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Autore: terryoscar    07/12/2019    4 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
“ Avventura sulle Alpi” nasce per caso.
Aizram ed io ci siamo conosciute grazie alla mia prima pubblicazione: ” Oscar storia di un grande amore.”
“Dopo averla portata a termine, Aizram mi ha contattata, chiedendomi di scrivere un’altra storia ma allegra e divertente riguardo ai nostri personaggi preferiti: Oscar e André.
Inizialmente le ho detto che non sapevo nemmeno cosa scrivere, e lei mi ha suggerito di fargli fare un bel viaggio verso le Alpi.
I primi tre capitoli li ho scritti da sola, prendendo spunto i suggerimenti di Aizram ma poi, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo abbiamo scritto i capitoli successivi in tempo reale: tramite skipe.
Quindi questa storia è scritta a quattro mani da Terry e Aizram. Si sa due cervelli funzionano meglio di uno!
E così nasce “Avventura sulle Alpi!”
Qui avremo il generale che tenterà di convincere sua figlia a sposarsi, perché a suo dire ormai incontrollabile da quando frequenta i Soldati della Guardia e sopratutto pretenderà da lei un erede a cui tramandare il titolo nobiliare. Naturalmente Oscar di sposarsi non ne vorrà sapere, quindi si scontrerà con suo padre, e non solo con lui ….
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
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 Un ballo a Vienna
Entriamo tutti nella sala da ballo, io sono al braccio del mio Andrè. Con noi ci sono le mie sorelle, mio padre, mio zio con Anna, Victor con Elena, Madame Giovanna Battista, Alain, Gerard ed i tre ufficiali di mio padre.
Il salone è ampio, pieno di nobili imparruccati e profumati, illuminato da dei grandi lampadari e numerosi candelabri alle pareti. Il pavimento risplende alla luce delle candele e alcuni camini riscaldano l’ambiente. L'orchestra, sistemata sul palco in alto, sta suonando un minuetto.
 
Sono al braccio di mio marito, lo osservo, sorrido e dico: "Charles, riconosco che stasera sei in perfetta forma quindi posso sperare?!”
"Ma cara ... io ...... non vorrei ..... ecco ......" rispondo imbarazzato.
 
Non voglio che Joséphine si faccia delle illusioni, preferisco aspettare ..... aspettare .... aspettare.
 
"Su caro, animo, animo, vedrai che ce la farai!"
"Oh .... Jo .... io .... preferirei aspettare .... sai ...." rispondo mesto e triste
"Charles, finalmente abbiamo un comodo letto a baldacchino e che dire della camera riscaldata e, poi, i profumi che ho usato per fare il bagno!! Vedrai amore mio che questa notte faremo faville! Ih ih ih …"
"Cara, io non vorrei che tu rimanessi delusa. Ti prego ..... concedimi ancora un poco di riposo".
"Charles, ciò di cui tu hai bisogno non è riposo ma una donna che ti stuzzichi la fantasia! Ih ih … ed io sono perfetta! … Vedrai caro che non rimarrai deluso."
"Cara, tu non mi deludi mai ... io invece ...."
"Tu nulla! Siamo in un ambiente perfetto. A proposito, hai notato quell'ufficiale che si è unito a noi come guarda mia sorella? Nonostante Oscar sia al braccio di André, quello sfacciato le è sempre un passo dietro e non fa che guardarla. Uhmm … quell'uomo non mi piace per niente!"
"In effetti Joséphine quel marchese proprio non mi convince. Ha l'aria di essere un libertino!"
"Marchese? Quindi quel capitano da strapazzo è un marchese! Uhmm …"
"Cosa stai pensando mia cara?"
"Che ce lo porteremo dietro fino a Parigi e non mi piace per niente!"
"L'importante è che ci faccia da scorta, per il resto si vedrà! Tanto tua sorella, alla peggio, lo passerà da parte a parte con la spada .... ih ih ih"
"Vero Charles! Ah ah ah …."
 
Scoppiamo entrambi in una sonora risata al pensiero di Oscar che trafigge quel capitano.
 
“Certo è un bell’uomo, alto, moro, occhi nocciola. Ha anche un bel modo di fare, con i suoi capelli lunghi fino alle spalle, tutto gentile ed aggraziato. È bello e sa di esserlo.”
“Ehi un momento Joséphine, se continui a parlare di quel tipo in questo modo divento geloso! Ah ah ah ..”
“Oh Charles! Ah ah ah… mi piace quando sei geloso! Ah ah  … Charles …”
“Dimmi cara …”
“ Oscar ama follemente Andrè, quindi quel tipo dovrà posare gli occhi altrove! Ih ih …”
 
 
"Vero cara!... Mia cara, ti va di ballare?"
"Ma certo caro! Stasera ho voglia di divertirmi!" 
 
 
 
"Oscar le loro maestà non sono ancora arrivate!"
"Vero André. Purtroppo, dovremo restare almeno fino al loro arrivo. Uff .... mi sento così impacciata con questo abito!"
“Oscar su non sbuffare, so che proprio non sopporti gli abiti femminili. Eppure sei così bella, aggraziata, dolce. Credo che non ti  renda conto di quanto sia affascinante.”
“Veramente io ….”
"Su dai che sei bellissima!!! Vorrei vederti più spesso vestita così!"
"Davvero André? Tu vorresti che io indossassi questi abiti?!!! Ma lo sai che sono .... scomodi!!" rispondo preoccupata dalle idee di Andrè.
"Ma se le altre donne li indossano perché non potresti farlo tu? E poi, non pretendo che tu li porti tutti i giorni ma solo di tanto intanto…”
 
"Di tanto in tanto?!!! André!! Ma cosa dici!!! Assolutamente no! Già devo vestirmi così per i balli a corte, per i matrimoni e le feste di famiglia, e sappi che lo faccio solo per te! Ma altre volte proprio no! Scordatelo!!"
“Ma su, calmati, non credo di aver detto chissà cosa!”
“Si, vero… però …”
“Però cosa?”
“Vorrei vedere te in bilico sui tacchi, con la gonna che si infila sotto le scarpine, il busto stretto in un corsetto e tutta questa pelle in vista!!!”
“Ah ah ah … hai ragione ma vestita così mi fai perdere la testa … sei terribilmente bellissima!!”
 
Sento lo sguardo di André  addosso, i suoi occhi dolci che mi accarezzano. In fondo, ho indossato questo vestito per lui. E non posso negare che Andrè sta apprezzando molto …… molto.

“Grazie André! Ma  non posso farci niente, basta un abito da donna per rendermi impacciata!
"Su dai non pensarci! Ti andrebbe di ballare un poco?"
"Non desidero altro ….. dammi la mano, andiamo!"
 
 
"Capitano Mirabeau …..Ehi  capitano …. Michel!!!"
"Ehmm … si, cosa dicevi?"
"Ih ih ih … E' inutile che sbavi dietro al colonnello, la bellissima dama non ti degna di un solo sguardo, rassegnati!"
"Rassegnarmi? Mai!!! La voglio .... e la avrò!"
“Sei abituato davvero male Michel, secondo me, questa sarà la tua prima sconfitta! Ma guardala come sorride al marito mentre balla!"
"Eh .... la vedo .... ma non resisterà al mio fascino. Vedrai!"
"Ne sei sicuro? Non sarò certo una donna ma in quanto a fascino credo che il capitano Grandièr ne abbia da vendere. Guarda quelle dame come lo stanno guardano!"
"Ma guarda quelle come guardano me. Ih ih ih. Vedrai, la farò capitolare!"
"Sei un illuso! Fai prima a corteggiare un'altra dama, magari stasera avrai nel tuo letto un corpo caldo da abbracciare."
"Uhm .... stai tranquillo che troverò un caldo letto ad ospitarmi!!! Credo proprio che sarà lo stesso di ieri .... la Marchesa è molto ..... disponibile!"
"Bene allora brindiamo alla marchesa! Ih ih … Ma dicci almeno se ne vale la pena?"
"Certo!!!! Ah ah ah …"
 
 
“Alain hai visto stasera quanto è bella il nostro comandante?! Ahhh come vorrei che ci fosse anche la mia Alizée! … Alain ma cos’hai, sei taciturno!”
“Gerard, che il nostro comandante sia bellissima lo sappiamo, poi che dire del suo decolté prosperoso …”
“Sta zitto per favore, non vorrai che ti sentisse ancora il vecchio pazzo?”
“Ma no tranquillo, eccolo là a sorvegliare la sua prole! Ih ih ih …”
“Comunque dicevo … che il comandante sia bellissima lo sappiamo tutti, e credo che se ne sia accorto anche quell’idiota di Maribeau … guarda!”
“Ohh … La sta letteralmente mangiando con gli occhi! “
“Mangiando? Io direi spogliando con l’immaginazione e chissà ancora!”
“Già, è davvero un impudente!”
“Impudente dici! Secondo me, è il classico aristocratico che va a caccia di selvaggina altrui! … Ma credo che stavolta sia cascato davvero male. Aspetta che quell’imbecille conosca il diavolo biondo, lo metterà immediatamente al suo posto! Ih ih …”
“Vero Alain! Sai cosa ti dico! Prendiamo due calici e brindiamo a questa magnifica serata!”
“Ben detto amico! ………. Ecco qua, prendi il tuo bicchiere!”
“Salute Alain!”
“Salute Gerard!”
 
 
 
 
Vedo le mie figlie lanciarsi nelle danze, sono delle donne davvero incredibili. Belle, forti, determinate. Sono fiero di ognuna di loro, di Oscar però un poco di più. Certo però che André dovrebbe avere più riguardo per sua moglie! Nel suo stato non deve stancarsi ed il ballo .... non è adatto! Appena torneranno qui dovrò fare un discorsino con mio genero!
 
 
Vedo il mio Augustin tutto solo, sembra assorto in strani pensieri, mi avvicino e dico: "Geneeeerale, perché non mi invitate a danzare?"
"Madame, non amo danzare. Però sono certo che il Capitano Maribeau sarà felice di ballare con Voi. Maribeau, fate ballare Madame, è un ordine!"
"Ecco … veramente … io …."
 
Vedo il capitano perplesso, titubante. Quel ragazzo non mi piace, sta osservando con sguardo rapace la mia piccola. Un ballo con la Contessa di Costigliole non potrà che essergli di giovamento.
 
"Veramente cosa? Capitano, il mio è un ordine. Veloce!"
"Ma io, Generale, desidero danzare con voi!"
 
Sento la voce acuta di madame intromettersi, mentre mi svolazza attorno con la sua mise assurda. Questa sera è più folle del solito, con un abito talmente enorme che per passare dalle porte deve mettersi di fianco, una parrucca incipriata alta con in punta un tripudio di piume rosa, ed una scollatura … santo cielo, è indecente!!! Per non parlare del resto dell’abito, tra fiocchi, piume, perle ed altri ornamenti assurdi.
 
"Assolutamente no. Ballerete con il capitano. Oppure farete tappezzeria, decidete Voi. Piuttosto, guardate che bella coppia che sono Victor ed Elena!"
"Ehmm .. certo, mia nipote è bellissima! Modestia a parte ma è tutta sua zia! Elena è una vera Costigliole, decisa, autonoma e bella. Assomiglia molto a mia madre che di conseguenza assomiglia a me! Ih ih …”.” ribatto tutta fiera!
"Non direi proprio!!! E per fortuna!!!"
"Ma come!! Geneeerale, non vedete che possiede il mio stesso portamento?"
"Non mi pare proprio! Elena è leggera ed aggraziata .... Voi, con questi abiti assurdi, il trucco eccessivo, sembrate uscita dal baule del mio trisavolo!"
"Cosa!!! Ohhhh Generale, non Vi ha detto mai nessuno che siete uno zoticone?"
"Si, Voi, in questo momento! Ora, Vi auguro una buona serata!! Maribeau, occupatevi di Madame!"
"Ohhh …. Capitano Maribeau, voi dovrete scortarci fino a Parigi? Bene, allora significa che piuttosto che parlare con il geneeerale, preferisco farvi compagnia! Su andiamo a ballare!!"
 
Magari vedendomi ballare il mio generale cambierà idea e vorrà danzare anche lui! Io sono leggiadra, bella e profumata.
 
"Oh .... si Madame, certo. Prego, venite". Povero me, ma se sarò fortunato potrò riuscire a fare cambio di dama e ballare con la figlia minore del generale, il colonnello Jarjayes!
"Vedrete Capitano, sono una leggiadra farfalla!"
"Ma certo Madame, ne sono sicuro!!"
"Ah ah ah … Ehi Jacques, hai visto il nostro capitano? Ah ah ah … Fino a poco fa sbavava dietro al bellissimo colonnello e adesso si trova tra le braccia di una donna che lui nemmeno gradisce! Ah ah ah…."
"Vero Jean, non lo invidio affatto il nostro capitano!! Certo che il generale Jarjayes lo ha incastrato per bene. Senza dubbio si è accorto che ha posato gli occhi sulla sua figlia minore e lo ha punito a dovere! Tutti conosciamo la fama da don Giovanni di Michel!!"
"ih ih ih …. Sono sicuro che non sarà affatto una facile conquista!" dico prendendo due calici, ne porgo uno al mio amico. "Su brindiamo Jacques, alla salute del capitano Maribeau! Ah ah ah …"
"Si ... ma anche all'avvenenza del colonnello Jarjayes!! Mai avrei immaginato che fosse così bella!"
"Già … Beato colui che l'ha sposata!! Salute!"
 
 
 
Sono tra le braccia del capitano Maribeau, lo guardo e dico: "Capitano, se state ballando con me, si può sapere perché non fate altro che osservare la figlia del generale?"
“Chi? Io?!! Ma no!!”
“Non vi consiglio di corteggiarla, è una donna molto pericolosa … ma che dico!!! E' pericolosissima!!! Se solo sapeste … brrr … mi vengono i brividi al solo pensiero. Povero ragazzo che l'ha sposata!"
"Uhm .... Madame, perché dite così? E’ bellissima! E’ una delle creature più belle che abbia mai visto!” rispondo curioso.
"Sarà anche bellissima come dite ma è pur sempre un soldato! Ascoltate …. mi ha raccontato la sorella di madame soldato che prima che la bionda si sposasse pare che una cameriera di palazzo abbia messo gli occhi addosso a quell'adone di suo marito!”
“Davvero Madame!! Cosa è successo, su, forza, raccontatemi tutto!”
“Si, dunque … Sapete cosa ha fatto Madame soldato?!!!"
"Ditemi, ditemi, sono molto interessato a saperne di più!"
"Pare che abbia tirato fuori la pistola e l'abbia ammazzata!!"
"Ammazzata?!!! Addirittura?!!! Non Vi pare di esagerare?!!! Ih ih ...... Il Colonnello che spara ad una cameriera, non è credibile!! Ih ih ih …"
"Siiii invece!!! Me l'ho confidato la sorella ninfomane!!"
"Sorella ninfomane?!!! Santo cielo. Ma non è possibile. Il generale Jarjayes è un uomo tutto d'un pezzo. Non può avere delle figlie così!! Raccontatemi ancora qualcosa del colonnello! Avete viaggiato assieme?!"
"Ecco … è possessiva non solo con suo marito ma anche con suo padre!!"
"Possessiva?!! In che senso Madame?!" dico mentre faccio girare la marchesa, con queste piume in testa sembra un pavone, che donna strana!
 
"Possibile che non riusciate a capire!!! Secondo me, Madame soldato è un uomo con le sembianze femminili!!! Ascoltate, la mia cameriera si è invaghita del bel moro, cioè del marito del colonnello. Armandina ,la mia cameriera, solo perché ha tenuto con sé la camicia del bel capitano, si è ritrovata vittima di Madame soldato che si è vendicata …"
"Cosa?!! Madame, spiegatevi meglio!!!"
"Ahhhh se solo ci ripenso!!! Non solo ha gettato in una pozzanghera la povera Armandina ma anche me! Ascoltate capitano, meglio che stiate alla larga da quella donna, l'unica persona sensata è il generale. Invece le sue figlie … umm …"
"Madame, a me pare che la Vostra cameriera abbia insidiato il marito ..... Ma a me interessa lei! Sapete se qualcun'altro l'ha forse corteggiata?"
"Beh .. no .. non credo e poi, mi sono unita a loro solo da pochi giorni e Vi assicuro che è successo di tutto!!  Madame soldato è innamoratissima di suo marito! Beh … infondo come darle torto, è bellissimo! Ahhhh beata lei!"
"Bene, nessun corteggiatore. Quindi non ho concorrenza! Perfetto. Vedrete, in queste due settimane la farò capitolare! Ih ih"
"Cosa!!! Voi non sapete in che guaio Vi andrete a cacciare!! Quella donna ragiona e si comporta come .. anzi, no, più di un uomo!!"
"E certo! Il padre l'ha allevata facendole credere si essere un uomo ...... mi pare ovvio che sia così! Ma io l'avrò .... vedrete!!"
“Bah … ne dubito! Comunque se proprio la desiderate Vi auguro buona fortuna!"
"Grazie Madame ..... bene, la musica è cessata .... volete fare un altro ballo? Così magari potreste aiutarmi ad avvicinare il colonnello ....."
"Ma certo, con molto piace!! Ih ih ih …."
 
Così mi toglierò qualche sassolino dalla scarpa!
 
 
 
Sento i musici riprendere a suonare, è una volta.

"Andrè ...... di nuovo questo ballo ..... anche qui a Vienna amano gli scandali!!" dico sorridendo al mio Andrè.
 
È già il quinto ballo che facciamo, ma ballare con lui è così piacevole! Questo sottile gioco della seduzione che il ballo crea mi diverte molto. E poi lo ammetto, mi piace come Andrè mi guarda.
 
"Ih ih ih … Anch'io amo gli scandali, su dai cimentiamoci!"
"Si ....... molto volentieri mio bel capitano!! Ballare tra le tue braccia è magnifico. E’ una delle poche attività femminili che sto apprezzando ..... peccato però che posso ballare solo con indosso abiti femminili, ma il prezzo da pagare vale bene la soddisfazione!" rispondo sorridendo.
“Non ci posso credere! Davvero lo pensi?”
“Certo! Infondo sono una donna attratta da suo marito …”
“Ti prego Oscar non parlarmi in questo modo, altrimenti … uhmm … Oscar mi fai impazzire!”
“André, anch’io provo le stesse sensazioni!... Sentire le tue mani cingermi la vita, vedere il tuo sguardo posarsi sul mio petto, sentire il tuo profumo ... questo sottile gioco della seduzione è molto intrigante!”
“O … Oscar, giuro che stasera non ti riconosco …”
“Ti dispiace che ti dica certe cose?”
“Certo che no! Anzi, stasera, quando saremo nella nostra stanza, ripetimele!”
“Con molto piacere monsieur Grandièr!”
 
 
 
Continuo a guardare il bellissimo comandante, sono inebetito, i miei compagni non perdono l'occasione per burlarsi di me.
"Michel, credo che stanotte difficilmente ti addormenterai! Ah ah ah …"

"Ah .... che donna, che donna!!! E poi ..... balla in maniera così aggraziata. E questo ballo è così .... spregiudicato!!"
"Su, non fare quell'espressione, altrimenti tutti si accorgeranno che la stai sognando nel tuo letto! Ih ih ih …."
"Certo che la voglio nel mio letto .... e la avrò!!! Tu non la vorresti?!!"
"Ih ih … Stai forse scherzando? Chi non vorrebbe assaporare i piaceri dell'amore con una femmina simile!! Beato quell'idiota che l'ha sposata!"
 
 
Casualmente poso il mio sguardo sui tre ufficiali che dovrò portarmi dietro, non mi piacciono, guardano troppo mia figlia, adesso gli faccio vedere io!
Mi avvicino a passo felino, non mi vedono, sono alle loro spalle, li ascolto …
 
"Che donna!!! Mi sento male!! La voglio!!"
 
"Lanette, Maribeau e Villar!! Di cosa state parlando? Vedo che vi state divertendo parecchio!!"
"Ecco … ssssii … Signore Voi qui!"
"Si, sono qui. Allora Signori ..... Maribeau, di quale fanciulla state discorrendo?!!"
"Ne … nessuna Signore …..", rispondo un poco preoccupato. È molto meglio che il generale non sappia che voglio sua figlia!
"Nessuna? Uhm .... eppure, mi pare proprio che steste parlando di una fanciulla ........"
"Ssssi … ecco … discutevano delle grazie della contessa …. Von Battelskin, ma che ballo sconcio, non trovate Signore?"
"Si, soprattutto trovo indecente che dei miei ufficiali si esprimano in tali giudizi. Vi avviso tutti, ma voi Maribeau in particolare, non osate sgarrare o al nostro rientro subirete le dovute conseguenze!"
"Ma Signore, io non capisco perché ce l'abbiate con me!"
"Perché non mi piace come state guardando mia figlia, il colonnello Jarjayes!!"
“Ma i nostri sguardi sono solo di ammirazione, nient'altro Signore!"
"Non mi pare Maribeau ...... sappiate che io vi sorveglio ......." lascio i miei sottoposti e osservo la mia piccola ballare la volta con André.
 
Ma cos'hanno per la testa questi due? Un ballo così movimentato potrebbe nuocere al mio nipotino. Ma mi sentiranno!!! E poi sono così …. Così ……. Non so neppure io come definirli. Andrè le cinge la vita, la solleva e le fa fare una piroetta, poi la appoggia a terra. Si allontanano, ma si cercano di continuo con lo sguardo, si sfiorano, le mani si toccano appena e poi si avvicinano ancora. Hanno qualcosa di magnetico quei due, sono così …. Sensuali in questo ballo. Si vede che si desiderano. Ma ci penserò io ad impedire loro di concretizzare questa notte! Oscar deve riposare!!
 
 
"Marianne cara, ti va di unirti alla volta?"

"Caro, mi piacerebbe molto ma nelle mie condizioni non è una buona idea."
"Eppure tua sorella si sta cimentando alla perfezione! Sicura che non vuoi cara?"
"Sicura .... anzi credo che dovrei spiegare ad Oscar che nelle sue condizioni deve fare più attenzione .... povera cara, non è preparata per tutto ciò!"
"Ti prendo qualcosa da bere cara!"
 
"Si grazie Louis ....."
 
 
 
"Charles, ho una voglia matta di ballare la Volta ma preferisco che tu risparmi le forze per questa notte!"
"Cara .... se vuoi ballare .... ti accontento molto volentieri!!!" rispondo sorridendo. Almeno ballare …… riesco a farlo!
"Davvero Charles!!! Siii andiamo!!!!” Dico afferrando la sua mano mentre lo trascino al centro della sala.
 
 
Vedo anche Joséphine lanciarsi in questo ballo così indecente ... povero me, cosa penseranno i viennesi delle mie figlie?!!! Speriamo che questa tortura finisca presto.
Però devo ammettere che Oscar è davvero bella, il vestito che le sue sorelle hanno scelto è così particolare, candido come il ghiaccio con dei richiami azzurri come i suoi occhi. Leggero, semplice, luminoso. Come sorride felice ..... e poi noto che ha sempre al collo la collana che le ho donato a Venezia. Sono davvero contento .... però André dovrebbe tenere quelle mani a posto ....
 
 
"Joseph sei pronto fratello per fare il nostro ingresso nella sala?"
"Certo mia cara sorella, possiamo andare!"
"Non vedo l'ora di divertirmi! Spero di fare amicizia con le nostre ospiti.  Joseph, sono curiosa di scambiare due parole con la figlia del generale, quella vestita di nero, ma prima voglio ballare con quel bell guaglion!"
"Sei davvero sicura di voler ballare con il capitano? La moglie mi è sembrata gentile ma alquanto possessiva!"
"E Jamme Giusé!! Pè nu ball  nu ci mai offes nisciun!"
"Mia cara, non sono per nulla convinto. Ma fai pure!"
"Bene, dirò all'orchestrale di annunciare che saranno le dame a scegliere il cavaliere con cui danzare!"
"E sia.... chissà con chi dovrò ballare io?!!!"
"Ta dà arrangià! Ah ah ah …"
"C'è poco da ridere mia cara. Però mi piacerebbe tenere tra le braccia madame colonnello!"
"Beh, ti dovrai accontentare dopo. Su fratello accompagnami dall'orchestrale."
"Andiamo!"
 
 
Vediamo l'imperatore e l'arciduchessa fare il loro ingresso, annunciati dal paggio.
Poi sentiamo uno strano annuncio: "Per volontà imperiale la scelta alle dame."

 
"Cosa!! La scelta alle dame?!! André hai sentito?"
"Si....ho sentito. Ed ho paura per tuo padre, guarda madame Giovanna Battista! Sta correndo da lui!!!"
"André, anche se volessi salvare mio padre dalle grinfie di quella pazza ormai è tardi, è già andata da lui!"
"Già … ha corso così tanto che ho avuto l'impressione che stesse prendendo al volo la carrozza!"
"Avviciniamoci ..... e se lei balla con tuo padre....tu potresti invitare me!! Ih ih"
"Mi pare ovvio capitano, a me l'onore!"
Si avvicina a noi l'arciduchessa accompagnata dal fratello
L'imperatore guarda prima mio marito e poi me e dice: "Colonnello, sono davvero contento che abbiate preso parte al ricevimento! Spero che quando sia data l'opportunità a noi gentil uomini di invitare le dame a danzare mi concediate almeno un ballo!"
"Oh....Maestà io .... ecco..... ho sempre ballato solo con mio marito. Una volta con mio padre. Vi prego di perdonarmi ma preferisco evitare." Rispondo imbarazzata.
"Mi dispiace Madame ma almeno un ballo lo pretendo dal colonnello più bello che abbia mai visto in vita mia!"
"Oh …. Maestà, Voi siete molto galante! Ora però devo trovare un modo per liberare mio padre da quel flagello che lo perseguita!"
"Ma ormai è troppo tardi, guardate!"
 
 
"Aguuustin siete mio!!"
"Eh …. cosa? No no ….. SASSOINNNNN!!! Vieni qui subito!!"
"Ma Generale non potete rifiutarvi! L'onore alle dame! Prego madame pom pom … emm … madame Battista! ih ih ih ….
"NO!!! Io non ballo …. ho male al …. beh, avrete capito. Mi sostituirà il mio attendente. Prego Madame Giovanna Battista, lui è al Vostro servizio, in ogni cosa!!"
"Non ci penso nemmeno, io ballo con Voi!" dico afferrando con forza le mani del mio Augustin trascinandolo al centro della sala!
"NO!" mi divincolo rapido e mi allontano dal ballo.
 
Mai!! Io con quella donna non ballerò mai, anche a costo di essere scortese!
 
Non mi arrendo, lo inseguo e lo afferro, dico: "Non potete farlo, sono gli ordini dell'arciduchessa!" All'improvviso sento la voce dell'imperatore che dice: "E anche per ordine mio Generale! Vi ordino di accontentare questa leggiadra donzella, che Vi piaccia o no!!"
"Maestà, mi duole dovervi disobbedire, ma il mio augusto deretano è alquanto infortunato. Proprio non posso ballare. Ma il mio fidato attendente mi sostituirà egregiamente!".

 
Spingo Sassoin tra le braccia di madame, faccio un inchino e fuggo dalla sala da ballo. Neppure l'Imperatore riuscirà a farmi ballare con quella pazza, che sia ben chiaro.
Guardo attonita la scena che si è svolta, mio padre è fuggito ….. un generale dell'esercito francese che fugge!! Una cosa mai vista! Però certo, davanti a quella pazza …...
 
"Maestà, poiché il generale è fuggito, potreste essere Voi a Ballare con me?!!"
 
In fondo è un bell'uomo, vedovo, imperatore …….
 
"Ecco … io … veramente … ma si certo, con piacere Madame!"
"Grazie Maestà!"
 
"André, vieni, andiamo a cercare mio padre. Sono un poco preoccupata per lui!" dico afferrando la mano del mio André e trascinandolo con me.
 
"Ehi bell guaglion dove credete di andare?"
 
"Oh …. Oscar, l'Arciduchessa ci chiama …… aspetta. Già tuo padre è stato scortese …."
"Cosa! L'arciduchessa?!!"
"Si Oscar! …. Oscar …. ti prego, non guardarmi così!!"
“Non credo di guardarti in nessun modo!”
“E invece si, sembra che tu abbia una crisi di gelosia…”
“Sei per caso impazzito André?!”
“No, no … ma con la gravidanza ti sta accadendo sovente …Oh  povero me ma cosa sto dicendo!”
 
 
Osservo la coppia di sposini, ammetto che è davvero buffa, sorrido, avanzo e, con atteggiamento deciso, dico: "Jamme capità, l'onore a me di ballare co vuoì!"
"Oh …. Altezza ….. io ….." guardo Oscar, poi l'arciduchessa. Davvero non so cosa fare. E poi Oscar ha uno sguardo che non mi piace affatto ….
Avanzo decisa, sorpasso la donna colonnello, mi getto tra le braccia del giovane e dico: "Prego, danziamo! Vedrete, non ve ne pentirete! . .. E voui piccirell, nu facite chella faccia, il capitano è vostro non mio! … André, è così che vi chiamate vero?"
"S …. si Altezza, André. Capitano Andrè Grandièr…"
Sento la voce di Oscar puntualizzare: "Andrè Grandièr de Jarjayes! Mio padre lo ha adottato, quindi oltre ad essere MIO marito, da poco più di un mese è anche MIO fratello. Lui è due volte MIO!!" rispondo decisa calcando bene sul termine MIO. Lo so, sono molto possessiva. Lo ero anche da bambina quando si trattava di Andrè!
"Ma siii… Contessa, lo so!! Nu giro di valzer non ha mai reso gelosa nisciuna donna! Magari se quel depravato di mio marito si fosse limitato solo a ballarci con le sue amanti!! E Jamme  guaglion spicciammoc cà nu mang a nisciun!! Con permesso colonnello Jarjayes!"
"Eh?!!!!"
 
Rimango costernata dal piglio di questa donna, la vedo trascinare via mio marito. Sono senza parole, posso solo rimanere qui e controllare cosa accade. Perché sia ben chiaro, io lo controllo a vista! E pure a lama di stiletto, guai a lui se solo osa guardare troppo l’arciduchessa! I miei pensieri vengono interrotti da un rumore di passi giungere dalle mie spalle. Passi che ben riconosco, decisi e cadenzati. Sono quelli di mio padre.
 
"Cosa ti succede figliola? Non dirmi che sei gelosa dell'arciduchessa?"
"Certo che sono gelosa!! Guardate come sta stringendo mio marito. E lui la lascia fare!! Non è possibile!!! Padre!!"
"Ma cosa dici!! Possibile che tu veda cose che non esistono? Oscar figliola, francamente cominci a preoccuparmi."
"Io? André dovrebbe preoccuparvi!! Guardate!!! L'Arciduchessa gli sta sussurrando qualcosa, e lui ride!! E poi la sta stringendo troppo!!"
"Per favore Oscar!! Stai davvero esagerando!"
"Affatto Padre!! Guardateli!!! Ma se non si staccano io … io ……. e ride pure André!! Non è possibile!!"
 
 
Sono tra le braccia del bellissimo capitano, gli sussurro: "André, sbaglio o Vostra moglie è un poco gelosa?"
"Mia moglie, Arciduchessa? No …. Vi state sbagliando, non è un poco gelosa ….. è molto gelosa!!"
"Ehi giovanotto, non sono mica nata ieri! Em … giovanotto per modo di dire credo che abbiamo la stessa età, vero Capitano?"
"Ehm ….. Altezza … io ho appena compiuto trentaquattro anni!"
"Ahhh dunque siamo quasi coetanei, io ne ho due in più di Voi !"
"Uf …. ehm …. si Maestà …."
"E vostra moglie?"
"Lei a Natale ne compirà trentatré!"
"Però!! Credevo che la piccirella ne avesse molto meno!! E brava!! Certo, io alla sua età avevo già partorito tredici figli! A proposito l'ultimo ha due mesi!"
 
 
"Padre, venite con me. Balliamo così ci possiamo avvicinare e sentire cosa quella svergognata sta dicendo a MIO marito!!"
 
"Ma cosa vuoi fare Oscar?"
"Come sarebbe a dire cosa voglio fare?!! Voglio controllare quella donna!! Mi pare ovvio! Forza, venite con me!"
"Ma Oscar, davvero mi fa male il …. beh …. hai capito …."
"E allora? Mi avete spiata per mesi, ed ora che sono io a voler spiare quella …. quella …. Voi vorreste forse rifiutarvi di aiutarmi?!!"
"Povero me! E va bene andiamo! Tanto è inutile opporre resistenza, sei è testarda più di un mulo!! Tutta tua madre, che sia ben chiaro!”
“Ih ih … Davvero lo pensate?”
“Certo, in questo non mi somigli affatto!”
“Ih ih ih … se lo dite voi! Andiamo padre!”
 
Oscar solleva un poco la gonna e, con piglio deciso, mi trascina a ballare. Passo dopo passo ci avviciniamo leggeri ai nostri sorvegliati. Guardo mia figlia, è incantevole. Questo abito le sta benissimo, in verità qualsiasi abito a lei sta benissimo. Però questo è particolarmente leggero e luminoso. Mi ricorda la sua alta uniforme di quando era nella Guardia Reale.
 
 
"Gerard che spettacolo! Ho l'impressione che a questa festa abbiano preso parte un branco di pazzi! Ih ih …. l'imperatore balla con madame pom pom, il nostro André è vessato dall'Arciduchessa, il diavolo biondo è talmente gelosa che suo marito stringe tra le braccia l'imperatrice che sarebbe capace di mettere a fuoco la reggia e per finire quell'idiota di Maribeau è lì  a sbavare per l'avvenente bionda che nemmeno si è accorta di lui! Roba da pazzi!! Meglio buttare giù un altro sorso!!"
"Vero Alain. Viaggiare con questa famiglia presenta notevoli diversivi!! Credo che lavorare per il Comandante sarà molto piacevole!!"
"Già! Ih ih ih …. vediamo cos'altro succede!"
"Ih ih ih …."
 
 
"Forza Padre, avviciniamoci …… su, vedete di collaborare un poco!! Accidenti alle scarpine …. rischio di inciampare di continuo!!"
"E no!! Sta attenta! Non vorrei che davvero inciampassi e ti facessi male!"
"Ecco …. allora aiutatemi!!! Veloce Padre!!!"
"Santa pazienza!!! Mai, dico MAI avrei pensato che tu saresti stata così possessiva nei confronti di quell'angelo di tuo marito!!!"
"Io possessiva?!!! Assolutamente no! Non ditelo neppure per scherzo …… lui è mio e basta! Vi ricordo che in un certo senso me lo avete regalato Voi, quel bimbetto bruno con gli occhi verdi, tristi! Ed io l'ho fatto sorridere!!"
"Oh no!!! Adesso siamo arrivati anche a questo!!! Oscar, comincio a pensare che tu sia peggio di tua madre!"
"In che senso Padre? Mia madre com'è?!!!"
"E' … è … è terribilmente gelosa e possessiva! Ed io non le ho MAI dato modo di esserlo, nemmeno quando le donne mi corteggiavano.
"PADRE!!! Donne che Vi hanno corteggiato?!!! Quindi madame Giovanna Battista non è la sola a corrervi dietro?!" rispondo secca, scandalizzata. “Ma allora tutti gli uomini sono un po' farfalloni? Allora faccio bene a preoccuparmi del mio Andrè?!!!”
"Ma quale farfallone!!! Ma si può sapere cosa dici!!!! Dopo essermi sposato con tua madre non ho amato nessun'altra, nemmeno quando ne ho trovata una nel mio letto durante una missione!! Soddisfatta!!"
"Una donna nel Vostro letto?!!!!!"
"Si, hai sentito bene! Ma io nulla. Sono un uomo tutto di un pezzo!"
"Sarà ….  A questo punto inizio a dubitarne. Dovrò senza dubbio informare mia madre!"
"Cosa!!! Ma sei impazzita?!!! Non osare fare una cosa simile, altrimenti giuro che ….. che …"
"Che?!!! Forza …. parlate!!! E ballate!!!"
"E' inutile discutere con te, tanto non serve a nulla! Dillo pure a tua madre, sono sicuro che mi crederà. Io non ho fatto nulla con nessuna se non con lei!! Ma santo cielo, possibile che un padre debba parlare di certe cose con la propria figlia?"
"Certo che si, visto che prima di sposarmi siete venuto in camera mia per spiegarmi come si fanno i bambini!! E adesso tacete e ballate, voglio avvicinarmi a mio marito e all'imperatrice!!"
"Io non ti ho spiegato un bel niente. Ho lasciato che fosse André a …. a …… insomma, hai capito figlia impertinente e gelosa!!!"
"Ih ih ih … però ci avete provato! Su adesso tacete che voglio ascoltare cosa dice l'imperatrice a mio marito!"
"Va bene, ma vedi di calmarti! Tutta questa agitazione non fa bene al mio François!"
 
 
Continuo a ballare con l'imperatrice, certo che debbo ammettere che ha la stessa tempra di Joséphine! "Ehi capitano a cosa state pensando?" "
"Oh …. Altezza, avete molti aspetti in comune con mia cognata, la marchesa de Liancourt. Intendo la figlia maggiore del generale"
"Dite davvero!! Bene, se abbiamo qualcosa in comune allora stasera voglio scambiare qualche parola con lei!"
"Ma certo Altezza! "
"Capitano, ditemi quanti piccirelli vorreste avere?"
"Piccirelli? Intendete figli Altezza?"
"Si si Ah ah ah … Capitano, state apprendendo la mia lingua di adozione! Ah ah ah.."
"Beh, Altezza …. io ….. non saprei. Stiamo aspettando il nostro primo figlio, anzi Oscar ed io speriamo che sia una bimba. Poi ….. si vedrà!"
"Ahh E così sperate di avere una piccirella!! Che bello!" 
 
Ascolto la conversazione di mio genero e dell'imperatrice, arresto il passo di danza e ribatto:"Ehi André, vedi di non fare scherzi! Mi devi dare un nipote, chiaro!"
 
Sussulto quando sento la voce di mio suocero, non credevo di averlo dietro alle spalle. Povero me, anche qui deve perseguitarmi?

"Padre!! Noi vogliamo Sophie!!"

Sento anche la voce di mia moglie ….. povero me! Allora è stata lei a trascinarlo qui, la mia gelosona!!!
 
" Ge … generale, Oscar … cosa ci fate qui?"
"Balliamo, marito mio!!" rispondo un poco sarcastica.
"Ma Oscar … non posso …"

"Perché no?!! L'imperatrice può ballare con mio padre, vero Altezza?"
"Ah no piccirell!!! Io finisco il ballo con Vostro marito!!"
"Ma come!!!" Mi avvicino a mia figlia, sussurro all'orecchio. "Oscar non vorrai che avvenga un incidente diplomatico a causa della tua gelosia!"
"Certo che no Padre. Però....lui è mio!"
"L'imperatrice lo sa. Oscar comportati da donna sensata quale sei! Su continuiamo a ballare!"
"S....si. Balliamo Padre "
"Bene Capitano, con il permesso di Vostra moglie continuiamo!"
"Si, certo Altezza....anche se mia moglie è un poco gelosa! Ih ih ih"
"Come potrei darle torto! Siete accusì nu bel giuvinotto! Ih ih ih…."
“Oh grazie!!”
 
 
Che noia! Madame Battista non mi molla ancora, pretende di ballare ancora con me, ed è tutta colpa di mia sorella. Che idea bizzarra la sua!
 
"Maestàaaaaaa!! Ma comeeee balaaaaaateeee beeeeeene!!"
 
Adesso capisco perché il generale è fuggito! La sua è stata una ritirata strategica, che lo ha portato alla vittoria. Lui ora balla con la figlia ed a me tocca ballare con questa …. Signora. Se almeno non si fosse vestita come uno struzzo ……. Che poi non è brutta, anzi. Se non si conciasse così sarebbe persino una bella donna …..
 
 
 
Sto ballando tra le braccia del mio Victor, che bella sensazione.
 
"Elena, sapete ballare molto bene!"
"Grazie Victor!! Anche tu....chissà a quanti balli avrai partecipato!"
"Tanti, a causa del mio lavoro ma non ballo quasi mai! Pensate che una volta … cioè … pensa che una volta sono andato a un ballo per soli ufficiali! Ih ih … Non c'era una sola donna con cui danzare!"
"Davvero? Ma che ballo strano!" rispondo perplessa.
"Siii! Ah ah ah …Il padrone di casa aveva dimenticato di invitare le dame! Ih ih …"
"Ma....e cosa hai fatto?"
“Nulla! Quando è arrivato l’ultimo ufficiale invitato alla festa, ho alzato il bicchiere e ho brindato alla mancanza delle donne! Ih ih ih …”
"Uhm......perché ridi? Io davvero non capisco...." rispondo facendo una piroetta  e riprendendo la mano di Victor.
"Nulla Elena! Ih ih …. Credo che nel corso della nostra esistenza debba capitarci di tutto! Ih ih …"
 
 
"Padre, guardate Victor ed Elena. Sono davvero contenta per loro!
"Vero Oscar, sono una bella coppia! Dimmi cara, sei stanca? Vuoi riposarti? Hai sete?"
"Non sono stanca. Padre, stasera l'imperatrice conoscerà le mie sorelle, in particolare Joséphine. Così non gironzolerà più dietro a mio marito!"
"Oscar!! Tu sei troppo possessiva con André! Lascialo respirare un poco. Guarda che nessuno te lo porta via."
“Non è vero! Ma si può sapere che male c'è ad amare il proprio marito?"
"Oscar, ad amare non c'è nulla di male. Ma tu ultimamente esageri. Sei troppo apprensiva. Su su ….. sei sicura di non volere nulla da bere? Una spremuta?"
"Si, ho tanta sete."
"Allora vieni, andiamo a bere qualcosa!"
"Andiamo Padre!"
 
Porgo il braccio a mia figlia e ci allontaniamo dal centro della sala, alla ricerca di un vassoio con le bevande. La vedo sollevare con una mano un poco la gonna, per non inciampare. Povera cara, proprio non riesce ad abituarsi alle gonne ed alle scarpine!
 
 
 
“Michel, smettila di guardala, di questo passo farai scoppiare uno scandalo!"
"Ma è bella ….. da togliere il fiato. Guardala, leggera, aggraziata, dolce e fiera!"
"Michel secondo me sei fuori di testa! Possibile che a te piacciono prettamente le donne altrui?"
"Certo, meno problemi, meno impegno. E quando mi stanco, cambio letto! Mi pare facile Jacques!"
"Michel, lasciatelo dire: sei un porco!"
"Ma no Jacques, semplicemente prendo il meglio che la vita possa offrirmi. Ed in questo momento è quella donna il meglio!!"
 
 
 
"Elena non siete stanca? Volete riposarvi un poco?"
"Assolutamente no Victor! Voglio ballare con te tutta la sera!!"
"Si, certo, ma mi piacerebbe scambiare qualche parola con voi, magari sul balcone …"
"Sul balcone? Ma ….. si, va bene, andiamo! Spero solo che non faccia troppo freddo ….."
"Se sentirete freddo, vi darò la mia giacca. Allora che ne dite?"
“Va bene …”
 
 
Porgo il braccio alla mia fidanzata e la accompagno sul balcone che da sull'ampio parco. E' una serata illuminata dalla luna e dal cielo stellato.
 
“Victor mi guardate in un modo!”
“Elena, guardo i vostri occhi, che brillano come le stelle del cielo. Siete davvero bella... “
“Victor …” sorrido timida.
 
Sfioro la pelle del suo viso con una leggera carezza, è morbida e setosa. Con un braccio le cingo la vita e la avvicino un poco, stringendola al mio corpo. Posso sentire il suo respiro veloce, il suo cuore battere rapido. Alza il viso, i suoi occhi sono nei miei, io mi abbasso un poco verso di lei ed appoggio le labbra alle sue.
 
 
 
"Oscar, guarda Victor ed Elena …. forza, vieni con me figliola. Quello svergognato ha portando la sua fidanzata sul terrazzo!! Robe da matti!!!! Su, vieni con me!" dico prendendo la mano di mia figlia e trascinandola con me all'inseguimento di quel degenerato di quasi nipote che ho!
"Ma no, cosa fate? Lasciateli in pace!"
"Vieni e stai zitta!! Elena è sotto la mia responsabilità!!"
Lascio la mano di mio padre, protesto: "Non ci penso nemmeno, io non vengo da nessuna parte!"
"Certo che vieni." dico trascinando mia figlia con me. Raggiungiamo il terrazzo giusto in tempo quando vedo Victor avvinghiato ad Elena. "Victor!!! Cosa diavolo stai combinando?!!!"
 
Sento la voce del generale, sussulto, guardo Elena arrossire. Che imbarazzo c'è anche madamigella Oscar!
 
 
"Padre, lasciate in pace Victor ed Elena!! Siete ossessivo!!" rispondo io per Victor, troppo imbarazzato per proferire parola, e la povera Elena è troppo giovane per tenere testa a mio padre.
 
Mi copro il viso con le mani e sussurro: "Che vergogna!"
"Ma no Elena, state tranquilla. Mio padre è solo invadente di natura!!"
"Voi dite Madame?"
"Si …. l'ho provato sulla mia pelle …."
“Ma quale invadenza! Come ti ho già detto, Elena è sotto la mia responsabilità. Victor, lasciamo le donne e andiamo a bere qualcosa! Ehmm .. no, meglio che scortiamo le donne fino al salone, c'è quell’imbecille di Maribeau che non mi piace per niente!"
"Sissignore" dico porgendo il braccio ad Elena.
"Oscar, dammi il braccio, su figliola entriamo, stasera fa piuttosto freddo!"
"Si …. rientriamo. Meglio che mi regga a Voi, queste scarpine sono delle vere trappole, per non parlare di questo vestito!!! Ma come si fa a camminare con questa roba addosso?!"
 
 
 
Siamo tutti riuniti davanti a un bicchiere di vino, ci sono Charles, Louis, Armand, io e Victor mentre le mie figlie sono in compagnia di Elena e Anna. André continua a ballare con l'imperatrice.
 
Noi donne abbiamo formato un gruppetto, vedo mia sorella Oscar non perdere d'occhio suo marito, mi avvicino e dico:"Sorellina, rilassati, tuo marito è in mano sicure."
"Joséphine, ti prego non cominciare!" ribatte Marianne.
"Sorella, su sorridi! Perché non ci racconti qualcosa di divertente?"
"Divertente? Non ho nulla da dire!"
Elena ribatte: "Oscar, Victor mi ha appena raccontato che tempo fa ha partecipato a un ballo molto particolare, forse c'eri anche tu…"
"Io!  Ma a quale ballo ti riferisci?"
"A uno che avrebbe dato il generale Bouille a casa sua tempo fa …"
"Il generale Bouillé non fa altro che organizzare feste al suo palazzo!"
“Si, ma vedi, Victor mi ha detto che il generale avrebbe organizzato un ballo dove avrebbero preso parte solo degli ufficiali, senza invitare alcuna dama!"
"Cosa!!! Ah ah ah ah … Ehmm .. scusami Elena! Non volevo essere scortese!"
Marianne ribatte: "Oscar, non ho mai sentito nulla di simile, un ballo di soli uomini?"
Joséphine, con aria sorpresa, continua: “Cosa!! Dimmi Oscar tu con chi hai ballato?”
“Ballato io?!! Ma cosa dici Joséphine .. ah ah ah ….”
"Ma Oscar....tu c'eri?!!!"
"Ah ah ah … certo che si! Ih ih …."
 
 
“Michel, possibile che tu debba continuare a guardare il colonnello?"
"Come faccio a non guardala, spiegamelo!  Ma non vedi che risata sensuale che ha?"
"Smettila!! Il sangue ti è arrivato alla testa!"
"Che donna!!! Come vorrei stringerla stanotte tra le mie braccia!!!"
 "Sarà ma quella donna non ti fa più ragionare!"
 
 
“Allora sorella, rispondi, c'eri?"
Anna ribatte: “A questo punto, anch’io sono curiosa di ascoltare. Non ho mai sentito nulla di simile!”
"Oscar....ti prego, sono curiosa!!"
“Ih ih … Si, c'ero anch'io! Ah ah …"
"Su avanti racconta!"
"Dunque....vi ricordate quando nostro padre, ormai un anno fa, si era messo in testa che dovevo sposarmi?"
"Come dimenticarlo sorellina! Certo che lo ricordiamo tutti! Nostro padre era alla ricerca di un uomo che rinunciasse al suo casato pur di adottare il nome illustro dei Jarjayes! Ih ih …. Davvero ridico!"
"Ma come ridicolo?!! Il nostro casato è antichissimo!! Siamo una famiglia importante, da sempre fedele alla corona!!"
"Si certo Oscar! Basta pensare al fantasma di nonno Augustin che aleggia nelle segrete! Ih ih ih …"
“Ti prego Joséphine, lascia parlare Oscar. Su avanti, sono davvero curiosa di sapere!"
Oscar continua: "Joséphine, in molti avrebbero voluto sposare ognuna di voi solo per fare parte della nostra famiglia. Ricordati che è un onore sposare una Jarjayes!!"
“Si, lo sappiamo ma adesso basta, parla!”
“Dunque....quando nostro padre ha capito che con me la nostra famiglia sarebbe terminata ..... ha deciso di porvi rimedio....a mie spese però! Siccome c'erano tanti pretendenti ha chiesto a Bouillè di organizzare un ballo per permettermi di scegliere!! Ih ih ih"
"Noooo!!! Oscar non dirmi che tu …."
"Io mi sono presentata in alta uniforme ovviamente!!! Ah ah ah ..... Avreste dovuto vedere le facce di quei poveretti!!! C'erano figli cadetti alla ricerca di un titolo, obbligati dai padri a partecipare per conquistarmi, vecchi ufficiali vedovi curiosi di vedermi in abiti femminili come fossi un animale raro!! Una cosa davvero squallida!!! L'unico ufficiale che ha riso è stato Victor!! Gli altri erano esterrefatti!!! Ah ah ah ah…"
Elena sussurra: "Oscar, se Victor era presente alla festa, significa che sperava di conquistare il tuo cuore!"
"Significa che è un figlio cadetto. Suo padre sarebbe stato felice di darmelo in sposo. Ma sarà altrettanto felice di darlo a te che non hai fratelli ed erediterai il patrimonio della tua famiglia!!"
La spiegazione di Oscar non mi convince, ribatto: "Oscar, Victor era innamorato di te?"
"Oh ..... Elena! Victor ama te. Quella serata non ha alcuna importanza!!!"
"Oscar, ho conosciuto Victor con la consapevolezza che il suo cuore apparteneva a un’altra donna. Quella donna sei tu, ti prego sii sincera con me!"
“Cambierebbe qualcosa per te Elena?”
“… Ecco … no … però voglio sapere.”
 
Sussurro all’orecchio di Anna: “Mia cara adesso si che mia sorella è in imbarazzo!”
“Marianne, mi dispiace davvero per entrambe. Dobbiamo stemperare la situazione!”
“Si, ma come?”
“Guarda, sta arrivando André al braccio con l’Arciduchessa, che fortuna!”
“Umm … sorella, credo che adesso ne vedremo delle belle!... Guarda nostra sorella come li sta scrutando, è gelosissima del suo bel capitano! Ih ih … Vediamo adesso cosa succede!”
 
 
La Cervola, abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino
 Risultato immagini per La Cervara, abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino              
Oscar: “André, che posto incantevole!”
André: “Oscar, le Autrici ci portano in luoghi meravigliosi! Guarda questo Glicine, è enorme! Mai visto nulla di simile!”
Louis: “Cognato, credo che questo sia l’unico giardino in riva al mare…”
André: “Già … davvero stupendo, unico nel suo genere!”
Charles: “Guarda Louis il pergolato!”
Louis: “Molto bello, non c’è che dire!”
 Risultato immagini per La Cervara, abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino il glicine
Joséphine: “Marianne, Oscar, a quanto pare i nostri mariti sono affascinati da questo posto.”
Marianne: “Joséphine, anch’io lo trovo molto bello e poi, questo giardino sul mare è a dir poco suggestivo!”
 
Marguerite: “Augustin, sono incantata da tanta bellezza! Nemmeno a Parigi abbiamo nulla di simile!”
Generale: “Si, debbo darti ragione cara!”


 
Anna: “Armand, questo, questo posto mi ricorda la nostra vacanza in Liguria, che bello!”
Armand: “Si, amore mio! Come vorrei essere solo con te!”
 
Generale: “Emm… coff … coff .. ehi voi due possibile che non pensiate ad altro? Se l’avete dimenticato, ci siamo anche noi!”
Armand: “Augustin qualche volta potresti voltarti dall’altra parte!”
Generale: “Impossibile, mi sei continuamente davanti! Ih ih …”
 
Terry: “Generale, possibile che dobbiate discutere con tutti?”
Generale: “Ben arrivate care e dolci donzelle!”
Aizram: “Le care e dolci donzelle è riferito a noi oppure alle nostre amiche?”
Generale: “Veramente il mio saluto era rivolto a voi Autrici ma adesso che mi avete fatto notare che abbiamo le nostre ospiti, chiedo scusa per non averle salutate per prima!”
Lupen: “Ma no, generale, non preoccupatevi!”
Agrifoglio: “Generale, questa volta le Autrici hanno superato se stesse, visto che posto incantevole?”
Generale: “Già, molto bello!”
Lupen: Carissimo Generale, finalmente siete arrivati a Vienna”
Generale: “Era ora madame! Spero di rientrare a casa quanto prima!”
Lupen: “Vedrete che le simpatiche Arpie vi accontenteranno.”
Generale: “Siete davvero sicura di conoscerle bene?”
Lupen: “Em .. si, quindi è meglio che non ci speriate!”
Generale: “Appunto!”
Lupen: “Generale, certo che Arciduchessa Carolina è  stata molto brava a mettere in imbarazzo Oscar! André è già geloso di Maribeau, ma con la nostra bionda può stare tranquillo, lei ama  soltanto lui!”
Generale: “Madame, sono tranquillo, mia figlia con mio genero, è in una botte di ferro! Ih ih …”
 
Lupen: “Emm … madame Marguerite, scusate se vi porto via da vostro marito, ma desidero parlarvi in privato!”
Marguerite: “Ditemi madame…”
Lupen: “Vi piacciono le brasiliane?”
Marguerite: “Siiiii!!!! Confidenza per confidenza…. Le ho indossate stanotte e sono piaciute anche a mio marito! Ih ih ih …”
 
Aizram: “Hai sentito Terry?”
Terry: “Certo! Eh bravo al generale! Ih ih ih …”
 
Australia: “Ehi vecchiaccio scimunito, non si saluta?”
Generale: “Buongiorno gattaccia!”
Australia: “Buongiorno vecchiaccio, come va?”
Generale: “Quando vi vedo, mi sento MALE!”
Australia: “Ah ah ah … vecchio rimbambito! Carolina, che felicità rivederti!”
Carolina: “Jamme paesà! Le Autrici mi hanno detto che siete originaria delle mie parti!”
Australia: “Si, vero! Ma lasciami dire ... ahahahah oh mamma.. ma io ti adorooooooo carolina...  tu sei.. sei.. sei la versione austriaca di Jo flagello di dio!! Si si si, dovete assolutamente diventare intime... ahhh, allora si ci sarà il conto alla rovescia! Ahaha altro che rivoluzione francese! Ihihihih. “
Carolina: “Uuè piccirelle! Famm ballà con chist bell ommè  e poi, mi farò una bella chiacchierata con Joséphine! … A proposito piccirelle, quell’antipatica di madam pom pom ha detto a quel viscido di Meribeu che siete ninfomane, ma è vero?”
Joséphine: “Si, non lo nego ma solo con mio marito!”
Carolina: “Ah ah ah ah … Sono sicura che stringeremo una bella bella amicizia! Ah ah ah …”
 
Australia: “Oh Signore, e adesso cosa succederà?”
Tina: “Ma nulla Generale, vedrete che ci divertiremo!”
Australia: “Sarà, ma io comincio a preoccuparmi.”
 
Tetide porta in disparte Oscar e dice: “Sta attenta Oscar, anche l'arciduchessa Carolina è fuori di testa…”
Oscar: “Madame Tetide, me ne sono resa conto non appena ha messo gli occhi addosso a mio marito! Ahhh ma io la sorveglierò statene certa.”
Tetide: “Bene! Ma l’hai sentita? Ha avuto  addirittura quindici figli!..”
Oscar: “Purtroppo madame, le donne nel il mio tempo sono considerate delle giumente da riproduzione! Basta leggere i primi capitoli di “Avventura” per rendersi conto delle grandi quantità di stupidaggini che ha detto mio padre.”
Tetide: “A proposito di ciò, cerca di non dargli ascolto, o la tua salute se ne andrà a quel paese!”
Oscar: “Madame, mio marito è un angelo, e poi, le Autrici hanno già deciso che avrò due bambini e non mi accadrà nulla durante il parto, anzi, promettono che anche in quell’occasione tanto delicata, ci sarà da ridere, lo spero!
Sapete, ho visto la regina dare alla luce i suoi figli e vi assicuro che non rideva affatto!”
 
Australia: “Carolina, ma lo sai che sei davvero simpatica?”
Carolina: “Anche voi signurì, e per dimostrarvi che mi siete simpatica assai, vi offro un babà. Anzi, dopo andiamo  in pasticceria e mangeremo tutti babà e sfogliatelle!”
Australia: “Aspetta … a proposito di babà e sfogliatelle, ti racconto un po’ di storia…”
Carolina: “Dite pure, sentiamo!”

 Australia: “Tra amalfi e positano, mmiez'e sciure nce steva nu convent' e clausura... madre clotilde.. quanno propio lle veneva'a voglia priparava doie strat'e pasta sfoglia! Uno'o metteva ncoppa e l ato a sotta, e po' lle mbuttunava  c'a ricotta, cu ll'ove, c'a vaniglia e ch'e scurzette! Ehhhhh, stu olce ers na' cosa favolosa!!!.... e sfogliatelle frolle, o chelle ricce.. addo' t'e magne, fanno arrecria'. So' sempre na delizia, na bonta'!!!! ------

 Carolina: ”Oh Gesù! Ah ah ah ah …”
 
Generale: “Non è possibile Marguerite, quelle due sono pazze!!”
Marguerite: “Ma no caro, parlano il partenopeo!”
Generale: “Ma dico, possibile che le Arpie, una ne pensano e cento ne fanno?”
Marguerite: “Ma caro, l’imperatrice , è la regina del regno di Napoli, mi pare ovvio che parli la sua lingua!”
Generale: “Si, però dico, adesso anche la gattaccia si scopre che ha le medesime origini!”
Marguerite: “Ma no caro, la gattaccia, cioè madamigella ha sempre asserito di che le sue origini provengono dal regno di Napoli!”
Generale: “Marguerite, poveri noi con queste due! Sarà così  almeno finché non lasceremo Vienna!”
 
 
Australia: “Carolina, certo che col bruttone, donnaiolo e senza un minimo di stile di marito che ti e capitato... e si! Mi spiace veramente tanto: non sei stata assolutamente fortunata come tua sorella purtroppo... che come amante ha beccato fessen.. ehm- cioe volevo dire Fersen ihihih di lui purtroppo per te ce n e solo uno... ma puoi sicuramente rifarti gli occhi con mister maglietta appiccicata! Però, però... ascolta le parole veritiere di tuo fratello... la cara bionda Oscar... e tutto tranne che cara ... e ... insomma, non morde solo, ma ... sventra le sue prede, anche se solo posano per... ehm.. sbaglio gli occhi su André! Certo, certo, sei fortunatissima tu sia l’arciduchessa ma... Chissà  chissà che verrà fuori durante  il ballo! EHI OSCAR …”
Oscar: “Sono qui, in compagnia di madame Tetide, cosa c’è?”
Australia: “  Ihih Oscar, prendi na valeriana .... o succederà un gran casino! Ahahahah....”
Oscar: “Madame, nemmeno con il laudano potrei calmarmi se l’arciduchessa non molla il mio André!”
Carolina: “Uff … e calmat  piccirell!!! Cha nu ball aggè fatt!”
Australia: “ Ih ih ih … Certo che André!!! Sei sveglio figliolo e hai visto non giusto, ma giustissimo!!! Quel maledetto di Maribeau... vecchio scimunito, stai anche tu all’occhio...”
Generale: “Contateci gattaccia. Penserò a metterlo al suo posto!”
Australia: “Tzè… sto sotto coso pomposo ha capito male, si e fatto tanti di quei pani mentali... che non vedo l’ora qualcuno lo umilii in modo eclatante!!! E poi.. Oscarina, sicuro e stato lui a incasinare le cose coi tuoi soldati- che farabutto!!!  Sisi. Devi fargliela pagare per tutto!”
Oscar: “Mi pare ovvio madamigella! Ih ih … Ho in mente già un piano, vedrete!”
Australia: “Bene, brava! L’ultima cosa di cui hai bisogno e di una... bestiaccia come lui.. a ben pensarci, potrebbe tener compagnia alla sotto specie di cani di madame pom pom! Ahahah la razza e quella!!! Tze!!! Eliminiamolo.... su Arpie, a voi l’agognato compito di .. disfarvi di sto presuntuoso pidocchioso arrivista accondiscendente.... mamma, ma come si fa ad essere cosi??Chi ha avuto l idea di creare sto anti André?”
Terry: “Di Aizram.”
Aizram: “No, l’idea è stata tua…”
Terry: “Non è vero …”
Aizram: “Invece si …”
 
Generale: “Marguerite, le Arpie confabulano così tanto che non ricordano nemmeno chi crea certe situazioni!”
Marguerite:“Già, lo vedo!”
 
 
Australia: “ Ahaha poraccio, ancora non sa di che... spada perirà!”
Oscar: “Di sicuro sarà la mia, vedrete!”
Australia: “Ihihih e io, cioè noi lettrici saremo li a goderci la sua lenta ma stra meritata 'morte'!! Ahaha comunque… nun ce' a faccio' cchiù...  il ridere, il ridere, il ridere!!!! Ahahaha!!! Dioooo! Carolina!!! Sei il mio nuovo idolo... ahahahaha …”
Carolina: “Uè piccirellè nemmeno io ce’ a faccio’ cchiù… che ridere! Ah ah ah … Che compagnia di pazzi! Ah ah ah …”
Australia: “Si, soprattutto il vecchio scimunito! Ah ah … Ascolta, almeno la dovuta e costretta convivenza con quel mascalzone del re ti ha portato gioia...  di vivere lontano da lui ahaha … introdotto ai piaceri di stomaco, oh mamma!! I babbà! E le sfogliatelle??? Dove le abbiamo lasciate!?!?”
Carolina: “Poi andiamo tutti in cucina e ci ingozziamo di babà e sfogliatelle, facciamo una merenda all’insegna della dolcezza!”
Agrifoglio: “umm … che buoni!! Non vedo l’ora di gustarmeli!”
Carolina: “Ma certo piccirella!”               
Agrifoglio: “Ci potete giurare altezza! Scusatemi ma vado dal generale, debbo fare due chiacchiere con lui!”
Carolina: “Ma prego …”
 
Agrifoglio: “Generale!”
Generale: “Madame Agrifoglio, che piacere!”
Agrifoglio: “Generale, ho letto il capitolo e debbo dirvi che l’unico normale del il caravanserraglio siete voi…”
Generale: “Ma io lo so, lo so madame! Sono le Autrici che non lo sanno!”
Australia: “A questo punto devo darvi ragione …”
Generale: “Ohhhh che il cielo sia ringraziato, grazie madame!”
Agrifoglio: “Dico ciò che penso generale, come dico di stare attento all’ufficiale lumacone che ha preso di mira vostra figlia e come se non bastasse disprezza André.”
 
Generale: “Si, me ne sono accorto ma a lui ci penserò io!”
Katia: Mi fate morire Generale, Oscar si è accorta che quest'uomo è un viscido forte.”
Generale: “Vedrete, lo metterò al suo posto. Lui non sa ancora chi sono io!”
Agrifoglio: “Bene… ma  André, a sua volta, è stato preso di mira dalla sorella dell'Imperatore.”
Generale: “Riguardo all’imperatrice, credo che non abbia cattive intenzioni!”
Agrifoglio: “Davvero lo pensate?”
Generale: “Si, certo madame!”
Katia: “Perfetto, almeno con Carolina possiamo stare tranquilli.”


 
 
Australia: “ Ihihi..…Carolina, torniamo a noi …”
Carolina: “Ditemi Australia! Ih ih … Che bello in nostro tono confidenziale!”
Australia: “Già! Dimmi ma chi  ti ha insegnato la lingua più bella del mondo, patrimonio dell’Unesco tra l’altro! “
Carolina: “E chi se no, è stato u re de Napule! Ah ah ah …”
Australia: “Ihihih… scusami Carolina ma  sono troppo di parte! … Ihihih... e poi, la tua verve mi ha stesa... Oscar&co che non ti capiscono mi fa troppo ridere, divertentissimo!!! Oscarina, passa una settimana con lei e vedrai che diventerai quasi un traduttore vivente!! Ihihih anche se dubiti resisteresti  tre giorni in sua compagnia, troppo sfrontata per i tuoi gusti, eh? Su dai, cosi ti ... scioglierebbe un po’...”
Oscar: “Madamigella, l’imperatrice ha molto in comune con mia sorella, quindi è meglio che si intrattenga con lei!”
 Australia: “Joséphine, ho da dirti qualcosa, vieni cara!”
Joséphine: “Ditemi madamigella…”
Australia: “Hai  detto bene al  vecchio pazzo…”
Joséphine: “Riguardo a cosa madamigella?”
Australia: “Al fatto che  ha combinato un pasticcio con Oscar!! Tze!!!”
Joséphine: “E già!! Pazienza, ormai è fatta!”
Australia: “A proposito .. sii positiva cara, spero per te che le .. carissime autrici rivivano il petit Charles...”
Joséphine: “Eh no, a quello ci penserò io stanotte! Ah ah ah …”
Australia: “Ah ah ah … comunque ormai hai dato la tua parola! Lutto o no, da domani si torna alla vita a colori, sorry!! Ahaha …Scusami cara ma devo scambiare qualche parola con tuo padre.”
Joséphine:“Prego, buon divertimento! Ih ih …”
Australia: “Grazie!
 
Australia: “Ehi generale!”
Generale: “Buongiorno gattaccia, come state?”
Australia: “Bene grazie! Senti, ho adorato l' UNO CONTRO TUTTI... cioè tutte noi contro te vecchiaccio!! Ehehe questo nuovo 'giochino' me piace assaje!! Dato che tutto e alle tue spese del vecchio scimunito... “
Generale: “Non capisco …”
Australia: “Riguardo al fatto che le Arpie vi hanno portato al centro commerciale ….”
Generale: “Vi prego non ricordatemelo. Mia figlia Jo ha comprato dei pezzetti di stoffa che non hanno alcuna utilità!”
Autrici: “Ih ih ….”
Oscar: “Un momento anch’io ho da dire qualcosa  in proposito alle Autrici …”
Aizram: “Dicci Oscar …”
Oscar: “La mia gonna era davvero corta.”
 Australia: “Ma no Oscar, interessante e stato è stato davvero interessante lo scoprire... le lunghe e tornite gambe con quella minigonna. Su dai che c’è  molto ma molto di peggio ancora che non avete visto del nostro tempo! Ma forse... e meglio lasciarvi ancora un poco nell’ignoranza!...
               
Sara Marino : “Autrici…”
Terry: “Dicci Sara…”
Sara Marino: “Debbo confessare che ho riso  ancora prima di leggere il capitolo! ... ahahahahha ....E’ davvero incredibile ciò che è accaduto!”
Aizram: “Davvero? Ih ih ih … Allora aspettiamo il tuo prossimo commento per il capitolo da stasera! Ah ah ah …”
 
Tina: “Madame Marguerite, le rubo un attimo suo marito …”
Marguerite: “Prego madame Tina…”


Tina: “ “Ah ah ah … Generale, mi scusi ma credo che cominciate a rischiare la pelle seguendo Oscar! Ih ih …”
Aizram: “Generale, fatela finita! Tanto nessuno sta a sentirvi.”
Generale: ““Lo so, grunt …Madame, io rischio sempre la pelle, se a dietro tutto ciò ci sono le Arpie…”
Tina: “ “Ehi, lasciate stare il mio generale!”
Generale: “Grazie madame! Almeno ho qualcuno dalla mia parte, anche se è tutto inutile!”
Tina: “ “Tranquillo per quanto la strozzerei quando perseguita Oscar e André…”
 
Marguerite: “Povero caro, lo vogliono anche strozzarlo …”
 
Generale: “Madame, sono costretto a farlo. Quei due sono sempre così… come dire … ecco, appiccicati ed io ho il dovere di proteggere mio nipote, anzi, mia nipote.
ARPIE!!! NON VOLETE CHE ABBIA PRIMA IL MIO FRANCOIS, MA SE VI ACCIUFFO …”
Autrici: “Ah ah ah ah ….”
Generale: “Povero me, dannate Arpie!”
Tina: “ “Su, su, che se non ci fossero le Arpie, lei si annoierebbe a morte…. E forse anche noi! Ah ah ah …”
Generale: “Come potrei annoiarmi se le Arpie decidessero di lasciarmi un poco in compagnia della mia Marguerite?
Ma quelle due si sa, sono dispettose! Grunt…”
Tina: “ “Cosa sua moglie per fare cosa? Ah .. ma se lei predica bene e razzola male … Ah ah ah ah …”
Generale: “C’è poco da ridere madame! Sono continuamente in missione, e vi pare poco stare tutto questo tempo lontano dalla mia dolce sposa?”
Tina: “ “Che tenerezza!”
 
Aizram: “Ora basta!!! Cominciamo a visitare questo posto incantevole. Avanti ciurma entriamo in questo bellissimo castello!”

Risultato immagini per La Cervara, abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino il glicine
   
 
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