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Autore: Exeregen    09/12/2019    2 recensioni
Sequel di FROST POINT .
E' passato poco più di un anno da quando Caitlin ha ripreso in mano la sua vita dopo che il
tempo si è ripristinato.
Caitlin e Barry si sono sposati e hanno avuto il loro primo figlio ovvero David , anche se paradossalmente Caitlin ha partorito due volte lo stesso figlio , ma in linee temporali differenti.
Purtroppo non è una vita serena : sembra che il piccolo David stia male , ma non si capisca cosa abbia.
Questo male sta peggiorando le sue condizioni di salute e Caitlin non vuole perdere suo figlio David , non di nuovo.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yuri | Personaggi: Altri, Barry Allen, Caitlin Snow, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'FROST POINT'
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Sono nata per un "incidente" e diventata l'altra faccia dell'anima di Caitlin Snow.

Purtroppo non posso essere etichettata come persona : vengo vista come una trasformazione di Caitlin che la porta a un incremento di forza.

Non capiscono?

Io sono reale...

...non è Caitlin a cambiare aspetto.

Io penso.

Io provo emozioni.

Io esisto.

 

CAPITOLO 2 - FIGLI

 

Caitlin si trova dal medico per una visita al piccolo David.

 

"Caitlin , non voglio più girarci intorno : suo figlio peggiora giorno per giorno.

E' un processo lento , certo ... ma se cresce così con questa salute cagionevole..."

 

Caitlin osservava il piccolo che si era addormentato su un lettino dove la dottoressa l'aveva appena visitato.

 

"E' qualcosa che non mi so spiegare..."

 

Caitlin si avvicinò al lettino mentre la dottoressa ancora parlava della questione.

Decise di prenderlo in braccio e di salutare la dottoressa solo con un cenno della testa.

Abbastanza sovrappensiero , si scontrò con un uomo : Jefferson Pierce.

 

"Scusi..."

 

Caitlin avanzò senza guardarlo , mentre l'uomo nominò il nome di lei

 

"Caitlin...?"

 

Lei si voltò e vide finalmente in faccia l'uomo in questione.

 

"Signor Pierce ... cosa ci fa qui?"

 

Jefferson si avvicinò a Caitlin , sfoggiando quasi un sorriso paterno.

 

"Sei cresciuta davvero tanto ... come stai? Oh , non dirmelo! Questo è ..."

 

Jefferson indicò il piccolo David che si era appena svegliato e guardava il mondo intorno a lui.

Caitlin accennò un sorriso.

 

"Si , è mio figlio ... David"

 

- - -

 

I due si sedettero nel corridoio di ospedale e iniziarono a conversare del più e del meno.

 

"Credi che ai laboratori S.T.A.R ci sia la soluzione per curare tuo figlio?"

"Si , altrimenti non saprei proprio..."

 

Caitlin si interruppe e cambiò discorso.

 

"Signor Pierce ... perché lei è qui? E' molto lontano da casa"

 

Pierce guardò davanti a se e accennò un sorriso.

 

"Sono qui per mia figlia , Anissa ... ha deciso di lasciare Freeland e si è trasferita a Central City insieme alla sua nuova fidanzata"

 

Caitlin cullava David che sembrava dormire serenamente.

 

"Come vanno le cose a Freeland?"

 

Jefferson accennò un sorriso , ma era un sorriso nervoso.

Si alzò dalla sedia e si chinò verso Caitlin , accarezzando la testa del piccolo David.

 

"E' la solita storia , ma io faccio del mio meglio per tenere uniti tutti i pezzi di una città ormai disgregata.

Gang , violenza , razzismo ... e la ciliegina sulla torta ... metaumani"

 

Poi guardò Caitlin con un espressione fiera in volto.

 

"Tu invece sei cresciuta tantissimo e mi dispiace di non essermi fatto sentire per tanto tempo.

Io e tuo padre eravamo grandi amici , ma il dramma di Elseworld ci ha separati tutti.

Non dormo la notte pensando al sacrificio di tuo padre..."

 

Caitlin si alzò dalla sedia e tese una mano verso Jefferson , per salutarlo.

 

"Pierce , è stato un piacere rivederla"

 

Gli occhi di Caitlin erano lucidi , ma si sforzava di non piangere.

Jefferson aveva notato la tristezza nel viso di Caitlin e le poggiò una mano sulla spalla.

 

"Mi dispiace , Cait. Io ero mosso dalla nostalgia e ho parlato a vanvera , mentre ... per te deve essere ancora dura.

Era un grande scienziato , ma prima di tutto era tuo padre.

Sarebbe fiera di vederti oggi e lo sai perché ne sono così sicuro?

Perchè io sarei fiero ad avere una figlia come te"

 

Caitlin divenne tutta rossa e ringraziò Jefferson e se ne andò.

Una volta usciti dall'ospedale , Frost intervenne.

 

"Stai bene , Cait?"

"Sto bene , la priorità ora è David ... devo fare qualcosa per lui"

"Chi è a capo ora dei laboratori STAR?"

 

Caitlin si fermò davanti a una TV esposta in vetrina.

 

I Laboratori STAR sono sempre all'avanguardia.

Io , Anna Whittaker , voglio fare di più e aiutare anche quelli che , ancora oggi , sono esclusi facilmente dalla società principalmente per paura ovvero ... i metaumani.

Mia madre , Mary Whittaker , ha sempre desiderato integrare i metaumani nella nostra società e qualche passo avanti lo si è fatto da quando ha iniziato lei.

Purtroppo , ancora la paura vive tra umani e metaumani ... e questi , in cerca di aiuto , vengono molte volte respinti.

Molti metaumani rimangono soli e alcuni poteri in loro possesso ... possono nuocere a loro stessi e alle persone intorno a loro.

Non tutti vogliono fare del male ad altri e cercano aiuto per controllare i propri poteri o anche sbarazzersene ... perché non tutti ci sono nati o non tutti si trovano bene a vivere così.

A chi possono chiedere aiuto?

Io sono qui , come lo è stata prima mia madre ... le porte sono aperte a tutti i metaumani che cercano aiuto.

Io vi aspetto ... amici miei.

 

Caitlin osservò la TV molto interessata , mentre Frost non sembrava convinta.

 

"C'è qualcosa che mi puzza"

 

Caitlin osservò David e tornò ad incamminarsi verso l'auto.

 

"Mi stai ascoltando , Cait?"

 

Nessuna risposta.

 

"Io non andrei alle STAR Labs"

 

Caitlin rispose in modo un po stizzita dicendo "Frost ! David sta male e ora non posso stare dietro alle tue paranoie"

 

Frost rimase in silenzio per qualche secondo.

 

"Non è intelligente quello che intendi fare. E non chiede nessun compenso?

Puzza di sospetto da lontano un miglio ... i villain iniziano così"

 

Caitlin arrivò vicino casa e parcheggiò.

 

"Frost ... non ho tempo per questo.

Se tu avessi un figlio capiresti..."

 

E prese David dal seggiolino e aprii la porta di casa , portandolo dentro il lettino a dormire.

Caitlin si mise la mano davanti agli occhi e sussurrò qualcosa.

 

"Frost ... sei ancora li ? Mi dispiace... per me è difficile ..."

 

Prese una sedia e si sedette , mettendosi una mano davanti alla fronte , guardando il soffitto.

 

"Tu non c'eri ancora e io ero piccola ... c'è stata una crisi mondiale che ha coinvolto quasi tutti i super eroi e le migliori menti del pianeta , tra cui ... mio padre.

Io odiavo quell'uomo , sempre così pieno di dubbi e paure.

Era ossessionato.

La sua paura l'ha portato alla morte della mia sorella gemella ... Claire Snow.

Lei era molto malata e lui era diffidente davanti ogni medico.

Diceva che avrebbe trovato quello più bravo , ogni singola volta ... lo diceva sempre ...

mentre lei si aggravava disperatamente alla vita.

Poi lasciò Claire alle mie cure , perchè era stato chiamato per sventare la fine del mondo.

Lui non tornò più perchè la vita e mia sorella lo stesso , tra le mie braccia ... mentre lei , ignara dello stupido padre che aveva ... continuava a chiamarlo.

Se c'è la minima possibilità che Whittaker possa salvare mio figlio , allora sia.

Frost , io ho paura di perderlo.

Quello che fiuti tu , lo sento anche io , ma sono disperata...

... se mi fossi laureata in medicina , ci capirei qualcosa di più.

Io ti chiedo scusa per essere stata ingiusta ... "

 

Per qualche secondo ci fu silenzio , ma poi Frost cominciò a parlare.

 

"Mi ero appisolata , dicevi?

Non farti questi stupidi problemi , non me la prendo per così poco.

E credo che tu abbia ragione ... dobbiamo portare David da quella sciroccata... da quella Whittaker.

Aspettiamo Barry?"

 

Caitlin si alzò dalla sedia e scrisse un messaggio su un foglietto , per poi riprendere David dal lettino.

 

Scusa , amore.

Sono andata ai laboratori STAR.

Per la cena ... arrangiati.

Un bacio.

 

 

FINE CAPITOLO 2

Personaggi :
Jefferson Pierce
Jefferson Pierce da Black Lightning



Manuel Allen (Personaggio originale)
Zio di Barry Allen.



Anna Whittaker (Personaggio originale) , capo dei Laboratori S.T.A.R
   
 
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