Storie originali > Horror
Ricorda la storia  |      
Autore: Roxed    03/12/2019    1 recensioni
Avete mai ricevuto una catena? Quante volte l'avete spezzata? Forse è il caso di non farlo più!
Genere: Dark, Horror, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi dispiace molto, ma dovevo inoltrare questa email a qualcuno... ti prego continua a farla girare il più possibile; è tutto reale, sia ciò che ti sto per raccontare che questa maledizione.

Come sempre è una semplice giornata, solite cose da fare e solite persone da vedere e salutare.
Non mi lamento di avere ancora così tanti amici eh! però non cambia mai nulla.
Verso metà mattina, esattamente le 11, mi è arrivata una email da un indirizzo che non ho riconosciuto.
"Le solite catene" ho pensato, scrollando svogliatamente ciò che stavo leggendo.
Non ci ho prestato minimamente attenzione, tanto nella mia testa era stata già stata classificata come la solita cagata.
Però qualcosa mi ha fatto rinsavire ed è stata l'immagine di un uomo torturato, smembrato e pieno di sangue.
Sul momento mi si sono gelate tutte le dita, sia delle mani che dei piedi.
Sono rimasto diversi minuti a guardare quella foto, per poi riprendere il colorito normale e chiudere la mail.
Il suo contenuto è proprio questo che ora ti mando:


«Sono Sarah,
Ho.. anzi avevo 11 anni... perché sono morta da poche ore.
Se ti arriva questa mail girala ad un tuo contatto ed io non verrò a prenderti.
Non vedrai mai i miei occhi rossi, iniettati di sangue e odio.
Hai 3 giorni per inviarla, se no ti porto con me nel mio inferno personale.»


Ora come tutti sappiamo ovviamente l'ho presa un po' così, alla leggera, anche se la foto mi ha turbato abbastanza.
Non voglio passare per fifone o per una persona che non ha la spina dorsale, ma davvero quell'immagine mi è sembrata reale a 100%.
Ancora con qualche brivido ho finito il mio lavoro, salutato tutti i miei colleghi e sono tornato a casa.
Ho acceso la TV e mi sono visto un po' di episodi di una serie TV poliziesca, per poi andare a dormire.
È stata una notte abbastanza tranquilla, mi sono svegliato solo qualche volta per delle urla provenienti dall'appartamento adiacente al mio, ma nulla di così strano... o almeno così ho pensato.
Questo perché mia figlia è venuta a svegliarmi ancora qualche volta disturbata da quelle urla inumane.
Le ho detto con estrema gentilezza che è del tutto normale, le urla si sentono così tanto forte perché abbiamo dei muri molto sottili e quindi riusciamo a sentir tutto ciò che fanno i vicini.
Però ho avuto spesso dei brividi istintivi, qualcosa che non mi stava tornando.
Lei mi ha chiesto più volte di andare in camera sua a controllare, a vedere se davvero fossero i vicini o qualche malintenzionato che voleva stuprarla e poi ucciderla brutalmente con delle cesoie.
Non ho capito perché questa paura infondata, quindi l'ho fatta addormentare nel lettone con me.
Solo al più grosso brivido freddo, partito dalla nuca e arrivato sino ai piedi, ho capito...
Quel brivido, che ho sentito ogni volta che mia figlia mi ha parlato era dovuto al fatto che io vivo da solo e non ho nessuna figlia.
Realizzato tutto ciò mi sono spinto velocemente fuori dal letto e ho iniziato a correre verso la porta.
Ho sentito un urlo provenire dalla mia camera da letto, prima di chiudere con forza la porta.

Non so cosa sarebbe successo se fossi andato a controllare... ma questo mi ha fatto pensare che dovevo inviare a te questa mail... mi dispiace... ma non voglio più vivere una sensazione del genere. Mai più!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: Roxed