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Autore: Marinaeva1    30/10/2019    0 recensioni
Se quel giorno mi fossi fatta i fatti miei forse ora non sarei intrappolata in questo amore che non voglio e voglio ora potrei stare nel mio passato che non ho più e mi manca
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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Luce, buio,buio,luce non riesco ad aprire gli occhi ma riesco a vedere cosa non lo so, però distinguo il chiaro dallo scuro , in mezzo a quest 'altalena di contrasti sento caldo ,molto caldo ,qualcuno è vicino a me anche se non sento nessun contatto fisico, percepisco qualcuno, mi sforzo di aprire gli occhi ma non ci riesco ,provo a muovere gli arti cerco di capire se posso toccare qualcosa oltre il niente, sento qualcosa con le dita c'è qualcosa di caldo mi sforzo di più ,devo capire se sono ancora in un limbo o se finalmente posso sentire uno sprazzo di normalità nel nulla. Nel sonno sento un piccola stretta alla dita apro gli occhi di scatto fisso Aurora e le nostre dita intrecciate ma sembrano sempre uguali a ieri poi lo vedo e lo sento le sue dita si muovono leggermente cercano di arpionare le mie, il cuore si ferma, riprende a battere più forte ,la mia bocca si apre ,vorrei chiamare i dottori ma sono talmente sopraffatto da mille sensazioni che non so cosa fare ,resto immobile a fissare quel piccolo grande particolare,lei si sta svegliando lei sta tornando da me non c'è altra spiegazione , forse faccio la cosa più stupida, meno intelligente, meno sensata da fare, ma la più giusta mi fiondo sulle sue labbra la bacio voglio che ritorni, che esca dal coma, voglio senta di nuovo me, solo esclusivamente me e nessun altro. Mentre cerco di tenere stretto quel calore ,mi sento risucchiare in un vorticez mi gira la testa ,perdo la concentrazione sullo sforzo di prendere quel calore, le mie labbra bruciano sento un odore un sapore lo riconosco non l' ho dimenticato appartiene a lui è Ista anche volendo non potrei, di colpo vedo attimi di noi, si sovrappongono ricordi poi l 'ultimo, il più doloroso, il più brutto vorrei non aprire gli occhi fa male ritornare alla normalità volto gli occhi verso un punto indefinito ma preciso per me, non c'è nessuno, ma so che c'è qualcuno ,comunica con me, devo andare verso il calore ma non ne ho più voglia ,non voglio più tornare indietro alla normalità,ora vedo sono mamma e papà ora li sento vicini sento le loro carezze sento la voce di mio padre ,mi incita di andare verso Ista non mi farà più male ,mia madre sorride lui ti ridarà quell' angolo di felicità perduto vai piccola, ora! Apro gli occhi di scatto, tutto prende forma, sono nel mio mondo , il neon il bianco delle pareti, la stanza il suo viso sopra il mio le sue lacrime scendono lungo le guance per morire tra le nostre labbra sono a casa adesso un piccolo sorriso fa' capolino.
   
 
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