Film > Star Wars
Ricorda la storia  |       
Autore: MeinfridBlackforest    16/11/2019    0 recensioni
Dopo la fine del sesto episodio, Anakin e Padme si riuniscono nella Forza.
Genere: Azione, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader, Luke Skywalker, Obi-Wan Kenobi, Padmè Amidala, Principessa Leia Organa
Note: Missing Moments, Movieverse, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il Jedi era tornato.

La galassia era di nuovo in equilibrio e vedendo i suoi figli festeggiare con il popolo degli Ewok, Anakin Skywalker si allontanò insieme ai suoi vecchi maestri.

"Staranno bene?" 

"Oh, staranno bene, non temere." rispose il vecchio Obi Wan.

Anakin volse lo sguardo a terra e notò l'assenza di Yoda.

"Ma il maestro non viene con noi?" chiese voltandosi verso Luke e Leia.

"Ci raggiungerà, ha detto che ha ancora qualcosa da fare."

Obi Wan appoggiò una mano sulla spalla dell'amico e lo convinse a proseguire il cammino.

"Andiamo, siamo quasi arrivati" disse Obi Wan

"Arrivati dove?" chiese Anakin girandosi verso il maestro.

In meno di una frazione di secondo, il paesaggio cambiò completamente, dalle grandi foreste di Endor passarono a una gigantesca ambientazione eterea, un enorme tempio fatto di puro spirito.

Le infinite stelle della galassia ornavano tutta la grande sala mentre davanti ad Anakin si spianava una strada fatta di pura luce.

"Non manca molto." disse Obi Wan

"Maestro, aspetti un secondo, dove...che cosa è questo posto?"

"Questo è il vero aspetto, la vera forma della cosa su cui il nostro ordine ha meditato per secoli."

"Maestro, mi sta dicendo che questa è la..."

"Forza? Si."

Anakin non riusciva a crederci.

"Sono sorpreso, me la immaginavo diversa."

"No, in realtà non me la sono immaginata...non in tutti questi anni." disse Anakin 

"E il bello deve ancora arrivare amico mio."

Mentre Obi Wan avanzava verso la strada di luce, Anakin rimase fermo e immobile con il capo chino e uno sguardo triste e pieno di rimpianti.

L'anziano Jedi tornò indietro per riconnettersi con il suo vecchio Padawan e riportarlo alla realtà.

"Anakin."

"Maestro...io non me lo merito, non merito di stare qui."

"In passato forse avrei detto la stessa cosa." disse Obi Wan

"Ma ti credo Anakin, credo nella tua redenzione e ne sono convinto perché sei qui davanti a me."

Anakin sorrise al vecchio amico e i due ripresero il loro cammino.

"Quindi ci siamo solo noi?"

"Ecco...si e no."

Obi Wan spalancò le mani e davanti a se la strada di luce si divise in tanti piccoli rami, generando varie porte bianche.

"Che cosa sono?" chiese Anakin

"Quelli che vedi, sono le ricompense per ciò che tutti noi abbiamo fatto."

"Tutti coloro che hanno lottato per il bene possono varcare la soglia e vivere come hanno sempre voluto, con o senza la Forza."

"Quindi, tutti i maestri, i ribelli, tutti i Jedi hanno attraversato la propria porta?"

"Quasi, il maestro Yoda ha deciso che rimarrà unito alla Forza ancora per un po', sai come è, gli piace rimanere in giro." disse Obi Wan sorridendo.

"Quanto a me, andrò per la mia strada dopo che ti avrò accompagnato."

"Anche...anche Padmé lo ha fatto?" chiese Anakin.

"Si." rispose Obi Wan.

Sentendo quelle parole, Anakin fu sollevato di sapere che il suo angelo era arrivata in paradiso, ma avvertiva una spiacevole sensazione, come se l'avesse persa una seconda volta.

I due alla fine arrivarono davanti alla porta aurea di Anakin.

"Attraversala Anakin, te lo sei meritato."

Il ragazzo però rimase fermò, perso nei suoi tristi pensieri.

"Non temere, forse è addirittura meglio di quello che immagini."

"Si maestro è solo che...ho sempre pensato che avrei passato l'eternità con Padmé."

L'anziano Jedi gli sorrise e disse:

"Anakin, questo è il tuo paradiso, troverai tutto ciò che il tuo cuore desidera."

Il ragazzo si fece coraggio, chiuse gli occhi e attraversò la porta.

"Addio, fratello." 

Quelle furono le ultime parole che Anakin udì prima di riaprire gli occhi.

Si ritrovò nel vecchio tempio Jedi, con il suo aspetto prima della caduta.

"Ho ancora tempo!"

Corse verso l'ufficio del cancelliere supremo e anticipò l'arrivo dei maestri Jedi.

"Anakin, ragazzo mio, che cosa ci fai qui?" chiese Palpatine sorridendo al suo protetto.

"Cancelliere Palpatine, per ordine del consiglio Jedi, vi dichiaro in arresto con l'accusa di essere il vero Signore Oscuro dei Sith."

"Anakin, ma cosa ti prende?"

Il Jedi sguainò la spada laser e la puntò verso il cancelliere.

"Osate minacciarmi "Maestro" Jedi?"

"Saresti ancora un paria, uno zero spaccato senza di me!"

"Non mi importa, il senato deciderà per lei."

"Io SONO il senato."

"Non ancora."

Palpatine si alzò e dalla sua manica tirò fuori una quella che sembrava una spada laser.

"è tradimento allora."

Il Sith si gettò a capo fitto su Anakin e i due cominciarono a duellare.

Il Jedi riuscì a resistere agli imprevedibili fendenti e affondi di Palapatine solo grazie alla parte difensiva del suo Dje-So.

Anakin alla fine riuscì a disarmare il Sith ma il suo attacco ripetuto lo lasciò vulnerabile e Sidious ne approfittò per colpirlo con i fulmini di forza.

Anakin si ritrovò dolorante a terra, mentre Sidious troneggiava su di lui.

"Peccato, avevi tanto potenziale."

Il signore dei Sith cominciò a torturarlo.

"Te lo dirò un'ultima volta Anakin, unisciti a me o muori!"

"No." rispose il ragazzo in preda alle convulsioni.

"Molto bene...allora hai scelto MORTE!"

Sidious aumentò l'intensità dei suoi fulmini e Anakin non poté fare altre che dimenarsi nel dolore.

Ma quando sembrava che la fine fosse di nuovo vicina, qualcosa si fece avanti nel petto dell'oscuro signore, una lama di luce viola, la spada laser di Mace Windu.

Palpatine cadde a terra morente, mentre Anakin, conscio di non aver condannato il suo ordine, svenne.

"Anakin!" 

il maestro girdò il suo nome mentre il giovane si abbandonò all'oscurità.

"Ce l'ho fatta." disse Anakin dentro di sé.

"Peccato, proprio ora che Windu aveva comincia a fidarsi, Obi Wan sarebbe stato orgoglioso di me a vita e... io e Padmé avremmo potuto crescere i nostri figli."

"Maestro, fratello, amore mio...mi sarebbe piaciuto rimanere ancora un po' con voi."

 

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Star Wars / Vai alla pagina dell'autore: MeinfridBlackforest