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Autore: Dauntless_99    25/11/2019    4 recensioni
Christian Grey il più giovane miliardario di tutti tempi non ha sempre avuto la vita facile. In alcune fasi della sua giovane vita ha imboccato delle strade che si sono rivelate essere sbagliate. Mi sono sempre chiesta: che cosa sarebbe successo se accanto a lui ci fosse stata una delle persone più importanti della sua vita? Una persona talmente speciale che solo lei conosce i segreti più oscuri di Grey (prima di Ana) e che gli è stato e gli sarà accanto per sempre.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Christian Grey, Nuovo personaggio
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Fino a quattro ore fa tutti mi davano per disperso, ora che sono a casa e che posso buttarmi alle spalle la giornata di ieri non ce la faccio. Non appena mi addormento eccola che la rivivo, ma con un finale diverso:

Il salone di casa dei miei è tutto decorato con fiori, corone di fiori e tutti i presenti sono vestiti di nero. Passo tra la folla, ma sembra che nessuno faccia a caso a me. Continuo a camminare fino ad arrivare dalla mia famiglia. Provo a parlarci, ma invano: mamma e nonna piangono, Ana è vicina a Kate, Tiffany sta a malapena trattenendo le lacrime e tutti intono a me sono vestiti per un giorno di lutto. Eppure sembra che nella stanza non manchi nessuno. Solo ora mi accorgo di una bara in centro alla stanza, mi avvicino piano e non appena vedo chi vi è dentro lancio un urlo.

È proprio qui che mi sveglio.
“Christian… va tutto bene. Era solo un incubo.”
Un incubo? Ho sognato il mio funerale, mai della vita avrei pensato di morire per un incidente con Charlie Tango!
“Ti vado a prendere dell’acqua.”
Annuisco non trovando le parole.
Decido di farmi la doccia in modo da schiarirmi le idee e da eliminare ogni residuo lasciatomi da questo incubo.
“Va meglio?”
“Diciamo che sono stato meglio.”
“Tieni. Tiffany ha chiamato un bel po’ di volte.”
Guardo l’ora e sono solo le quattro del mattino. Cosa vorrà a quest’ora? Poi mi ricordo che ieri sera non c’era. Cavoli!
Ascolto i messaggi lasciati dalla segreteria, ma decido di mandarle solo un messaggio con scritto:
 
Sono vivo. Non ti preoccupare.
 
Non l’avessi mai fatto! Alle otto di mattina la sento urlare dal salone, con Ana che ride come sottofondo.
“Giuro che se lo trovo lo ammazzo. Ma si può lasciarmi in pena tutta la notte!?”
“Shh… sta ancora dormendo.” Risponde Ana.
“Non mi interessa niente! Sono stata in pena tutta la notte per lui. Maledetta l’ora che ho dato ascolto a mia madre ed ho chiuso il cellulare! E maledetta l’ora che non ho dato ascolto a mio fratello!”
“Buongiorno!” entro in cucina ancora un po’ stordito dagli ultimi eventi, ma a Tiffany non sembra importale.”
“Buongiorno? Io ti cerco tutta preoccupata e mi rispondi con un misero messaggio. Ringrazia Ana che mi ha persuaso a venire alle quattro del mattino.”
“Ehi, sto bene! Un po’ stordito ma sono intero. Pensavo che ti avessero avvertito i miei o Mia.”
“Sì, ma fino alle due non ho voluto saperne niente del mondo esterno. Mio fratello è tornato a trovarmi.”
“Grandioso! Ora posso fare colazione?”
“Tutti qui? Non mi racconti nulla?”
“Cosa vuoi sapere?”
“Se stato in ospedale? È tutto apposto. Ah lunedì non pensare di tornare a lavoro. Ross come sta? Forse la devo chiamare?”
“Calma Tiff respira.”
“Ah! Quasi dimenticavo! Buon compleanno amministratore delegato!”
“Grazie per avermelo ricordato”
“Oh tranquillo ci avrebbe pensato Mia fra circa dodici ore. Vi lascio alle vostre cosucce e Mia mi ha detto che una cosa sarà pronta per le dieci.” Mi fa l’occhiolino e dopo essersi rassicurata che fossi tutto intero, finalmente un po’ di pace.
“Non l’avevo mai vista così” mi confessa Ana.
“Così in panicata? Sì a volte da di matto. È uno spasso dovresti vederla quando è in ufficio.”
“Sai credo che passerò.”
“Comunque ti ringrazio per averla rassicurata.”
“Non avevo molta scelta visto che aveva minacciato di venire qui alle quattro. Cosa si fa oggi?”
“Be’ futura Miss Grey visto che hai deciso di sopportami per il resto della vita che ne dici se andiamo in un bel posto?”
“E dove?”
“Sorpresa.”
“Dovrebbe essere il contrario.”
“Dovrebbe…”
 
Durante il giro in barca svoltosi all’inizio del mese Ana aveva visto una bella casa un po’ retro così decisi qualche giorno dopo di andarla a vederla. E indovinate chi è il nuovo proprietario?
Non è molto grande, ma c’è molto spazio per ampliarla e dedicare una zona interamente a Taylor e Gail.
È da un po’ di tempo che pensavo di prendere una casa fuori città, ma sempre abbastanza vicino a casa dei miei e dal lavoro. Inizialmente pensavo di andarci solo il weekend per staccare un po’ dalla vita di città e dedicarmi al lavoro in un posto tranquillo, ma visto che oggi Ana mi ha reso l’uomo più felice della terra ho deciso che forse potrebbe essere la nostra futura casa.
“Mi spieghi perché ti fai chiamare Amministratore delegato?” mi chiede Ana interrompendo i miei pensieri.
“È un piccolo gioco tra me e Tiffany. È iniziato tutto al liceo.”
“Continua.”
“Conobbi Tiffany durante le lezioni di letteratura e poco dopo scoprì che avevamo un altro corso in comune Green Economy. Era un corso molto stimolante, ti permetteva di creare di usare la parte creativa di te unendola alla parte burocratica. Come avrai intuito svolgemmo il compito assieme e quasi per scherzo mi disse che un giorno sarei diventato un amministratore delegato e da quel giorno decise di chiamarmi così.”
“Aveva già visto del potenziale in te.”
“Sì solo che non lo ammettevo. Se sono dove solo lo devo anche a lei. Siamo arrivati.”
 Sono elettrizzato come un bambino il giorno di Natale! Sarà troppo? Forse ho sbagliato.
“Mi è famigliare.”
“L’abbiamo vista durante il giro in barca.”
“Oh e i proprietari sanno che siamo qui?”
“Assolutamente”
L’interno come il resto della casa è un po’ retrò, sarà da rifare praticamente tutto: tubature, isolamento, impianto elettrico; ma sono sicuro che il risultato finale sarà fantastico!
Per prima cosa pensavo di metterci uno studio, una biblioteca che potrebbe fungere da studio per Ana, piscina/centro termale, palestra, ampia cucina e…
“È bellissimo qui! Guarda il camino!”
“Vieni.”
La conduco in un’enorme stanza che ho già pensato sarà lo studio. Nei giorni dopo l’acquisto ho provato a riprodurre una cartina della casa, cercando di immaginarmi la posizione delle stanze. Adesso quella Bozza è appesa ad una parete e la mostro con orgoglio anche se Elliot avrà da ridire! Credo che gli darò un bel po’ di lavoro da fare e forse lo stresserò un po’, voglio che sia perfetta!
“La cucina non mi piace.”
“Cos’ha che non va?”
“Be’ chiunque abbia disegnato questa piantina è una frana.”
“E cosa suggerisce madame?”
“Cucina open space con la sala da pranzo e in soggiorno ci starebbero bene delle porte finestre che richiamino lo stile della casa. Sofisticato, antico ma con un pizzico di moderno.”
“Prenderò nota.”
“Aspetta hai fatto tu il disegno?”
In risposta annuisco.
“L’hai comprata?”
“Sì?”
“Cosa? Dove? Quando?”
“Circa due settimane fa. E non è finita.”
 
La porto nella stanza che diventerà la nuova biblioteca, ci sono già gli scaffali e per l’occasione un’intera parete di scaffali è stata riempita con dei fiori, con delle candele, alcuni libri presi dalla mia biblioteca personale e sul pavimento i petali delle rose sono stati disposti a formare la frase “Vuoi sposarmi?”.
Quando si gira mi trova in ginocchio con la scatolina contenente l’anello di fidanzamento di nonna Grey, passato a mia madre ed ora di Ana. Un anello in argento con un diamante centrale da 2.5 carati; semplice, ma di classe.
“Anastasia Steele vuoi sposarmi?”
“Sì sì e si! Ti amo!”
“Anch’io piccola.”
 
A pranzo la porto in giardino ringraziando mentalmente Gail per il pranzo .
Trascorriamo il resto del pomeriggio a parlare dei progetti di questa casa, fino a quando per mia sfortuna dobbiamo tornare a casa per preparaci per la festa di sta sera.
 
Come sospettavo la piccola festa promessa da Mia è diventata un’enorme festa. Non come quelle dei film, ma il concetto di “non voglio una festa” o “Voglio una cosa in famiglia” non hanno lo stesso significato per lei. A essere onesti forse è un bene che sia andata così; ora posso dare la bella notizia a tutti.
La reazione iniziale non è quella che ci si aspetterebbe: il silenzio è calato nella stanza. Ma dopo quelli che sembrano secoli, ma in realtà sono pochi secondi Mia rompe il silenzio volendo a essere la prima a farci le congratulazioni.  Anche mio fratello l’ha presa piuttosto bene, ma la persona che mi preoccupa di più è Tiffany. Negli ultimi anni abbiamo fatto tutto assieme e adesso ci sarà un grande cambiamento.
“Grey la prossima volta che mi fai venire un infarto, me la paghi. Ragazzi sono così felice per voi!” prima mi minaccia e poi si congratulata. Mi sono perso:
“Quindi non sei arrabbiata?” domando.
“No, sono felice per te Chris. Te lo meriti e vi auguro tutto il bene e la felicità di questo mondo. E poi ho vinto contro Elliot”
“Che centra?” domando ancora più curioso.
“Oh avevamo scommesso che saresti rimasto scapolo fino a trent’anni, ma si sbagliava.”
“Tu cosa…”
“Una cosuccia da niente. Ora goditi la festa e Ana mi raccomando tienimelo d’occhio e non vizialo troppo. Poi chi lo sopporta più”
“Promesso”
 
Tutto procede per il meglio fin quando papà non tira fuori il discorso sui patti prematrimoniali e lì inizia la discussione.
“Papà ti ho già spiegato che non voglio…”
“Tiffany cerca di convincerlo tu”
Tiffany che se ne stava buona a mangiare la quinta fetta di torta alza lo sguardo quando sente di essere stata interpellata in causa.
“E cosa dovrei fare? Christian è una testa dura quando si impunta su qualcosa quindi non vedo che centro io. E poi il matrimonio e la vita è loro mica mia!”
“Ma…”
“Ora basta! Ho detto di no fine della discussione” sovrasto tutte le voci e cala il silenzio nella stanza. Non è mai successo che io abbia alzato la voce con mio padre, ma questa volta è diverso. Esco a prendere un po’ d’aria quando sento dei passi dietro di me mi fermo.*
“La pensi come lui, non è vero?”
“Non è importante cosa penso io, ma quello che vuoi tu Christian. Devo dire che mi avete colto di sorpresa sta sera, ma credo anche che sia una scelta vostra. È quella giusta? Non lo so. Funzionerà? Penso di sì. Vedo te ed Ana molto felici quando state insieme e a me questo fa piacere.”
“Ma cosa pensi davvero?” insisto.
“Come avvocato penso che dovresti prendere in considerazione l’idea, ma come amica appoggerò la tua scelta. Come ho già detto è la tua vita non la mia.”
“Grazie”
“Vieni qui.” L’abbraccio felice di avere una mica come lei “Qualsiasi cosa succeda io ci sarò Christian e sono molto contenta per voi. Lo dico sul serio.”
“Ana…”
“Sono venuta a sapere se va tutto bene.”
“Sì è tutto apposto.”
“Se vuoi fare i patti prematrimoniali non è un problema.”
“Non serviranno.”
Si volta verso Tiffany come per chiedere conferma.
“Se cambierete idea sapete dove sono e vi faccio le mie sentite congratulazioni. Buonanotte promessi sposi.”
“Christian davvero…” inizia.
“Ana non preoccuparti di questo. Non lo voglio fare e non cambierò idea.”
“Ma…”
“Niente ma… la questione è già risolta.”
“Posso chiederti una cosa?”
“Certo”
“Sarà sempre così?”
“Così come…”
“Quando avrai un problema o qualcosa non va come dici tu ci sarà sempre lei in mezzo?”
“Anastasia, Tiffany non è una qualunque. Mi è sempre stata vicina ed io a lei, ne abbiamo passate tante insieme ma ti prometto che cercherò di fare del mio meglio per stare con te. Se vuoi ne parlerò con lei direttamente così potrai stare più tranquilla.”
“Grazie. So che è importante per te, ma mi piace stare nella nostra bolla. E mi piacerebbe aiutarti se ne ho la possibilità.”
“Piace anche a me. Andiamo a salutare gli altri.”

Fonte Capitolo: Cinquanta Sfumature di Grigio di E.L. James, 2011
* Cinquanta sfumature di rosso di E.L. James, 2012
 

Angolo della scrittrice:
Buonasera cari lettori,
finalmente un capitolo in orario o quasi.
Scusatemi per il macabro inizio, ma che ne dite della proposta e della avventata decisione da parte del nostro Mr Grey a prendere la casa? Come non sottolineare il fatto che finalmente la sua corazza sta pian piano cedendo.
Ovviamente non pensate che mi sia scordata del triangolo amoroso, infatti ho già scritto qualcosa, ma come sempre è in fase di elaborazione. Ho qualche idea, ma è ancora tutto da decidere. Non vi spoilero nulla!
Fatemi sapere come vi è sembrato il capitolo.
A presto,
Dauntless_99
 
   
 
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