Anime & Manga > Ajin - Demi Human
Ricorda la storia  |      
Autore: Ortensia_    01/10/2019    1 recensioni
[ KaiKei ]
Mangiare qualcosa di così buono non è mai stato così difficile.
[ Prompt: castagne ]
[ Writober 2019 ]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kaito, Nagai Kei
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

― la mancanza di qualcuno.




C’è qualcosa di terribile nelle castagne in ammollo: galleggiano miseramente sull’acqua, strette in un cupo abbraccio che a poco a poco si spezza; le più sfortunate, ai margini dell’amplesso, si ritrovano a poco a poco spinte fuori dal cerchio, emarginate e alla deriva, sole nel loro distacco silenzioso.
Kei agguanta una delle castagne più piccole, tremolante contro il bordo del recipiente. Arriccia il naso nel sentire il dorso viscido del frutto sotto i polpastrelli, poi afferra il coltello e ne recide la buccia, cominciando a spellarla.
Immerge la prima castagna, ormai priva della buccia, in una bacinella di acqua fredda, poi un’altra e un’altra ancora. Un nuovo abbraccio comincia a formarsi, più chiaro e intimo: Kei lo osserva per un istante, tagliando la buccia dell’ennesima castagna, poi si immobilizza, le labbra increspate in una smorfia.

L’immagine di Kai che cammina davanti a lui, il cappello di paglia sulla testa e i piccoli sandali scalpiccianti sul sentiero soleggiato, è come un fulmine a ciel sereno. Si ritrova a socchiudere gli occhi, come se il sole delle sue memorie lo stesse acciecando, e con estrema lentezza abbassa le mani, adagiando la castagna e il coltello sul piccolo tavolo di legno.
Quel giorno Kai aveva trovato almeno una decina di castagne ancora avvolte nei ricci e aveva subito insistito per cucinarle. Lui aveva provato a fargli notare che erano decisamente troppo verdi per essere mature e si era preoccupato di come potessero cucinarle, ma Kai non lo aveva ascoltato e le aveva raccolte tutte, sistemandole una a una nello zaino, entusiasta anche dopo essersi punto le dita.
Si erano fermati in uno spiazzo ombroso poco più avanti, e dopo circa due ore di tentativi Kai era riuscito contro ogni aspettativa ad accendere il fuoco, quindi aveva aperto i ricci con una pietra e aveva disposto delle castagne decisamente piccole sulle pietre attorno al falò.
A Kei non erano piaciute: erano acerbe e sapevano di bruciato. Però gli era piaciuto osservare Kai intento ad accendere il fuoco, restare seduti a parlare attorno alle fiamme, lo scoppiettio delle castagne e le luci del tramonto oltre gli alberi scuri.

Ora Kei, una ciotola di kuri gohan fra le mani, si sorprende a piangere grosse lacrime silenziose, come quelle di un bambino che percepisce il vuoto senza riuscire a comprenderne l’entità, senza riuscire ad afferrarlo, isolarlo per guardarlo meglio e tentare di accettarlo.
Per un attimo, ma solo per un attimo, Kei si sente a casa. O meglio percepisce la stessa sensazione di conforto e di calore che aveva sentito quella sera attorno al fuoco, un tepore mai avvertito all’interno della residenza Nagai.
Sente ora più che mai la mancanza di Kai seduto accanto a lui, ad ammirare il fuoco e a mangiare le castagne.

Mangiare qualcosa di così buono non è mai stato così difficile.




Angolo autrice:
Yo! Sono ancora viva. E, wow, questo è il primo scritto pubblicato del 2019.
Non è proprio un periodo tranquillo per me. Scrivo ancora, ma di rado e non riesco mai a portare a termine nulla (insomma, una tristezza! xD)
Voglio provare il Writober di Fanwriter.it, comunque~
Grazie per aver letto fino a qui!
Alla prossima!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ajin - Demi Human / Vai alla pagina dell'autore: Ortensia_