eheheheh
^^”
Che ve ne pare degli inediti? Per
caso conoscevate qualcuna di queste canzoni o sono stata brava a trovare le più
sconosciute del mondo? XD
Passando alla parte “burocratica”…
Ebbene, con questo capitolo si torna
un po’ alle origini, al tempo degli Home Visit!
Quindi, ricapitolando, dovete
inviarmi i due nomi di coloro che pensate che saranno eliminati tra:
-
The Millennials
-
Janet Stars
-
Peter Fitzgerald
-
PQ Killer
-
L.A.P.D.
-
HellGal
-
Meredith
-
Felix Morgan
Inviatemi tutto per MESSAGGIO
PRIVATO entro e non oltre la mezzanotte del 9 ottobre 2019. Ogni risposta
esatta varrà 0,5 punti per un totale di 1.
Mi pare di aver detto tutto, e
spero che anche questo capitolo sia stato di vostro gradimento! Come dico
sempre, lavorare su questa storia non è semplice e mi ruba un po’ di tempo, ma
è stimolante e divertente, e sapere che partecipate in così tanti mi scalda il
cuore e lo riempie di gioia *-*
Alla prossima puntata di SOAD-Factor!!!! ♥