1905 Terra dei vivi
Era il giorno di Pasqua ed era stata organizzata una festa all'orfanotrofio di Santa Cecilia, rendendo il luogo meno buio per un giorno; i bambini si sono divertiti tantissimo a cercare le uova in giardino e con altri giochi regalandosi uno dei pochi momenti spensierati come tutti gli altri bambini non orfani. Ormai era arrivata la sera e Suor Celeste decise che era ora di andare a letto ma al momento del conteggio  non ne trovava  uno e andò dal maestro Emilio a chiedere aiuto:
"Maestro, non riesco a trovare Hector! Sai dove è andato?"
"Probabilmente si è addormentato in qualche angolo. Vieni ti aiuto a cercarlo!" e infatti dopo un minuto lo trovarono addormentato su una vecchia sedia di legno nel corridoio
"Lo porto a letto! Puoi andare Suor Celeste!"
"Buonanotte maestro!"
Una volta che lei si allontanò, prese Hector tra le braccia, lo portò a letto mettendogli il pigiama e controllando che la cicatrice fosse a posto, rimboccò le coperte e infine controllò il suo respiro
"¡Duerme bien mi ángel!" disse dandogli un bacio sulla fronte
"Sarai un bravo papà hermano!" disse Claudia, guardando la scena con tenerezza
"Come lo sai?"
"Si vede da come ti comporti! Sei proprio bravo!"
2016 Terra dei Morti
Ormai era passato tato tempo da quando entrambi erano morti ed Hector era ormai sull'orlo della Morte Finale perché sua figlia, ormai vecchia, si stava dimenticando di lui; Emilio, però, non lo avrebbe mai abbandonato e ora gli aveva dato la medicina e gli aveva rimboccato le coperte e gli aveva controllato il respiro
"Alcune cose non cambiano fratellone!"
"E' sempre mio figlio Claudia! Il mio povero bambino!" scoppiò a piangere trovando conforto nel petto della sorella
"Non piangere Emilio! Devi essere forte per lui!"
"Gracias hermanita!"
"¡Estoy aquí por este hermano! "