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Autore: lmpaoli94    13/10/2019    0 recensioni
Lucas era intento a leggere alcuni libri nella vasta biblioteca di Canalipoli, in compagnia di Lucinda, del Professor Rowan e dello scatenato Barry.
Era una giornata tranquilla come le altre, fino a quando un terremoto non fece crollare una parete nascosta della biblioteca.
Una sezione nascosta con dentro libri sconosciuti e rarissimi.
E lì dentro, Lucas scoprirà una verità sconvolgente.
Una verità sul pokémon supremo che nessuno ha mai saputo e sospettato fin dal giorno della nascita dell’Universo…
Genere: Avventura, Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Barry, Lucas, Lucinda, Prof Rowan
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
Capitoli:
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Barry si stava annoiando a morte.
Non aveva più voglia di vedere i suoi amici leggere come due intellettuali.
< Scusate, che ne dite di fare un combattimento tra i nostri pokémon? Almeno così potrò divertirmi un po’. >
Ma Lucinda e Lucas non sentirono ragioni.
< Smettila di fare il bambino discolo > replicò Lucinda.
< Basterebbe che leggessi un poco anche tu… Non sai quante cose potresti scoprire > fece Lucas mantenendo il tono più contenuto.
< Ma io… >
< Barry, studia un po’ anche tu. Dammi retta > gli disse invece suo nonno.
< Sapete cosa vi dico? Vado a prendere un po’ d’aria fresca. >
< Meno male perché stai disturbando tutti gli altri lettori > fece Lucinda adirata.
Barry se ne andò sconsolato e triste.
< Lucinda, secondo me non dovevi trattare Barry in questo modo. >
< Se l’è cercata. Voglio sapere come allevare un pokémon nei migliori modi possibili, e lui non fa altro che disturbarmi. A volte è una vera scocciatura. >
< Sì, però è nostro amico. >
Lucinda rifletteva sulle parole di Lucas.
In fondo, il giovane allenatore aveva ragione.
< Va bene. Quando avrò finito di leggere, gli andrò a chiedere scusa. >
< Molto bene. È così che si fa’ > rispose Lucas ritrovando il sorriso.
Ma mentre il Professor Rowan e i due ragazzi erano intenti a riprendere la loro lettura, una forte scossa di terremoto colpì la cittadina di Canalipoli.
< Presto! Andiamocene da qui! > gridò Lucinda spaventata gettandosi per le scale.
< Lucinda, aspetta! È pericoloso. >
Ma ormai era troppo tardi.
La giovane allenatrice aveva fortunatamente raggiunto l’uscita della biblioteca.
Anche il Professor Rowan e Lucas riuscirono a raggiungere l’uscita e a rimanere a distanza dalle abitazioni.
Alla fine il terremoto cessò.
Era durato circa un minuto.
Sembrava che tra la popolazione non ci fossero feriti.
Anche se numerose case erano crollate.
< Accidenti. Non ho mai sentito un terremoto così forte > fece Lucinda riprendendosi dallo shock.
< Ehi ragazzi, state bene? > fece Barry andandogli incontro.
< Fortunatamente sì. Ma ce la siamo vista brutta. >
< Era da un sacco di tempo che Sinnoh non veniva colpita da un terremoto > fece Il Professor Rowan mantenendo tutta la calma di questo mondo.
Lucas si guardò intorno.
Le uniche abitazioni rimaste in piedi erano la palestra della città, il centro pokémon e la biblioteca.
< E’ terribile. Guardate che disastro. >
< Lucas, andiamo a vedere se qualcuno ha bisogno d’aiuto. >
Ma qualcosa attirò l’attenzione di Lucas.
La biblioteca, che era ancora pericolante, mostrava qualcosa che prima il giovane allenatore non aveva notato.
< Vai prima tu… Io ti raggiungo più tardi… >
< Che cosa vuoi fare? > domandò Lucinda quando vide Lucas che si stava dirigendo verso la biblioteca.
< Vieni a vedere… >
< Non credo che sia una buona idea. Potrebbe essere pericoloso. >
< La biblioteca è l’unica struttura antisismica della città. Possiamo stare tranquilli. >
< E tu come fai ad esserne sicuro? >
< L’ho letto appena siamo entrati dentro la biblioteca. >
Lucinda, ancora un po’ scettica, decise lo stesso di seguire l’allenatore.
< Che cos’è che mi vorresti far vedere? >
Una volta rientrato nella biblioteca, notò ancora quella sezione che prima non aveva visto.
Essa si trovava dietro ad alcuni scaffali di libri adesso crollati.
< Non avevo notato questa parte della biblioteca… >
< Quale parte della biblioteca? Io riesco a vedere solo un mucchio di libri caduti a terra. >
< Guarda meglio. >
Lucas fece notare alla ragazza i suoi sospetti.
La ragazza, sorpresa, rimase inizialmente sbigottita.
< Che cosa molto strana… Secondo me dovremo parlare con il custode della biblioteca. >
< Purtroppo è stato portato in ospedale qualche minuto fa’. Non hai sentito l’ambulanza? >
< Sì. Però non credevo che stessero portando via lui. >
< E comunque è davvero strabiliante… Una parte di biblioteca nascosta. Wow! >
< Sì però cerca di non entusiasmarti troppo… E se fosse maledetta? >
< Maledetta? E per quale motivo? >
< Se è stata nascosta per tutto questo tempo ci sarà un perché, no? >
< Sì ma a noi non è dato saperlo… Io direi invece, di farci un giretto. Giusto per vedere quali libri antichi contiene. >
Lucas era un ragazzo molto curioso e impulsivo.
Se c’era qualcosa di nuovo da imparare e da scoprire, non si tirava mai indietro.
< Aspetta Lucas! Dove stai andando? >
Invece, Lucinda era il contrario.
Essa era molto tranquilla e paziente.
Anche lei però, aveva molta vogli d’imparare.
Però non si dava molto all’avventura come il giovane allenatore.
< Ehi Lucinda, dove sta andando Lucas? E che cos’è quel buco nella parete… Oh, accidenti! Il terremoto ha fatto scoprire una parete nascosta! Forte! >
< E adesso che cosa credi di fare? Vuoi seguire Lucas? >
< Perché no? Questa potrebbe essere una scoperta storica! Potremmo diventare i tre ragazzi più famosi di Sinnoh! >
< Io vorrei sì diventare famosa… Ma per un altro motivo… >
< Lo so. È anche il mio motivo e quello di Lucas… Ma adesso non ci pensiamo! Vieni con noi? >
< Grazie, ma non ci tengo. >
< Fai come vuoi… >
 
 
Intanto Lucas era entrato nella sezione nascosta.
Fortunatamente con sé aveva una torcia, altrimenti sarebbe stato impossibile vedere al buio.
Il posto, oltre a non essere minimamente illuminato da una luce naturale o artificiale, era pieno di ragnatele.
“Meno male che Lucinda non mi ha seguito. Lei ha paura dei ragni” pensò Lucas.
La sezione nascosta era davvero molto vasta.
Addirittura era più fornita della sezione che tutti conoscono.
Lucas non sapeva da dove iniziare.
Non sapeva che cosa poteva leggere inizialmente.
Fino a quando non andò in fondo al corridoio.
Al centro della stanza, c’era un oggetto con rifiniture d’oro.
Sembrava un enciclopedia.
Ma quando Lucas lo prese in mano, notò che era un libro che illustrava la nascita dell’universo e del suo creatore.
< Arceus… >
Sfogliando pagine e pagine, Lucas notò qualcosa di molto strano.
< Qui si narra le vicende di Arceus… Dalla creazione dell’Universo fino al suo riposo millenario. E… >
Mentre stava leggendo, notò qualcosa di veramente strano.
Le figure illustrate mostrarono una figura oscura e spettrale
E la cosa molto strana, è che era uguale ad Arceus.
“No, non è impossibile. Non può essere il suo…”
Barry si stava annoiando a morte.
Non aveva più voglia di vedere i suoi amici leggere come due intellettuali.
< Scusate, che ne dite di fare un combattimento tra i nostri pokémon? Almeno così potrò divertirmi un po’. >
Ma Lucinda e Lucas non sentirono ragioni.
< Smettila di fare il bambino discolo > replicò Lucinda.
< Basterebbe che leggessi un poco anche tu… Non sai quante cose potresti scoprire > fece Lucas mantenendo il tono più contenuto.
< Ma io… >
< Barry, studia un po’ anche tu. Dammi retta > gli disse invece suo nonno.
< Sapete cosa vi dico? Vado a prendere un po’ d’aria fresca. >
< Meno male perché stai disturbando tutti gli altri lettori > fece Lucinda adirata.
Barry se ne andò sconsolato e triste.
< Lucinda, secondo me non dovevi trattare Barry in questo modo. >
< Se l’è cercata. Voglio sapere come allevare un pokémon nei migliori modi possibili, e lui non fa altro che disturbarmi. A volte è una vera scocciatura. >
< Sì, però è nostro amico. >
Lucinda rifletteva sulle parole di Lucas.
In fondo, il giovane allenatore aveva ragione.
< Va bene. Quando avrò finito di leggere, gli andrò a chiedere scusa. >
< Molto bene. È così che si fa’ > rispose Lucas ritrovando il sorriso.
Ma mentre il Professor Rowan e i due ragazzi erano intenti a riprendere la loro lettura, una forte scossa di terremoto colpì la cittadina di Canalipoli.
< Presto! Andiamocene da qui! > gridò Lucinda spaventata gettandosi per le scale.
< Lucinda, aspetta! È pericoloso. >
Ma ormai era troppo tardi.
La giovane allenatrice aveva fortunatamente raggiunto l’uscita della biblioteca.
Anche il Professor Rowan e Lucas riuscirono a raggiungere l’uscita e a rimanere a distanza dalle abitazioni.
Alla fine il terremoto cessò.
Era durato circa un minuto.
Sembrava che tra la popolazione non ci fossero feriti.
Anche se numerose case erano crollate.
< Accidenti. Non ho mai sentito un terremoto così forte > fece Lucinda riprendendosi dallo shock.
< Ehi ragazzi, state bene? > fece Barry andandogli incontro.
< Fortunatamente sì. Ma ce la siamo vista brutta. >
< Era da un sacco di tempo che Sinnoh non veniva colpita da un terremoto > fece Il Professor Rowan mantenendo tutta la calma di questo mondo.
Lucas si guardò intorno.
Le uniche abitazioni rimaste in piedi erano la palestra della città, il centro pokémon e la biblioteca.
< E’ terribile. Guardate che disastro. >
< Lucas, andiamo a vedere se qualcuno ha bisogno d’aiuto. >
Ma qualcosa attirò l’attenzione di Lucas.
La biblioteca, che era ancora pericolante, mostrava qualcosa che prima il giovane allenatore non aveva notato.
< Vai prima tu… Io ti raggiungo più tardi… >
< Che cosa vuoi fare? > domandò Lucinda quando vide Lucas che si stava dirigendo verso la biblioteca.
< Vieni a vedere… >
< Non credo che sia una buona idea. Potrebbe essere pericoloso. >
< La biblioteca è l’unica struttura antisismica della città. Possiamo stare tranquilli. >
< E tu come fai ad esserne sicuro? >
< L’ho letto appena siamo entrati dentro la biblioteca. >
Lucinda, ancora un po’ scettica, decise lo stesso di seguire l’allenatore.
< Che cos’è che mi vorresti far vedere? >
Una volta rientrato nella biblioteca, notò ancora quella sezione che prima non aveva visto.
Essa si trovava dietro ad alcuni scaffali di libri adesso crollati.
< Non avevo notato questa parte della biblioteca… >
< Quale parte della biblioteca? Io riesco a vedere solo un mucchio di libri caduti a terra. >
< Guarda meglio. >
Lucas fece notare alla ragazza i suoi sospetti.
La ragazza, sorpresa, rimase inizialmente sbigottita.
< Che cosa molto strana… Secondo me dovremo parlare con il custode della biblioteca. >
< Purtroppo è stato portato in ospedale qualche minuto fa’. Non hai sentito l’ambulanza? >
< Sì. Però non credevo che stessero portando via lui. >
< E comunque è davvero strabiliante… Una parte di biblioteca nascosta. Wow! >
< Sì però cerca di non entusiasmarti troppo… E se fosse maledetta? >
< Maledetta? E per quale motivo? >
< Se è stata nascosta per tutto questo tempo ci sarà un perché, no? >
< Sì ma a noi non è dato saperlo… Io direi invece, di farci un giretto. Giusto per vedere quali libri antichi contiene. >
Lucas era un ragazzo molto curioso e impulsivo.
Se c’era qualcosa di nuovo da imparare e da scoprire, non si tirava mai indietro.
< Aspetta Lucas! Dove stai andando? >
Invece, Lucinda era il contrario.
Essa era molto tranquilla e paziente.
Anche lei però, aveva molta vogli d’imparare.
Però non si dava molto all’avventura come il giovane allenatore.
< Ehi Lucinda, dove sta andando Lucas? E che cos’è quel buco nella parete… Oh, accidenti! Il terremoto ha fatto scoprire una parete nascosta! Forte! >
< E adesso che cosa credi di fare? Vuoi seguire Lucas? >
< Perché no? Questa potrebbe essere una scoperta storica! Potremmo diventare i tre ragazzi più famosi di Sinnoh! >
< Io vorrei sì diventare famosa… Ma per un altro motivo… >
< Lo so. È anche il mio motivo e quello di Lucas… Ma adesso non ci pensiamo! Vieni con noi? >
< Grazie, ma non ci tengo. >
< Fai come vuoi… >
 
 
Intanto Lucas era entrato nella sezione nascosta.
Fortunatamente con sé aveva una torcia, altrimenti sarebbe stato impossibile vedere al buio.
Il posto, oltre a non essere minimamente illuminato da una luce naturale o artificiale, era pieno di ragnatele.
“Meno male che Lucinda non mi ha seguito. Lei ha paura dei ragni” pensò Lucas.
La sezione nascosta era davvero molto vasta.
Addirittura era più fornita della sezione che tutti conoscono.
Lucas non sapeva da dove iniziare.
Non sapeva che cosa poteva leggere inizialmente.
Fino a quando non andò in fondo al corridoio.
Al centro della stanza, c’era un oggetto con rifiniture d’oro.
Sembrava un enciclopedia.
Ma quando Lucas lo prese in mano, notò che era un libro che illustrava la nascita dell’universo e del suo creatore.
< Arceus… >
Sfogliando pagine e pagine, Lucas notò qualcosa di molto strano.
< Qui si narra le vicende di Arceus… Dalla creazione dell’Universo fino al suo riposo millenario. E… >
Mentre stava leggendo, notò qualcosa di veramente strano.
Le figure illustrate mostrarono una figura oscura e spettrale
E la cosa molto strana, è che era uguale ad Arceus.
“No, non è impossibile. Non può essere il suo…”
   
 
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