Anime & Manga > Lupin III
Ricorda la storia  |       
Autore: lmpaoli94    14/11/2019    0 recensioni
Castello di Egeskov
Fujiko, giovane ragazza di nobili origini, spreca le sue giornate nel lusso sfrenato senza pensare agli impegni del Regno ereditato dopo la morte dei genitori.
Fregandosene minimamente dei suoi doveri, la giovane ragazza ricerca ogni modo per divertirsi a spese degli altri.
Ma cosa sarebbe successo se un giovane ladro sarebbe piombato nel suo castello cercando di rubargli tutta la sua collezione più importante di gioielli?
Come avrebbe potuto reagire?
Una sorpresa sconvolgerà la vita del giovane ladro, venendo ammaliato irrimediabilmente da una donna tanto bella quanto letale.
Genere: Avventura, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I saloni e gli ingressi del castello di Egeskov erano immensi quanto arredati in maniera alquanto lussuosa.
Fujiko Mine, la proprietaria del castello, non riusciva a capire il vero significato della vita.
I suoi genitori avevano combattuto fino alla loro morte per non far mancare niente alla propria figlia e cercando di insegnargli un educazione e un rispetto che gli sarebbe servito durante la sua vita.
Ma la ragazza era stata sempre distratta dal fatto che era la futura padrona del castello e che non aveva rispetto per la servitù o per la gente inferiore a lei.
Molte malelingue del castello parlavano di una ragazza frivola che non si meritava niente.
Ma tutte queste cose passarono inosservate nei pensieri e nei modi di fare di chi gli stava intorno, e Fujiko continuava a vivere la sua vita come se nulla fosse.
Una sera come tanti, la giovane erede di Egeskov organizzò feste e banchetti invitando tutte le più alte cariche del Regno per mostrargli come si viveva bene nel suo bel castello fiabesco.
< La ragazza non capisce che tutto questo lusso è stato speso dai suoi genitori > fece un giovane nobile mentre si muoveva nei saloni principali in compagnia di sua moglie < La giovane Fujiko non spenderebbe mai nella ristrutturazione del luogo. Nemmeno se fosse la persona più ricca del mondo. >
< Lei non sa che vuol dire soffrire la fame. Ed è per questo che non si troverà bene nella sua vita. >
< Ma noi non siamo le persone adatte per spiegarglielo… Tra poco la giovane donna compierà ventitré anni e non ha ancora ricevuto una proposta da un giovane marito che può continuare la loro dinastia. >
< Questo castello è destinato a grandi disgrazie. Te lo dico io. >
< Questo castello sarà splendido e lussuoso com’è sempre stato. >
La voce di Fujiko Mine fu talmente dirompente da risuonare in tutta la sala.
< Fujiko! Non vi avevamo sentito. >
< Io invece ho sentito abbastanza le vostre infamie. Come vi permettete nel venire a casa mia e dire certe cose? >
< Facevamo per parlare di un argomento che ci preme molto. >
< Insultandomi? Siete voi che non avete nessun rispetto nei miei confronti. >
< Fujiko, non la prendete male. Se abbiamo detto questo era solo perché vogliamo vedervi sotto un altro aspetto. >
< Io sono così, Duca Zenigata. Se non le piace il mio modo di vivere, vi pregherei di andarvene immediatamente insieme alla vostra signora. >
< Fujiko, vi prego… >
< Volete che faccia chiamare le mie guardie? Non ci metterò molto. Vi state cacciando in un mare di guai. >
Senza sapere che cosa rispondere, alla fine il Duca Zenigata se ne andò con la coda tra le gambe come un volgare ladro e malfattore.
“Nessuno mi può dire come comportarmi in questa vita. È inaudito.”
Mentre Fujiko si muoveva nei saloni del suo castello con la rabbia che gli ribolliva nelle vene, la sua guardia del corpo Goemon Ishikawa gli domandò se era tutto apposto.
< Mi sono fatta prendere in giro da un vecchiaccio senza cervello che ha osato insultarmi in casa mia mentre era in compagnia di sua moglie… Ancora non riesco a capire come si siano permessi. >
< Mia signora, vorrei farvi scoprire che cosa realmente succede nella vostra casa, ma sarebbe troppo doloroso per chiunque. >
< Che intendi dire? >
< I duchi Zenigata non sono gli unici che gli prendono in giro e vi infamano dietro le spalle. Dobbiamo anche considerare la vostra servitù. >
< Che cosa? Dopo tutto quello che io faccio per loro si permettono di mancarmi di rospetto? >
< Purtroppo sì. >
< Da quanto tempo sapevi questa cosa, Goemon? >
< Da poco, mia signora. Dovevo trovare il momento adatto per confessarvi il tutto. >
< Goemon, spero che anche tu non mi faccia la guerra, altrimenti sai dove ti rispedisco. >
< No, mia Signora. Ho giurato di esservi federe fino alla morte e un abile samurai come me mantiene sempre le promesse. >
< Adesso basta! La serata è cominciata male e non ho più voglia di ascoltare i problemi che albergano intorno a me. >
< Vi capisco mia Signora, ma bisogna eliminare il problema della servitù prima che sia troppo tardi. >
< Anche se loro sono un numero abbastanza maggiore rispetto a me e alle persone di cui io mi possa fidare, loro non hanno nessun mezzo per ribellarsi. >
< Ne siete davvero sicura? >
< Goemon, parla chiaro: che cosa stanno complottando nei miei confronti? >
< Ho sentito dire che vogliono insorgere contro di voi tutti assieme. Si stanno preparando da molto tempo, mia Signora. >
< E tu me lo dici solo adesso?! >
< Ve l’ho detto: l’ho scoperto da poco. >
< Non ci si può fidare nemmeno di te! Sei inutile come tutti gli altri! >
< Vi chiedo umilmente scusa… >
< Le scuse non servono in questo frangente. Caccia via tutta la servitù di questo castello. Preferisco rimanere sola con te ad abitare in questo maledetto castello. >
< Decisione saggia, mia Signora. Farò subito come mi avete ordinato. >
< E di anche a tutti gli invitati che la serata si conclude qui. >
< Ma mia Signora, ormai sono giunti tutti al castello. Io… >
< Inventagli una scusa plausibile, dannazione! Digli che non mi sento molto bene o sciocchezze del genere. Mi hai capito? >
< Va bene. Farò subito tutto quello che mi avete ordinato. >
< Ben detto. Hai mezz’ora di tempo. Ti aspetto nella mia camera per sapere come si comporteranno la servitù. Se ci dovesse essere qualche problema, non esitare ad usare le guardie reali. >
< Non ce ne sarà bisogno visto la mia abilità nella spada. Se stanotte qualcuno non vorrà darmi ascolto, ci saranno molte teste mozzate. >
< D’accordo, ma vedi di non imbrattarmi troppo il castello di sangue. Ci tengo molto a questo posto. >
< Non vi preoccupate, Mia Signora. Starò molto attento > disse infine la guardia del corpo di Fujiko mentre si destreggiava negli immensi corridoi del castello.
“Da stasera ci sarà una nuova Fujiko Mine: più cattiva e più coraggiosa e in grado di prendere decisioni con il pugno di ferro.”
Ma da quella notte la giovane donna non poteva immaginare che la sua vita sarebbe cambiata per sempre per colpa di una ladro intrufolatosi grazie al coinvolgimento della servitù.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lupin III / Vai alla pagina dell'autore: lmpaoli94