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Autore: jay0704    17/09/2019    0 recensioni
Lei una ragazza con il cuore ferito dal suo passato turbolento, che al mondo posta una personalità forte e determinata. Ma solo con lui riuscirà a mostrare davvero cosa c'è sotto quella maschera. Mostrerà quella fragilità che solo lui riuscirà a comprendere ed amare fino infondo. Grazie ai diversi aspetti che li uniscono nascerà un amore che supera ogni limite e che non smetterà mai di crescere.
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Account:_siamouguali
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 63

 

                                                             Jay 

 

Due ore di camminata senza sosta, alla ricerca di un benzinaio di cui non c’è nemmeno l’ombra, una persona a cui chiedere aiuto non si è nemmeno vista, il luogo in cui siamo capitati casualmente non ha niente e non ci vive nessuno, è una zona del tutto desolata. Maledico me stesso per essermi catapultato in questo disastro, avrei dovuto affidarmi a quell’aggeggio, magari adesso ci saremmo trovati a Genova, a goderci  quello che la  città poteva offrirci.

Invece no io e la mia dannata voglia di fare di più per lei, realizzare ogni sua forma di desiderio, ci ha portati in questo dannato posto, adesso anziché godermi il sorriso di Clara, sono qui a sopportarmi i suoi scleri, non credevo che una ragazza in preda al panico potesse diventare così insopportabile, la preferisco quando dorme silenziosa e innocua. 

  • Dovevi fare proprio di testa tua? Guarda dove siamo finiti, col tuo infallibile senso di orientamento! 

Alzo gli occhi al cielo ormai sfinito di sentire la sua voce così stridula è insopportabile, è tale quale a sua madre, quando è su di giri, non è capace di contenere lo stress, non è l’unica in preda al panico anch’io lo sono, vorrei tanto capire come muovermi, sapere dove cazzo mi trovo, ma non mi è possibile in questo cazzo di posto non c’è neanche campo! 

  • Adesso troviamo qualcuno stai tranquilla.
  • L’hai detto anche venti minuti fa’ la situazione è tale quale a prima.
  • Hai rotto i coglioni o stai zitta o te ne vai da qualche altra parte a rompere, chiaro? 
  • Vaffanculo Jay! 

Si allontana da me come una furia, la sua espressione dura, le guance rosse come il collo, il respiro pesante ed il tono della voce alto mi fanno intuire che si è veramente arrabbiata, tanto che non è riuscita nemmeno a ragionare. Dove cazzo vuole andare? Deve stare con me, potrebbe perdersi o peggio ancora potrebbe incontrare qualcuno che non abbia buone intenzioni con lei... cazzo devo fermarla! 

Mi affretto a raggiungerla, anche se ho i nervi a fior di pelle preferisco rimanerle accanto assicurarmi che stia al sicuro con me, e non sola in questo posto. 

Le afferro il polso, con un rapido movimento la faccio girare, accogliendola subito tra le mie braccia stringendola con forza l’ultima cosa che voglio è litigare con lei, le avevo promesso una vacanza perfetta piena d’amore, è così sarà qualsiasi cosa accada. 

-Basta litigare, ho sbagliato io scusami amore.

-Scusami amore, ho sbagliato anch’io potrei evitare di sfogare la mia rabbia con te che non centri nulla.

-Pace fatta? 

-Si.

Poso un piccolo bacio sulle sue labbra, stringendola forte tra le mie braccia, i muscoli tesi a causa dello stress accumulato, la mente strapiena di pensieri sotto al suo tocco si rilassano, riottenendo  quella tranquillità e quella pace persa. 

Clara è la cura di ogni cosa, è in grado di farmi stare bene, è sempre stato così, riesce sempre a farmi sorridere anche quando il mondo mi crolla addosso, con lei alzo la testa e continuo ad andare avanti, non importa quanto  sarà grande  l’ostacolo con lei al mio fianco riuscirò sempre ad affrontarlo con un sorriso stampato sul viso. 

Alla fine credo che è questo che fa’ l’amore rende la vita semplice, trasforma ogni giorno in una nuova avventura da vivere a pieno col proprio partner, non c’è un solo momento che non sorridi come un ebete, non c’è un momento che non parli dell’amore. Inizia a diventare la più grande droga, in grado di farti gioire anche quando il mondo cade a pezzi.

Ed è proprio questo sentimento a spingermi di resistere, di considerare questo inconveniente come un modo per conoscerci meglio, per analizzare al meglio i nostri caratteri rendendoli sempre più affini.

Una goccia scesa dal cielo, bagna la fronte di Clara, scivola lungo il suo viso, baciando la sua bellezza, un sorriso emerge sulle mie labbra, pensando a quello che sta preservando per noi il tempo. Un temporale, si può dedurre dalle nubi che compaiono dal cielo, afferro il polso di Clara, con l’intento di tornare in auto, per ripararci dalla pioggia. 

Inizia a correre insieme a me, entrambi con il fiatone,  divertiti da come si è trasformata questa giornata, imprevedibile esattamente come la nostra relazione, che è stata piena di alti e bassi di lacrime, e di un amore immenso. 

Con i corpi bagnati dalla pioggia, giungiamo finalmente dentro l’automobile, carico Clara sulle spalle con l’intento di scaldarla con il calore del mio corpo, la poso delicatamente sul sedile posteriore, entro insieme a lei chiudendo lo sportello alle mie spalle. Almeno qualcosa di intelligente l’abbiamo fatta, non ci siamo allontanati troppo dalla macchina siamo rimasti più o meno vicini, probabilmente perché nessuno dei due non si fida del senso dell’orientamento dell’altro. 

Avvio la macchina, per accendere il riscaldamento, per poi procurarmi il telo per asciugarci e scaldarci dal freddo della pioggia, lentamente mi sdraio, attiro Clara tra le mie braccia, con dolcezza inizio ad accarezzarle i capelli. 

Solo i nostri respiri sono percettibili, insieme alle gocce di pioggia che battono sul tetto dell’auto , le mie mani viaggiano lungo tutta la schiena di Clara, le mie dita sfiorano la sua pelle fredda e è liscia, sono movimenti lenti e delicati. 

La sua mano accarezza il mio petto, i suoi capelli solleticano il mio viso, le sue labbra toccano la mia pelle bagnata, l’atmosfera è del tutto cambiata, noi siamo diversi, se prima lo stress non faceva altro che tormentarci adesso è del tutto scomparso, è rimasta tensione percettibile nell’aria e nei nostri corpi. 

I movimenti incrementano questa tensione e questo desiderio rendendolo sempre più difficile da reprimere, un bacio per quanto possa essere bello è in grado di far risvegliare i sensi, le voglie più proibite, dando inizio a qualcosa di meraviglioso ma al col tempo pericoloso.

Ed è così che seppur ho tentano invano di reprimere la mia voglia di lei, mi ritrovo a baciarla con foga, accarezzando il suo corpo esile, provocandole gemiti di piacere. 

Probabilmente stiamo sbagliando, ma l’amore è in grado di farti perdere la testa, non esiste ragione o limite che il cuore non è in grado di scavalcare.

   
 
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