Asso di cuori
E dimmi, cosa c’è di più fortedi questo fragile cuore?
Che ti sei giocato a carte sul treno,
senza neanche un asso vincente,
per non sentire più niente,
stavolta lo hai mandato via per davvero.
E cosa c’è di più tenero
di questo cocciuto cuore?
Che tornerà da te piccolo,
accoccolato al petto di una donna
dagli occhi tersi e nuvolosi.
E dimmi, non assomiglia alla felicità?