Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti
Ricorda la storia  |      
Autore: clay97    17/11/2019    1 recensioni
"Levi aveva visto un cielo tutto suo dentro gli occhi di quell’uomo e per quanto quello vero fosse bello non avrebbe mai potuto superarlo"
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Erwin Smith, Levi Ackerman
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Levi era seduto a guardare il cielo. La notte era buia, senza stelle. Stava pensando a tutto quello che gli era capitato nei giorni precedenti. In un solo colpo era stato portato fuori dal baratro in cui si trovava. Non ce la faceva più a tirare avanti nel mondo sotterraneo, continuava a mantenere un atteggiamento staccato, cattivo, crudele per poter farsi carico della vita delle uniche persone che aveva accanto. Per loro desiderava di più, non chissà cosa ma almeno l’opportunità di vivere serenamente e non nella miseria a cui erano abituati. Ma alla speranza della città superiore si era aggiunta anche la preoccupazione di un mondo esterno ancora più infinito. Sapeva bene che aveva liberato i sui due amici dalla miseria e contemporaneamente li aveva destinati ad una morte certa fuori dalle mura, nel mondo che da sempre avevano desiderato vedere. E poi… lui. Erwin. Gli era stato ordinato di ucciderlo ma, nel suo io più profondo, qualcosa lo tratteneva dal farlo. Quel biondo era stato l’unico a tenergli testa, l’unico ad averlo messo sotto scacco.

 

“è forte… non sarà semplice” pensava tra sé guardando le nuvole nere nel cielo.

 

Non era solo la sua forza ad averlo scombussolato. I suoi occhi azzurri. All’inizio aveva visto solo quelli brillare dall’interno del cappuccio. Da quel momento perse la concentrazione. Non aveva mai visto il cielo di persona me per un secondo aveva pensato di scorgerlo dentro gli occhi di quell’uomo. Negli occhi di Levi c’era solo oscurità, riflettevano il buio in cui aveva sempre vissuto mentre in quelli dell’altro vi era una limpidezza...

 

“Anche se non vedo il cielo in questo momento penso di non averne bisogno…” continuava a dirsi mantenendo lo sguardo rivolto verso l’immensa oscurità che lo sovrastava.

 

E quel tocco? Nella sua mente continuava a ripetersi l’azione del “nemico”. Nel fermarlo gli aveva afferrato i polsi. Non li aveva stretti in maniera dura. Nonostante stesse catturando un criminale quell’uomo li aveva solo cinti delicatamente, come se non volesse fargli male. Nessuno lo aveva toccato così delicatamente, in quel momento stava pensando che l’essere catturato era stato solo un immenso piacere.

 

E mentre pensava a tutte queste cose sentì una presenza avanzare dietro di lui. Non si girò, sapeva chi era. Si era alzato un venticello fresco.

 

-Eccoti… - disse il biondo avanzando verso di lui e andandosi a sedere sulla torretta. Il vuoto sotto le sue gambe. Sorrideva.

 

- Cosa vuoi? - rispose Levi nel suo solito tono apatico rivolgendo lo sguardo verso gli occhi azzurri. Non voleva essere così scortese, nel profondo era contento che l’uomo si fosse seduto vicino a lui.

 

- Niente… mi chiedevo solo dove fossi, i tuoi amici stanno impazzendo nel cercarti- rise.

 

- Capisco – disse riportando lo sguardo al cielo

 

- Ti piace? - disse Erwin indicando con il dito verso alto - … il cielo-

 

- Lo pensavo più bello – rispose seccamente

 

- Il cielo è bellissimo Levi. Magari adesso non te ne rendi conto perché è coperto ma aspetta di vederlo sanguinare al tramonto o all’alba… aspetta di vederlo pieno di stelle o illuminato dai fulmini… fidati Levi il cielo… offre infinite possibilità di meraviglia -

 

- Io una volta ho visto un tipo di cielo… e ti posso dire che quello è più bello di questo- affermò alzando anche lui il dito verso l’alto mentre incrociava lo sguardo del biondo.

Erwin non capì. “Un altro tipo di cielo”… cosa voleva dire? Si guardarono per un po' poi entrambi tornarono a guardare verso l’alto.

 

-Levi… sappi che avremo tutto il tempo per guardare le meraviglie del cielo perché d’ora in poi tu sarai libero di uscire dalle mura e se vorrai… io sarò sempre lì a guardarlo con te-

 

Il corvino sentì una scossa. In quel momento si ricordò della sua missione : uccidere Erwin. Si sentì morire al solo pensiero di poterlo fare ma doveva. Si sarebbe goduto quella sera e poi… lo avrebbe fatto fuori appena possibile. Non parlarono più. Stettero in silenzio per ore guardandosi di tanto in tanto. Quella sera fu per Levi la più bella della sua vita. Non accadde nulla di particolare, erano da soli, lui, l’ uomo incontrato pochi giorni prima e l’immensità sopra di loro ma nonostante questo era felice. Levi aveva visto un cielo tutto suo dentro gli occhi di quell’uomo e per quanto quello vero fosse bello non avrebbe mai potuto superarlo.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti / Vai alla pagina dell'autore: clay97