Questo è un ricordo, una cosa già successa ma che segnò indelebilmente la vita della persona a cui appartiene. 

Tutto inizia alcuni anni prima, nel regno di Lauwent: sotto lo scettro di Re Sebastian e la guida della Regina Lisanna il regno prospera ed abbonda in bellezza ed amore, il popolo è felice e non può certo immaginare cosa stia accadendo al palazzo reale. 

Un bimbo di circa dieci anni ha scoperto la verità sul suo passato, una cosa che lo ha sconvolto: gli è sempre stato detto che le forze oscure sono da debellare e contrastare con ogni mezzo, entro il 21 Dicembre del 2000 un nuovo Sigillo dovrà essere posto o per la Terra e Lauwent sarà la fine. Menzogne: menzogne, pensa il bimbo di circa undici anni che ora si trova di fronte ad un uomo: un uomo che credeva di conoscere fino a qualche tempo fa, ma che si è rivelato essere tutt'altra persona. Le sue rivelazioni di quel giorno lo hanno sconvolto e distrutto, il suo castello di certezze è crollato ed ora eccolo: sanguina al braccio destro mentre una strana aura viola entra in lui tramite quella ferita. " Fa male... ". Mormora solamente il ragazzino. L'uomo lo guarda per poi posargli una mano tra i capelli, sogghignando compiaciuto. 

" Non temere: tanto più male sentirai tanto più sarà facile per lui risvegliarsi ". Ghigna ancora, se ne infischia del dolore che sta provocando al bambino cresciuto troppo in fretta, al ragazzo non ancora diventato uomo che istintivamente posa una mano su quella di lui. Cerca di spingerlo via, ci prova con tutte le forze ma senza successo: più cerca di allontanare l'uomo tanto più lui affonda il pugnale. " Un giorno mi ringrazierai, figlio ingenuo. Un giorno ringrazierai tuo padre per questo dono ". Commenta semplicemente il moro guardando il bambino, che ricambia lo sguardo con uno misto tra collera e dolore: perchè? Perchè suo padre gli vuole fare del male? Lui che lo ha sempre amato, lui che lo ha sempre protetto da ogni pericolo, perchè ora sta cercando di contaminarlo con le Tenebre? Non dovrebbe essere l'Eletto della Luce? Non dovrebbe fermarle, le forze oscure? " Mi sono preso cura di te per più di undici anni, in attesa che potessi risvegliarti. Ed ora eccoti qui, finalmente! ". Conclude il discorso Re Sebastian mentre, con una risata folle ritira il pugnale dal braccio di colui che si rivela essere uno dei suoi figli. L'altro non grida: non intende mostrare il suo dolore ma in compenso guarda con odio il genitore. Sebastian ride istericamente, non sembra più lui. Il bambino indietreggia ma, preso dalla paura finisce per cadere a terra e di schiena. Fa male: gli fa male il corpo, gli brucia l'anima. 

" Cosa mi hai fatto...? ". Mormora solamente. Il padre gli si inginocchia accanto e posa il pugnale a terra mentre osserva il figlio come se nemmeno fosse sangue del suo sangue, carne della sua carne. 

" Ti ho risvegliato, mio caro. Ho compiuto il tuo destino ". Gli sussurra di rimando Sebastian, per poi alzarsi come se nemmeno uno dei suoi figli fosse li a terra, sanguinante e dolorante ovunque e non solo: portatore della sua stessa maledizione, che si tramanda da sempre nella sua famiglia di padre in figlio. Lo ha davvero fatto: ha davvero avuto il coraggio di caricare il suo bambino di questo destino crudele, del destino dei Kuran. " E molto presto mio caro, tu stesso ucciderai l'Eletto. Il vero Eletto, che è sempre stato accanto a te: la tua antitesi, il Principe della Luce e futuro Re di Lauwent ". Commenta, o meglio ordina Re Sebastian: sembra un altro uomo. Non è più il padre amorevole di pochi giorni prima, ora è freddo, cinico, calcolatore. 

" Cosa? Vicino a me? Ma allora... ". Una lacrima: una lacrima singola scende da uno dei suoi occhi. Ha capito: sa chi è l'Eletto e sa anche chi lui sia diventato. " Non voglio... ". Sibila. L'aura viola inizia lentamente a circondarlo mentre i suoi occhi si tingono di una luce ametista. " Non voglio, ti prego... è mio fratello... ". Sussurra, iniziando stavolta a piangere a dirotto: più che il dolore fisico in sè sembra essere rimasto sconvolto da quella rivelazione, dallo scoprire chi dovrebbe uccidere. Il padre lo guarda freddamente.

" Sei il Comandante dell'Esercito oscuro! Non c'è tempo per queste stupidaggini come le esitazioni, date dal legame di sangue! Io stesso eliminai mia sorella a suo tempo, non sarà differente per te! Avanti, smetti di fare il moccioso frignone ed alzati, Principe Oscuro! ". Il bambino, il ragazzo, il Principe Oscuro lo osserva con quello sguardo ametista.

" Sta zitto... ". Sibila mentre istintivamente posa la mano sul pugnale, stringendone l'elsa così forte da quasi farsi male. " Taci, ho detto! ". Grida finalmente: una spropositata onda d'energia disintegra alcuni alberi mentre l'erba appassisce. Questo pare compiacere Sebastian.

" Mi spiace mio caro, ma non starò zitto: tu hai una missione, e ti assicuro che, volente o nolente, la porterai a termine! ". Gli ordina. Eppure questo pare far scattare il giovane: si alza di scatto da terra, pugnale saldamente impugnato e sguardo furioso, colmo di odio e rabbia.

" Sta zitto!!! ". Grida e, senza esitazione si scaglia contro il suo stesso padre. 
Sangue: c'è sangue a terra, c'è rosso ovunque. Re Sebastian ghigna: nonostante la morte lo abbia ormai raggiunto lui ghigna vittorioso. " Bravo, figlio ingenuo: hai compiuto il rito finale: uccidere il precedente Dark Beauty per risvegliarlo totalmente in te. Sono... sono stato bravo... ". Ridacchia per poi sputare sangue mentre colui che si rivela essere suo figlio maggiore Kai affonda di più il pugnale. 

" Ti ho detto di stare zitto, sporco mago delle tenebre ". Sibila: è cambiato. Sembra un'altra persona, sembra che il bimbo spaventato abbia lasciato il posto ad un leader freddo e crudele. " Non hai esitato a maledire il tuo stesso figlio per i tuoi loschi progetti: ciò che ti meriti è solo questa dolorosa morte ". Senza rimorsi affonda il coltello fino all'elsa mentre re Sebastian ride: non gli importa il dolore che sente essendo stato pugnalato dal Coltello delle tenebre. 

" Oh si, è vero: ma un giorno mio caro, dovrai affondare nuovamente questo coltello per uccidere il sangue del tuo sangue, in una lotta fratricida. Lo ucciderai, o sarà lu ia farlo ". Detto questo cade in ginocchio, poco dopo che il figlio ha estratto il pugnale dal suo petto con un unico colpo: il sangue di suo padre, il suo stesso sangue gli ha sporcato il viso ma a lui non pare importare. Guarda a terra: rosso. Vede rosso ovunque, il rosso dato dalla pozza di sangue formatasi sotto il corpo esanime di Sebastian. Si inginocchia a terra, sporcandosi i vestiti con il liquido scarlatto e ridendo: da prima sommessamente, poi una sguaiata risata mentre le mani stringono quell'erba intrisa di sangue. Lo sa: da ora è definitivamente una creatura oscura, un essere privo d'amore e pietà. Ora è Dark Beautuy: la bellezza oscura, il maligno fascino delle tenebre incarnati in un solo uomo. 

Non lo sa, ma un ragazzino della sua stessa età ha osservato tutta la scena ed ora, sconvolto, porta una mano al petto: Andrew Kuran non lo potrà mai scordare, finchè avrà vita. Suo fratello ha assassinato loro padre! 

Questo è il ricordo di colui che oggi viene chiamato Kai Kuran, meglio conosciuto come Dark Beauty, il Principe delle Tenebre e più potente mago oscuro mai esistito. 

Salve amici, come va? Ecco una nuova one shot, stavolta dedicata a " sono nel tuo sogno ". Kai ed Andrew sono gemelli destinatio a combattere in due diverse fazioni, come sovrani di due regni opposti l'un l'altro. E solo uno dei due vincerà. Ma chi diede inizio a tutto ciò? La one shot sarà chiarificatrice. Se vi va, lasciatemi pure un vostro parere! Un abbraccio, alla prossima!