:" Si dai, vieni, ti prego vieni... Dai". Sono queste le parole che sento quando entro in casa quando torno dalla mia solita corsetta quotidiana. Capisco che Felicity si sta piacevolmente intrattendo con un ospite e così vedo che la porta della camera è mezza aperta, non vorrei entrare e disturbare e così vado in salotto e cerco di non pensarci. Mi metto sul divano e prendo un libro da leggere ma continuo a sentire gemiti continui da parte della mia migliore amica, credo che sia proprio soddisfatta e sbuffo perchè leggere con un sottofondo che sembra uscito da un video porno è veramente fastidioso. Continuo a sentire altri forti gemiti e distinguo alcune parole, altri sembrano versi di un animale più che dei gemiti ma ora non ce la faccio e così mi dirigo in camera e vedo Felicity completamente nuda che sta cavalcando amorevolmente un ragazzo e mentre lo fa mi osserva e mi dice in modo divertito mentre ansima di piacere:" Ciao Jenny com'è andata la tua corsa? Potevi almeno bussare eh". Sbuffo e rispondo alla mia amica:" Scusami hai ragione, non vi avevo sentito, torno dopo che avete finito". Non ne posso più di questa situazione, Felicity ne porta a casa uno ogni giorno e io non so più che cosa fare, non ho mai tempo per fare qualcosa senza che io non senti ansimi o gemiti perchè lei lo sta facendo con qualcuno, colleziona ragazzi come un bambino che colleziona le carte dei Pokemoon. Sono stanca, vado a farmi una doccia e vado in bagno e mi spoglio completamente, mi osservo allo specchio e penso sorridendo:" Cavolo questi capelli mi stanno da schifo". Vado sotto la doccia ma in quel momento suona il cellulare e rispondo:" Pronto chi è, parla Jennifer Simons". Dall'altra parte sento la voce del mio manager che mi dice in modo compiaciuto:" Ciao zuccherino, ascolta vorrei parlarti di un progetto che ti ho trovato, e' una cosa molto interessante e i produttori sono molti interessati al tuo profilo, ti va bene se ci vediamo stasera a cena?". Sorrido e rispondo al mio manager in modo deciso:" John senti se è un altra pubblicità su come combattere la stitichezza non ci pensare nemmeno, non mi devi nemmeno più proporre una cosa del genere, è chiaro? Comunque va bene stasera a cena? A che ora? Senti io sto andando sotto la doccia e ho poco tempo, mi dici per favore di che cosa si tratta, sai bene che ora sto lavorando ad un nuovo progetto, inizierò le riprese tra un mese". John è entusiasta e mi dice sorridendo:" E' un film thriller che gireranno in Italia, a Torino, Milano e mi pare un altra città che avevo scritto su un bigliettino che ora non ricordo dove ho messo, sai com'è incasinata la mia scrivania, porta anche la tua amica, Selenity o come si chiama". Sbuffo... Ogni volta storpia il suo nome e lui sa benissimo come si chiama e gli dico in modo deciso:" Smettila con questa stronzata, sai benissimo che si chiama, Felicity, ora è impegnata nel copulare con un ragazzo quindi non può rispondere, ma appena avrà finito riferirò che venga anche lei". Il manager con un tono di voce soddisfatto mi dice alzano visibilmente il tono della voce:" Perfetto Jenny, domani hai una intervista alle 16:00, in un talk show televisivo, mi hanno chiesto se ci potessi andare io e ho detto si, che ne dici? Domani alle 16:00 zuccherino mio". Sbuffo... Odio quando le persone decidono le cose al posto mio e rispondo a tono in modo deciso:" Se ci devo proprio andare ci andrò, ormai mi pare maleducato tirare il pacco ma vorrei che tu ti confrontassi con me per le interviste o queste cose, non sei il mio manager solo quando ti fa comodo a te caro mio... Sto parlando seriamente John, devi imparare a non decidere per me altrimenti non ci metto nulla a trovare un altro agente, non sopporto le persone che mi programmano la vita, devi imparare questa cosa, mi sono spiegata? E piantala di chiamarmi zuccherino, non lo sopporto e sono fidanzata ora". John però non è d'accordo con me e mi risponde in modo deciso:" Senti io sto tentando di far decollare la tua carriera, chi ti ha trovato il posto per "Fox Action"? Sono stato io, quindi dovresti avere un pò più di rispetto per me ragazzina, non voglio sentire altre parole, tu domani andrai a quella intervista alle 16:00 e stasera vedi di farti trovare bella e elegante... Non mi parli in questo modo, di alla tua amica stronza di smettere di scopare e di iniziare a rispondere al telefono e alle Email di lavoro". Per gli agenti noi attrici non siamo ragazze che nonostante tutto proviamo ad avere una vita normale ma solo macchine per fare soldi e per arricchirli e questa cosa mi fa andare giù di testa e rispondo a John in modo deciso:" Senti adesso mi ascolti tu, stasera vengo alla tua cena e sento di che cosa parla il tuo progetto altrimenti se continui a trattarmi in questo modo io e te interrompiamo subito il nostro rapporto di lavoro, finiscila di provarci anche con la sottoscritta, ora devo andare John, altrimenti se non mi faccio la doccia sarò uno schifo alla tua cena di merda". Butto giù il telefono e vado sotto la doccia e mi lavo cercando di mandare via ogni brutto pensiero. Si, forse ho esagerato per John io e Felicity non siamo nient'altro che macchine da soldi e non ragazze giovani che cercano di emergere nel mondo del cinema che si sa è un mondo di squali e bastardi.  

Dopo che mi sono fatta la doccia vedo Felicity che si congeda dal ragazzo, lei è ancora completamente nuda e li vedo che si abbracciano in modo molto caloroso. Quando il ragazzo esce osservo Felicity e le dico:" Certo che tu scopi più di una renne in calore eh... Scusami se ti ho disturbata prima, anzi a dire il vero vi avevo sentito ma volevo vedere che cosa stavi facendo". Felicity si mette a ridere e mi risponde in modo provocatorio:" Tu che cosa ne vuoi sapere Jenny? Posso sapere perchè sei entrata? Me lo vuoi spiegare perchè l'hai fatto? Io ho diritto alla mia privacy quando scopo, sono a casa mia e tu sei ospite e non ti chiedo nemmeno niente in cambio, io pensavo che una migliore amica non giudicasse mai e invece a quanto pare mi sbagliavo". Felicity si intristice e io rispondo con decisione:" La prossima volta stupida chiudi la porta a chiave e poi puoi godere anche senza ansimare continuamente eh... Nei porno lo fanno molto di meno sai, comunque fatti una doccia e vestiti, mi ha chiamato John, ci vuole vedere stasera a cena per parlare di un progetto importante, un film thriller da girare in Italia, non mi ha detto altro, vai a lavarti, immagino che avrai sudato molto". Felicity si mette a ridere e con le dita mi metta qualcosa sul viso e le dico:" Che cosa mi hai messo in faccia?". Sento Felicity allontanarsi verso il bagno dicendo:" Liquido spermatico Jenny". Oddio... Che schifo e così sbotto totalmente dicendole:" Ma che schifo? Sei una porca Felicity, questa me la paghi sappilo, questa te la farò pagare, vaffanculo va". Felicity si mette a ridere e va a farsi la doccia.

Arriva la sera e io e Felicity ci facciamo belle per l'occasione. Io indosso un vestito blu con delle scarpe con il tacco, capelli piastrati perfetti e un rossetto bello intenso e deciso. Felicity indossa un abito nero... Mamma mia è bellissima, i suoi capelli neri sciolti sulle spalle, le scarpe con il tacco e le unghie dei suoi piedi colorate di nero, la  gonna è stupenda, sembra uscita da un film della Disney e devo dire che sembra davvero una bellissima principessa... Osservo la mia migliore amica e lei mi dice in modo in modo dubbioso:" Che c'è Jenny? Sembra che hai visto un fantasma?". Sorrido imbarazzata e le rispondo in modo divertito:" No, niente Felicity, sei talmente bella che sembri Cenerentola, dico davvero sei stupenda stasera". Felicity sorride e ci abbracciamo e le dico sorridendo:" Ti sei lavata le mani spero, non hai altro liquido spermatico da mettermi in faccia vero?". Felicity si mette a ridere e mi dice ridendo come una pazza:" Non raccontarla in giro però questa cosa, ho una reputazione". Sorridiamo e usciamo di casa per andare a cena insieme al nostro agente. John ha mandato una macchina a prenderci, una macchina di lusso nuova di zecca guidata da un autista robusto e muscoloso che indossa solo degli occhiali da sole e non proferisce alcuna parola, è solo concentrato sulla guida e su nient'altro, non ci dice nulla e io e Felicity ci guardiamo in faccia stupite. L'uomo è pelato e sembra uno che sa il fatto suo e continua a guidare per le vie di New York e Felicity sorridendo mi dice:" Questo qui è meglio non farlo incazzare Jenny". Mi metto a ridere e lui però capisce e ci dice in modo deciso e fermo:" C'è qualche problema signorine?". Io e Felicity facciamo no con le mani mentre lui ci squadra dallo specchietto della macchina e io e la mia amica siamo abbastanza spaventate e intimorite da questo uomo che sembra più vicino a King Kong che ad un essere umano sinceramente.

Arriviamo al ristorante, un posto di lusso dove si vede che ogni cosa è curata nei minimi dettagli. I camerieri ci accompagnano al tavolo e ci fanno sedere. Appena ci siamo sedute ci versano del vino nei nostri calici e io e Felicity ci mettiamo a sedere vicine mentre John è seduto davanti a noi e sta mangiando alcune ostriche e ci dice in modo deciso:" Non trovate zuccherine che qui le ostriche sono davvero deliziose? Sono le migliori della città secondo me". Io e Felicity capiamo che c'è qualcosa di strano e mi stringe la mano in maniera preoccupata e dice a John:" John noi non ci siamo mai venute qui, non ti so dire se le ostriche sono le migliori della città". Un cameriere versa del vino a John, una bottiglia che costerà sui 200 dollari e forse in euro anche di più e John senza mezo giro di parole ci dice:" Ragazze con voi è stato bello ma non siete attrici, ma due ragazzine, siete licenziate, l'industria del cinema non vuole più avere niente a che fare con voi, Jenny tu avevi trovato un ruolo importante in un film drammatico, beh... Ti ho fatto sostituire oggi, mentre tu Felicity la tua serie televisiva dove interpreti la poliziotta karateka è sospesa fino a data da destinarsi, chi vuole vedere una serie televisiva con una ragazzina di 18 anni che interpreta una poliziotta che fa karate, basta questo mondo non fa più per voi ah Jenny ricordati dell'intervista domani, alle ore 16:00, non fare tardi". Io e Felicity ci guardiamo sbigottite, lei si mette le mani nei capelli e io dico a John in modo deciso:" In che senso sostituita? Che cazzo hai fatto posso saperlo? Hai sospeso la serie di Felicity? Non ci puoi avere fatto questo, me lo potevi dire al telefono invece che inscenare tutto questo, non credi?". John si versa ancora un pò di vino e mi dice sorridendo in modo sarcastico:" Lavoriamo nel mondo del cinema, inscenare cose è nel nostro DNA... Ora sedetevi con me e mangiate, stasera siete ufficialmente disoccupate, offro tutto io". Felicity si mette a piangere e dice a John:" Dopo tutti i cazzo di sacrifici che ho fatto per quella serie finisce tutto così, dopo che sono stata in quella merda di Budapest per 4 mesi, lontana da casa mia, lontana dai miei affetti? Mi fai schifo... Mi fate tutti schifo". John alza le mani e mi dice in modo divertito:" Ragazze è l'industria di Hollywood che decide, le regole non le faccio io". "Fox action", le interviste, i sacrifici, i mesi di lontananza da casa, non aver quasi visto nascere mia sorella, essere quasi morta affogata dentro un fottuto sottomarino, aver abbandonato i miei sogni da ginnasta e tutto il resto... No, questa me la paghi sul serio... Era tutta una menzogna. Mi alzo di scatto dal tavolo e prendo John per il collo urlando:" Sei un pezzo di merda, vuoi del vino, ecco beviti il tuo vino di merda". Lo costringo a bere del vino tenendo le mie mani salde sul suo collo e Felicity mi ferma dicendomi:" No Jenny, non ne vale la pena, lascialo". Lo lascio e John mi dice sorridendo:" Pensavo che l'avresti presa meglio". Prendo la mira e gli tiro uno schiaffo preciso e potente e Felicity mi prende per mano e mi dice:" Torniamo a casa tesoro, andiamo a casa, è la cosa più giusta da fare": John ci osserva e ci dice in modo deciso:" Non volete rimanere per cena ragazze". Felicity si gira e urla in modo arrabbiato:" Fanculo tu e la tua cena, mangia il tuo cibo da super ricchi senza di noi, non finisce qui questa cosa, sappilo". Usciamo fuori dal ristorante e mi metto a sedere per terra e inizio a piangere, hanno lucrato sopra ai miei sogni, ai miei desideri e al fatto che fossi giovane e ingenua e la stessa cosa l'hanno fatta con Felicity. Ci abbracciamo e piangiamo insieme come non era mai successo da quando eravamo insieme. Torniamo a casa a piedi piangendo. Mi tolgo anche le scarpe e Felicity mi dice sorridendo:" Jenny ma che fai? Ti farai male a girare a piedi nudi per la città". Sbuffo e continuo a piangere e rispondo a Felicity:" Più dolore di ora non ne posso provare, sto malissimo Felicity". Felicity mi accarezza le guance e mi risponde in modo deciso:" Sai cosa faccio, mi tolgo anche io le scarpe, anche io rimango a piedi nudi con te, vaffanculo a tutti e a tutto". Ci togliamo le scarpe con il tacco e camminiamo a piedi nudi per la città, qualcuno ci guarda strano ma noi non ce ne frega niente di niente. Cerchiamo attarverso questo gesto di nascondere il nostro dolore, la nostra rabbia, il nostro sgomento. Vogliamo solo tornare a casa che ora sembra davvero lontana anni luce come non lo è mai stata.

Arrivate a casa io e Felicity ci mettiamo in pigiama e lei si mette vicino a me e mi dice:" Sei stata grande prima con quello stronzo cucciola, andrà tutto bene vedrai, troveremo un nuovo agente e sistemeremo questo schifo". Mi metto a piangere e stringo forte a me le mie gambe dicendo:" Felicity io voglio tornare ad avere una vita normale, sono stufa di tutta questa merda, ti prego usciamone per un pò, sto troppo male ora, è stato tutto una menzogna, finchè facevamo soldi eravamo utili poi adesso che si vede non contiamo più ci hanno scaricato come se fossimo degli oggetti rotti, non è giusto cazzo". Felicity mi abbraccia e mi risponde in modo deciso:" Io sono tranquilla sai invece, io sono serena Jenny". Sorrido e piangendo osservo Felicity chiedendole:" Perchè tu sei tranquilla? Posso saperlo Felicity?". Felicity mi sorride e mi risponde in maniera amichevole:" Perchè ho te e non mi servono soldi o successo per stare bene, io ho te e nessun altra cosa potrà mai sostituirti tesoro mio". Ci abbracciamo come non abbiamo mai fatto in vita mia e Felicity si alza dal letto e fa alzare anche a me e mi dice in modo divertito:" In tutto questo tempo che ero talmente presa dalla mia carriera da attrice che non mi sono mai dichiarata ufficialmente a te come amica amica del cuore, lo so in pigiama non rende molto la cosa però sarà lo stesso bellissima". Sorrido a Felicity e la vedo che si inginocchia prendendo una scatolina rossa  e dicendomi:" Jennifer Simons vuoi prendere la qui presente Felicity Ann Hardwing come tua legittima migliore amica, prometti di amarla in salute e malattia, in ricchezza e povertà, finchè morte non vi separi". Sorrido e mi inginocchio davanti a Felicity accarezzandole il viso dicendole:" Invece è proprio questo quello che ho sempre sognato, che la mia migliore amica si dichiarasse a me in pigiama e a piedi nudi, era quello che desideravo da una vita, si certo che lo voglio". Felicity sorride emozionata e apre la scatolina rossa. Dentro ci sono due collanine con due cuori spezzati, in uno c'è scritto Felicity e nell'altro c'è scritto Jennifer io mi metto quello con su scritto Felicity e lei si mette quello con su scritto Jennifer. Ci abbracciamo piangendo cercando di mandare via un pò la tensione che si è accomulata nelle ultime ore, Felicity mi abbraccia e io la stringo forte a me, forse non saremo mai più dive del cinema ma forse potremo essere finalmente due ragazze normali come abbiamo sempre sognato. Ci abbracciamo in modo caloroso e Felicity mi dice sorridendo:" Cibo cinese da asporto, copertina e serie tv Jenny?". Sorrido e rispondo a Felicity sorridendo:" E' per questo che sei la mia migliore amica Felicity, ma ci guardiamo la tua come serie televisiva, chi la vuole vedere una serie dove una poliziotta fa karate? Io". Ci abbracciamo e si fiondiamo sul divano mentre io ordino il cibo da asporto al ristorante cinese, ci rilassiamo, dopo ogni fine c'è sempre un nuovo inizio, festeggiamo finalmente dopo tanto tempo il nostro ritorno alla normalità, siamo finalmente due ragazze libere ma questa storia con John non finirà qui, andremmo fino in fondo anche per vie legali e lo metteremo in mutande come si merita... Ma forse da un lato è meglio così, nonostante sia piena di rabbia per quell'uomo e per tutti quelli come lui che ci hanno solo usato adesso voglio solo festeggiare la nostra libertà ritrovata, la nostra nuova vita lontana da telecamere e interviste e lontana da ogni cosa che possa appartenere al mondo del cinema, forse meno ricche di quello che eravamo ma felici di potere stare insieme, ci troveremo un lavoro normale come le persone normali, finalmente abbia ritrovato la nostra libertà, abbiamo ripreso in mano le nostre nuove vite e questa non è una fine ma uno splendido nuovo capitolo della mia vita e di quella di Felicity.