Fanfic su attori > Cast Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: cin75    10/11/2019    6 recensioni
Per chi segue le mie storie, sa che c'è una serie, Slice of Life.
Beh!, se in quelle shot tutto avviene nell'arco di qualche giorno, in questa nuova raccolta tutto accade nell'arco di qualche minuto. Come dire: cotto e mangiato!
E come in quella serie, anche in questa, tanti J2 in tanti modi diversi.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Jared Padalecki, Jensen Ackles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

PUNTI DI VISTA

“Dove sei? Dove sei? Dove sei?!” sussurrava agitato Jensen, mentre si guardava intorno in quella sala del pronto soccorso, alla ricerca di Jared.

I due erano poliziotti e lavoravano insieme da anni. Ma nell’ultima missione, per piani diversi, avevano dovuto dividersi e la squadra di Jared era caduta in un’imboscata. Il team di Jared aveva avuto parecchi feriti, qualcuno anche grave. Ma nessun nome su chi fosse “caduto” era stato fatto. Quindi Jensen era decisamente nel panico. “Dove sei???!!”

 

“Sono qui!”

 

La voce bassa e stanca di Jared gli arrivò alle spalle come una folata di vento.

Jensen si voltò di scatto e si ritrovò a fissare il volto di Jared. Occhi negli occhi.

Il viso del più giovane segnato, sia fisicamente che psicologicamente, da ciò che era appena successo.

“Dio ti ringrazio..stai bene.” fece avvicinandosi e mettendogli una mano sulla spalla, stringendola premurosamente. Poi : “Stai bene?” chiese quasi a volerne essere sicuro.

Il più giovane dei due annuì solamente.

“Quando , per radio hanno dato la comunicazione che eravate caduti in un’imboscata, alla mia squadra è stato ordinato di….”

“Jensen...”

“...di tornare in centrale. Volevo sapere che cosa era successo, ma né il tenente Collins , né il capitano Beaver...”

“Jensen, sta’ zitto!” sussurrò comunque deciso Jared, cercando di fermare il fiume in piena in cui si stava perdendo Jensen.

“...non mi dicevano niente. Della squadra. Di quello che era successo. Di te. E io….”

“Jensen, per favore….”

“Allora ho mandato tutti al diavolo e sono corso qui e non ti vedevo, e ho chiesto in giro ma nessuno ti aveva visto e io stavo….”

“Sta’ zitto!!!” e questa volta la richiesta fu decisamente più autoritaria e decisa e Jensen finalmente, tacque,

“Jared , ma cosa...”

“Ora ho solo bisogno che tu faccia una cosa per me!” disse di nuovo calmo , Jared.

“Certo, di che hai bisogno?!”

“Ho bisogno che tu mi baci!” chiese semplicemente. “Adesso!” precisò.

Jensen restò per un attimo senza fiato. Gli occhi fissi in quelli del compagno. Poi quella mano che mai aveva smesso di stringere la spalla del più giovane, forzò appena , quel tanto da invitare Jared a seguirlo.

“No!” lo fermò il giovane.

“Ma tu...tu vuoi….” chiese stralunato Jensen. Non capiva. Jared prima gli chiedeva di essere baciato e poi si rifiutava di seguirlo.

“Baciami, Ora. Qui!!” spiegò Jared, restando esattamente nel punto in cui era. Al centro della sala del pronto soccorso.

“Jared, no. Finiremo nei guai. Sai che per Misha non è un problema quello che c’è tra noi. Ma c’è il capitano Beaver e lui… lui potrebbe...”

“Non mi interessa. Voglio che tu mi baci.”

“Ci faranno rapporto. Costringeranno o me o te e a cambiare distretto. Ci separeranno se adesso io….”

“Jensen, non me frega un cazzo di quello che possono fare o che faranno. Ho rischiato di morire oggi, di morire sul serio e ...”

“Ti prego...non dirlo!” sussurrò Jensen. Terrorizzato alla sola idea di perdere Jared.

“Ho rischiato di perdere tutto quello che abbiamo insieme. Ti perdere tutto quello che avremo insieme. Di perdere la bellezza e la grandezza di quello che abbiamo insieme Ho rischiato di perderti per sempre e ti giuro che adesso il mio ultimo pensiero è per quelli che ci possono vedere. Non mi importa di quello che…..” ma altro non riuscì a dire, perché Jensen lo stava baciando con trasporto.

Le sue mani intorno al viso del più giovane. La bocca incollata a quella di Jared.

Un bacio che sapeva di amore, di disperazione ma anche di sollievo dato che entrambi stavano bene. E poi le mani di Jared che andarono ad abbracciare la schiena forte di Jensen. Quelle del biondo che si spostarono cautamente dietro il collo di Jared e fra i capelli sempre troppo lunghi.

 

Un applauso soddisfatto risuonò all’interno della grande sala, misto ai “Finalmente!!” o a divertiti “Vai così!!

 

Poco distanti da quella scena, Misha – il tenente Collins – guardò imbarazzato il suo superiore che , di rimando, lo guardava con disapprovazione.

“E’ questo che intendeva con discrezione quando mi ha spiegato la situazione di quei due, dopo che Ackles ci ha mandato al diavolo ed è corso qui, tenente?!” fu il pacato rimprovero.

Misha, sebbene ancora a disagio, deglutì e decise di cercare comunque di giustificare i suoi due uomini, nonché cari amici.

“Andiamo, capitano. Quei due hanno rischiato di perdersi e in maniera decisamente dolorosa. Se lei fosse costretto a subirsi i tanti film romantici a cui mi sottopone mia moglie, capirebbe quello che sta succedendo laggiù!” fu la poco ufficiale spiegazione.

Beaver , sembrò guardarlo ancora peggio dopo quel tentativo di chiarimento.

“Mi sta dando dell’insensibile, Collins?!” lo rimproverò decisamente.

“Noooo!!!” fece il moro, degluttendo nervosamente. “Non oserei, capitano. Ma… “

“Ma?!”

“Ma se lei potesse chiudere un occhio su quello che sta vedendo , ogni mio dubbio sarebbe ...come dire…..fugato!”

Beaver alzò le sopracciglia, basito.

“Torno in centrale. Che quello che “non sto vedendo” non accada ancora o prenderò io stesso provvedimenti, chiaro?!”

“Chiarissimo!” convenne entusiasta Misha mentre il capitano andava via e lui si avvicinava ai due poliziotti.

Jared e Jensen erano ancora abbracciati e di tanto in tanto le loro labbra ancora si richiedevano.

“Ok! Ragazzi. Basta così. Vi ho appena parato il culo con Beaver, ma ora che ne dite di tornarvene a casa e fare le vostre cose in privato, prima che quel cerbero ci ripensi e sbatta uno di voi ai confini del mondo e me nell’Artico sperduto?!” fece mettendo le mani sulla spalla di ognuno. “Avete tutto il giorno per ….questo!”

“Oh no, amico!!” lo fermò Jensen. “Abbiamo una settimana!”

“Cosa?!” fece all’unisono sia Jared che Misha.

“La settimana scorsa ci hai detto che avevamo una settimana di ferie arretrate. Beh!! ce la prendiamo tutta! Ai rapporti puoi pensarci tu!” e così dicendo, si avviò verso l’uscita, tirandosi dietro Jared che di certo non fece opposizione a quella sorta di fuga.

“Che palle!” esclamò frustrato. “E adesso?!”

 

“Capitano, ha bisogno di me?!” fece la voce squittente alle sue spalle.

“Kline!!” fece con entusiasmo. “Tu eri nella squadra di Jared, giusto?!”

“Sì, signore. Al suo fianco come sempre!”

“Il modo in cui scrivi i rapporti dopo una missione mi ha sempre appassionato.” lo adulò con furbizia.

“Davvero?!”

“Davvero!” convenne il tenente. “Per domani mattina voglio il rapporto di questa operazione sulla mia scrivania. Sorprendimi, sergente!!”

“Certo, tenente!”

Preso in pieno!!!”

“Ah, Kline?!” lo richiamò, un attimo dopo, soddisfatto di come aveva “accalappiato” il giovane poliziotto.

“Si, tenente?!”

“Ometti il bacio, agente!”

“Ma...”

“E’ sempre un rapporto ufficiale e non un romanzo rosa, ok?!

“Certo, signore!”

 

Misha andò via, soddisfatto per l’operazione, per i suoi due amici e sì!, anche perché non avrebbe dovuto compilare il rapporto!!

 

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: cin75