La donna seduta sul suo trono osservava le fiamme salire alte nel cielo, quelle lingue di fuoco avvolgevano il suo amato castello, il caldo era insopportabile. 《Sei arrivato》 costato la donna portandosi i capelli dorati dietro l'orecchio. L'uomo non fiato, tese il braccio e posò il dito sul griletto. Lei rise piano e disse 《Che tragica ironia tra tutti, sei stato scelto tu come mio assassino》.