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Autore: Sarah goblin queen    11/09/2019    2 recensioni
Questa storia partecipa alla challenge " mani " indetta dal gruppo Facebook " Il Giardino di EFP "
Haron e Celia sono i due eredi di Kai e di Alice, morti alla fine della prima parte di " sono nel tuo sogno ", un'altra fanfiction. I due nuovi Dark Beauty e Lady Sadness sono da sempre stati molto legati, ma cosa accadrà quando Haron chiederà alla gemella Celia una cosa molto particolare? Cosa le chiederà? Lei accetterà? Spero che la storia vi piacerà.
Genere: Fantasy, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
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E' un nuovo giorno a Lauwent.

Celia Kuran è appena rientrata a palazzo, dopo una difficile giornata passata insieme al suo esercito: pur essendo donna tocca a lei comandare l'esercito ombra in assenza del fratello, prendendo il posto di comandante. E in questi giorni deve ametterlo, suo fratello non pare proprio essere in grado di gestire un esercito: è spesso perso nei suoi pensieri ed assente, come se fosse li fisicamente ma mentalmente fosse altrove. La fanciulla cammina distrattamente per il corridoio quando improvvisamente dei passi attirano la sua attenzione. Si volta e si accorge di non essere più sola. " Fratello ". Fa solamente, riconoscendo che chi è sopraggiunto altri non è che Haron, suo fratello gemello e fonte principale della sua preoccupazione. Il giovane principe delle Tenebre non sembra stare troppo bene, in effetti: i capelli sono scompigliati e lo sguardo strano, come non ne ha mai avuti prima. " Dovresti riposare: non hai l'aria di chi ha dormito bene la scorsa notte ". Constata semplicemente la mora. Lui la guarda per un istante per poi sbuffare, chiudendo gli occhi qualche istante e quasi infastidito.

" Hai il fetore della Luce addosso. Mi da la nausea ". Commenta mentre Celia sussulta: è vero che ha incontrato delle creature della Luce, ma questo per cercare di portare la pace tra i loro due regni. E' stanca di questa guerra che già ha portato via a lei ed Haron i genitori, desidera un futuro migliore per lei e per il suo gemello.

" Non ho incontrato nostro cugino, se è questo che ti innervosisce ". Fa semplicemente la principessa, per poi proseguire. " Ma è vero: ho incontrato degli esponenti della luce. Desidero la pace tra i nostri regni, Haron: basta guerre. Questa lotta ci ha già portato via i nostri genitori, non voglio più perdere altre persone a cui tengo ". Sussurra la giovane erede di Kai ed Alice. Questo tuttavia sembra infastidire Haron che, dopo aver stretto i pugni ne sferra uno alla parete, rompendola.

" Vuoi la pace con chi ci ha resi orfani?! Con chi condusse nostro padre alla follia?! Loro! Loro soli sono i responsabili della morte di mamma e papà e delle nostre sofferenze, ma tu osi difenderli! Che razza di sorella sei?! ". Sbrocca innervosito il principe delle Tenebre mentre il suo potere aumenta, incrinando i vetri delle finestre. A Celia corre un brivido lungo la schiena: inutile negarlo, quando fa così Haron le fa davvero paura. Tuttavia trova di li a poco la forza di parlare.

" Ma perchè ti ostini a vivere nel passato? Perchè... ". Non finisce la frase, perchè lui la afferra violentemente per il polso costringendola a restare spalle al muro. La principessa sussulta totalmente incapace di reagire, anche se potesse non oserebbe nè muovere un passo nè fuggire.

" Tu mi ami? ". Chiede ad un certo punto lui, spiazzandola un pò. In seguito la giovane crede di aver interpretato la frase come se lo ama come fratello, nulla di più. Quindi fa un cenno affermativo con il capo.

" Sei mio fratello, come posso non amarti? Siamo cresciuti solo io e te, contando l'uno sull'altra sempre e comunque. Non devi mai dubitare del mio affetto... ". Non finisce la frase perchè sbianca di colpo: Haron ha la mano sull'elsa della spada delle Tenebre, la spada che un tempo fu di Kai. Non esita a sfoderarla per poi frapporla tra lui e la sorella. " Haron, cosa...? ". Mormora la mora, pallida. Lui afferra con la mano libera quella della sorella facendogliela alzare, per poi fare la stessa cosa.

" Se mi ami, allora giuralo. Ma non a parole: facciamo un patto di sangue, un patto inscindibile che ci leghi per sempre ". Fa deciso lui. La ragazza non comprende a fondo le sue intenzioni: non comprende la natura di quell'amore, crede sia solamente affetto fraterno, un affetto che il suo gemello vorrebbe consolidare con questa sorta di patto. Lei sbatte le palpebre alcune volte, confusa. In seguito punta lo sguardo in quello di lui.

" Ti farebbe stare più tranquillo sapere che ti apparterrò per sempre, grazie a questo patto? Che non potrò sottrarmi alla nostra missione e che non potrò tradirti? ". Chiede semplicemente: non capisce che il patto di appartenenza prevede anche che lei non abbia nessun altro uomo al suo fianco al di fuori di Haron, e che lui non abbia nessun'altra donna al suo fianco al di fuori di Celia. Questa parte le è stata omessa. Lui annuisce dopo alcuni istanti per poi prendere parola.

" Se è vero che sei ancora convinta della nostra missione, se è vero che mi ami come dici, allora facciamo questo patto di sangue. E facciamolo usando la spada di nostro padre ". Fa determinato il giovane erede di Kai e di Alice. Celia annuisce di li a poco e lui le afferra la mano senza alcuna esitazione. Dopo alcuni istanti in cui i loro sguardi rimangono puntati l'uno sull'altro entrambi i gemelli afferrano la lama della spada nera, sulla quale scorre il sangue di entrambi. E senza mai interrompere il contatto visivo recitano il giuramento, quel giuramento che li legherà sempre l'un l'altra. La spada si illumina di una luce viola per qualche istante per poi tornare normale. I due gemelli si guardano ancora, come non se ne fossero accorti e non avessero capito che oramai il patto è stato fatto. In seguito il dolore alla mano li costringe ad allontanarle dalla lama, osservando ognuno la propria ferita: ci metterà un bel pò a rimarginarsi, sempre che non rimanga una cicatrice.

" Stai meglio ora? ". Sussurra solamente la giovane principessa della Tenebre, per poi avvicinarsi ed accarezzare dolcemente il viso del gemello. " Non voglio più vederti nelle condizioni dei giorni scorsi ". Sta per dire altro ma lui, senza il minimo preavviso la afferra con forza per poi abbracciarla: mentre la mano di lei lascia una leggera traccia di sangue sul viso di lui, quella di lui ne lascia una sulla schiena scoperta di lei.

" Oh si, ora sto meglio ". Mormora solamente il principe delle Tenebre, stringendo la sorella in quell'abbraccio al quale non sembra più voler porre fine. Lei gli accarezza dolcemente i capelli annuendo.

" Bene, meglio così ". Sussurra solamente mentre la ferita di entrambi continua a sanguinare, come a voler consolidare quel patto di sangue tra i due eletti delle Tenebre.


Salve amici, ecco la vostra Regina di Goblin nuovamete in azione. Stavolta ho scelto di pubblicare una one shot dedicata a sono nel tuo sogno, un'altra fanfiction di genere fantasy/sentimentale. Ho voluto mettere rating giallo a causa della scena " di sangue " e per i cenni incest. Che ne dite? Spero possa piacervi. Ci si sente alla prossima, un abbraccio!

Sarah Goblin Queen
   
 
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