-Via di lì, Chloe!!- urla Ladybug.
Il segugio demoniaco continua ad ingigantirsi alle spalle della ragazza, la quale attualmente è akumatizzata sotto il potere di Papillon come Queen Pride, ma lei non sembra accorgersi di questa enorme presenza alle sue spalle finchè non viene trafitta all'addome da un suo corno ricurvo.
-AAAAAH!!- urla Chloe risvegliandosi di soprassalto ricordando l'episodio.
Subito si calma toccandosi la ferita e notando che era un sogno.
Non ricorda molto da quell'episodio, ma lentamente molti ricordi sembrano riaffiorarle attraverso i sogni.
-Quando ricorderai qualcosa, vieni a cercarmi!- le aveva detto Aracnia, ma perchè se più ci pensa, più riconesce Freya nel suo aspetto?
-Signorina Chloe!!- accorre il suo maggiordomo nella stanza preoccupato da quell'urlo.
-Che ci fai in camera mia, Jean-Jaques?!- le domanda con frustrazione.
-Jean!- la corregge subito lui, ma non se la prende, ormai è abituato ad essere chiamato con altri nomi dalla sua padroncina -L'ho sentita urlare, mi sono precipitato!-
Chloe sospira -Credo di aver fatto un altro incubo...- rivela titubante.
-Ha bisogno di del suo orsacchiotto?- le domanda tirando fuori prontamente il peluche.
-Fuuuuuuuuuori di qui!!- urla subito lei sentendosi presa in giro -Ma lasciami Mr. Coccolo!!- cambia subito idea afferrando l'orsacchiotto per abbracciarlo sconfortata.
 

-Freya!!- esclamano i compagni appena vedono la loro amica varcare le porte dell'aula nel nuovo giorno di scuola.
-Ragazzi! Che mi sono persa ieri?- domanda andandosi a sedere vicina ad Alya.
-Oh, non troppo!- commenta Marinette.
-Non troppo? NON TROPPO??- ripete sconvolta Alya -Devi sapere che la tua punizione è già stata presa alla lettera da Lila, tanto che ieri ha provato a fare amicizia con Marinette!-
-Non mi aspettavo iniziasse fin da subito!- anche Freya si sorprende.
-Sembra che la situazione non l'abbia troppo demoralizzata- interviene Nino -Anzi si comporta come al solito, ma cerca di dire meno bugie!-
-Wow! Ha davvero così tanta paura di venire espulsa?- commenta lei sarcasticamente.
-Oh, mi sei mancata!- Tezua le struscia la faccia addosso.
-Ma se ci siamo visti quando sei tornato a casa!- se la ride Freya.
-Io intendevo a scuola!- ribatte lui irritandosi per aver ricevuto una risposta acida.
Mentre se la ridono tra loro, inaspettatamente Chloe si avvicina a Freya mezza timida -Ehm...Meredit?- la richiama fissando il pavimento per la paura di guardarla, non sa spiegarselo, ma se la guardasse ora in volto le farebbe paura perchè le sue pupille mutano drasticamente diventando come quelle di un gatto.
-Che succede Chloe?- le domanda Freya vedendola sbiancare.
La ragazza richiamata si rende conto che le è riaffiorato un altro piccolo ricordo e che si stava immaginando la cosa, si porta una mano alla testa preoccupata e si allontana senza dire nulla; ora come ora ha paura di affrontare la sua compagna.
-Siamo sicure che stia bene?- domanda Nino.
-Non saprei davvero!- anche Adrien è molto confuso, è la prima volta che vede Chloe in quello stato.
Freya cambia espressione, facendosi seria, leggendole i pensieri capisce che alla ragazza sta riaffiorando un brutto ricordo che lei e Tezua avevano deciso di oscurarglielo dalla mente per la sua sanità mentale e per evitare di venire scoperti dalle loro doppie identità.
"Tezua! Sta succedendo!"
"Dovrà affrontarti prima o poi! Sii paziente!"
Lila arriva in classe accorgendosi della presenza di Freya e degli altri che la fissano, ma prosegue in silenzio verso il suo posto.
Adrien si ricorda subito di una cosa e inizia a comunicare telepaticamente con Freya "Non avevi un altro piano in servo per Lila?"
"Certamente!" risponde lei "E credo che Chloe mi abbia appena dato una mano involontariamente!"
"Davvero?"
"Ma certo! Vuoi partecipare?"
"E me lo chiedi?"
"Diamo il via al piano B allora!" sorride maleficamente tra sè la ragazza.

Ora di merenda e pausa per i ragazzi.
Dopo la vicenda con Marinette e Lila sono tornati alla normalità, ma osservano Lila con molta più attenzione per evitare di essere ingannati.
Lila ovviamente non riesce a digerire la situazione, ma prima o poi dovrà anche affrontare Freya se vuole fargliela pagare.
Crede che potrà ingannarla per diventare sua amica, sfruttarla e infine pugnalarle le spalle rendendola ridicola in pubblico, magari ad un suo spettacolo dal vivo.
Perciò decide che ora sia il giusto momento per iniziare una conversazione con lei e la raggiunge.
Gli altri 5 ragazzi della solita combriccola, notano Lila avvicinarsi e si azzittiscono osservandola.
-Ciao- saluta timidamente lei.
-Ciao Lila!- Tezua cerca di mostrarsi amichevole -Serve qualcosa?- le domanda poi.
-Vorrei parlare un momento con Freya, se possibile!-
-Ma certo, dimmi pure...- acconsente la ragazza per sentire cosa ha da dirle.
Lila si ritrova un momento bloccata da ogni pensiero per i troppi sguardi che sta ricevendo contemporaneamente; vorrebbe dirle che preferirebbe parlare lontano dagli altri, ma dalla sua bocca escono altre parole -Tu credi davvero di averla vinta così facilmente, facendomi passare per la miserabile di turno?!- le domanda con cattiveria.
Gli altri continuano a fissarla in silenzio, ma Freya si alza in piedi e si butta a strozzare la ragazza al collo.
-Lila? Sto aspettando...- commenta Freya seduta vedendola che ancora non parla.
La ragazza si porta con terrore una mano al collo, ora nessuno glielo sta stritolando, persino il dolore sembra un ricordo.
-Tutto bene, Lila?- domanda Alya -Sembra che tu abbia visto un fantasma!- commenta vedendola paralizzata a tremare sui suoi piedi.
"Me lo sono immaginato?" si domanda Lila tra sè "È assurdo...sembrava reale!" -Ehm...magari te lo chiedo più tardi!- dice subito lei allontanandosi per fare mente locale.
Indisturbata, Freya sorride maliziosamente tra sè.

La giornata scolastica finisce e ognuno si avvia tranquillamente verso l'uscita.
-Adrien! Ricordati che dopo abbiamo la preparazione per lo spettacolo!- gli ricorda subito Freya.
-Ehi! Rilassati, manca ancora una settimana!- le sorride lui facendole capire che è tutto sotto controllo.
-Ma sarà...DAL VIVO!!- urla lei agitata -Come puoi startene così calmo?!-
-Non vedo l'ora di vedere il vostro spettacolo in prima fila!- interviene Marinette con un certo brillio agli occhi rivolti verso il suo adorato Adrien.
Tezua sghignazza tra sè a vederla così.
-Ah, la solita!- sospira Alya allontanando Marinette dalla scena -Andiamo, altrimenti gli rubiamo il tempo per il suo lavoro!-
-Ehm...Freya?- di nuovo Chloe che spunta alle spalle della ragazza, sembra davvero turbata -Dobbiamo parlare! Sto...-
-In realtà avevo già prenotato IO una discussione con Meredit!- interviene Lila superando Chloe.
-Oh, santo cielo!- sospira Adrien esasperato da quell'intervento inaspettato.
-Non ti preoccupare Adrien, caro...sarà una questione di qualche secondo!- commenta Lila sorridendo -Senti, comprendo che effettivamente mi sono comportata male, ma pensavo di ricominciare...volevo diventare tua amica- spiega brevemente Lila con imbarazzo porgendole una mano, eppure Freya non sembra afferrargliela per ricambiare.
-Sul serio pensi che io riesca a crederti?!- le esclama contro con rabbia.
-Scusa! Ma io sto facendo il primo passo e poi mi rifiuti? Non sei coerente!!- ribatte lei indignata da quella reazione.
Freya inizia ad urlare qualcosa dalla gola, per alzare il volume di quella singola vocale in qualcosa di sempre più acuto; Lila nota come improvvisamente la sua faccia di deformi per diventare qualcosa di mostruoso ai suoi occhi: gli occhi della compagna si fanno vuoti e rossi, le mascelle diventano aguzze rompendosi sempre di più a forza di urlare e i suoi capelli iniziano a prendere vita per afferrarla e stritolarle tutto il corpo; lei urla dal terrore eppure nessuno sembra accorrere in suo aiuto e urla ancora di più quando i capelli di Freya iniziano a trafiggerla per strappare il suo corpo in 2 parti.
-Lila!!- la chiama Adrien vedendola cadere a terra di sedere.
-Sicura di stare bene ultimamente?- le domanda Freya porgendole una mano per aiutarla a rialzarsi.
Lila a terra la fissa terrorizzata -Che cosa hai fatto??- le urla contro disperata.
-Eeeeeehm...di che sta parlando?- domanda perplessa Chloe.
Lei da terra continua a puntarla con lacrime di terrore -Non l'avete vista anche voi? Ditemi che l'avete vista vi prego!!- le sembra davvero impossibile che si sia immaginata una cosa del genere di nuovo.
-Visto cosa?- domanda ancora Adrien non capendo.
-Freya!! Si trasformata in un mostro! Mi ha accusata!! MI HA TRAFITTA!!- urla lei.
I 3 a quella spiegazione si mettono a ridere.
-Sul serio, Lila?- domanda Freya -Questa bugia te la concedo, era davvero bella e creativa!!-
La compagna si rialza confusa -Non so cosa tu abbia fatto, ma era vero! Mi hai strappata in 2 e mi hai uccisa!!-
-Vedo quanto sei morta ora!- commenta Adrien sarcasticamente osservandola con un sorriso beffardo.
-Dimmi che almeno tu, Chloe, hai visto ciò che ho visto io!!- ora chiede disperatamente rivolgendosi all'altra ragazza, la quale la fissa molto titubante senza rispondere subito.
Nella testa di Chloe passa un solo pensiero attualmente: ricorda chiaramente un mutamento di Freya nel suo aspetto, ricorda gli occhi felini e quello sguardo aggressivo che non vedevano l'ora di ucciderla mentre era Queen Pride; sa che Freya è Aracnia, sa come combatte contro i demoni e sa anche che quella volta lei è morta e ritornata in vita grazie a Tezua e Freya, anche se i suoi ricordi sono ancora molto sfocati attualmente.
-Credo che anche lei non sappia cosa risponderti, Lila!- risponde Freya al posto di Chloe.
-Non mi sono immaginata nulla! Lo giuro!!- esclama ancora Lila furiosa.
-Lila?- Adrien le appoggia una mano sulla spalla -Non è che ora stai cercando di far passare Freya per un mostro con assurdità provenienti dalla tua mente solo perchè ti ha smascherata con la vicenda di Marinette?- le domanda poi.
La ragazza sia allontana lentamente, per poi scappare via in preda al panico; nessuno le crede, esattamente come diceva Freya nella sua punizione, figuriamoci per una cosa così assurda e immaginaria.
"Che cosa le stai facendo?" domanda poi sospettoso Adrein telepaticamente a Freya.
"Pressione psicologica!" alza lei le spalle.
-Freya devo assolutamente parlare con te, ORA!!- rompe il silenzio Chloe attirando la sua attenzione.
La richiamata capisce che la questione è urgente, ma non vuole farlo sapere ad Adrien -Ok, va bene! Adrien, ci vediamo dopo per le prove degli abiti!-
-Ok, ci vediamo dopo!- la saluta lui senza sospettare nulla.
-Andiamo a parlare in un posto più indisturbato! Andiamo a casa mia!- risponde Freya infine facendosi seguire dalla compagna.
 

Arrivati a casa del maestro Fu, anche Tezua raggiunge Freya credendo fosse da sola, invece vedendo Chloe capisce che la situazione è seria.
-Serve un po' di tisana per tutti?- domanda Fu per sdrammatizzare la situazione.
-Chi è quel vecchietto?- domanda Chloe confusa.
-Nessuno che ti interessi per ora!- le risponde Freya.
-Accettiamo le tisane!- esclama Tezua rivolgendosi a Fu.
I 3 si siedono e sospirano tutti contemporaneamente.
-Mi hai detto di cercarti se avessi recuperato la memoria, bhe...ora sono qui!- inizia Chloe -Quindi dimmi perchè mi avete fatto dimenticare la mia morte!!-
-Ok, respira profondamente...- inizia Freya -Sì, confermo che sei morta quando eri Queen Pride, quel demone ti ha trafitta e Tezua ha dovuto riportarti in vita, mentre io ho fatto in modo di nasconderti i ricordi altrimenti saresti impazzita!-
Inaspettatamente Chloe inizia a piangere per poi chinarsi al loro cospetto -Vi ringrazio!-
-Come scusa?!- Tezua non si aspettava una tale reazione da una ragazza così snob.
-Mi avete salvato la vita e vi sono profondamente grata! Dai ricordi che mi sono tornati, so che voi 2 siete anche Aracnia e Foseix...non ho intenzione di rivelarlo a nessuno come segno di gratitudine, ma permettetemi di darvi una mano se mai ce ne fosse bisogno!-
Freya e Tezua la fissano confusi e sbalorditi, pensavano si sarebbe arrabbiata di nuovo con loro, soprattuto dopo tutte le minacce fatte da Freya.
Fu arriva con 4 tisane al tè verde, per poi sedersi insieme a loro, prendere un sorso della bevanda e commentare -Siete "miracolosamente" riusciti a farvi amica una tipa così difficile...-
Freya lo fissa subito male -Per favore, non ci si metta pure lei con le battutine!- interviene ricordando le pessime battute di Plagg facendo ironicamente riferimento ai miraculous.
-Chloe...quella volta ricorderai che sei stata akumatizzata in Queen Pride, perchè Freya ti ha accusata...- prende parola Tezua.
-Infatti ero colma di rabbia allora...- prosegue la ragazza rialzandosi e asciugandosi le lacrime -Ma se avessi dato retta alle parole di Freya, non sarei finita trafitta dal demone che ho creato e forse voi non ci sareste neanche stati a salvarmi!-
-Ammetto che sei stata una ragazza difficile all'inizio, ma dopo quell'episodio sei cambiata drasticamente, anche se non ricordavi più molto- commenta Freya con un sorriso -Cosa che non accadrà mai con Lila a quanto pare!- ricorda subito irritandosi.
-Chloe Bourgeois, giusto?- riprende parola Fu rivolgendosi alla ragazza -È davvero rassicurante vedere come sei maturata di carattere in così poco tempo, questo avvenimento farà di te una Queen Bee sicuramente migliore della precedente-
Chloe sorride a quelle parole, poi torna confusa a chiedere -No! Sul serio! Chi è questo vecchietto?-
-La tua tisana- risponde Tezua con una battuta senza senso.
-Ma non è possibile che sia la mia tisana, sto parlando con lui e sa che sono anche Queen Bee!-
-E chi non lo sa qui a Parigi?- se la ride Freya.
I 2 ragazzi sono davvero contenti che Chloe abbia cambiato mentalità e Freya sa che avrà bisogno di lei in futuro; hanno fatto bene a prepararla psicologicamente per tutto questo tempo.
-Se non bevi la tua tisana, mi offendo!- esclama Fu rimproverando la ragazza.
-Ok! Ok! Mr. Vecchietto!-
 

Un'altra giornata passa velocemente, ma il mattino successivo Freya ed Adrien decidono di pedinare Lila, la quale arriva tardi a scuola.
-Sei sicuro di volermi seguire?- gli domanda Freya -Guarda che le cose si faranno serie oggi!-
-Sarà che una parte cattiva di me da assopita si è risvegliata da quando sono diventato un mezzo demone?!- chiede lui.
Freya si preoccupa subito -Ammetto che ho sempre paura tu possa ricadere in quello stato miserabile, sotto il controllo di tutte le tue emozioni negative!-
-Oh, non c'è da preoccuparsi! Una buona insegnante mi allenato per bene!- sorride lui rivolgendosi al suo lavoro ben svolto.
-Credo che avrò bisogno del tuo aiuto allora! Devo fare in modo che Lila impazzisca, non voglio che diventi la prossima Papillon in futuro!-
-Come ingannare il futuro previsto, insomma...-
-Sempre che possa funzionare...per ora non voglio fare nulla, ma per il corso della giornata, le darò altre visioni e a fine lezioni voglio trattenerla negli spogliatoi, quindi mi servirà un palo esterno- spiega brevemente lei.
-Ok, palo buono o palo cattivo?- domanda Adrien per capire come dovrà comportarsi per aiutarla.
-Eh...quello che preferisci- risponde lei facendo spallucce.
-Molto bene!- sorride maleficamente Adrien distogliendo lo sguardo.
-Cominci a spaventare pure me, sappilo!- incrocia le braccia Freya fissandolo -Sembri l'incubo di Marinette, fattosi reale!-
-Adoro questo mio nuovo lato...aspetta COSA??- esclama Adrien sorpreso da quel commento.

A lezione tutto fila liscio, è ancora presente Caline come insegnante, la quale sta facendo leggere un testo ai ragazzi.
Lila invece continua a pensare e ricordare quello che ha passato in pochissimo tempo, non capisce ancora come possa essere possibile che le siano venute quelle visioni, se non è stata lei stessa ad immaginarle volontariamente.
-Rossi...- una voce in lontananza la richiama, ma lei la ignora.
Di certo è tutto opera di quella diabolica mente di Freya, la sta facendo passare per pazza, ma non gliela darà vinta.
-Signorina Rossi!!- la voce la richiama di nuovo e più severamente facendola sussultare, è l'insegnante che l'ha richiamata -Ti ho chiamato un paio di volte! Stai dormendo ad occhi aperti?-
-Ehm, no! Certo che no! Che succede?- ridacchia lei imbarazzata per essere stata sorpresa distratta.
Caline sospira -Stavamo leggendo pagina 48, puoi proseguire tu, per cortesia?-Lila si alza di scatto -Ehm, si! Certamente!- ma appena fissa la pagina e il testo non sa da dove riprendere e fa scena muta.
-Ho capito, risiediti!- sospira ancora di più l'insegnante -Farò leggere a qualcun altro- nota come anche l'insegnante ora stia mutando in qualcosa di mostruoso esattamente come aveva fatto Freya il giorno precedente -Non sei più una persona affidabile!-
Lila non ribatte e si spaventa, ma sente come alcuni compagni inizino ad accusarla a bassa voce -Ormai non le crede più nessuno...- ridacchiano tra loro 2 ragazzi, mentre anche loro mutano aspetto.
La ragazza terrorizzata cerca di scappare lontana dai 2, ma finisce per cadere dalla sedia.
-Che succede ora, signorina Rossi?- le domanda Caline mantenendo quell'aspetto.
Lila trema -...mostri...- mormora.
-Ci sta veramente accusando di essere dei mostri?- domanda Nathaniel a Marc, persino loro 2 a quel commento mutano.
-Secondo me tutta la questione di accuse su Marinette la sta facendo impazzire, quindi ora crede che i mostri siamo noi!- commenta Alya diventando un mostro ricoperto di fuoco.
-AAAAH!!- urla Lila in preda al panico.
-Che cos'ha ora da urlare?-
-Attirare l'attenzione?-
Ogni singolo compagno diventa una creatura irriconoscibile e tutti, uno alla volta, prendono a fissarla.
Lei non reggendo più la situazione scappa via terrorizzata tra le lacrime.
-Si può sapere che diavolo le è preso?- domanda Nino confuso, ma Tezua si mostra confuso quanto lui.
"Adrien! Cambio del piano: dobbiamo prenderla ora!" telepatizza Freya -Professoressa! Vado a raggiungerla!-
Caline acconsente preoccupata e la ragazza si precipita fuori di corsa per cercare Lila.
Dopo qualche minuto Adrien chiede di poter andare in bagno e la prof gli dà il permesso.
Freya nel frattempo ha raggiunto gli spogliatoi, sa che la sua compagna è lì dentro a ripararsi da tutte le visioni che le sta causando...
Entra senza farsi sentire e Adrien, notandola entrare, raggiunge la porta per fare da palo come aveva richiesto la ragazza.
Plagg esce fuori dalla sua felpa -Palo cattivo? Sul serio?- gli domanda quasi con disgusto.
-Ehi! Non guardarmi male! Almeno non dovrò risucchiarti nell'anello stavolta!- ribatte lui a bassa voce.
-Eh, touchè!- il kwami per un momento si ritrova felice a tale pensiero.
Delle fiamme nere spuntano ai piedi del ragazzo, poi pronuncia le parole di trasformazione diverse da quelle normali, per diventare Devil Noir -Plagg! Laceriamo l'oscurità!- a quelle parole il kwami si fonde col ragazzo entrando nel suo petto e le fiamme nere si alzano per circondargli inizialmente le braccia, le quali mutano forma diventando come quelle di un gatto, gli crescono delle unghie affilate, più lunghe ai medi e gli anulari; china la schiena in avanti per farsi spuntare delle ali viola draconiche e quando si raddrizza, le fiamme nere lo vestono nel costime di Chat Noir, ma la coda, non è più la sua cintura, ma è pelosa, lunga e nera; ulteriore pelo nero cresce a maschera sulla sua faccia per allungarsi alle orecchie, che si abbassano subito alla crescita di 4 corna dietro la sua testa.
-Vediamo di bloccare la porta...- commenta Adrien cercando di incastrare la porta agli spogliatoi col suo potere.
Lila da dentro sente uno strano rumore proveniente dalla porta e si allarma subito, voltandosi nota la presenza di Freya, inespressiva.
-TU!! Non sei frutto della mia immaginazione vero?!- domanda lei ormai fuori di testa.
-Sono reale- risponde con calma la ragazza continuando a fissarla.
-Allora dimmi perchè mi sta succedendo tutto questo! È a causa tua, vero??- le domanda urlando fuori di sè.
Freya cambia espressione ridendo maliziosamente e con uno scatto la afferra per intrappolarla con un braccio alla porta.
Adrien, appoggiato alla porta, si ritrova sbilanciato dall'impatto.
-Come ci si sente, Lila, a dire la verità, ma nessuno riesce a crederti?- le domanda mutando forma ai propri occhi.
Lila si spaventa nel vedere come gli occhi della ragazza diventino felini -No! Sei solo frutto della mia immaginazione! Non sei reale!!- cerca di convincersi serrando gli occhi.
-Mi dispiace per te- la lancia via -Ma ero seria quando ho detto che sono reale!- sghignazza Freya.
La compagna si terrorizza, non aveva idea di avere a che fare con un mostro reale, ora veramente non sa come affrontarla.
Si rialza dolorante -Sei un mostro! Mi stai facendo passare per pazza davanti a tutti!!-
-Non lo stavi facendo anche tu con Marinette?- le domanda colpendola psicologicamente.
-Ma anche io ora dimostrerò a tutti che non sono pazza!- subito prova a tirare fuori il suo cellulare per riprendere la scena, ma si elettrizza appena lo afferra in mano.
-Tu credi davvero che te lo permetterò? Avevi persino intenzione di diventare mia amica, per addolcirmi e pensare poi di farmi fare brutta figura davanti a tutti? Ammirevole...ma con me non funziona! Potrai pensarne una nuova, ma riuscirò sempre a precederti!- le dice Freya, mentre si avvicina lentamente a lei, al contrario Lila indietreggia tremando appena si accorge che i capelli della ragazza hanno ripreso vita muovendosi liberamente.
A questo punto nella testa della ragazza passa solo una domanda da porle -Chi...chi diavolo sei tu?!- ma ha paura della risposta.
-Qualcuno contro cui non dovevi metterti!- fa uno scatto verso Lila e fissandola negli occhi dà la sua risposta -Sono la Distruttrice!!- e la avvolge tra i capelli.
Adrien da fuori sente le urla di Lila, ma non interferisce; le urla smettono subito dopo e sente bussare da dentro la stanza -Adrien, aprimi- ordina la sua insegnante e il ragazzo tocca la porta per sbloccarla con le sue fiamme nere.
Appena esce Freya, le domanda -Hai finito?-
-È svenuta terrorizzata, quindi è durato meno del previsto- risponde lei -Hai avuto complicazioni?- domanda a lui.
-Nemmeno una!- annuncia con modestia il supereroe mezzo demone.
-La porto in infermeria! Faremo finta che anche questo episodio sia stato frutto della sua immaginazione- spiega Freya andando a recuperare la compagna svenuta.
-Agli ordini, mammina!- risponde Devil Noir usando il solito soprannome che usa con lei solo quando è trasformato così.
Lei subito strizza gli occhi guardandolo male -Mi fa ancora strano essere chiamata così, quando sei in questa forma!-
-Ma sei la mia mammina, dopotutto! Mi sei sempre rimasta accanto anche nei momenti più difficili!-
Freya sospira mentre trasporta Lila in infermeria.

Dal covo di Papillon, l'ente demoniaco inizia a ridere -Ho trovato il mio corpo!- commenta dopo aver osservato a lungo Lila Rossi.





COMMENTO DELL'AUTRICE
...no, in realtà lascio a voi i commenti! xD