Lei ha mai avuto una persona importante nella sua vita che non ha mai dimenticato?
Si, certo. La conobbi quando avevo 16  anni. Non sapevo quanto quel primo incontro avrebbe segnato un ricordo talmente felice da spolverare nei giorni di pioggia. Se fosse un dipinto questa persona per me varrebbe la bellezza di un klimt e se fosse una musica sarebbe necessariamente una melodia soft con un ritmo scandito , una musica d'epoca anni 20 /30 magari.
Ma di fatto è una persona con segreti,vizzi e pregi. 
Com'era fisicamente?
I suoi occhi erano limpidamente azzurri a contrasto con i suoi capelli scuri. Sopra i suoi occhi magnetici cadevano dolcemente lunghe ciglia che assottigliavano il suo sguardo . La prima volta che lo vidi indossava un maglione
bianco a collo alto,aveva già uno stile che nessun altro ragazzo prima d'ora avrebbe osato vestire. 
Lui aveva mentito sulla sua altezza ma si vedeva che comunque era alto e questo confermava la sua accennata goffaggine. 
Ah si,aveva anche una barba sottile  che incorniciava le sue guance,poco più giù dei suoi zigomi pronunciati . Sa ,io odio gli uomini con la barba ma , c'è sempre un ma, quando  una persona cattura la tua attenzione, talmente intensamente , pensi che anche quell'orribile difetto estetico che ha, lo renda meraviglioso  e non sto parlando della barba che in fin dei conti gli stava bene ma del suo naso.
Il suo naso fine e all'insù che gli faceva perdere ogni credibilità di serietà estetica . 
Mi scusi , cosa significherebbe ? Allora non le sembrava un uomo perfetto ?
No. La perfezione poi secondo me non potrebbe essere perfezione,nei miei canoni perché io trovo che la vera perfezione sia nella stessa imperfezione.
Beh a quel punto se lui fosse stato un animale sarebbe stato una faina, proprio per quel naso. Ma nell'insieme era affascinante e non troppo mascolino anzi aveva qualcosa di femminile non per l' atteggiamento ma proprio per il suo aspetto.
Un uomo interessante quindi deduco?
Si, esatto . Interessante è la parola giusta,un uomo di un altra epoca  e certamente se fosse stato un uomo del passato sarebbe stato un dandy , esattamente Dorian Grey di Oscar Wilde. Che fra l'altro é il mio libro preferito.
Di carattere com'era?
Vuole sapere com'era eh .. Beh assecondava ogni battuta leziosa che facevo su di lui o su ogni pensiero che lui pensasse fosse giusto. I nostri dialoghi rimbalzavano l'uno sull'altro alla velocità della luce , le nostre parole  erano come un ballo frenetico o una lotta a chi era più astuto di quell'altro,senza pietà .
A parte questo avevamo alcuni interessi in comune come l'amore per gli animali, tutto ciò che riguardasse il Giappone , il desiderio giovane e pazzo di viaggiare senza un soldo in tasca , i film , i quali lui stesso diceva di vedere anche da solo al cinema. Comunque ritornando alla domanda direi ,un personaggio carismatico, estremamente estroverso ,ambizioso,gentile ,permaloso e traditore. 
Come traditore ?
Si,esatto. Traditore dal punto di vista sentimentale. Decisamente lo era e lo é , lui stesso me lo disse .  Non so perché mi disse sinceramente che tradiva,di solito un vero traditore non ammette di esserlo. 
Bizzarro non crede?
Per farla breve mi raccontò che era stato con molte donne ma che solo di due se ne era davvero 
innamorarto. Una di Torino e una straniera che gli spezzò il cuore all'età in cui io lo incontrai. Forse proprio dopo
quella relazione incomincio a tradire. Il fatto era che non mi importava ,che non ero gelosa della sua
esperienza,quando me lo riferì sembrava un bambino che riportava gli eventi della giornata alla madre.
Lui che lavoro faceva ?
Lui aveva un sogno sa ?Quello di diventare regista.
Ci è riuscito alla fine a diventarlo ?
No, però chissà magari un giorno lo vedrò sulla copertina di  Vanity Fair e sarà a lui che dovrà fare un intervista
come questa. Quindi le sarà utile sapere qualcosa su di lui. Nel frattempo sapevo che girava qualche video di tanto
in tanto e che si spostava da città a città per farlo.
Ma lei le disse ciò che provava ?
Mai. Dopo di lui stetti sola poi a 18 anni presi una cotta per un francese che conobbi soltanto in due settimane. A 19
mi misi insieme ad un ragazzo fin troppo innamorato di me il quale lasciai dopo un mese.
Ironico no?
Da lì imparai  che é decisamente meglio amare che essere amati, ma amare vuol dire anche  provare dolore e soffrire. 
Ma lui la ricercò quando vi perdeste di vista ?
No, mai . Non avrebbe mai potuto trovare tempo per me. Però  quando avvertì la sua mancanza tutto ciò che gli
volevo dire era racchiuso in una canzone "Portami con te"di Mina.
Mi diceva che ero un attrice io non gli ho mai creduto anche perché solo quando c'era lui riuscivo ad esserlo. 
Ma lei lo ama ancora ? 

Alcune volte penso a lui e  poichè non so se gli piacessi o meno  rimango distrutta da un senso di disagio verso me stessa , quella me stessa che non ha mai finito n'è iniziato quella storia con lui e che non avrà mai risposte se non nei sogni e negli incubi .
Lei avrebbe il coraggio di dirglielo adesso ? Sa dove potrebbe essere in questo momento ?
Per domani ho ottenuto un biglietto per Roma.