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Autore: Justice Gundam    09/12/2019    2 recensioni
Seguito di Best Wishes Reload. Due mesi dopo la sconfitta del Team Plasma, Ash, Pikachu e Misty cominciano un nuovo viaggio nel continente di Kalos, per inseguire i loro sogni e cercare risposte ai tanti misteri che ormai circondano le loro vicende nel mondo dei Pokemon. Un nuovo tipo di evoluzione, il potere sconosciuto dell´Aura, vecchi e nuovi amici, il mistero di una guerra che devastó il mondo tremila anni fa... questo ed altro attende i giovani eroi nel loro viaggio, che li porterá a scoprire segreti che prima d´ora non avevano neanche sospettato... (Pokeshipping) (Contestshipping)
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ash, Misty, Serena, Un po' tutti | Coppie: Ash/Misty, Drew/Vera
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Anime
Capitoli:
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Pokemon XY Reload

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

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Capitolo 32: La battaglia per il Magikarp antico – 

 

Nelle profondità dei mari di Kalos, la battaglia tra il misterioso Magikarp gigante e i Pokemon della ciurma del Dr. Genus stava proseguendo, più feroce che mai. Il Basculin della misteriosa organizzazione si lanciò contro il Magikarp dorato, e cercò di colpirlo con un attacco Sgranocchio, ma il misterioso Pokemon riuscì ad evitare il colpo, muovendosi con un'agilità incredibile... e rispose subito dopo con un attacco Corposcontro ben piazzato, che costrinse il Pokemon simile ad un piranha ad allontanarsi con un grugnito. Un attacco Acido sparato da Tentacruel sfiorò il fianco corazzato del Magikarp dorato, che emise un breve mugolio di allarme, e rivolse tutta la sua attenzione alla medusa gigante. Quest'ultima cercò di avvicinarsi ed avvinghiare il Magikarp mitologico nei suoi tentacoli urticanti.

Riducendo le distanze con una spinta poderosa dei suoi tentacoli, Tentacruel riuscì a scivolare sotto il ventre di Magikarp, e sferrò un potente attacco Fielepunte, scagliando una raffica di punte acuminate intrise di veleno violaceo contro il suo avversario. Per fortuna, la maggior parte delle punte si infransero sulle robuste squame che proteggevano il corpo del Magikarp gigante...

...ma una di esse riuscì ad insinuarsi in una fessura tra due squame, e colpì il pesce gigante, iniettando una dose di veleno urticante! Gli enormi occhi di Magikarp si spalancarono in un'espressione di allarme e dolore, e una sensazione inquietante di formicolio cominciò a diffondersi nel suo corpo, partendo dal punto in cui era stato colpito...

"Sembra che questa volta siano riusciti a sferrargli un colpo serio, Dr. Genus!" esclamò uno degli operatori del sottomarino. "Adesso gli stiamo addosso, non può più sfuggirci!"

"Eccellente! Eccellente lavoro! Sicuramente sarà un ottimo soggetto per i miei studi! Heheheee... sono curioso di vedere la faccia che farà Lorena, quando vedrà cosa sono riuscito a procurarmi." affermò Genus, pregustando già la sua vittoria. Si impose di restare presente, e di non cantare vittoria prima del tempo. "Comunque, non lo abbiamo ancora preso. Continuate ad indebolirlo, ma state attenti a non colpirlo con troppa foga. Ci serve vivo, dopotutto."

Il Gorebyss dell'organizzazione si produsse in un altro attacco, questa volta un Mulinello che intrappolò il Magikarp dorato in un vortice apparso praticamente dal nulla, che cominciò a sballottarlo con violenza e a farlo girare su sè stesso come una trottola! Ma l'antico Pokemon non era deciso a dargliela vinta così presto: dopo essersi riscosso dallo stordimento, stretti i denti per sopportare l'effetto del veleno che lo stava indebolendo, Magikarp riuscì a fluttuare all'interno del vortice e puntò verso il Gorebyss nemico. Una fiamma purpurea si accese di colpo negli occhi della carpa dalle squame splendenti, e la sua bocca si spalancò per mostrare una fiammata turbinante che stava dirigendosi a tutta velocità verso il predatore degli abissi... una fiamma mistica che ardeva anche sott'acqua!

Gorebyss non potè fare altro che guardare atterrito l'attacco Ira di Drago che sfrecciava verso di lui, colpendolo in pieno e avvolgendolo per un breve istante in un vortice di luce violacea che lo scosse con violenza e lo scaraventò viaa privo di sensi. Un raggio di luce rossa provenne dal sottomarino e raggiunse Gorebyss prima che quest'ultimo potesse affondare, e la recluta in questione richiamò il suo Pokemon con un'esclamazione di disappunto.

"Maledizione, ma quanto è forte quel dannato Magikarp gigante? Anche intrappolato in un gorgo e sotto l'effetto di Fielepunte, continua a reggere!" esclamò un'altra recluta.

"Questo non fa che confermare che si tratta di una preda degna di essere catturata." affermò il Dr. Genus. "Ma... in effetti, la sua potenza è strabiliante. Non credevo che avremmo fatto tanta fatica per catturarlo. Credo che sia il caso di intervenire, abbiamo atteso fin troppo a lungo."

"Va bene, Dr. Genus, provvediamo immediatamente." rispose un'altra recluta. Abbassò una leva sulla plancia di comando, e da sotto il ventre del sottomarino emerse uno strano oggetto che ricordava una sorta di cannone laser futuristico, dalla forma simile ad un radar, e con una punta arrotondata sulla quale si era già accumulata una carica elettrica di colore grigio acciaio. Si sentì uno stridio metallico, e chiunque si fosse trovato nei pressi della strana arma in quel momento avrebbe sentito un tenue odore di ozono... un attimo prima che un raggio argentato scaturisse dall'arma e sfrecciasse verso il gigantesco Magikarp dorato, che venne investito in pieno.

L'antico Pokemon si irrigidì e si contorse nel disperato tentativo di sfuggire al Mulinello e alla scarica elettrica, ma il combattimento lo aveva indebolito, e ormai non aveva più la forza di reggere a lungo. Il Dr. Genuss e i suoi scagnozzi si avvicinarono con il loro sommergibile, in modo da tenerlo sotto pressione... e alla fine, anche un Pokemon unico e potente come quel grande Magikarp dorato dovette soccombere all'assalto prolungato. Dopo quasi un minuto di lotta, il misterioso Magikarp perse del tutto le forze e fluttuò senza più alcuna resistenza, gli occhi trasformati in spirali che giravano lentamente.

"Ottimo! Il bersaglio ha cessato ogni resistenza, ma le sue reazioni vitali sono ancora entro parametri accettabili." disse Genus, mentre faceva un rapido controllo. "Ottimo lavoro a tutti voi... adesso però viene la parte finale, contenere e trasportare via quel Pokemon!"

"Nessun problema." rispose la recluta addetta al cannone elettrico. Dopo aver mosso alcune leve e fatto girare alcune manopole, l'uomo riuscì a modificare il flusso di energia che scaturiva dal cannone, e la scarica cambiò forma fino a creare un sfera di energia semitrasparente attorno al corpo inerte del Magikarp dorato. "Abbiamo il bersaglio in pugno. Ma temo che dovrremo riemergere. Questa battaglia ha messo a dura prova gli strumenti di bordo e le riserve di energia del nostro sommergibile."

"Siamo sicuri che non si possa fare almeno un tratto a questa profondità? Se emergessimo ora, potremmo ancora essere intercettati." chiese il dottore. "Non metto in dubbio le vostre capacità come allenatori, ma è meglio non essere troppo sicuri di sè."

La recluta fece qualche controllo... poi scosse la testa e storse il naso. "Mi dispioace, Dr. Genus... non con le riserve che ci sono rimaste in questo momento." affermò. "Dobbiamo per forza emergere... e da lì, allontanarci a forza di motori."

Per quanto fosse un po' infastidito, Genus accettò la spiegazionee. "Beh, se proprio dobbiamo, allora facciamo così. Ma tenetevi il più possibile lontano dalle coste di Kalos, e cercate di dare più velocità possibile ai motori. Dobbiamo tornare alla base quanto prima, e con il Magikarp dorato."

Un attimo dopo, due raggi di luce rossa provennero dal sommergibile e richiamarono Basculin e Tentacruel dai rispettivi allenatori. Il veicolo subacqueo cominciò a fare maanovra, volgendo il muso alla propria destra e alzandosi di quota fino a portarsi sopra il Magikarp dorato ormai stordito. Tenendo sotto tiro la sua preda, il sommergibile cominciò le manovre di emersione e portò con sè il misterioso Pokemon dorato.

Nel giro di pochi minuti, il sommergibile del Dr. Genus e dei suoi scagnozzi era emerso, quando ormai il solee era al tramonto e l'oceano era liscio come l'olio. L'unico vento che tirava era una piacevole brezza marina, e il cielo era quasi del tutto sgombro di nubi. Ma soprattutto, non si vedeva nessuno in giro. Se c'era un momeento adatto per andarsene, era proprio quello.

"Molto bene... nessuno in vista, possiamo permetterci di andare avanti a mezza, almeno per adesso. Ci sarà più semplice trattenere il nostro bersaglio." continuò Genus. "Ad ogni modo, la missione è andata relativamente bene, non vi sembra?"

"Già... non abbiamo incontrato nessuna difficoltà." disse soddisfatta una recluta femminile, prima di dare un'occhiata al radar... e fu allora che la celeberrima legge di Murphy decise di prendersi la sua rivincita, allorchè un puntino luminoso si accese sullo schermo, indicando un oggetto non identificato! "Ah! Dottor Genus, temo che abbiamo parlato troppo presto! Vedo qualcosa sul radar!"    

Invece che essere irritato, il Dr. Genus sembrò addirittura divertito. "Heh... chissà perchè me lo aspettavo. E' un classico... beh, datemi una visuale. Vediamo un po' di chi si tratta."

"Ricevuto..." Con queste parole, la recluta addetta al periscopio attivò uno degli schermi... sul quale apparve il Lapras del signor Lenza, che portava in groppa il gruppetto composto da Ash e dai suoi amici - esclusi i due fratellini di Luminopoli. "Hmm... sembra che si tratti di un gruppo di allenatori. E uno di questi... è proprio quel giovane allenatore di Biancavilla che ha fatto tanto parlare di sè di recente."

"Vuoi dire... Ash Ketchum? Quel ragazzino che ha sconfitto il famigerato Ghecis del Team Plasma?" chiese il dottore. Adesso la sua espressione si era fatta appena un po' preoccupata, ma appariva ancora in controllo. "Okay, allora è il caso di usare subito tutte le nostre risorse. Chi lo accompagna?"

"Due ragazze... e quel Pikachu che ha sempre con sè. In più c'è un individuo sconosciuto... e mi sembra di vedere anche un Binacle e un Clauncher con loro." rispose la recluta.

"Non possiamo lasciargli il Magikarp leggendario tanto facilmente." concluse Genus. Infilò una mano sotto un risvolto del suo camice da laboratorio, e ne estrasse una Pokeball. "Mantenetevi a pelo dell'acqua. Li affronteremo qui. Mantenete il campo di forza attorno al soggetto, in modo che non possa sfuggirci."

Lo scagnozzo non aveva ancora finito di rispondere un 'ricevuto', che il Dr. Genus e altri due stavano già uscendo sul ponte. Il Lapras del sig. Lenza era già arrivato abbastanza vicino, e si fermò di colpo quando vide i tre malviventi uscire allo scoperto, pronti a combattere.

"Eccoli lì! Devono essere loro!" esclamò Serena, tenendosi ben salda allo spesso guscio del Lapras. Accanto a lei, uno dei suoi Pokemon si teneva maestosamente in aria agitando le sue grandi ali - una splendida Vivillon dalle ali ampie e maestose, colorate di un intenso viola che sfumava in un colore lavanda, forse addirittura rosato, verso il bordo delle ali. Stava volando ad alta velocità accanto alla sua allenatrice, e puntò le antenne verso il sommergibile del Dr. Genus quando quest'ultimo emerse per combattere.

"Vi! Vi! Lon!" esclamò la Pokemon Farfascaglia con voce melodica.

"Ash Ketchum e i suoi compaagni, vedo." affermò il Dr. Genus, fissando il gruppo di allenatori che si apprestavano ad un audace abbordaggio. "Siete arrivati proprio al momento sbagliato. Non vi dobbiamo spiegazioni per quello che stiamo facendo, quindi siete pregati di andarvene e di lasciarci proseguire."

"Pika!" squittì Pikachu. Agendo impulsivamente, il topolino elettrico caricò le guance e scagliò un attacco Tuonoshock per mettere ko lo scienziato criminale, ma quest'ultimo sospirò con fare quasi annoiato, e premette un pulsante su quella che sembrava essere una console di controllo posta su una piccola torretta. All'istante, una barriera energetica composta da tanti piccoli esagoni di luce bianca apparve attorno al sommergibile, vanificando del tutto l'attacco. Il topolino elettrico interruppe subito la scarica, e sospirò stancamente. Sembrava che ormai tutti i cattivi con cui aveva a che fare avessero qualche contromisura per il Tuonoshock...

"Buon tentativo, ma non siamo ingenui." affermò Genus. "Ora, ve ne andate con le buone, o dobbiamo farvi sloggiare noi?"

"Credo che tu la conosca già la risposta, canaglia!" esclamò Misty con indignazione, e il suo Marrill lanciò una breve esclamazione per confermare che non avevano intenzione di andarsene così facilmente. "Lasciaate andare quel Magikarp!"

"Spiacente, ma questo non possiamo farlo." tagliò corto Genus. Senza attendere oltre, lanciò in aria una delle sue Pokeball, e la sfera scaricò in acqua un fascio di luce, facendo apparire un Pokemon appena davanti al sommergibile: un grosso pesce dal corpo serpentino, molto simile ad una murena, ricoperto di squame azzurrine e decorato con degli anelli arancioni che percorrevano i fianchi in due file ordinate, fino a giungere ad una coda affilata la cui forma la faceva sembrare un'altra testa. Una fila di crestine arrotondate correva lungo la sua spina dorsale, e una cresta un po' più grande, simile alla pettinatura di un punk, spuntava sulla sua testa. La sua bocca era fin troppo grande, perennemente aperta in un ghigno da predatore, e metteva in mostra alcuni denti aguzzi. Nello stesso momento, i due scagnozzi mandarono in campo i loro Pokemon - due Pelipper che si sostenevano in aria con rapidi colpi delle loro corte ali, e volavano in circolo attorno al sommergibile.

"Un Huntail..." affermò Misty, riconoscendo al volo il Pokemon mandato da Genus. "State attenti, è un Pokemon che si vede raramente. Sinceramente, non sono sicura di cosa dobbiamo aspettarci da lui."

"Tranquilla, sono sicura che ce la caveremo. Sicuramente quel Pokemon è più versato in attacchi fisici..." cominciò a dire Lenza, un attimo prima che il cielo sopra di loro cominciasse a rannuvolarsi. Nel giro di alcuni istanti, alcune gocce cominciarono a cadere... e prima che i ragazzi si rendessero conto di cosa stesse accadendo, si ritrovarono sotto la pioggia, senza che nessuno avesse usato Pioggiadanza! "Huh? E questo cosa..."

"Siete poco informati, eh?" li stuzzicò Genus. Il suo sguardo divertito ed arrogante inquadrò la Vivillon di Serena, che sttava cercando di proteggersi dalla pioggia, senza eccessivo successo. "Ho l'impressione che non siate al corrente dell'abilità speciale di Pelipper... che tra l'altro, è di grande utilità al Nuotovelox del mio Huntail."

"Hunt!" esclamò il Pokemon simile ad una murena. Scattò in avanti, esattamente come un serpente all'attacco, e colpì Lapras con un attacco Sgranocchio, abbastanza potente da scuoterlo! Con un'esclamazione di dolore e sorpresa, il Pokemon testuggine cercò di liberarsi dalla presa... ma Huntail, con un abile trucchetto da lottatore, tirò verso di sè per mezzo secondo prima di mollare la presa, e fare sì che Lapras venisse sbilanciato dalla sua stessa forza!

"Lapras!"

"Vivi!" esclamò Vivillon. I ragazzi e il signor Lenza vennero sballottati con violenza dall'attacco di Huntail, e persero la presa su Lapras venendo scaraventati in acqua! L'unica a salvarsi fu Serena, che riuscì appena in tempo ad aggrapparsi al collo di Lapras... tutti gli altri si ritrovarono in acqua, in mezzo ai flutti e alla pioggia che cadeva sempre più fitta!

Ash e Pikachu sentirono un brivido raggelante al momento di sparire sotto la superficie dell'acqua mossa... ma dopo un primo istante di sorpresa e paura, Ash riuscì a riaversi e agitò freneticamente le braccia per cercare di riemergere. Per fortuna, i suoi vestiti erano ancora abbastanza asciutti, e un po' d'aria era rimasta intrappolata al loro interno, permettendo ad Ash di galleggiare almeno un po', e il ragazzino riuscì a riguadagnare la superficie, anche con la bocca piena di acqua salata!

"GAH!" esclamò, e cominciò ad annaspare nel tentativo di tenere la testa sopra il pelo dell'acqua. Con suo grande sollievo, vide Pikachu, Misty e Marrill che emergevano un istante dopo, e Binacle aggrapppato saldamente al guscio di Lapras... ma Lenza non si vedeva!

"Froakie!" Froakie sgranò gli occhi allarmato nel momento in cui il suo nuovo allenatore sparì tra le onde.

"Ash!" esclamò Serena. "Ragazzi, tenete duro! Vivillon, ferma quello Huntail a tutti i costi! Usa un attacco Psichico!"

"Vivi!" la maestosa farfalla gigante alzò le antenne, si concentrò e scagliò una massiccia ondata di energia mentale contro la mostruosa murena, che però fece di nuovo sfoggio della sua velocità aumentata, e riuscì a scansarsi all'ultimo momento. L'attacco Psichico di Vivillon colpì la superficie del mare e provocò una bomba d'acqua che inondò Ash e Pikachu poco lontano.

"Pika!" esclamò il topolino elettrico, e agitò freneticamente le zampette anteriori per cercare di tenersi a galla. I due Pelipper dei misteriosi nemici scattarono verso Lapras, e mentre uno di loro cercava di tenere sotto pressione Serena e Vivillon, l'altro si concentrò su Ash e i suoi compagni, con l'intenzione di farli restare in acqua il più possibile.

Pikachu strinse i denti per la rabbia. Se solo fosse stato in grado di scagliare un Fulmine, avrebbe spazzato via quei Pelipper in un attimo, ma in quella situazione, avrebbe finito per dare una pericolosa scossa anche ad Ash e agli altri... e Froakie era lì con loro, il che voleva dire che anche lui era in pericolo...

E il signor Lenza non stava ancora riemergendo...

Binacle, disperatamente aggrappato con le sue mani artigliate al dorso di Lapras, si sentì cogliere da un'ondata di panico cieco quando uno dei Pelipper nemici volò a poche decine di centimetri sopra di lui. Sentiva già da quella distanza che non poteva competere con i Pokemon di quei nemici misteriosi...

"Fletchling... cerca di fermarlo!" esclamò Ash, pur sapendo che si trovava in una posizione davvero delicata. Il Pokemon pettirosso, in una stupefacente dimostrazione di coraggio, si scagliò contro il Pelipper che stava aggredendo il Vivillon di Serena, e riuscì addirittura a mettere a segno un attacco Beccata, colpendo il Pokemon pellicano sulla testa, e facendogli perdere un po' di quota. Ma anche così, la differenza di forza tra i due volatili era più che evidente...

Fletchling, deciso a battersi con tutte le sue forze, sferrò un potente attacco Nitrocarica, avvolgendosi di una scia di fiamme scarlatte, e poi caricando contro Pelipper come un proiettile. Irritato, il Pokemon pellicano rispose con un rapido attacco Pistolacqua - il suo enorme becco si spalancò, e Pelipper scagliiò un potente getto d'acqua che spense letteralmente le fiamme nelle quali era avvolto Fletchling.

Il Pokemon pettirosso cinguettò allarmato, e si scansò alla massima velocità posssibile, riuscendo così ad evitare il grosso dell'attacco. Froakie decise di passare al contrattacco, e approfittando del fatto che la pioggia stava potenziando i suoi attacchi, scagliò un Idropulsar contro il Pokemon pellicano, che si scansò all'ultimo momento, e rimediò soltanto un colpo sul fianco. Con un'esclamazione infuriata, Pelipper si scagliò contro il Pokemon raganella, per colpirlo con un Attacco d'Ala, ma così facendo distrasse la sua attenzione da Vivillon, che ne approfittò immediatamente.

"Vivillon! Usa un attacco Psicoraggio, di nuovo!" esclamò Serena.

La farfalla colorata ripetè la mossa di prima e riuscì a colpire l'avversario, che barcollò sotto il colpo e sbattè furiosamente le ali per cercare di sottrarsi alla forza invisibile che lo trascinava. Seguì una sorte di invisibile tiro alla fune che si protrasse per alcuni secondi... prima che Vivillon riuscisse, facendo appello a tutte le sue forze, a scaraventare via il Pelipper nemico!

"Bel colpo, Serena!" esclamò Misty, mentre nuotava con tutte le sue forze per cercare di raggiungere di nuovo Lapras, il signor Lenza e Serena. L'uomo era aggrappato disperatamente al guscio della testuggine azzurra, che cercava come poteva di farlo restare con la testa fuori dall'acqua. "Ugh... accidenti, non riesco a dare ordini... devo tenere la testa... fuori dall'acqua..."

"Misty!" esclamò Ash. Il ragazzo, con un po' di sforzo, nuotò accanto alla sua fidanzata e cercò di aiutarla a restare a galla, ma ora che i loro vestiti erano fradici e appesantiti, si stava facendo più difficile.

"Pika pi! Pikachu pi..." squittì Pikachu.

"Sto veramente cominciando a stancarmi di questi giochetti." affermò Genus con un sospiro esasperato. "Huntail, sistemali una volta per tutte. Quelli che sono in acqua. Trascinali giù, mordili al collo... insomma, sbarazzatene, non mi interessa come."

"Hunt huntail!" esclamò il Pokemon murena, fin troppo impaziente di eseguire l'ordine, e sgusciò con rapidità verso il bersaglio più vicino, che guarda caso era proprio Ash! Huntail schizzò verso di lui, nuotando a solo qualche centimetro dalla superficie... e il ragazzino, troppo impegnato a cercare di aiutare Misty, sgranò gli occhi allarmato quando si rese conto che il suo avversario era ormai vicinissimo...

"Pika pi!" Pikachu intervenne con la forza della disperazione e sferrò un attacco Codacciaio che raggiunse la famelica murena alla testa... ma l'impatto fu molto indebolito sia dall'acqua che dal tipo di Huntail, che riuscì a riprendersi nel giro di pochi secondi e afferrò la coda di Pikachu con la sua, cercando di trascinarlo sott'acqua.

"Pikachu!" esclamò Ash, e tese un braccio per cercare di afferrare il suo migliore amico. Pikachu, nuotando con tutte le sue forze per cercare di sfuggire alla presa di Huntail, fece lo stesso, ma il predatore degli abissi strattonò verso di sè, aumentando la distanza tra Ash e Pikachu! "Pikachu, resisti!"

"Stiamo... stiamo arrivando!" esclamò Misty.

Ma dandosi una rapida occhiata intorno, la rossa si accorse che sarebbe stato difficile: Serena stava cercando di non farsi sbalzare giù dalla groppa di Lapras, e la sua Vivillon era impegnata con i due Pelipper dei loro avversari. Lenza stava cercando di tenersi aggrappato a Lapras, e Fletchling era troppo impegnato a scansare gli attacchi dei Pokemon nemici. Froakie era ancora sulla groppa di Lapras, e si stava tenendo stretto con i suoi arti, forse attendendo il momento giusto per intervenire... e lo stesso valeva per Binacle, con la differenza che quest'ultimo sembrava effettivamente terrorizzato.

"Claaaunch!"

Improvvisamente, accadde qualcosa che nessuno si era aspettato. Clauncher, gettando al vento ogni prudenza, si era lanciato contro lo Huntail nemico e aveva usato la sua chela più grande per stringergli la coda in una dolorosissima presa! Il Pokemon Abissi sgranò gli occhi, emise un ruggito di dolore e fu costretto a mollare la presa su Pikachu, che riguadagnò la superficie con una serie di bracciata e riemerse accanto ad Ash. Irritato, Huntail agitò la coda con tutte le sue forze, nel tentativo di costringere Clauncher a mollare.

"Tail! Hunt! Tail!"

"Cheeeeeeer..." Il gambero azzurro strinse ancora, mentre la forza immane del Pokemon murena lo sballottava da una parte all'altra, e fece appello a tutta la sua forza di volontà per resistere...  non accorgendosi che Binacle, ancora attaccato al guscio di Lapras, si era accorto del suo gesto,  ed era rimasto ad occhi sgranati. Che cosa stava facendo, quello sciocco di un gambero? Si metteva a rischiare l'osso del collo... cioè, il carapace... per il Pokemon di un allenatore qualsiasi? Era davvero disposto a dare tanta fiducia ad un umano?

"Fro! Froak!" esclamò il Pokemon Schiumorana. Binacle voltò una delle sue mani verso Froakie, e il suo occhio sbattè perplesso nel sentire quello che il ranocchio azzurro stava proponendo...

Ma il grande Magikarp era ancora prigioniero là sotto, e se non avessero cercato di fare qualcosa, quei criminali lo avrebbero portato via! Non potevano permettere che accadesse. Non che si fidasse al cento per cento di Ash e del suo gruppo... ma se non altro, erano il male minore, anche nella peggiore delle ipotesi. E poi, il suo amico era lì che stava lottando contro quell'Huntail, e doveva fare qualcosa per aiutarlo...

E va bene. Se proprio non c'era altro modo...

"Binacle!" esclamò il Pokemon balano, per poi stringere le dita artigliate, e tendere una mano verso il ranocchio azzurro. Froakie ringraziò, senza mai perdere la sua espressione seria... e salì sul palmo che il Pokemon Acqua/Roccia estendeva verso di lui. Poi, chiuse gli occhi e restò fermo per un paio di secondi, come se fosse in meditazione... e una evanescente aura bianco latte avvolse il suo corpo, come delle fiamme fantasma. Binacle sgranò gli occhi, incerto su cosa fosse... ma non esitò, e scagliò Froakie verso l'alto, facendogli sorvolare quel tratto di mare, per poi farlo precipitare verso il bersaglio! Le fiamme eteree che lo avvolgevano si accesero con maggiore foga, facendolo sembrare una meteora in miniatura mentre si gettava verso il suo bersaglio... e il Dr. Genus si accorse solo in quel momento di quello spettacolo inaspettato! Malgrado si vantasse di essere una persona molto razionale e abile nel mantenere il sangue freddo, l'uomo si ritrovò spiazzato e stupito. Era un evento che non aveva mai visto prima...

"Ma che diamine..." mormorò Genus. Non ebbe il tempo di riflettere oltre, prima che l'attacco Rimbalzo di Froakie colpisse Huntail alla testa. Un colpo deciso, rapido e poderoso, che lasciò il feroce Pokemon Abissi stordito e dolorante. Clauncher mollò la presa sulla coda di Huntail, e l'impeto del Pokemon murena lo catapultò in aria, in direzione di Lapras!

"Ti prendo io, Clauncher!" esclamò Misty. Marrill emise un'esclamazione di allarme, e cominciò a bere quanta più acqua possibile, in modo da gonfiarsi come una boa e fare da galleggiante per la sua allenatrice. Con un sorriso di ringraziamento, Misty si appoggiò alla schiena del topolino azzurro, che nuotò con tutte le sue forze per sostenerla, e alzò le braccia in modo da afferrare al volo Clauncher! Il gambero azzurro atterrò tra le braccia della giovane allenatrice, che venne scagliata indietro per un breve tratto prima di essere frenata dalla massa e dalla decisione di Marrill!

"Mar mar!" esclamò il topolino azzurro.

"Grazie, Marrill!" esclamò Misty con un sospiro sollevato. Poi, guardò verso il Pokemon crostaceo che adesso teneva tra le braccia. Clauncher sembrava stordito e un po' frastornato per il volo, e i suoi occhi parevano roteare per i capogiri, ma a parte questo sembrava stare bene, con grandesollievo di Misty. "Meno male, sei salvo anche tu, eh?"

"Clauuuuuun..." commentò il crostaceo azzurro, e sia Misty che Marrill ebbero l'impressione di sentire un tono sarcastico nella sua voce.

"Ooookay, lo prenderò per un sì..." commentò la ragazza con una risatina soffocata.

"Bel colpo, Froakie! Ma non credo che resterà fermo a lungo..." esclamò Ash. Froakie si era piazzato sulla sua spalla, e stava fissando Huntail con attenzione, per essere sicuro che il predatore abissale non cercasse di attaccare di nuovo. Per fortuna, al momento sembrava stordito per il Rimbalzo di Froakie, e invece che attaccare, era costretto a ritirarsi. Era il momento giusto per ritornare in groppa a Lapras...

Se non fosse stato per quel Pelipper che, staccatosi dalla battaglia con la Vivillon di Serena, ora cercava in tutti i modi di tenerli in acqua, e possibilmente con la testa sotto di essa. Sul ponte del sottomarino, il Dr. Genus stava mostrando segni di insofferenza. Quella che doveva essere un'operazione rapida e pulita si stava trasformando in una serie di complicazioni, e non aveva voglia di restare lì più a lungo.

"Che insistenti, questi mocciosi... mi ricordano fin troppo Lorena." mormorò lo scienziato. "Avanti, Huntail! Non restare lì impalato e torna all'attacco! E voi, Pelipper, smettetela di perdere tempo! Fateli sprofondare!"

"Pelipper!" starnazzò uno dei due Pokemon Acqua/Volante. Con una virata, cercò di mettere fuori gioco Vivillon con un'Attacco d'Ala, ma Serena aveva anticipato la mossa e fece cenno alla sua Pokemon Coleottero/Volante di scansarsi. Muovendosi appena in tempo, la leggiadra Pokemon passò sotto l'ala estesa del Pokemon pellicano, e contrattaccò con una Raffica, una poderosa folata di vento scatenata sbattendo le ali. Il colpo fu abbastanza potente da far barcollare Pelipper per un attimo...

E il Fletchling di Ash, che fino aquel momento non aveva potuto fare altro che stare a guardare lo scontro senza riuscire a fare molto per intervenire, colse il momento giusto per dare il suo contributo. Mentre tutti gli altri Pokemon erano impegnati a combattere, Fletchling svolazzò verso Pikachu e Froakie, e fece loro un cenno, indicando il ponte esterno del sottomarino con il suo esile becco.

"Pi pikachu? Pika, pika..." rispose il topolino elettrico, un po' sbalordito dalle intenzioni del Pokemon pettirosso. Ma non rimase fermo a lungo, e disse di sì al suo compagno, mentre Froakie saltava incontro ad Ash e faceva ai suoi compagni un cenno che probabilmente voleva dire 'buona fortuna'.

"Froakie? Fletchling, Pikachu, come state..." cominciò a dire Ash, mentre Serena gli dava una mano a salire sulla groppa di Lapras. Il topolino giallo gli fece il segno dell'okay, e si scagliò di nuovo contro Huntail, usandolo letteralmente come una piattaforma per tenersi in piedi sulle acque! Irritato, il Pokemon simile ad una murena cercò di immergersi... ma Binacle glielo impedì, usando un attacco improvviso ed inaspettato.

"Bi, binacle!" esclamò il misterioso Pokemon Bimano. Sbattè tra loro le sue strane "mani" armate di artigli, e poi le puntò verso Huntail. Un attimo dopo, alcune rocce aguzze apparvero attorno allo stupito Huntail e caddero con precisione letale, tutte attorno ad Huntail che fu costretto a scansarsi con rapidità per evitarle. Un attacco Rocciotomba, che diede a Pikachu il tempo necessario di contrattaccare e lanciare un Fulmine contro uno dei Pelipper!

"Pika... CHUUUUU!" esclamò il topolino giallo. Un poderoso attacco Fulmine, sotto forma di una dirompente scarica elettrica dorata, solcò l'aria e centrò in pieno il Pelipper che cercava di tenere in acqua Misty e Clauncher!

L'effetto fu immediato e drastico. Il Pokemon Acqua/Volante si irrigidì, e la scarica percorse il suo corpo e mostrò a tutti il suo scheletro per qualche istante. Poi, come un aeroplano in procinto di schiantarsi al suolo, il Pelipper nemico perse quota avvitandosi su sè stesso, le piume che ancora fumavano. Il Pokemon pellicano atterrò in acqua e rimase a fluttuare sulle onde, con gli occhi trasformati in spirali... e questo diede a Fletchling l'apertura che gli serviva.

Il pettirosso usò di nuovo Nitrocarica e scattò verso il Dr. Genus e i suoi scagnozzi, senza che nessuno potesse interferire! Il perfido scienziato e i suoi due tirapiedi riuscirono a vedere una scheggia fiammeggiante che si scagliava su di loro, e che si fermò ad appena un metro da loro... ma soltanto per virare e gettarsi contro i controlli!

"Ah! Ma cosa sta..."

Il Dr. Genus ebbe subito una sgradita risposta. La Nitrocarica di Fletchling colpì la plancia di comando, perforandola con la stessa facilità con cui un coltello incandescente entra nel burro... e il sottomarino venne violentemente scosso, mentre una cascata di scintille elettriche si sprigionava dalla console danneggiata! Flechling volò verso l'alto e si lanciò nuovamente in picchiata, questa volta mirando ad uno degli scagnozzi di Genus, e prendendolo a beccate!

"Ahi! Ma che... Ah! Lasciami! Lasciami stare, stupido Pokemon pennuto... Ahia! Lasciamiiii!" esclamò il malcapitato. Agitò scompostamente le braccia, come se stesse tentando di scacciare un tafano particolarmente insistente, ma l'agile pettirosso si scansò e continuò a beccare senza pietà!

"Che state combinando, idioti? Guardate cos'ha fatto quel Fletchling per la vostra stupidità!" esclamò Genus. Era ancora freddo e controllato, ma il tono della voce e l'espressione del suo viso non lasciavano adito a dubbi circa la sua rabbia. "Mi spiegate adesso come facciamo a trasportare con noi quel Magikarp dorato?"

Fletchling assestò un'ultima beccata allo scagnozzo di Genus, questa volta assicurandosi che per un po' non avrebbe più potuto sedersi comodo. L'individuo emise un acuto grido di dolore e corse via nel tentativo di proteggersi la retroguardia dal combattivo Pokemon, che cambiò bersaglio e svolazzò verso l'altra recluta e il Dr. Genus.

“Tsk… chiamate un altro Pokemon, razza di imbecilli! Vi state facendo battere da un ridicolo Fletchling!” esclamò lo scienziato malvagio. “E qualcuno si occupi del Pokemon che…”

La frase restò a metà. Qualcosa andò a sbattere contro la fiancata del sottomarino, e sia Genus che i suoi scagnozzi vennero scagliati a terra, riuscendo a malapena a non farsi catapultare fuori bordo. Lo scienziato emise un grugnito esasperato. Come temeva, i danni subiti dal sistema di controllo avevano ridotto la potenza disponibile al generatore di campo che teneva imprigionato il Magikarp dorato, e il possente Pokemon era riuscito a liberarsi, e a lanciare il suo contrattacco. Con un potente attacco Corposcontro, Magikarp aveva fatto vacillare il sommergibile e dato una scossa a tutti i malviventi che si trovavano all'interno… e proseguì l'attacco con un potente Bollaraggio che investì la zona dei motori, e fece saltare alcune ventole.     

Il Dr. Genus strinse i denti rabbiosamente, e le sue peggiori paure si realizzarono quando il gigantesco Magikarp dalle squame dorate riemerse con un potente richiamo che ricordava il canto delle balene! Il Pokemon antico sembrava addirittura più forte di prima, le robuste squame che rilucevano come sotto i raggi del sole, e i malfattori si ritirarono quanto più possibile dinnanzi a quella furia!

"Claunch! Claunch! Clauncher!" esclamò Clauncher, e alzò in aria la sua chela più grande per esprimere la sua gioia nel vedere l'antico Magikarp tornare alla carica! Anche Binacle espresse la sua gioia battendo tra loro le sue strane "mani", e il resto del gruppo restò a guardare ammirato quell'essere che, pur avendo l'aspetto di un comune Magikarp, dava un senso di potenza e di maestà.

Ma la loro meraviglia non era nulla in confronto a quella del signor Lenza. L'uomo era davanti alla creatura che aveva atteso di vedere per tutta la vita. Il leggendario Magikarp dorato di cui parlavano le leggende della sua terra natale. E ora era lì, davanti a lui... e lui era testimone di quell'evento memorabile!

"Eccolo... il leggendario Magikarp..." mormor l'uomo, aggrappato al guscio del suo fedele Lapras. Serena, che si era chinata su di lui per aiutarlo a ritornare all'asciutto, sentì quello che stava sussurrando, e si voltò verso il colossale Magikarp, che stava scatenando la suaira sul sottomarino. Un tremendo colpo fece inclinare la macchina su un fianco, quasi scaraventando fuori bordo il Dr. Genus e i suoi scagnozzi... e il Pelipper ancora in campo se la stava vedendo brutta a sua volta. Non riusciva a reggere il confronto con la Vivillon di Serena, che dopo aver preso le giuste contromisure, stava facendo uso delle sue mosse più inaspettate per contrastare il vantaggio che Pelipper aveva su di lei.

"Vivi!" esclamò la farfalla gigante, usando di nuovo il suo attacco Raffica per scagliare una potente folata di vento contro il Pokemon pellicano. Quest'ultimo riuscì a scansarsi con una virata che Serena non si era aspettata da un volatile così grosso ed ingombrante, e rispose con un potente Attacco d'Ala che mandò la farfalla gigante a ruzzolare addosso a Lapras, atterrandogli sulla testa. Vivillon emise un breve strillo di dolore e sorpresa, e Serena si sporse per aiutarla, ma Lapras si mosse per primo. Diede un leggera spinta alla Pokemon Coleottero/Volante, che riuscì a rialzarsi appena in tempo per evitare un attacco Idropulsar da parte dell'avversario.

"Adesso, Vivillon... usa Assorbibacio!" esclamò Serena. Vivillon scattò verso il Pelipper avversario, ridusse in un lampo la distanza, e... gli diede un bacio sulla punta del becco, lasciando esterrefatto il Pokemon pellicano.

Sfortunatamente per Pelipper, non si trattava di un bacetto affettuoso. Nel momento in cui la bocca di Vivillon lo toccò, il pellicano venne percorso da un brivido che lo lasciò di colpo spossato e senza forze... e la sua energia venne trasferita di colpo all'avversario, che si riprese all'istante da quasi tutti i colpi che aveva preso! Dopo qualche secondo, ritenendo di aver assorbito abbastanza energia, Vivillon si staccò agilmente dall'avversario, che svolazzò all'indietro con fare incerto, e tentò di riprendersi ed attaccare di nuovo.

"Perfetto, Vivillon! Adesso... concludi con un attacco Psichico!" esclamò Serena.

Pelipper, non vedendo altro modo per difendersi, chiuse le ali attorno a sè... e una frazione di secondo dopo, venne travolto da un torrente di forza invisibile che Vivillon aveva creato con la sola forza della sua mente! Gli occhi compositi di Vivillon si accesero di azzurro, mentre scagliava via l'avversario e lo mandava quasi a schiantarsi contro la fiancata del sottomarino in avaria. Fletchling, vedendo che ormai non c'era più nulla che potesse fare, si staccò dai suoi avversari e scagliò una raffica di attacchi Braciere per evitare che lo inseguissero. Il Dr. Genus si fermò di colpo con un'esclamazione frustrata quando alcune fiammate scaturirono davanti a lui e gli impedirono di raggiungere Fletchling, e il Pokemon pettirosso svolazzò nuovamente da Ash e Pikachu.

"Bravo, Fletchling! Sei stato davvero audace!" lo complimentò Ash, che stese un braccio per permettere al Pokemon pettirosso di atterrare. Fletchling si aggrappò al braccio del suo allenatore e cinguettò in segno di orgoglio, mentre Pikachu faceva il segno dell'okay e Froakie alzava una mano davanti al viso in una perfetta posa da ninja.

"Guardate! Sembra che quel Magikarp non abbia gradito per niente lo scherzo che gli hanno fatto!" sghignazzò Misty, tenendo in braccio sia Marrill che Clauncher. Il Magikarp dorato, in effetti, stava ancora sfogando la sua ira sul sottomarino, e lo aveva appena investito con un tremendo attacco Corposcontro.  Il colpo fu tale da far vacillare il sottomarino già danneggiato, e convincere il Dr. Genus che non ci fosse più niente da fare da quelle parti. Lo scienziato si afferrò ad una ringhiera per non essere scaraventato in acqua, e si tirò su, facendo cenno ai suoi scagnozzi di levare le tende.

"Tsk... niente da fare, siamo in una posizione del tutto svantaggiata. Dobbiamo andarcene di qui!" esclamò. "Ripiegate e raggiungiamo la base più vicina. Il sommergibile ha bisogno di riparazioni!"

"S-sì, dottor Genus!" si affrettò a dire una delle due reclute, massaggiandosi il punto in cui Fletchling aveva lasciato il segno.

"Fermi! Dove credete di andare! Dovete darci delle risposte!" esclamò Ash, deciso a non farli scappare così facilmente. Pikachu era riuscito a colpire Huntail con un attacco Mega Pugno, lasciando per un istante stordito il pericoloso Pokemon Abissi, che si era rapidamente ritirato verso il sottomarino. "Siete voi quelli che rapiscono i Pokemon a Kalos? Che cosa avete intenzione di fare?"

"Come se fossi obbligato a dirtelo, moccioso." rispose Genus, nuovamente calmo e padrone di sè mentre richiamava il suo Huntail. I due scagnozzi avevano già richiamato a loro volta i loro Pelipper, e si stavano affrettando a tornare sotto coperta. "Se sei interessato a scoprirlo... e se vuoi il mio consiglio spassionato, non è una buona idea... continua pure a seguirci. Per questa volta ci ritiriamo."

"Kaaaaarp!" esclamò indignato il Magikarp dorato, e cercò di caricare di nuovo il sommergibile. Genus riuscì a tornare sotto coperta, infilandosi dietro ai suoi scagnozzi e chiudendo il portellone dietro di sè con un clangore metallico. Immediatamente dopo, il sommergibile emise una serie di rumori inquietanti, e una cortina di denso fumo grigio piombo uscì dal suo scafo, avvolgendo il veicolo in una cortina che impediva del tutto la visuale. Il gigantesco Magikarp e il resto del gruppo furono costretti a ritirarsi, e nella coltre di fumo denso, Fletchling riuscì a vedere il sottomarino che si inabissava in un vortice.

"Tsk... Chissà perchè me lo aspettavo. E non hanno neanche voluto dirci che cosa avessero in mente..." affermò Misty con sarcasmo. Sentì Clauncher che si agitava ancora in braccio a lei, e si rivolse al crostaceo. "Comunque, stai tranquillo, Clauncher! Li abbiamo mandati via, almeno per adesso... e questo... è il Magikarp dorato che stavamo cercando?" Diede una rapida occhiata all'immenso Magikarp, che stava riprendendo fiato. "Wow... ho l'impressione che avrei avuto bisogno di qualcosa di più di una canna da pesca per acchiapparlo!"

"Il Magikarp della leggenda..." rispose il signor Lenza, talmente concentrato sulla misteriosa e maestosa creatura che quasi non pensava più ai misteriosi assalitori. "Non ricordavo che fosse così grande, sinceramente..."

"Certo che... nel mondo dei Pokemon se ne vedono un sacco, di cose inaspettate..." rispose Ash. Si ricordò in quel momento di Binacle, che restava ancora aggrappato con tutte le sue forze al guscio di Lapras, e diede un'occhiata per vedere se stava bene - per fortuna, lo strano crostaceo era riuscito a restare fermo dov'era, e anzi dava l'impressione di aver vinto la paura, visto che gli occhi sulle sue "mani" avevano un'espressione molto più tranquilla ed amichevole.  "Binacle? Tu come stai? Tutto a posto?"

"Bi, binacle!" rispose il Pokemon balano. Strinse una delle due mani a pugno e fece il segno della vittoria con due "dita", mentre l'altra guardava verso Clauncher, che a sua volta agitò la sua chela più grande per dire che era tutto a posto.

"Ho l'impressione che Clauncher gli stia dicendo che avrebbe dovuto fidarsi di noi..." disse Serena con una breve risata, aiutando Lenza ad asciugarsi. "Signor Lenza, lei sta bene, vero? Credo che quei malviventi non si faranno vedere qui attorno tanto presto."

"Già... vi devo ringraziare, amici. Se non fosse stato per voi, il Magikarp leggendario sarebbe stato catturato..." rispose il vecchio lupo di mare. Era distratto e commosso dalla presenza del maestoso Pokemon, che si stava avvicinando in quel momento, nuotando lentamente e con calma. "Il Magikarp della leggenda... non credevo potesse esistere davvero una creatura come questa... non sai quanto ho sperato un giorno di poterti vedere, e adesso... adesso sei qui, davanti ai miei occhi."

Il vecchio pescatore allungò la mano verso il Magikarp dorato, con un po' di esitazione. Temeva che il possente Pokemon si sentisse ancora minacciato, e potesse attaccare o fuggire...

Ma, accompagnato dal saluto silenzioso di Ash, Pikachu, Misty, Marrill e del resto del gruppo, il Magikarp gigante si avvicinò lentamente al Lapras di Lenza. Il Pokemon Acqua/Ghiaccio chinò la testa in un'espressione di rispetto, come un dignitario che mostra deferenza verso il suo re... e il dorato re delle carpe si avvicinò fino a farsi toccare da Lenza.

"Magikarp..." affermò con voce calda che quasi riecheggiava tutt'attorno. Il vecchio pescatore era ora completamente preso da quel momento - ora vedeva che le storie che aveva sentito per tutta la sua vita, quelle che raccontava ai bambini che visitavano l'acquario, quelle che condivideva con i suoi vecchi amici sulla spiaggia dopo ogni dura giornata di lavoro, erano tutte vere, e davanti a lui c'era il Pokemon che più di tutti aveva caratterizzato le dicerie locali di Petroglifari... ora era davanti a lui, grazie anche a quei ragazzi che avevano corso dei rischi terribili per metterlo in salvo.

"Ciao..." disse infine, la voce poco più che un sussurro. "Finalmente ti abbiamo trovato, Magikarp... sai, è passato molto tempo dall'ultima volta che qualcuno ti ha visto. Qualcuno, lì a Petroglifari, aveva cominciato a pensare che non saresti più tornato... o che eri soltanto una favola, una chiacchiera tra vecchi pescatori."

"Karp karp..." rispose la carpa gigante, i baffi che si muovevano lentamente in segno di comprensione. Lapras avvicinò la testa e fece un cenno amichevole, invitando la carpa gigante a rilassarsi. Il gruppo di Ash e dei suoi compagni osservava la scena in disparte, lasciando a Lenza il tempo che gli serviva per dire quello che doveva.

"Sai, Magikarp, eravamo venuti a chiederti se avessi voluto trasferirti all'acquario di Petroglifari." ammise Lenza, e accarezzò con una mano il fianco squamoso dell'antico Pokemon, che tirò un sospiro di sollievo e accarezzò gentilmente l'acqua con la coda. Sembrava che quello che aveva sentito non lo avesse per nulla disturbato. "Lì... probabilmente potresti vivere tranquillo. Ora che quelle persone ti hanno preso di mira, temo che sia solo questione di tempo prima che tornino per cercare di catturarti di nuovo."

Serena disse di sì con la testa. "Sì, purtroppo temo che sia così..." affermò, e tese in avanti un braccio in modo che la sua Vivillon viola si posasse gentilmente su di esso. "Non so chi siano, e perchè stiano cercando di rapire tutti quei Pokemon, ma sono pericolosi. Credo... che saresti più al sicuro in un luogo dove potrai essere protetto giorno e notte."

"Vivi!" esclamò Vivillon.

Clauncher e Binacle si avvicinarono all'antico Magikarp dorato, che osservò intento i due Pokemon più piccoli. Anche loro, malgrado le iniziali incertezze di Binacle, ora si erano convinti delle buone intenzioni di quel gruppo di umani, e stavano cercando di convincere il Magikarp dorato delle loro intenzioni.

"Detto questo... vogliamo che sia tu a decidere, Magikarp." continuò Lenza, e si staccò appena un po' dal Pokemon antico. "Immagino che anche tu voglia la tua libertà... e magari, proteggere i Pokemon e i pesci di questo mare..."

Il gigantesco Magikarp dorato cominciò a riflettere. Sembrava combattuto tra le due scelte, entrambe le quali gli sembravano ragionevoli. Certo, se si fosse trasferito nell'acquario, sarebbe stato al sicuro, assieme a tutti i Pokemon che vivevano là dentro. E quel gruppo di malfattori non avrebbe più potuto dargli la caccia tanto apertamente. Era una situazione che gli appariva allettante. Ma al tempo stesso, gli sarebbe dispiaciuto lasciare che il mare restasse incustodito. Sentiva anche lui di avere i suoi doveri nei confronti di tutte le creature che popolavano le acque di Kalos. Sentiva che non era una decisione che poteva prendere così, su due piedi (o pinne), e anche i ragazzi comprendevano che era un po' combattuto.

"Froakie..." gracidò il Froakie di Ash, anche lui non del tutto sicuro di cosa potesse suggerire al Magikarp dorato.

"Clauncher..." suggerì il gambero azzurro. Lui e Binacle si guardarono, come a volersi scambiare una rapida opinione... e infine, anche il Pokemon balano si decise, e parlò al suo "superiore".

"Nac nac binacle! Binacle..."

"Magi, karp..." affermò il Magikarp gigante. Con un cenno della testa, chiese ad Ash e al suo gruppo di fargli strada, e Lapras, con un'esclamazione entusiasta, si girò e cominciò a navigare di nuovo verso la costa di Petroglifari, seguito da un grato ed incuriosito Magikarp dorato...     

Nessuno di loro poteva vedere la piccola e misteriosa figura dall'aspetto etereo e delicato che li osservava, gli occhi rossi e vivaci stranamente fuori posto in quel corpo fatto di guizzante nebbia nera e grigia... 

 

 

 

----------           

    

 

CONTINUA...

 

Note dell'autore: Phew, ce l'ho fatta! Questo capitolo si è rivelato più duro del previsto, ma alla fine sono riuscito a pubblicarlo. Spero che questo scontro con i misteriosi rapitori di Pokemon (anche se a questo punto immagino che molti sappiano già di chi si tratta) vi sia piaciuto. Certamente, adesso c'è un problema in più rispetto al Team Flare.

Tra non molto Froakie dovrebbe cominciare ad avere un ruolo un po' più centrale. Sicuramente, adesso si è visto, una volta di più, che c'è qualcosa di anomalo in lui. Spero comunque di non fargli prendere troppo spazio nella storia. Anche gli altri Pokemon di Ash meritano il loro spazio, non credete? XD

Questo è tutto per adesso. Spero di riuscire a pubblicare almeno un altro capitolo di una mia storia entro il 18, visto che per allora partirò per le vacanze di Natale, e tornerò in Italia solo il 31. Ad ogni modo...

A presto!

     

      

 

  
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