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Autore: _thantophobia    16/10/2019    1 recensioni
[questa storia partecipa al Writober2019 con la lista di prompt di Fanwriter.it | prompt/traccia: in canon][Lan WangJi, Wei WuXian c'è ma non del tutto(??), presenza di A-Yuan perché sì | WangXian | durante i tredici anni di morte di wwx | parecchio angst, introspettivo, maliconico | ooc come sempre per paranoie]
[...]ma nessuno degli spiriti interpellati sa rispondere a quella semplice, banalissima domanda. E la Seconda Giada di Lan non riesce a smettere di tormentarsi.
Come se avesse dimenticato che i morti, alla fine, vanno lasciati in pace.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Lan Wangji/Lan Zhan, Wei Ying/Wei WuXian
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Questa storia partecipa al Writober2019 con la lista di prompt di Fanwriter.it

Parole: 1248 porca loca

Prompt/Traccia: In canon

Brevi Deliri Pre Partum: Al settimo tentativo riesco a recuperare questa serie, evviva me. Per la gioia(???) della Fra, della Lia e della Conviventeh, perché tolti casi eccezionali quando arrivo in qualche fandom nuovo è colpa di una delle tre o di tutte e tre. Vedi bnha. E ora si beccano ‘sta mezza merdata senza senso. Spiegazione di cosa mi sono fumata per pensare una cosa del genere al fondo.

 

 

 

 

 

 

 

The unquiet grave

[Soffia freddo il vento]

 

 

Cold blows the wind to my true love and gently falls the rain.

I never had but one true love and in greenwood he lies slain.

I’ll do as much for my true love as any a young girl may.

I’ll sit and mourn all on his grave for twelve months and a day.

 

 

Suo fratello ha cercato in tutti i modi di farlo reagire, di superare il dolore per la morte di Wei WuXian. Ma nella sua ostinazione, Lan WangJi persiste con una volontà incrollabile ad appendersi a quell’unica, minuscola fiammella di speranza di ritrovare almeno l’anima del suo amore perduto: tutte le sere suona Inquiry fino a farsi sanguinare le dita, chiedendo a ogni spirito di rispondere alla stessa semplice, banalissima domanda.

Dov’è Wei Ying?

E così, una stagione dopo l’altra, una notte passata a suonare Inquiry fino a farsi sanguinare le dita dopo l’altra, i giorni scorrono inesorabili e diventano mesi e poi anni – ma nessuno degli spiriti interpellati sa rispondere a quella semplice, banalissima domanda. E la Seconda Giada di Lan non riesce a smettere di tormentarsi.

Come se avesse dimenticato che i morti, alla fine, vanno lasciati in pace.

 

And when twelve months and a day had passed, the ghost did rise and speak:

Why do you sit all on my grave and will not let me sleep?”

“‘Tis I, ’tis I, thine own true love, that sits all on your grave!

 I ask one kiss from your sweet lips and that is all that I crave!”

 

Inizia a vedere l’ombra scura di Wei Ying una fredda notte d’autunno.

Il primo pensiero, la mente intorpidita dalla stanchezza, è credere di avere visto male, poi assottiglia lo sguardo e si fa più attento e oh: riconosce il nastro rosso che spicca trai capelli neri della figura seduta sul ramo dell’albero e in un attimo sente tutti i muscoli del corpo urlargli di muoversi dal suo letto e correre verso di lui, tirarlo giù dall’albero e abbracciarlo così forte da non lasciarlo più andare via… Come muove un passo fuori dal giaciglio, l’ombra di Wei Ying è già scivolata via come acqua tra le dita.

Da quella sera, il fantasma di Wei Ying continua a perseguitarlo. Ogni notte, come anche l’ultimo raggio di sole ha abbandonato il cielo e i Meandri della Nuvola sono avvolti dalle tenue luce della Luna, l’ombra scura di Wei Ying infesta qualsiasi luogo in cui Lan WangJi cerchi riparo – lo trova in biblioteca mentre nasconde per dispetto alcune pergamene su cui stava lavorando, seduto a quello che fu il suo posto quando ancora studiavano insieme, oppure su una roccia vicino alla sorgente… Come cerca di avvicinarsi, di sfiorarlo con la punta delle dita, Wei Ying si allontana e scappa, veloce come un soffio di vento freddo, lasciando nell’aria solo l’eco della sua risata e il suo profumo.

A volte suona il flauto, altre volte ride, altre ancora si limita a fissarlo con i suoi occhi rosso rubino, prima di sparire di nuovo appena Lan WangJi accenna muoversi.

E gli sembra di impazzire e inizia ad aver paura della notte – perché la notte significa di nuovo vederlo da qualche parte, così vicino eppure irraggiungibile, e fa male. Ancora più male di quella bruciatura sul petto che ha appena iniziato a guarire, ancora più male delle trentatré frustate che gli segnano la schiena.

Quando suo zio, alla fine del suo periodo di reclusione, gli ha domandato come si sentisse, non ha saputo rispondergli: si è limitato a guardarlo dritto negli occhi, stanco di lottare contro i mostri che lo tormentano, e Lan QiRen non ha potuto fare altro che sbuffare e mormorare che più passano gli anni e più somiglia al padre, anche lui sofferente per un amore impossibile. Lan WangJi non può che dargli ragione.

Spera soltanto che il fantasma di Wei Ying decida in fretta di portarlo via con sé.

 

“My breast is cold as the clay, my breath is earthly strong.

And if you kiss my cold clay lips, your days will not be long.”

“How oft yonder grave, Sweetheart? Where we were wont to walk

The fairest flower that e're I saw has withered to a stalk.”

 

E ormai il suo tormento dura da anni, quando finalmente riesce a trovare il coraggio di parlargli. È nuovamente calata la sera e Wei Ying sta sorridendo, mentre osserva senza farsi notare SiZhui esercitarsi con il suo guqin e lui si sente mancare. Non può permettere che succeda qualcosa ad A-Yuan, per questo rafforza la stretta attorno a Bichen e cerca non tremare.

-Stai lontano da lui.- è solo un sussurro, ma tanto basta per attirare l’attenzione del fantasma. –Se vuoi prendertela con qualcuno, prenditela con me. Ma non osare avvicinarti a lui.-

Non può permettere che gli portino via anche A-Yuan, che è tutto quello che gli resta di Wei Ying – tutto quello che Wei Ying ha lasciato indietro.

Wei Ying sposta lentamente la sua attenzione da SiZhui verso di lui, rimanendo immobile a osservarlo avvicinarsi con i suoi occhi rosso rubino, curioso ma allo stesso tempo diffidente come un animale selvatico, mentre Lan WangJi allunga una mano e sfiora la sua.

-Sei qui perché ho disturbato il tuo sonno, vero?- domanda, iniziando a tremare da capo a piedi come una foglia scossa del vento freddo d’autunno. –Allora fa quello che devi, ma non avvicinarti ad A-Yuan.-

Wei Ying piega la testa di lato, confuso, ma non dice una parola. Eppure, basterebbe così poco… Basterebbe un bacio, a porre fine al tormento di entrambi.

Wei Ying solleva la mano libera per sfiorargli il viso – è gelida come il ghiaccio e più pallida di un lenzuolo, come è normale che sia – e Lan WangJi aspetta, rigido e con gli occhi serrati e le lacrime intrappolate tra le ciglia, che lo spirito ponga fine a quel supplizio.

Ma le labbra di Wei Ying si fermano a un soffio dalle sue e allora spalanca gli occhi quando il fantasma gli lascia un buffetto sul naso e si allontana. –No! No, aspet… -

Ma Wei Ying, ancora una volta, gli scivola via come acqua tra le dita e Lan WangJi cade ginocchioni nel terreno con un tonfo sordo, il braccio ancora teso in avanti nel tentativo di afferrare la mano pallida e fredda di Wei Ying.

-…non lasciarmi qui da solo.-

-Hanguang-Jun?- SiZhui in un attimo è al suo fianco, il guqin abbandonato e dimenticato. –Hanguang-Jun, è successo qualcosa? Non si sente bene?-

Dopo un attimo di smarrimento, scuote la testa e lo rassicura. –Non è nulla, SiZhui… Ora è meglio se vai a riposare: domani tu e JingYi dovete partire, se non sbaglio.-

SiZhui non sembra essere convinto, ma alla fine si allontana con il suo guqin verso la sua stanza, lasciando il suo maestro da solo, a piangere in silenzio.

Dopo quella notte, il fantasma di Wei Ying smette di perseguitarlo.

 

When will we meet again, Sweetheart? When will we meet again?”

 

È più giovane e ci sono numerose differenze che saltano subito all’occhio, in quel ragazzo che ha di fronte, ma Lan WangJi non ha dubbi: è Wei Ying, può essere solo lui.

Riconoscerebbe quella melodia, per quanto suonata male, e quegli occhi rosso rubino tra mille, milioni di altri.

E questa volta non lo lascerà scappare.

 

 When the autumn leaves that fall from the trees are green and spring up again.”

 

 

 

 

 

 

 

S.P.P.: Spiegone Post Partum

Wow, Maki, tu sì che sai come arrivare nei fandom nuovi.

Innanzitutto, se siete arrivati fino qui con ancora un briciolo di sanità mentale o avendo capito qualcosa di quello che ho scritto, thank you so much *flip* (_ _) Vi meritate una medaglia al valore solo per questo.

Detto questo, ora, reggetevi forte and hear me out.

Le frasi in corsivo sono una delle tante versioni giunte dal Medioevo di una ballata inglese, conosciuta come Cold blows the wind o “The unquiet grave”, che tratta di un tema molto caro e diffuso nella credenza popolare: dopo un anno dal decesso della persona amata, chi restava in vita doveva proseguire per la sua strada, ricordando sì il defunto ma smettendo di vivere nel lutto. I morti vanno lasciati in pace, in parole povere, altrimenti il rischio era che lo spirito del defunto non trovando pace venga strappato dalla sua tomba e costretto a vagare per la terra dei vivi per tormentarli fino a quando la persona amata verrà portata alla follia e condannata a morte con il classico “bacio della morte”.

Qualcuno pensa che questa credenza sia alla base anche di alcuni temi del Romanticismo come la sepoltura lacrimata o archetipi del romanzo gotico come i vampiri, tra le altre cose.

Ma sto divagando.

Dicevamo.

I morti vanno lasciati in pace, già. Cosa che lwj non ha fatto, mannaggia a lui e al suo dannatissimo guqin, che tutte le volte che ci ripenso mi fa salire l’omicidio superala, cazzo, supera questa stracazzo di crush adolescenziale e prosegui con la tua vita--- erhm, sì e quindi per farla breve continuando a suonare Inquiry come un ossesso ha costretto in qualche modo wwx che solo voleva fare il morto felice nell’aere e che magari mirava a raggiungere l’Iperuranio(??) a non lasciare questa terra perché legato a doppio filo a lwj per colpa del di lui dolore.

Altra interpretazione possibile è che lwj è definitivamente impazzito e ha avuto le traveggole per più di dieci anni. A voi la scelta su quale preferite.

 

…tutto sommato sono contenta di come sia uscita.

È onirica e no sense al punto giusto. Sono orgogliosa del 75% di questa fanfiction, per motivi differenti.

E io ho parlato un sacco e casissimo, meglio se la smetto ‘ché vi ho tediato già abbastanza. Se vorrete, ci vediamo nelle recensioni o alla prossima. 

 
Oh miei cari lettori,

vi amo ‘na cifra (cit.)

Maki

  
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