11/09/2019
1 recensioniNon è nulla di pretenzioso. Al momento non riesco a scrivere lavori seri ma è nato questo frammento così dal nulla, mentre stavo rileggendo questo romando che è uno dei miei preferiti.
Buona lettura.
Nel buio del mio cuore
Cala la notte sul mio cuore smarrito.
Posso udirne il battito, lento ma pesante.
Ti osservo al buio e vorrei proclamare il mio amore, ma io resto diviso in due, con la sete del tuo sangue che mi attanaglia la gola.
Vorrei piangere ma non so più come si fa.
Vorrei stringerti ma ho paura di non resistere a quella parte maligna che vive dentro il mio cuore.
Sporcherei la tua innocenza con la mia esistenza abominevole.
Ciò che ho sempre desiderato è morire e ora più che mai vorrei trovare il coraggio di uccidere quella bestia che si è annidata nel mio cuore. Un cervello senza anima che continuerebbe a camminare anche se io morissi. Il mio cuore va distrutto ma io l’ho già donato a te.
Non ho mai conosciuto il vero amore e non posso essere certo di provare questo sentimento ma so che morirei per te, che darei in cambio ogni cosa che ho per te. Che terrei in silenzio quella voce che ho dentro; ogni singola parte di me vive per te.
Per la maggiora parte del tempo nella mia lunga vita ho dormito e vissuto senza affetto. Ho sognato incubi orribili in cui soccombevo alla bestia e divoravo innocenti senza sosta, senza stanchezza, senza rimorso, senza umanità.
Io non sono più umano ma dentro di me vive ancora la mia vecchia anima. Un’anima codarda che non vuole soccombere. Non ora, non stanotte.
Cala il buio sulle nostre anime e io perdo il coraggio di morire ma trovo la forza di abbracciarti.
Posso udirne il battito, lento ma pesante.
Ti osservo al buio e vorrei proclamare il mio amore, ma io resto diviso in due, con la sete del tuo sangue che mi attanaglia la gola.
Vorrei piangere ma non so più come si fa.
Vorrei stringerti ma ho paura di non resistere a quella parte maligna che vive dentro il mio cuore.
Sporcherei la tua innocenza con la mia esistenza abominevole.
Ciò che ho sempre desiderato è morire e ora più che mai vorrei trovare il coraggio di uccidere quella bestia che si è annidata nel mio cuore. Un cervello senza anima che continuerebbe a camminare anche se io morissi. Il mio cuore va distrutto ma io l’ho già donato a te.
Non ho mai conosciuto il vero amore e non posso essere certo di provare questo sentimento ma so che morirei per te, che darei in cambio ogni cosa che ho per te. Che terrei in silenzio quella voce che ho dentro; ogni singola parte di me vive per te.
Per la maggiora parte del tempo nella mia lunga vita ho dormito e vissuto senza affetto. Ho sognato incubi orribili in cui soccombevo alla bestia e divoravo innocenti senza sosta, senza stanchezza, senza rimorso, senza umanità.
Io non sono più umano ma dentro di me vive ancora la mia vecchia anima. Un’anima codarda che non vuole soccombere. Non ora, non stanotte.
Cala il buio sulle nostre anime e io perdo il coraggio di morire ma trovo la forza di abbracciarti.