Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: Dexys    04/11/2019    0 recensioni
"L'amore inizia come un sentimento, ma continua per scelta.
E io mi trovo a sceglierti, sempre di più ogni giorno."
Justin Wetch
C'è una bella differenza tra l'amore e l'amare. L'amore è una cosa che si prova, a tatto, a vista.
Dimostrarlo, però, è difficile.
Un pò alla volta, sempre di più e a piccoli gesti, si ama.
Bisogna dare se stessi in ciò, così come si deve essere disposti a lasciarsi cadere.
Falling in love.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

ATTO I


"L'amore inizia come un sentimento, ma continua per scelta.

E io mi trovo a sceglierti, sempre di più ogni giorno."

Justin Wetch

2 luglio

Ogni tanto mi ritrovo a soffermarmi su alcune cose, su di te. A soffermarmi sui dettagli del tuo viso, la pelle tirata dal sole sbocciato in piena estate. I tuoi capelli paiono spighe di grano dei campi di campagna, accarezzati dal vento e baciati dalla luce mattutina. Sembri miele, goccioli sulle mie labbra e mi fissi con i pozzi negli occhi.

«Ho qualcosa di strano?»

«Tu sei strana.» borbotto continuando a camminare sulle strade roventi in luglio. Le cicale mi martellano la testa e la sigaretta mi stuzzica il naso.

Possiamo dire di non essere una coppia, o almeno, non qualcosa di stabile. Siamo delle libellule in volo, andiamo a zig-zag nella vita e magari capita di scontrarsi, per sbaglio. Con lei è stato così.

Ci conoscevamo da tempo, forse da quando l'unico metodo di rimorchio era quello della casellina da barrare sotto la fatidica domanda "Ti vuoi fidanzare con me?". Forse sì, ci conoscevamo da allora. Dico conoscevamo perché ora sembra di non conoscerci più. Le nostre strade si sono divise e rincontrate molte volte, finché nel triennio delle scuole superiori ho cominciato a sentire un subbuglio nell'anima quando si palesava a me. Poi si sa, la maturità spezza i cuori e le relazioni di molta gente. Anche il mio, un po' ammaccato da questa sensazione nuova e dal tepore dei suoi occhi caldi.

«Che cos'hai fatto per tutto 'sto tempo?» chiede dopo aver calpestato il mozzicone di sigaretta, con i flebili bagliori del tramonto alle spalle.

«In quest'ultimo anno intendi? A dir la verità non quello che mi aspettavo.»

«In che senso?»

«Nel senso che ho passato l'ultimo anno cercando un qualcosa da fare, per completarmi, finendo per non fare niente. Siamo tutti così occupati a programmarci la vita, a pianificare cose grandiose, che ci dimentichiamo del tempo che passa. Non si è pronti all'istinto nel fare le cose. Ecco, direi che sia più una questione di pancia.»

«Forse intendevi carpe diem—» mi fa lei, per canzonare.

«No, sto parlando di pancia, di sentimento; ci avvisa, quando qualcosa non va: i morsi dettati dall'ansia, il malessere, il dolore, il calore di una gioia appena ricevuta; il buco del terrore. La confusione causata da quelle maledette farfalle. Tutti sentimenti e sensazioni.»
Mi fermo un attimo, pensandoci su. «Forse... un po' come l'amore.» concludo in un soffio, quasi a non farmi sentire.

La luce è svanita e l'ultima sigaretta si è completamente spenta, lasciando un pacchetto ormai vuoto nelle nostre mani e la testa piena di domande.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Dexys