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Autore: Degonia    30/07/2009    2 recensioni
-Spero che ti capiti un bel posto-
-Spero che ti capiti una bella vita- ti guardo ancora serio.
Abbassi lo sguardo sulla cassa del tuo basso: -Non è sbagliato-
-No- vorrei essere comprensivo con lui, ma c’è qualcosa che mi blocca.
-L’uomo è egoista per natura-
Genere: Malinconico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Jared Leto, Matt Wachter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Allora quindi è vero
È vero che ti sposerai
Ti faccio tanti, tanti cari auguri
E se non vengo capirai


-Si è vero- sorride.
Sorrido, mento.
-La amo, sì penso proprio di amarla-
Sorrido ancora, lo ascolto.
Bugie, falsità, menzogne.
-Ma...- oso -...tu, tu sei...-
-Oh, no no!- mi precede, mi ferma, non vuole sentire quella piccola parola -Non lo sono!- mente ancora.
Fino a quando riuscirai a portare quella maschera?
Questo perbenismo, questo moralismo ipocrita.
E’ la popolarità?
E’ la droga?
E’ società della quale non fai parte?
E’ la paura?
-E’ il paradiso della quale chiunque sembra aver bisogno, vero?- oso ancora.
Voglio ferirlo.
-Sì, pare di si- dici mentre accordi il tuo strumento.
-Per mia fortuna, io non sono ‘chiunque’- dico calmo, serio, mentre anch’io accordo Pythagoras.
Mi guarda.
Io no.


E grazie per l’invito
Ma proprio non ce la farò
Ho così tanti, tanti, troppi impegni
E credo forse partirò


-Beh, spero che per quel giorno tu sia libero. E’ il giorno più importante della mia vita e vorrei che tu ci fossi, anzi no, voglio che tu ci sia-
---
Riguardo l’invito.
Me lo rigiro tra le mani.
Disegni di fiori in rilievo si graffiano sotto le mie dita.
Tanta confusione di dettagli per due soli nomi.
Tinte sfumate.
Colori pastello su sfondo bianco.
Ottima carta...che spreco!
Leggo il contenuto.
Rido, triste.
Lo richiudo per l’ultima volta e mi butto sul divano affondando il volto in uno dei piccoli e quadrati cuscini azzurri. Sento parte del suo odore su di esso. Mi disse che ero importante, che non mi avrebbe mai lasciato. Bel risultato!
Mi siedo.
Prendo il Blackberry dal tavolino vicino.
Porto la ginocchia al petto e il cuscino su di esse.
Tengo premuto il tasto due per qualche secondo: la chiamata rapita è già inoltrata.
Squilla.
Intanto guardo di fronte a me, nella stanza è appeso un capo d’abbigliamento appena ritirato dalla lavanderia: una giacca nera e un pantalone scuro.
I miei sono ancora nell’armadio.
-Pronto? Jared sei tu?-
Silenzio.
Devo farlo, per il mio bene.
-Devo partire!-
Fruscio.
Disordine.
Boutique.
Ultimi acquisti.
-Cosa? Non ti sento... ... aspe... ... adesso, ora va meglio, dicevi?-
-Io parto-
-Parti? Ma...domani mi sposo, ci sarai vero?-
-Scusami, ma non penso di farcela, ho degli impegni e devo partire immediatamente-
Ancora confusione.
-Ma, Ja... Jare...- non lo sento più.
La chiamata viene interrotta.
Meglio così.
Se non lo capisce da se, è inutile che glielo spieghi.
Affondo il viso nel cuscino.
Tremo.


E forse partirò,
Per dimenticare


-Dove vai?-
Dice, affacciandosi alla mia stanza, l’uomo con cui condivido la casa.
-Parto-
-Cosa? E non mi dici niente?-
Si avvicina.
-Scusa. Ti avrei chiamato prima di imbarcarmi-
Mi guarda poggiato alla scrivania con le braccia conserte.
Fa per andare via ma ci ripensa.
-Dai, ti aiuto- sorride.
Non può far altro.
Lui sa.
-Grazie ma, porto solo un paio di cose-
-Ma, la valigia?- indica il bagaglio sul mio letto.
-Ci ho ripensato. Non mi serve tutta quella roba, sto fuori solo un paio di giorni-
Abbassa la testa.
Pare riflettere.
Non mi va di parlare.
Lui sa.
Sto per uscire, ma mi tira per un lembo della camicia a quadri.
Mi fermo.
Lo guardo.
Mi abbraccia.
-Dimentica fratellino- mi sussurra -E divertiti- mi sorride malinconico.
-Si- dico.
Abbasso gli occhi.
Imbarazzo.
Non ci sono parole.
Vorrebbe confortarmi, ma sa già che glielo impedirei.
-Vuoi che ti accompagni?-
-No, prendo un taxi-


Forse partirò
Per dimenticare
Per dimenticarmi di te


-Penso che farò un viaggio-
-Ah si? E dove pensi di andare?- ora non mi guardi più come prima.
Non mi vedi.
Non ti vedo.
-Non saprei, mi piacerebbe comprare un biglietto a caso e vedere dove il destino mi porterà-
Mi piacerebbe, sì.
Ma non adesso.
Adesso vorrei solo una cosa, solo una persona.
Voglio andare via.
-Spero che ti capiti un bel posto-
-Spero che ti capiti una bella vita- ti guardo ancora serio.
Abbassi lo sguardo sulla cassa del tuo basso: -Non è sbagliato-
-No- vorrei essere comprensivo con lui, ma c’è qualcosa che mi blocca.
-L’uomo è egoista per natura-
Silenzio.


Se avessi più coraggio...

...forse adesso starei lì ad assistere alla cerimonia.
Se...
eppure, sono un ottimo costruttore di maschere, un ottimo attore, che fine ha fatto la mia abilità?
Che fine ha fatto quella finzione?
E’ stato davvero tutto un sogno?
Mi sveglierò e saprò che sto sognando, vero?
Era un sogno...ma non dormivo.
E mentre viaggio su quest’aereo verso un’ignota destinazione, la mia vita perde parte del suo significato e ... mi lascia nell’oblio.
Fuggo nella notte.
Sotto il sole che brucia, ti sto ancora aspettando.
Spero che tu cambi idea, hai ancora un paio d’ore...vieni, raggiungimi.
Mi stai ascoltando?
Puoi sentire quello che dico?
E questo quello che sei?
Un uomo debole.
Sei caduto.
Dove sei Matt?
Perché non sei qui?
Addio mio amato.
Ti lascio a lei perché ti amo.
Ti lascio libero perché la tua felicità è la cosa più importante.
Ma questo è per sempre Matt.
Non tornare.
Non venire a cercarmi, adesso sono solo il tuo ‘capo’ e tale mi dovrai trattare.
Non accetterò più lamentele e permissioni.
Cercherò di ricreare quell’atmosfera di intimità che c’è in una band.
Ma non chiedermi più di questo.
Io non sono un dio.
Mi addormentai.
Nell’incubo che mi svegliò poco dopo, tu mi amavi ancora.




La canzone citata in questa fan fiction è ‘Per dimenticare’ degli ‘Zero Assoluto’. Premetto che a me non piacciono gli ‘Zero Assoluto’, ma ascolto un po’ di tutto e se il testo di una canzone mi colpisce un pochetto o mi fa pensare a delle ‘cose’ ^.^ allora è OK! Nella fan fiction sono disseminati alcuni versi di canzoni dei Mars.

28 Luglio 2009



PS: Rileggendola il giorno dopo averla creata, alla fine mi si sono fatti gli occhi lucidi ç_ç

   
 
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