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Autore: Stevie00    17/10/2019    0 recensioni
Lei,la classica ragazza studiosa ,timida,amante dello studio,lettura,scrittura,disegno e moda ...
Lui,il classico bad boy,amante delle mote,gare clandestine,sesso,soldi ma anche delle letteratura..
Ma un giorno in una serata come tante,lei mentre faceva ritorno a cass si scontrarono e da quella serata divennero una ossessione luna verso l'altra...,quando meno se lo aspettavano si scontrarono di nuovo...cosa accade?!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Scolastico
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12.09.2018 Finalmente è arrivato il giorno che aspettavo da 18 anni,l'ultimo anno di liceo e poi potrò andare all'Università. Non ci posso credere finalmente,desideravo cosi tanto questo momento e poi me ne potrò andare. Mi piace disegnare,la moda e cantare ma sono troppo timida per cantare davanti a tutti o far vedere le mie creazioni.Ho sempre avuto difficoltà a creare un rapporto con le persone,cosi tanto a tal punto da non riuscire a dire neanche ciao o buongiorno,infatti,non ho neanche un amico.Sarà probabilmente per il fatto che non riesca più a fidarmi di nessuno o sarà per il fatto di paura,paura di essere di nuovo abbandonata come fece mio padre quando ero da poco nata,fare il padre non faceva per lui,probabilmente non voleva avere figli oppure non credeva di non essermi capace,questo non lo so ma chi sà se un giorno lo dovessi incontrare credo che gli chiedere spiegazioni,ma non so se vorro creare un rapporto con lui,credo di no oppure si,forse decidererò a seconda la sua risposta,ma mi spaventa la risposta a solo pensarci.Spero di incontrarlo e ritornando a parlare di me, è il momento di prepararmi per andare a scuola. Dopo scuola mi cercherò un lavoro,voglio aiutare mia madre,dopo che mio padre ci abbandonò mia madre cadde in depressione e si ammalò e fa quello che può fare,quindi ora me l'ha dovrò cavare da sola e non sarà facile,come non sarà facile questo ultimo anno di scuola,come mai?!,semplice i ragazzi più popolari della scuola e le ragazze più snob del mondo,totalmente insopportabili,tutti fatti dell stessa pasta,senza cervello.Erano ragazzi senza neuroni e ragazze con il cervello da oche. La scuola,non si poteva neanche chiamare cosi,perché la preside si divertiva di continuo,gli insegnanti non sono di meglio,però ci riempivano di compiti,l'unica cosa buona che facevano.È sempre stato dura sopravvivere li dentro perché i popolari pretendevano qualche accoglienza come se fosse i padroni del mondo,ma a me non è mai importato niente di niente,però come ho detto sono troppo tipica,quindi anche troppo timida per ribellarsi quindi gliel'ha davo sempre vinta. Vorrei essere solo più coraggiosa,ma non ci riesci e come se ci fosse qualcosa che mi impedisce di ribellarmi però non so ho la sensazione che presto qualcosa in me cambierà ma non so cosa . Ora sono alla fermata ad aspettare il pulmino che mi porta dritto a quello che noi chiamiamo SCUOLA!!!
   
 
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