12/10/2019
4 recensioni
Mancava un giorno ad Halloween. Nell'ultimo periodo Minako adorava quella festa dove tutti si travestivano.
I bambini bussavano ad ogni porta per fare dolcetto o scherzetto, e negli ultimi due anni, quei piccoli bambini travestiti, bussavano sempre alla sua porta ed il motivo era uno solo: Minako regalava quantità industriale di dolcetti.
Per questo motivo i bambini l'adoravano. Quella mattina si coprì bene ed uscì per andare a comprare i dolcetti.
Andò al centro commerciale e cominciò a comprare dolci di ogni tipo. Cioccolatini, lecca lecca, caramelle e altro ancora, per far felici i bambini che bussavano alla sua porta.
Dopo essere tornata a casa con sei buste piene di dolcetti, tornò a casa, avrebbe sistemato ciò che aveva comprato più avanti, ma ora doveva pensare alle decorazioni e al suo costume.
Salì nella sua stanza e andò diretta all'armadio, dove tirò fuori un vecchio vestito nero che andava bene per fare una bella e spaventosa strega.
Si provò più volto quell'abito per osservarlo e migliorarlo. Sua madre le diede un vecchio cappello tutto rovinato che sarebbe stato perfetto.
Era soddisfatta ed ora doveva attendere il giorno di Halloween.
Il giorno di Halloween era arrivato e Minako si svegliò di buon ora, per sistemare le decorazioni.
Sistemò tutti i dolci all'interno di varie ciotole.
Vi erano zucche incise: alcune con espressioni buffe ed altri spaventosi.
Scheletri appesi sul soffitto, mentre all'esterno vi erano statue di mostri e altre decorazioni che rendevano tutto spaventoso.
Sorride nel vedere ciò che aveva creato, ma poi divenne triste, ed abbassò lo sguardo. Le sue amiche erano lontane e lei avrebbe festeggiato quella festa da sola.
Fece delle foto e le condivise sui social per rendere partecipi coloro che in quel momento non erano con lei.
La sera arrivò e lei si preparò. All'improvviso suonò il campanello e sorrise sapendo che i primi bambini erano arrivati.
Aprii la porta e si trovò davanti due bambine una vestita da zucca e l'altra da fantasma.
-Dolcetto o scherzetto?-
Minako prese dei dolci e li pose nella piccola borsetta che avevano le due bambine.
-Ecco a voi.-
Le bambine ringraziarono e andarono via.
Halloween era una festa che le piaceva e in fondo quei bambini le tenevano compagnia e si divertiva ad osservarli e vedere quanto i loro costumi miglioravano ogni anno.
[Parole 384]
Note Autrice:
Prima di tutto ringrazio la pagina facebook il giardino di efp per aver creato questa challange.
Questa storia è nata, mentre ero a lavoro e vedevo una ragazza che mi chiedeva informazioni per decorazioni di Halloween.
Ogni tanto torno su questo fandom, ed ho voluto usare Minako/Sailor Venus perché era la mia guerriera preferita insieme a Sailor Saturn.
Mi scuso per gli errori, ma ho scritto appena sono tornata a casa.
L'aesthetic è stato trovato su internet.
Grazie per essere giunti fin qui
[Parole 384]
Note Autrice:
Prima di tutto ringrazio la pagina facebook il giardino di efp per aver creato questa challange.
Questa storia è nata, mentre ero a lavoro e vedevo una ragazza che mi chiedeva informazioni per decorazioni di Halloween.
Ogni tanto torno su questo fandom, ed ho voluto usare Minako/Sailor Venus perché era la mia guerriera preferita insieme a Sailor Saturn.
Mi scuso per gli errori, ma ho scritto appena sono tornata a casa.
L'aesthetic è stato trovato su internet.
Grazie per essere giunti fin qui