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Autore: bluemoon89    16/11/2019    0 recensioni
Seconda parte di "The devil you know" basato sulla quarta stagione di Legend of Tomorrow, avente come ospite d'onore: LUCIFER MORNINGSTAR (E NON SOLO)
N.B: MODIFICHERO' / CAMBIERO' ALCUNI ASPETTI DELLA TRAMA ORIGINARIA.
Genere: Azione, Generale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mick Rory
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 2


Per cinque mesi non fecero altro che mettere a posto gli anacronismi. Dopo aver riportato Paul Revrir alla sua epoca, non avevano trovato nient'altro. Nemmeno le creature magiche che John Constantine disse che si erano liberato spaccando la prigione di Mollus.

L'unica cosa che ebbero, fu una chiamata di Ava che li invitava di raggiungere il quartiere generale del Time Bureau a Washington. Inizialmente credettero che qualcuno le aveva parlato del drago, poi Gary...per poi scoprire che era un festa a sorpresa e ricevettero una medaglia per quello che avevano fatto.

Mick era all'open bar, quando Nate lo “tentò” di concludere la serata con un furto...di certo non se lo fece ripetere due volte, non fece domande quando sapeva di un posto.

Quello che non si aspettava e che alla fine si trovassero i padroni di casa, non che i genitori di Nate.

Non ci fu un bel clima, specialmente con il padre. Solo quando lui citò gli hippi e Woodstock, andarono via dicendogli che qualcosa non andava.

Così, dopo essersi cambiati furono a destinazione.

-ho voglia di tirare un pungo a un hippi.-disse Mick.

-vacci piano Mick-disse Nate.-siamo qui per salvarli...da qualunque cosa che li uccida.-

-uhm.-fece l'altro.

-secondo Gideon...anche gli altri sono qui-disse Nate.-meglio che ci separiamo....ti prego non picchiare nessuno.-

-uh...ci proverò.-fece il piromane.

Recuperata una birra, iniziò a guardarsi in giro.

 

Novu lo seguiva di nascosto.

Per tutto quel periodo lo aveva sempre guardato da lontano. Inizialmente aveva creduto che non avessero preso sul serio quella testa mozzata, ma dovette constatare che non avevano incontrato nessuno di loro...adesso che li vide all'opera era curioso come si sarebbe comportato.

 

Mick rimase con la birra a mezz'aria...oltre a chiedersi come mai non vedessero un mostro del genere. Era una sorta di cavallo zombi con un corno.

Aveva gettato un urlo di avvertimento e in men che non si dica arrivarono anche gli altri.

-ma è...quello che penso.-fece Ray.

-Marikepassel ha preso vita.-fece Nate.

-ami “My little Pony”.-fece Ray.

-in questo siamo fratelli.-si dettero un colpo con la mano e poi alzò l'altra nella direzione di Mick.

-Mick...unisciti a gruppo.-disse Ray.

-fuori dai piedi.-fece lui avanzando e puntando l'arma.

-eh ehi...che cosa fai.-fece Zari.

-bé...non è come un drago ma me lo faccio andare bene-disse Mick.-il bastardo tornerà all'Inferno in men che non si dica.-

-no Mick aspetta-fece Zari.-non sta facendo nel male a nessuno.-

Mick guardò l'essere alzandosi.

-ha il brutto muso scheletrico che vuole papparsi qualcosa.-commentò Mick.

-come puoi dire una cosa del genere di una cosa così meravigliosa.-disse Zari rimandando incantata come tutti.

-non abbiamo cambiate le cose per il meglio quest'anno-disse Nate.-lo abbiamo fatto per renderle più magiche.-

-rimane sempre uno scherzo della natura.-commentò Mick.

-è semplicemente magnifico.-disse Zari.

-come puoi dire una cosa del genere.-fece Ray.

-bé a parte che è un cavallo zombi con un corno.-fece Mick.

-cosa stai dicendo-fece Zari.-lui è bellissimo.-

Ad un certo punto, mentre erano tutti incantati, ad eccezione di Mick, l'unicorno prese in pieno un hippi uccidendola.

-oh mio Dio!-esclamò Nate.

Ray prese Nate per lo spavento.

-ma cosa...-fece Zari quasi che stava per vomitare.

-ve lo avevo detto che era un dannato bastardo-disse Mick.

Successivamente vide che le mangiò il cuore scatenando ancora del panico.

-oh mio Dio sta...-

-si-fece Zari anticipandolo.-si si...le sta mangiando il cuore.-ed ebbe degli urti di vomito.-mi sento male.-

-ma cosa...-

-Mick...sparagli.-fece Ray.

Mick ebbe un guizzo di occhi rossi per poi sparargli.-dannato cavallo zombi ignifugo.-

Dal corno, gli fuori uscì una polverina che li colpì.

Quella imbrattò tutti, ad eccezione di Sara che si era nascosta dietro a Zari e mentre dov'era Mick si attaccò all'erba.

Ebbe un guizzo, ma era scappato e guardò quella cosa per terra.-odio i glitter.-

-sul serio.-fece Zari quando si accorse che Sara era pulita.-perché anche tu non ti sei sporcato.-guardando il piromane.

-metaumano.-disse Mick.-ha glitterato l'erba.-

-ah.-fece Zari sarcastica.

-dov'è andato.-chiese Ray.

-possiamo sistemare tutto prima che il Time Bureau venga a sapere-rispose Sara.

-ah davvero possiamo.-fece Zari sarcastica.

Sara sospirò alzando gli occhi al cielo.-senti Ava mi crede come la donna che ha salvato il mondo lo scorso anno e...non voglio che sappia un altro problema con la storia.-

-già-fece Zari.-in pratica creato da noi.-

-tu vai a cercare l'unicorno-fece Sara.-io vado a cercare Constantine.-

-già sempre così.-fece Zari avviandosi.

 

Mick si trovò con Nate, il quale si stava pulendo guardandosi sullo specchietto di un camioncino.

-bleah-fece Nate voltandosi una volta finito.-cavoli...vorrei che mio padre ci vedesse a dare la caccia a una creatura sanguinaria a Woodstock.-si avviò con Mick.

-a proposito-fece Mick.-qual è il problema fra te e il tuo vecchio....ti picchiava.-

-no.-

-ti dava fuoco.-

-no.-

Mick si fermò e lo additò.-si vestiva da clown e ti spaventava a morte.-

-che cavolo Mick no-rispose Nate.-era emotivamente distaccato durante la mia infanzia.-

-dici sul serio.-fece Mick.

-si-fece Nate.-per il mondo intero mio padre era un uomo straordinario, ma...per me...era solo un freddo.-gli dette le spalle e si avviò.

-booo.-fece ad un certo punto Mick.

Nate si voltò, parve un po' stordito, se non incredulo.-Hank?-

-cosa? Io non sono tuo padre.-disse Mick.

-oh-esclamò Nate.-quindi di vergogni di me?-

-uhm?-fece Mick non capendo.

-mi dispiace che non ho seguito le tue orme e non mi sono arruolato-disse Nate.-però per tua informazione mi è stato appuntata una medaglia sul petto, ma tu non sei autorizzato a vederla.-

-che cavolo ti succede.-si chiese Mick non capendo cosa gli capitasse.

-mi sono tolto un peso dal cuore, sai che ti dico Hank-fece Nate continuando.-è una bella sensazione. Vorrei soltanto che per una volta mi dicessi che sei fiero di me e qualsiasi cosa che faccia nella vita-lo guardò.-sai cosa direi...ti voglio bene.-

Mick si stropicciò gli occhi.-perché hai dei glitter che svolazzano.-si guardò attorno, ma gli altri che vedevano non avevano quei glitter.-santa madre di Dio-commentò.-deve essere stato il cavallo zombi...perché io...uhm...vero.-ricordandosi che è il diavolo.

-niente?-fece Nate in preda alla allucinazione in cui credeva che fosse il padre.-è difficile per te... esprimere dei sentimenti...o si certo...tu non vuoi...essere coinvolto emotivamente...come nel sapere che sto dando la caccia a una creatura sanguinaria.-

-facciamolo.-disse Mick.

-aspetta...tu vuoi...lavorare con me tipo...-

-cosa fra padre e figlio-disse Mick stando al gioco.-già.-

-oh...ti voglio bene.-disse Nate abbracciandolo.

Mick fu a disagio sulla cosa, ma cercò di sopportare...per poi scrollarselo di dosso.

Non sapeva cosa fare. Lui era decisamente immune a quella droga che aveva lanciato quel cavallo zombi, ma non sapeva cosa fare. Questa voleva dire che anche gli altri erano drogati e l'idea di fargli da baby-sitter proprio non gli andava a genio.

-gli strappo il cuore con le mie mani quando trovo quel dannato cavallo zombi.-mormorò Mick.

Aveva decisamente le palle piene, di tutti quei discorsi che faceva, più del solito, visto che credeva che fosse il padre.

Si inoltrarono in una foresta e dopo un po' incontrarono Zari e Ray.

Anche loro non era decisamente loro: Zari straparlava di amore e si trovava per terra che si rotolava, mentre Ray stava baciando un albero.

-maledizione.-esclamò Mick sospirando amaramente.

Non sapeva come, ma erano passati alla missione a “recuperare il tempo perduto” con Nate. A malavoglia toccò fare il padre, almeno fino a quando Sara arrivò con John.

-sistemali-fece Mick avvicinandosi.-o invece di quel cavallo zombi sono io che gli strappo il cuore...e poi tocca anche a quello.-

-ha glitterato l'erba e non lui.-disse Sara guardando John.

-bé...questo è più interessante degli altri sotto l'allucinogeno-disse lo stregone.

-sicuramente è qualche altro potere da metaumano-disse Sara.-spuntano come funghi.-

-già.-commentò Mick.

John lo guardò un momento per poi concentrarsi sugli altri.

Dopo averli sistemati e portati alla Waverider, Mick rimase, per ordine di Sara, a fargli da baby-sitter fino a quando non si sarebbero ripresi.

Una volta tornati in sé, andarono in ufficio, dove Sara e John erano lì.

-John benvenuto a bordo.-fece Ray una volta arrivato.

-ciao Ray ragazzone-disse John per poi guardare gli altri in particolare Mick.-felice di vedervi tornati dal paese della cuccagna.-

-sono ancora un po' confusa su come...-

-siano stati drogati da un cavallo zombi.-disse Mick.

-bé quella bestia spruzza un potente allucinogeno che altera la mente per...disarmare la sua preda-disse John per poi guarda Mick.-come diavolo hai fatto ad esserne immune.-

-sono un metaumano.-mentì Mick.

John rise sulla cosa.-se lo fossi avresti fatto anche tu un giro-batté le mani.-comunque “cosa fare per espellere una creatura magica dal regno dei mortali”-ponendo attenzione al libro.-non è facile trovare gli ingredienti-avanzò.-per questo incantesimo...non credo che qualcuno di voi abbia della saliva di un uomo con nove dita...è vero?-

-puoi tagliare uno dei mie mignoli.-fece Ray provocando un'espressione disgustata di Zari.

-non sei nel libro di Silverstain-fece Nate.-allora...come chiunque saprà bene...a Jerry Garcia gli mancava un pezzo del dito medio della mano destra per un incidente mentre tagliava legna.-

ciò attirò l'attenzione dello stregone.

-fico-fece Zari.-allora...come gli prendiamo la saliva.-

 

Nate gli prese la canna dopo che se la era messa in bocca, Mick rubò una pietra protettiva di un potente sciamano, Ray il capello di una donna spacciata...per ultimo una vergine e di certo non la si poteva trovare. John però ebbe un'idea e coinvolsero Gary come esca.

Mentre Sara con John, Ray, Zari e Gary tendevano una trappola che avrebbe portato l'unicorno all'Inferno, Mick era in bagno.

Si guardava il suo riflesso e lo alternava al volto.

Tutto pareva normale.

-forse è davvero un cavallo zombi infernale-si disse per poi alzare le spalle.-sarà così.-

Per il resto del momento fu tranquillo, fino quando non ritornarono, con la buona notizia che lo aveva spedito all'Inferno, la brutta che aveva morso il capezzolo di Gary e Nate ebbe una pausa cercando di riallacciare il rapporto con suo padre.

   
 
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