Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |       
Autore: padi6996    18/10/2019    8 recensioni
"Sei distesa al mio fianco e stai dormendo profondamente. I lineamenti del tuo viso sono sereni, rilassati. Sembra che tu sia tranquilla, hai il sorriso sulle labbra, quelle labbra carnose e morbide che ho baciato fino a qualche minuto fa.
Ti guardo e mi chiedo se tu sia un angelo o un demone, l'angelo che mi ha salvata dalla mia eterna condanna o il demone che mi condurrà alla pazzia e mi strapperà via l'anima."
Sunshine è una scrittrice e Kayleen un'attrice emergente. Si incontrano per caso e dal quel giorno inizia una bellissima quanto difficile storia d'amore. Tra alti e bassi vivranno momenti intensi e appassionati alternati ad altri drammatici e a presunti tradimenti. Sarà l'amore a guidarle e a portarle dove il destino ha già tracciato una strada per loro se saranno pronte a seguirla.
Tutti i diritti riservati
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
PROLOGO


Sei distesa al mio fianco e stai dormendo profondamente. I lineamenti del tuo viso sono sereni, rilassati. Sembra che tu sia tranquilla, hai il sorriso sulle labbra, quelle labbra carnose e morbide che ho baciato fino a qualche minuto fa.
La tua pelle candida profuma di sandalo selvatico e mi inebria i sensi. Ho bisogno di guardarti mentre dormi, voglio memorizzare ogni più piccolo dettaglio del tuo viso, del tuo profumo, del tuo splendido corpo che ho adorato a lungo e che non mi stancherò mai di onorare coi miei baci e le mie carezze. Sei la mia dea, una divinità discesa sulla terra per farmi impazzire. Ti sfioro il viso senza toccarti, non voglio disturbare il tuo riposo, ma la mia anima scalpita, il mio cuore è gonfio d’amore, mi sembra di scoppiare, sei la parte più importante di me, la salvezza e la dannazione. 
Ti guardo e mi chiedo se tu sia un angelo o un demone, l’angelo che mi ha salvato dalla mia eterna condanna o il demone che mi condurrà alla pazzia e mi strapperà via l’anima lasciandomi inerme alla tua mercé. 
Mi avvicino e nonostante tenti in tutti i modi di trattenermi non ci riesco, non resisto. Sei come la più potente delle droghe e mi scorri nelle vene insieme al sangue, ho di nuovo bisogno di te e ti bacio fra i capelli. Il tuo profumo scatena in me ancora quel desiderio irresistibile di accarezzarti, di assaporarti, di fondermi con te.
Una scarica elettrica mi percorre tutto il corpo e sussulto emettendo un gemito sommesso. 
Credevo stessi dormendo, invece tu sorridi e apri i tuoi meravigliosi occhi verdi che brillano come smeraldi. Dio quanto sei bella amore mio, ora che ti specchi nei miei occhi e che mi mostri l’anima ti riconosco, sei l’altra parte della mia che cerco da una vita e che finalmente ho trovato. Tu sorridi e il tuo viso si illumina mentre il mio cuore esplode insieme al mio corpo di un calore che mi infiamma e che mi richiama a te. Mi avvicino e tu allunghi le mani, quelle tue splendide mani dalle dita affusolate.
Mi guardi adorante mentre mi chiedo se tu sia vera o solo il più meraviglioso dei sogni.
Non rispondo, non ci riesco. Mi manca l’aria nei polmoni per la forte emozione. Tu mi fissi e diventi seria. Sembri spaventata.
Non parli, ti limiti a guardarmi. Non servono le parole, non più ormai.
Torni a sorridere e con le dita mi sposti una ciocca di capelli dietro l’orecchio poi mi accarezzi il viso.
Ci guardiamo per un tempo indefinito e ti avvicini di più. Lo hai già capito quanto sei diventata importante per me ? Lo hai letto nei miei occhi ? Vorrei chiedertelo, ma tu non hai voglia di parlare. Il bacio che mi dai è meglio di mille parole. Posi le tue labbra sulle mie all’inizio dolcemente, le assapori con calma, con dolcezza fin quando non sento la tua lingua premere chiedendo un permesso che non hai bisogno di domandare e che potrai reclamare ogni volta che vorrai. Assecondo ogni tuo movimento, ti permetto ogni cosa, ti dono ogni parte di me. Quando il desiderio ti travolge ci ritroviamo ad annaspare tra il nostro sapore mescolando le nostre essenze. Brividi attraversano il mio corpo, un calore quasi insopportabile infiamma le mie membra e le mani formicolano mentre continuo ad accarezzare le tue curve morbide e calde. Siamo un groviglio di gambe, di braccia, di pelle rovente, di  respiri nei respiri. I tuoi capelli su di me, tu su di me che mi togli il fiato e mi ridai la vita che credevo di aver perso. 
Continui a baciarmi, sembri non voler mai smettere ed io mi sento morire d’amore perché adoro assaporare le tue labbra, amo la loro morbidezza, la pienezza, quella forma perfetta e il sapore buono che hai. Sei dolce come miele, nei baci, nei movimenti lenti e appassionati, nel modo di amarmi, di farmi sentire, di trasmettermi le tue emozioni.
Ti fermi un attimo e mi guardi negli occhi, li vedo inumidirsi, riempirsi di lacrime.
Ti stringo forte a me e siamo un’anima sola, l’inizio e la fine, la gioia e il dolore.
Vorrei dirti tante cose, ma non riesco, non trovo le parole giuste per spiegarti quanto grande sia il mio amore per te, quanto sia totalizzante  e sconvolgente, così immenso da spaventarmi.
Torni a fissarmi e leggo qualcosa nel tuo sguardo che mi fa illudere che non sia solo il mio sogno, ma anche il tuo. Non oso sperare tanto e chiudo gli occhi, mi basterà tutto quello che vorrai donarmi e che accoglierò senza pretendere niente di più.
Mi baci ancora ed io ti prendo, ti raccolgo come fossi un fiore prezioso. Tremo, i miei battiti aumentano, li sento nelle orecchie, nella gola, dappertutto come sento te con ogni fibra del mio corpo e dell’anima. 
Ti lasci andare al mio amore, ti lasci trasportare dall’onda fin quando stremata appoggi il tuo capo sul mio petto e ti lasci cullare nel mio abbraccio.
“Ti amo.” Sussurri ed io credo di morire. Sentir pronunciare dalle tue labbra adorate quelle due parole mi fa scoppiare di gioia. Mi sento bene e male, felice e infelice insieme.
Ti stringo di più.
“Anch’io, anch’io ti amo.” Rispondo quasi senza fiato.
Aspettiamo che i nostri respiri tornino regolari, che l’agitazione si plachi, che l’appagamento raggiunto ci dia la pace necessaria a lasciarci andare al riposo e al sonno. Tu ti volti, mi dai le spalle, ma prendi la mia mano e la porti sul tuo seno.
Ti abbraccio da dietro e sprofondo il viso tra i tuoi morbidi capelli. Il loro profumo mi confonde, ti stringo di più e ti auguro la buona notte.
Sento le tue membra rilassarsi, forse ti stai addormentando invece tu ti muovi ancora e prendi la mia mano portandola accanto alle labbra e la baci.
Poi ti giri di nuovo verso di me e ridi come una matta. Rido anch’io.
Ci guardiamo negli occhi senza dire niente, non serve. I tuoi smeraldi si immergono nel mio oceano, avvolti dal calore del mio amore per te.
Continuiamo ad accarezzarci le mani fin quando tu le intrecci alle mie e chiudi gli occhi.
Stavolta credo che tu stia dormendo davvero e resto a guardarti fin quando la stanchezza reclama anche me e chiudo gli occhi cullata dal ritmo lento del tuo respiro.
“Buonanotte giovane amore mio, a domani.” 
Sono le ultime parole sussurrate.


















   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: padi6996