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Autore: Soul Mancini    10/12/2019    3 recensioni
[Scritta per il compleanno di Price.]
Di cuochi provetti, parole nuove e medicazioni caserecce.
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: James Price
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Birthdays But Thieves'
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Dolci preparativi
 

 
 
 
 
Riposi l’ultimo biscotto sulla teglia con accuratezza maniacale, come se temessi di spezzarlo con un movimento troppo brusco. Quei dannati dolcetti allo zenzero mi avevano fatto sudare sette camicie, non ero affatto abituato a cucinare e mi pareva di essere ricoperto di farina fin sopra i capelli.
“Bene, direi che sono perfetti.” Phil, le maniche della maglia arrotolate fino ai gomiti e un’espressione soddisfatta sul viso, se ne stava poggiato contro la penisola della cucina a osservarmi.
Sbuffai. “Ricordami perché ho deciso di fare questa fesseria, avremmo potuto semplicemente ordinare una torta.”
“Andiamo, Price, è il tuo compleanno, sono sicuro che i ragazzi apprezzeranno” replicò il mio amico, avvicinandosi a me di qualche passo.
“Bene, ora cosa devo fare?” chiesi titubante.
“Prendi la leccarda e la infili in forno.”
Strabuzzai gli occhi. “Cosa devo prendere?!”
Il bassista scoppiò a ridere e mi mollò una pacca sulla spalla. “La teglia su cui hai appoggiato i biscotti! Non ci credo, sei davvero pessimo in cucina!”
Mi strinsi nelle spalle. “È già molto che sono riuscito ad accendere il forno.” Afferrai la teglia – anzi, la leccarda – e mi diressi a passo incerto verso il piano cottura. Con una mano aprii lo sportello e mi accovacciai per riuscire a infilare il vassoio in metallo nel giusto scomparto.
All’improvviso sentii qualcosa simile a una scarica elettrica sul dorso della mano.
Balzai all’indietro, mollando la presa sulla teglia, e mi portai la parte lesa sulle labbra, spaventato.
“Price!” Phil si precipitò a chiudere il forno – per qualche strana e fortuita coincidenza, la teglia si era posizionata perfettamente al suo interno – e poi si precipitò verso di me con uno sguardo di rimprovero. “Non avevi la presina.”
“Ah, cazzo, ecco cosa mancava…” riflettei, osservandomi la mano che si stava arrossando. “Fa un male cane, faccio bene a tenermene alla larga!”
Il mio amico mi afferrò per un braccio e mi spinse gentilmente verso il lavello, per poi aprire l’acqua. “Mettila qui sotto, dovrebbe farti bene.”
Feci come mi indicava. “Come fai a sapere tutte queste cose?” gli domandai affascinato.
“Beh, io sono molto più intelligente di te.”
Mi voltai nella sua direzione con la mano grondante d’acqua e lo schizzai. “Stronzo, non cucinerò mai più con te!”
“Penso che non cucinerai mai più in generale!”
 
 
Con la mano fasciata in una leggera garza, osservavo i miei amici divorare i biscotti che avevo preparato con l’aiuto di Phil.
“Sono buonissimi” bofonchiò Dom con la bocca piena e il muso sporco di zucchero a velo.
“Dovresti cucinare più spesso, Price! Non conoscevo questa tua dote nascosta!” si complimentò Conor con un sorriso.
Scambiai un’occhiata con Phil; se solo il cantante avesse saputo cosa c’era dietro.
“Ehm… che hai fatto alla mano?” mi chiese invece Joe scettico, indicando la medicazione casereccia che Phil mi aveva fatto.
Mi schiarii la gola. “Hai presente quei biscotti che ti stai allegramente gustando?”
Il biondo annuì.
“Mi sono ustionato mentre li preparavo! Vaffanculo, l’anno prossimo vi offro la cena al McDonald’s!”
 
 
 
♥ ♥ ♥
 
 
AUGURI PRIIIIIICE *_________*
Eh sì, oggi il nostro batterista James Price compie ventisette anni e non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione per scrivere l’ennesima flashina idiota XD
Forse non parlo spesso di lui, ma ciò non significa che per me sia meno importante, anzi, ADORO il suo carattere sempre scherzoso, il suo stile, tutto! Senza contare che lui e Phil sono davvero tanto amici e io rileggerei all’infinito le interviste che hanno fatto insieme, fanno morire dal ridere, cuccioli miei :3
Beh, che Price sia un tipo da McDonald’s e cibo d’asporto non me lo sono inventato, ne hanno parlato proprio lui e Phil in un’intervista, quindi non mi sembrerebbe affatto strano che non sappia cucinare per niente :D mentre invece Phil è un amante del buon cibo, quindi spero che se la cavi meglio in cucina… e così ecco a voi una scenetta tragicomica!
Il prompt, come al solito, l’ho chiesto a mia madre, e questo è più o meno il dialogo che si è svolto ieri a pranzo!
Soul: “Mamma, me lo dici un oggetto?”
Mamma: “Un oggetto?”
Soul: “Sì.”
Mamma: “Barba.”
Soul: “Ma non è un oggetto, ma basta!”
Mamma: “Eh, perché avevo Babbo Natale davanti e mi è venuto in mente quello.” *riferendosi a una decorazione appesa alla finestra*
Soul: “Dai, dimmene un altro!”
Mamma: “Leccarda.”
Soul: “Che cos’è?” *strabuzzando gli occhi*
Mamma: “Di quelle teglie che ci sono dentro i forni.”
Aaaaah, ecco! Grazie mamma per aver dissipato la mia coltre di ignoranza, fino a ieri facevo compagnia a Price XD
E niente :P
Grazie a chiunque abbia letto, ci si sente il 26 per il quarto compleanno, ovvero quello di Conor *-*
 
 
   
 
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