Al campo giove la situazione è strana
C’è aria tesa e oscura dentro la città di Nuova Roma . Tutti sono rigidi.
C’è una calma innaturale. Hanno tutti un orribile sensazione.
C’è quiete prima della tempesta. E tutti sono inquieti.
Nella casa dei pretori la situazione è tesa e stancante.
Vediamo un nico con gli occhi gonfi e un fare depresso e stanco stare sul letto a faccia in giù. Di Angelo è uno straccio. Pallido e tremante sembra non dormire da giorni. Ha le borse sotto agli occhi e gli occhi rossi rigati dalle lacrime. Ha un espressione depressa e stanca. Pare un po’ più alto e grosso di qualche mese fa ma è ancora terribilmente sottopeso e basso per la sua età. Ha un enorme senso di fatica e difficoltà dovute al nervosismo. Ha il viso scavato. Il quattordicenne figlio di Hades ha l aspetto fragile e malatticcio e si trova in uno stato di semi depressione.
È ridotto in questo stato semi pietoso perché durante gli ultimi tre mesi ha avuto una serie sempre più numerosa di litigi con il suo ormai ex ragazzo will. Ogni litigio è diventato via via più violento tanto che la settimana prima hanno deciso di troncare la relazione. Litigavano per i motivi più banali e avevano discussioni per quasi tutto. Il suo peso, la sua altezza, il suo corpo e il fatto che non è ancora guarito. Stava migliorando ma non abbastanza in fretta. Inoltre era irritabile per quasi tutto il tempo e col comportamento antisociale ha spinto will via dopo la morte di Jason.
La morte di Jason.
Tutto è peggiorato da lì.
Si è incolpato per mesi per la morte di Jason. Ha avuto incubi e allucinazioni. Ha cominciato a dormire di meno, si concentrava poco o nulla e era sempre stanco e affaticato. Anche le più piccole azioni richiedevano un grande sforzo.
È stato un brutto periodo per lui.
Inoltre il campo mezzosangue non gli piaceva più come prima. Tutti erano sempre dalla parte di will e hanno ricominciato ad ignorarlo per giorni. Erano nuovamente terrorizzati da lui oltre che spaventati quando per un incubo ha evocato di notte per errore un esercito di zoombi. Nico sbuffa depresso ricordando le frecciatine e gli occhi giudicanti. Senza contare le dicerie e le parole velenose messe in giro da quella figlia di Afrodite, Drew.
Quella vipera ha riportato il campo contro di lui ricordando tutti la faccenda del labirinto e di come conosceva i romani prima della guerra. E con i 7 via e non più al campo e i pochi amici che aveva via fuori la situazione rischiava di diventare insostenibile. Dopo poco si è ritrovato isolato e ostricizzato dagli altri semidei. I pettegolezzi e maldicenze sul suo conto erano aumentati.
Aveva bisogno di una pausa dal campo greco.
Era diventata una situazione insopportabile.
Così dopo la rottura con will avvenuta dopo un ennesima discussione sull’utilizzo dei suoi poteri ha chiesto aiuto alla sua dolce e amorevole sorellina Hazel.
Così è andato a vivere da lei per un po’.
Con sua sorpresa ha scoperto che anche lei e Frank ci sono lasciati.
Fortunatamente però ha scoperto che è stata una decisione presa di comune accordo e in completa amicizia tra i due. Hazel non era pronta per una relazione seria e aveva bisogno di altro. Inoltre è tecnicamente ancora solo una tredicenne. Aveva bisogno di più esperienza prima di una relazione. Frank l ha presa bene. Vuole solo il meglio per Hazel. E anche dopo la rottura sono rimasti migliori amici. Anzi la loro amicizia è addirittura aumentata. Tanto che condividono lo stesso appartamento a Nuova Roma.
I due funzionavano come coppia. Funzionavano bene. Troppo bene. Erano troppo uguali e ad entrambi manca l esperienza e per quanto ci volessero bene hanno capito che non sono percy e annabeth e che una relazione fatta in pochi mesi da adolescenti non poteva durare. Hanno tutto un mondo da scoprire e non volevano fossilizzarsi in una relazione statica.
Nico è sinceramente felice per loro. Certo è ancora abbastanza dispiaciuto perché gli piacevano come coppia ma è felice per loro.
Sono stati così gentili e comprensivi da ospitarlo per l ultima settimana nel loro appartamento. Deve moltissimo a Hazel e Frank. È loro molto grato. I due sono stati molto gentili con lui da quando lo ospitano. Piatti caldi ben preparati sia delizie cinesi che di new Orleans. Un letto caldo su cui può dormire. Comportamento sempre gentile e educato. Sia Frank che Hazel ci sono premurati che non fosse mai solo e sempre confortato.
Nico si guarda intorno alzandosi stancante e con fare scocciato.
L appartamento è abbastanza grande e spazioso. Caldo e confortevole. 5 stanze ovvero : sala da pranzo, cucina, bagno, e due camere da letto. L appartamento gode di una vista incredibile sulla città ed è a pochi passi da scuole, negozi e ristoranti. Il contesto residenziale tranquillo e silenzioso. Nota dei bellissimi infissi in legno originali e parquet a lisca di pesce in ottimo stato. Sua madre Maria li avrebbe adorati. Il tutto è luminoso, decorato in stile anni ’20. Simile al periodo da cui vengono lei e Hazel. Il tutto è uno stile rustico con porte e ornamenti in legno. C’è un caminetto in mattoni in sala da pranzo. il posto pare accogliente, piacevole, elegante. Ci sono molti oggetti di antiquariato orientali. Soprattutto cinesi. Appartenevano alla famiglia zhang e Frank li ha presi.
Hazel gli ha detto che l appartamento è di Frank. Dopo la morte della nonna ha ereditato gran parte della fortuna di famiglia tra cui l impresa import export e le proprietà che ha venduto per comprare l appartamento e avere un fondo per il college. Vuole fare veterinaria.
Hazel ha sempre ringraziato frank per permettere a lei e Nico di restare.
Anche nico abbastanza sorpreso dal gesto lo ringrazia.
Nico sbuffa sorpreso e annoiato. Hazel è in cucina a preparare il pranzo dopo aver fatto la spesa. Nico la osserva felice. È un po’ più alta di prima. È cresciuta in statura negli ultimi mesi. È sempre più bella e dolce. Gli occhi dorati sono più luminosi che mai e ha i capelli ricci un po’ più lunghi di prima. La sua carnagione scura e perfetta come il cacao è risaltata da un abito giallo dorato in seta. È più radiosa e bella che mai. Ma non è cambiata poi molto.
Si diletta nella cucina e nella preparazione del pranzo aiutata da Frank.
Il ragazzo asiatico più alto invece è cambiato un po’ di più. È ritornato ad essere molto più simile a come era prima della benedizione di Marte. Un po’ più paffuto e grassoccio del normale. Ma rimane sempre molto muscoloso e forzuto nonostante il peso in più. È diventato ancora più alto se possibile. E porta i capelli più lunghi e pettinati al contrario. Giurerebbe che ha la stessa capigliatura di una pop star coreana.
Indossa la maglietta del campo giove e un paio di jeans. Un abito informale. E il che è davvero strano dato che ha appena compiuto una riunione con reyna. Una riunione anche abbastanza importante. Hanno discusso per trovare il nuovo pontefice massimo dopo la morte di Jason, hanno discusso su come migliorare le difese della città e hanno discusso del fatto che manca ancora un augure dopo Octavian.
La situazione è tesa e stancante. In stallo.
Certo grazie alle amazzoni e alla sorella di reyna hanno potuto facilmente recuperare oro imperiale e bronzo celeste per costruire armi a difesa della città e avere una fortificazione muraglia più efficace in caso di assedio. Ma comunque la ricerca di un nuovo augure e di un nuovo Pontefice massimo si fa piuttosto difficile e complessa.
Nico si alza dal letto e va in bagno e si prepara. Quando si vede senza camicia o abiti indietreggia spaventato e deglutisce. È pieno di ferite e di segni di bruciature. Alcuni un segno della tortura dei gemelli giganti. Altri segni del tartaro. Altri autoinflitti in periodi bui della sua vita.
Nico sbuffa e ricordando le discussioni con will sa che sono proprio le ferite per autolesionismo ciò che ha davvero infranto il loro rapporto.
L hanno gestita male. Sia lui che will. Dopo pochi secondi di analisi il figlio di Hades sbuffa e poi si riveste.
Entrando nella sala da pranzo nota dei giochi da tavolo tra cui mythomagic . Fa un breve sorriso. Lui e Frank hanno legato tantissimo con quel gioco. È stata la prima cosa che hanno trovato in comune. Hanno perfino insegnato ad Hazel e Reyna a giocare. A volte le sere hanno fatto dei tornei e delle serate di gioco dove appunto giocavano a giochi da tavolo, guardavano film, soprattutto Disney, e leggevano fumetti mentre mangiavano dolci.
Sicuramente una delle cose migliori degli ultimi mesi.
Adora Hazel, apprezza Reyna e Frank. Gli piacciono davvero. Ha molto in comune con loro di sicuro più di quanto me avesse con percy. Sono buoni amici e di sicuro non prendono in giro i suoi gusti.
Nico aiuta ad apparecchiare e sistemare la casa per il pranzo. Velocemente riesce a preparare tutto. Frank e Hazel gli fanno un cenno per salutarlo e dirgli che hanno quasi finito di preparare il pranzo. Sono affiatati anche se non sono più insieme.
Nico sorride con un po’ di rimpianto. Vorrebbe essere rimasto amico di will quanto meno. Evidentemente non era destino.
Poi sospirando anche se ancora un po’ in depressione apre la finestra del balcone e uscendo fuori prende una boccata d aria. Cammina lentamente verso il balcone e si affaccia alla finestra.
La vista del campo romano e di nuova Roma è incantevole. La città è splendida e in continua evoluzione e mutamento. Gli ricorda la Roma originale. Pure da veneziano apprezza un luogo che gli ricorda così tanto il paese di origine. Ha scoperto che c’è gente a nuova Roma che sa parlare italiano e può comunicare con lui con la sua lingua madre. È una cosa che lo diverte molto. Gli ricorda casa.
Sente il volo degli uccelli e il rumore della gente di passaggio. Qui si guarda intorno e respirando più forte fa un breve sorriso.
Sente il rumore dei piatti a tavola essere riempiti. Nico si volta di scatto sentendo un ottimo profumo molto invitante.
È sorpreso. Spaghetti con le vongole? Un tipico piatto italiano. Perché?
Il ragazzo è perplesso finché non ricorda il giorno. 1 dicembre. Il compleanno di bianca.
Commosso guarda i due ragazzi. Hazel e Frank sorridono al ragazzo più basso
Esso cammina e si siede a tavola. Nota poi che Hazel ha messo una freccia d argento delle cacciatrici di Artemide per simboleggiare bianca stessa.
Felice l italiano fa un breve sorriso finché nota che Hazel ha messo un quarto piatto e una quarta sedia. Sospettoso e insicuro il ragazzo dai capelli neri non sapeva che oggi sarebbe arrivato qualcuno così squadrando Frank e Hazel chiede indicando il piatto in più e la sedia vuota – oggi viene qualcuno? –
Nico non sa che pensare. Di solito viene reyna a pranzo o a cena da loro ma sa che è dovuta partire per un viaggio nella base delle Amazzoni per un incontro diplomatico con la sorella. E per quanto Frank e Hazel siano molto amichevoli con tutti al campo non ricorda nessuno che abbia tali buoni rapporti da far si che possa essere invitato da loro. Soprattutto non dopo la morte di Jason dove hanno perso i contatti con Leo e Piper e non dopo che hanno saputo che Percy e Annabeth sono in vacanza dal cugino di annabeth. Magnus.
Quindi non si aspetta nessuno adesso.
Hazel è entusiasta e felice dice – Sono riuscito a convincerlo a venire finalmente. –
Frank la guarda perplesso. Non è convinto sia una buona idea.
Nico perplesso guarda la sorella e poi so domanda se non ha invitato will. Poi scontroso sta per chiedere svelto di chi sta parlando.
Fino a che non si sente il bussare alla porta.
Frank timido e imbarazzato guarda la porta insicuro se deve essere lui ad aprire. Nico guarda la porta scioccato e sorpreso. Hazel pimpante e energica va subito ad aprire.
Nico è sinceramente scioccato dalla figura.
Un uomo alto e cupo. Con barba nera folta e occhi viola. Capelli lisci da metallaro lunghi. Corpo atletico e muscoloso e carnagione pallida come cadavere. Il vestito è Stranamente elegante e raffinato. Uno smoking bellissimo e perfetto.
Nico lo guarda scioccato e dice – Papà…. –
Il ragazzo guarda Hades sorpreso e scioccato. Non vede il padre dalla guerra dei giganti. E ora se lo ritrova a pranzo? È stupito nel vedere il padre li. A malapena hanno un rapporto e si parlavano. Hazel poi sorride al genitore gentilmente e poi accende delle candele mortuarie dicendo – È per commemorare bianca. –
Nico ridacchia per un istante amaramente. Certo che era per bianca. Era la sua preferita
. C’è un incredibile silenzio e tutti sembrano tesi.
Hades squadra e analizza serio e inflessibile i suoi figli e il loro amico. È gelido mentre li fissa.
Poi fa un accenno di ringraziamento ad Hazel per il pasto e fa una breve preghiera.
Tutti sono sorpresi dal gesto della preghiera. Nico è il primo a farla di solito ma non credeva che il padre potesse pregare. Non era il tipo. Non lo era mai stato.
I 4 sono zitti.
E cominciano a mangiare.
Dopo poco più che una dozzina di minuti tutti finiscono il pasto tesi.
Nico fissa il padre con un misto di confusione e rabbia. Non si parlano da mesi e ora è qui e nemmeno si degna di rivolgersi a lui? Lo ha pregato per settimane dopo la morte di jason e non è successo niente. Nemmeno un sogno da semidio o un spirito degli inferi per suo nome. Non si è degnato di mandare un fantasma a parlargli e ora osa venire qui?
Hazel insicura e indecisa li guarda deglutendo preoccupata per la situazione. È stata indecisa per mesi se commemorare o no Bianca invitando il padre. Anche perché sa che sta avendo problemi. Sa che gli inferi sono chiusi e sigillati. I mostri e gli spiriti in posizione di difesa e persefone anche se in inverno è andata dalla madre Demetra all olimpo.
È preoccupata. Queste sono le mosse di chi sta preparando una difesa militare. Teme una nuova guerra. O peggio teme che chi abbia deciso di attaccare Hades siano gli altri dei. Perché a questo punto non è sicura che si alleerebbe con loro. Non vuole una guerra fratricida.
Guarda il fratello e il padre preoccupata.
Frank si alza timido e goffo e grattandosi il collo insicuro poi va un attimo via. Si dirige lentamente verso la cucina e prende il secondo piatto. Involtini primavera. Una ricetta di sua nonna. Spera che siano tutti soddisfatti. Torna in sala da pranzo e porta con sé i 4 piatti aiutato poi da nico che voleva stare lontano dal genitore. Nico è evidente a disagio così Frank lo guarda e gli chiede dolcemente – Lo so che doveva dirtelo ma Hazel voleva farti una sorpresa. Mi dispiace se l arrivo di tuo padre ti ha colto di sorpresa. –
Nico è sconvolto e sorpreso. Guarda frank e deglutisce poi dice – No. Non preoccuparti. Capisco quello che voleva fare Hazel. –
E lo capisce davvero. Hazel ha un ottimo rapporto con plutone. Prima che lo ospitassero. È venuto più volte a cena da loro. Hanno recuperato il tempo perso. Perfino prosespina la forma romana di persone adora Hazel. Infondo è la persona più dolce del mondo ovvio che tutti la amino. Capisce che vuole stare con il loro padre e va bene. Nico è felice per lei.
È sua sorella e la ama. E per quanto al momento non possa sopportare il padre non vuole ferire Hazel avendo una discussione con lui. Non sarebbe giusto.
I due ragazzi servendo i piatti tornano poi a sedersi. Guardano Hazel e Hades che parlano e conversano amichevolmente e con fare gentile. Parlano di arte, di magia, anche di hecate e perfino della mamma di Hazel, Marie. Poi si fermano a parlare di bianca imbarazzati. Racconta aneddoti e storie sulla sorella ormai deceduta e reincarnata. Nico deglutisce e si perde un attimo nei ricordi.
Frank timido e goffo non dice nulla per non entrare nel momento padre e figlia. Sa che questo è importante per Hazel. Dolcemente sorride guardandola. È felice per lei.
Dopo una decina di minuti finiscono anche il secondo.
Hades dopo il pranzo continua a parlare con la figlia ignorando palesemente il figlio più grande. Nico scocciato prende i piatti e li va a lavare usando questa scusa per andare via dal tavolo. Frank dispiaciuto per lui si offre di aiutarlo.
Hades vedendo che i due sono andati via è più serio e con fare inflessibile e dispiaciuto guarda la figlia e in un sussurro dice – Hazel. Sta succedendo una cosa. Una cosa molto brutta. –
Hazel insicura e indecisa lo guarda quasi spaventata e chiede seria – Guerra? –
Hades annuisce e poi dice – Sono stato accusato di una cosa molto grave. Non è assolutamente vero nulla. Ma ormai la situazione è tesa e sta diventando sempre più una polveriera. Rischiamo la guerra civile o peggio un invasione. –
Hazel preoccupata poi chiede seria e fredda – Da parte di chi? –
Hades serio e triste abbassa li sguardo. Non vuole che i figli debbano affrontare questa missione. Ma sa che la situazione sta sfuggendo di mano. E deve fare in fretta. Poi dice con tono indecifrabile – Lucifero. –
Hazel insicura è terrorizzata dal nome. È cresciuta dalle suore negli anni 30 dopotutto. Un periodo dove ti inculcavano la paura per i demoni dall infanzia. E si anche se odiava quel periodo e molte cose di esso la paura del diavolo è rimasta insita in lei. Forse perché frutto dell educazione che ha ricevuto. Sospira decisa. Si aspetta che deve fare una missione. È la cosa più ovvia
Hades la guarda seria e dice – Scappate. Tu e Nico intendo. I campi non sono più un luogo sicuro. Ho un amico nel Duat. Andate nella casa della vita e restate lì. Non voglio che vi accada nulla di male. –
Hazel è scioccata. Il padre non vuole che lui e suo fratello facciano nulla. Vuole solo proteggerli. Fa un breve sorriso sorpreso.
Sta per dire qualcosa quando poi di scatto il cielo diventa luminoso e il sole splende intensamente e un fascio dorato fa comparire Apollo.
Hades e Hazel guardano il dio del sole che ha una pergamena in mano e sono scioccati. Sentendo le energie magiche Nico e Frank estraggono le armi e corrono in sala da pranzo a vedere che succede. I due sono sorpresi nel vedere Apollo.
Frank lo guarda timido e insicuro nico è rosso e palesemente a disagio. Gli ricorda troppo will. poi frank intuendo la situazione dice rispettoso facendo un breve inchino verso uno dei pochi olimpi che apprezza-Lord apollo cosa possiamo fare per lei. –
Apollo lo osserva in silenzio. Fa un breve sorriso. Considera Frank un caro amico e quasi un fratello. Con un cenno fa il gesto per dire che tale rispetto non è necessario. Poi guarda Hades sorpreso e nervoso. I due incrociano lo sguardo e sanno che la situazione può precipitare da un momento all altro.
Hades sospira nervoso. Hazel prende la mano del padre per rassicurarlo.
Apollo guarda tutti serio e poi dice indicando la pergamena in mano – Dobbiamo parlare. -